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art civile codice

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Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 43

RISERVE TECNICHE RELATIVE ALL'ATTIVITA' ESERCITATA IN REGIME DI STABILIMENTO NEGLI STATI TERZI 1. Per le obbligazioni assunte dalle sedi secondarie situate in Stati terzi, l'impresa costituisce le riserve tecniche previste dalle leggi di tali Stati. 2. L'ISVAP verifica che nel bilancio...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 44

CAPO IV Margine di solvibilità (MARGINE DI SOLVIBILITA') 1. L'impresa dispone costantemente di un margine di solvibilità sufficiente per la complessiva attività esercitata nel territorio della Repubblica ed all'estero. L'ISVAP disciplina, con regolamento, le regole tecniche per la determinazione e...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 70

COMUNICAZIONE DEGLI ACCORDI DI VOTO 1. Ogni accordo, in qualsiasi forma concluso, che ha per oggetto o per effetto l'esercizio concertato del voto in un'impresa di assicurazione o di riassicurazione o in una società che la controlla è comunicato all'ISVAP dai partecipanti ovvero dai legali...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 79

CAPO III Partecipazioni delle imprese di assicurazione e di riassicurazione (PARTECIPAZIONI ASSUNTE DALLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE E DI RIASSICURAZIONE) 1. L'impresa di assicurazione e di riassicurazione, con il patrimonio libero, può assumere partecipazioni, anche di controllo, in altre società...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 81

VIGILANZA PRUDENZIALE 1. L'ISVAP, al fine di verificare l'osservanza degli obblighi indicati negli articoli 79 e 80, può chiedere informazioni ai soggetti comunque interessati. 2. Qualora dalla partecipazione derivi un pericolo alla stabilità dell'impresa, avuto riguardo alla natura ed...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 83

IMPRESA CAPOGRUPPO 1. Capogruppo è l'impresa di assicurazione o di riassicurazione italiana ovvero l'impresa di partecipazione assicurativa o l'impresa di partecipazione finanziaria mista con sede legale in Italia, che controlla, direttamente o indirettamente, le società componenti il gruppo...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 104

DISTINZIONE 1. La varietà si reputa distinta quando si contraddistingue nettamente da ogni altra varietà la cui esistenza, alla data del deposito della domanda, è notoriamente conosciuta. 2. In particolare un'altra varietà si reputa notoriamente conosciuta quando: a) per essa è stata...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 11

MARCHIO COLLETTIVO 1. I soggetti che svolgono la funzione di garantire l'origine, la natura o la qualità di determinati prodotti o servizi, possono ottenere la registrazione per appositi marchi come marchi collettivi ed hanno la facoltà di concedere l'uso dei marchi stessi a produttori o...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 110

DIRITTO MORALE 1. Il diritto di essere considerato autore della nuova varietà vegetale può essere fatto valere dall'autore stesso e, dopo la sua morte, dal coniuge e dai discendenti fino al secondo grado; in loro mancanza o dopo la loro morte, dai genitori e dagli altri ascendenti ed in mancanza,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 114

DENOMINAZIONE DELLA VARIETA' 1. La varietà deve essere designata con una denominazione destinata ad essere la sua designazione generica. 2. La denominazione deve permettere di identificare la varietà. Essa non può consistere unicamente di cifre, a meno che non si tratti di una prassi stabilita...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 117

CAPO III - Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale - SEZIONE I - Disposizioni processuali - (VALIDITA' ED APPARTENENZA) 1. La registrazione e la brevettazione non pregiudicano l'esercizio delle azioni circa la validità e l'appartenenza dei diritti di proprietà industriale.

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 118

RIVENDICA 1. Chiunque ne abbia diritto ai sensi del presente codice può presentare una domanda di registrazione oppure una domanda di brevetto. 2. Qualora con sentenza passata in giudicato si accerti che il diritto alla registrazione oppure al brevetto spetta ad un soggetto diverso da chi abbia...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 119

PATERNITA' 1. L'Ufficio italiano brevetti e marchi non verifica l'esattezza della designazione dell'inventore o dell'autore, né la legittimazione del richiedente, fatte salve le verifiche previste dalla legge o dalle convenzioni internazionali. Dinnanzi l'Ufficio italiano brevetti e marchi si...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 120

GIURISDIZIONE E COMPETENZA 1. Le azioni in materia di proprietà industriale i cui titoli sono concessi o in corso di concessione si propongono avanti l'autorità giudiziaria dello Stato, qualunque sia la cittadinanza, il domicilio o la residenza delle parti. Se l'azione di nullità o quella di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 13

CAPACITA' DISTINTIVA 1. Non possono costituire oggetto di registrazione come marchio d'impresa i segni privi di carattere distintivo e in particolare quelli costituiti esclusivamente dalle denominazioni generiche di prodotti o servizi o da indicazioni descrittive che ad essi si riferiscono, come i...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 136

PROCEDURA AVANTI LA COMMISSIONE DEI RICORSI 1. Il ricorso deve essere notificato tanto all'Ufficio italiano brevetti e marchi quanto ai controinteressati ai quali l'atto direttamente si riferisce entro il termine di sessanta giorni da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuto la comunicazione,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 139

EFFETTI DELLA TRASCRIZIONE 1. Gli atti e le sentenze, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati alle lettere d), i) ed l) dell'articolo 138, finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 143

INDENNITA' DI ESPROPRIAZIONE 1. Ove il titolare del diritto espropriato non accetti l'indennità fissata ai sensi dell'articolo 142 ed in mancanza di accordo fra il titolare e l'amministrazione procedente, l'indennità è determinata da un collegio di arbitratori. 2. All'inventore o all'autore, il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 16

RINNOVAZIONE 1. La registrazione può essere rinnovata per lo stesso marchio precedente, con riguardo allo stesso genere di prodotti o di servizi secondo la classificazione internazionale dei prodotti e dei servizi risultante dall'Accordo di Nizza, testo di Ginevra del 13 maggio 1977, ratificato...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 168

DOMANDA DI REGISTRAZIONE DELLE TOPOGRAFIE 1. Ogni domanda deve avere per oggetto una sola topografia di un prodotto a semiconduttori e, qualora indichi una data di primo sfruttamento commerciale, corrispondere alla topografia esistente in detta data. 2. Alla domanda di registrazione debbono...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 185

SEZIONE III Pubblicità - (RACCOLTA DEI TITOLI DI PROPRITA' INDUSTRIALE) 1. I titoli originali di proprietà industriale devono essere firmati dal dirigente dell'ufficio competente o da un funzionario da lui delegato. 2. I titoli di proprietà industriale, contrassegnati da un numero progressivo,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 188

BOLLETTINO UFFICIALE DELLE NUOVE VARIETA' VEGETALI 1. La comunicazione al pubblico prevista dall'articolo 30 della Convenzione internazionale per la protezione delle novità vegetali (UPOV) - testo di Ginevra del 19 marzo 1991, ratificata con legge 23 marzo 1998, n. 110, si effettua mediante...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 192

CONTINUAZIONE DELLA PROCEDURA 1. Quando il richiedente o il titolare di un diritto di proprietà industriale non abbia osservato un termine fissato dall'Ufficio italiano brevetti e marchi, relativamente ad una procedura di fronte allo stesso Ufficio, che comporti il rigetto della domanda o istanza...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 195

DOMANDE DI TRASCRIZIONE 1. Le domande di trascrizione devono essere redatte in duplice esemplare, di cui uno viene restituito al richiedente con la dichiarazione dell'avvenuta trascrizione, secondo le prescrizioni di cui al decreto del Ministro delle attività produttive. 2. La domanda deve...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 213

COMPITI DELL'ASSEMBLEA 1. L'assemblea si riunisce almeno una volta all'anno entro il mese di marzo, per l'approvazione del conto preventivo e di quello consuntivo, per la determinazione dell'ammontare del contributo annuo che deve essere uguale per tutti gli iscritti e, occorrendo, per l'elezione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 224

RISORSE FINANZIARIE 1. L'Ufficio italiano brevetti e marchi provvede all'assolvimento dei propri compiti ed al finanziamento della ricerca di anteriorità con le risorse di bilancio iscritte allo stato di previsione della spesa del Ministero delle attività produttive, con i corrispettivi...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 239

LIMITI ALLA PROTEZIONE ACCORDATA DAL DIRITTO D'AUTORE 1. La protezione accordata ai disegni e modelli ai sensi dell'articolo 2, n. 10), della legge 22 aprile 1941, n. 633, comprende anche le opere del disegno industriale che, anteriormente alla data del 19 aprile 2001, erano, oppure erano...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 35

PRODOTTO COMPLESSO 1. Il disegno o modello applicato od incorporato nel componente di un prodotto complesso possiede i requisiti della novità e del carattere individuale soltanto: a) se il componente, una volta incorporato nel prodotto complesso, rimane visibile durante la normale utilizzazione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 37

DURATA DELLA PROTEZIONE 1. La registrazione del disegno o modello dura cinque anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda. Il titolare può ottenere la proroga della durata per uno o più periodi di cinque anni fino ad un massimo di venticinque anni dalla data di presentazione della...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 38

DIRITTO ALLA REGISTRAZIONE ED EFFETTI 1. I diritti esclusivi sui disegni e modelli sono attribuiti con la registrazione. 2. Il diritto alla registrazione spetta all'autore del disegno o modello ed ai suoi aventi causa. 3. Salvo patto contrario, la registrazione per disegni e modelli, che siano...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 50

LICEITA' 1. Non possono costituire oggetto di brevetto le invenzioni la cui attuazione è contraria all'ordine pubblico o al buon costume. 2. L'attuazione di un'invenzione non può essere considerata contraria all'ordine pubblico o al buon costume per il solo fatto di essere vietata da una...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 56

DIRITTI CONFERITI DAL BREVETTO EUROPEO 1. Il brevetto europeo rilasciato per l'Italia conferisce gli stessi diritti ed è sottoposto allo stesso regime dei brevetti italiani a decorrere dalla data in cui è pubblicata nel Bollettino europeo dei brevetti la menzione della concessione del brevetto....

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 58

TRASFORMAZIONE DELLA DOMANDA DI BREVETTO EUROPEO 1. La domanda di brevetto europeo, nella quale sia stata designata l'Italia, può essere trasformata in domanda di brevetto italiano per invenzione industriale: a) nei casi previsti dall'articolo 135, paragrafo 1, lettera a), della Convenzione sul...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 67

BREVETTO DI PROCEDIMENTO 1. Nel caso di brevetto di procedimento, ogni prodotto identico a quello ottenuto mediante il procedimento brevettato si presume ottenuto, salvo prova contraria, mediante tale procedimento, alternativamente: a) se il prodotto ottenuto mediante il procedimento è nuovo; ...