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Cass. civile, sez. I del 1998 numero 2541 (07/03/1998)

In tema di espropriazione, per effetto del mutato quadro normativo determinatosi con l'entrata in vigore dell'art. 5 bis della l. n. 359 del 1992 (nonché dell'art. 3, comma 65, della l. n. 662 del 1996), la determinazione tanto dell'indennità di esproprio, quanto di quella da occupazione legittima...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 2854 (17/03/1998)

In tema di società in accomandita semplice, deve escludersi che il "singolo affare" (che, a norma dell'art. 2320, il socio accomandante può compiere in forza di procura speciale) possa consistere in una categoria di operazioni, così come i poteri autorizzati non devono, comunque, essere idonei, per...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 4236 (24/04/1998)

In tema di società di capitali, nella ipotesi di sottoscrizione di un aumento del capitale sociale, l'oggetto del conferimento, da parte del socio, non deve, necessariamente, identificarsi in un bene suscettibile di espropriazione forzata, bensì in una "res" dotata di consistenza economica. Ne...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 5053 (21/05/1998)

Quando lo spedizioniere doganale, nell'eseguire le operazioni in dogana per conto del proprietario della merce, ancorché in forza di subdelega ricevuta dal mandatario di quest'ultimo, si avvalga della facoltà di differire il pagamento dei tributi doganali, ai sensi degli artt. 78 e 79 del D.P.R. n....

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6043 (17/06/1998)

In tema di appalto di opere pubbliche, gli interessi (qualificati come "moratori" dal secondo e terzo comma dell' art. 35 del D.P.R. n. 1063 del 1962, nonché dall' art. 4 della legge n. 741 del 1981) dovuti all' appaltatore per il ritardo nei pagamenti comprendono anche il risarcimento del maggior...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6825 (13/07/1998)

In materia di transazione stragiudiziale, nei casi in cui l' atto scritto è richiesto " ad probationem tantum", l' accettazione di essa può essere operata, dalla parte che non abbia sottoscritto il relativo contratto, anche per "facta concludentia", purché essa manifesti - anche implicitamente - il...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 8490 (26/08/1998)

Nel caso in cui una pubblica amministrazione occupi un fondo di proprietà privata per la costruzione di un' opera pubblica, e tale occupazione divenga illegittima per la mancata emanazione del decreto di esproprio (o perché questo sia dichiarato illegittimo), la radicale trasformazione del fondo...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1037 (06/02/1999)

La società regolarmente sciolta continua a sopravvivere come soggetto collettivo, pur dopo la messa in liquidazione, all'unico scopo di liquidare i risultati della cessata attività sociale, sicché non è consentito ai liquidatori, a norma degli art. 2278 e 2279 cod. civ., intraprendere nuove...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 10864 (01/10/1999)

Nella fideiussione, la clausola cosiddetta "a prima richiesta e senza eccezioni", in cui si consente al creditore di esigere dal garante il pagamento immediato del credito senza la possibilità di eccepire l' eventuale avvenuto adempimento da parte del debitore principale o la giustificazione dell'...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1097 (09/02/1999)

In caso di girata "piena" di una cambiale, accompagnata da una convenzione sottostante, è necessario interpretare tale negozio, al fine di verificare se esso abbia dato luogo ad un contratto di sconto, con gli effetti propri della cessione di credito, ovvero ad un contratto di anticipazione, al...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 12864 (19/11/1999)

La costituzione del fondo patrimoniale, di cui all' art. 167 cod. civ., dev' essere ricompresa tra le convenzioni matrimoniali e, pertanto, è soggetta alle disposizioni dell' art. 162 cod. civ., circa le forme delle convenzioni medesime, ivi inclusa quella del terzo comma, che ne condiziona l'...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 13399 (01/12/1999)

L' onere dell' appaltatore di opere pubbliche di iscrivere tempestivamente, sotto pena di decadenza, nel registro di contabilità, la riserva intesa a ottenere il riconoscimento di maggiori costi da lui sopportati nel corso dell' esecuzione dell' opera (art. 54 R.D. 25 maggio 1895 n. 350), non è...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 1427 (20/02/1999)

La previsione per l'obbligazione fideiussoria di una scadenza anteriore a quella dell'obbligazione principale concretizza l'ipotesi di cui all'art. 1941, terzo comma, cod. civ., sotto il profilo della maggiore onerosità delle condizioni a cui è sottoposta la fideiussione, e comporta la nullità della...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 4311 (29/04/1999)

In sede di delibazione di sentenza del Tribunale ecclesiastico dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario per esclusione unilaterale di uno di "bona matrimoni" (nella specie, indissolubilità del vincolo) il giudice, pur non potendo procedere al riesame del merito ed al controllo in...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 4943 (21/05/1999)

Nella società fiduciaria, i fiducianti - dotati di una tutela di carattere reale azionabile in via diretta ed immediata nei confronti di ogni consociato - vanno identificati come gli effettivi proprietari dei beni da loro affidati alla società ed a questa strumentalmente intestati; il mandato dei...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 5533 (05/06/1999)

La deliberazione assembleare di una S.R.L. con cui sia stato approvato, anteriormente all' iscrizione della società nel registro delle imprese, un aumento di capitale ed una modificazione dell' attribuzione delle quote ai soci, non essendo la società al momento della sua adozione ancora venuta a...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 577 (22/01/1999)

L'azienda, quale complesso di elementi materiali ed immateriali organizzati in un'individualità oggettiva per la funzione imprenditoriale, può essere oggetto di conferimento sociale, che comporta l'automatica cessione dei crediti relativi all'azienda trasferita, ivi compreso quello costituito...

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 5932 (15/06/1999)

Anche gli importi corrisposti, dagli sponsorizzatori, all'organizzatore di uno spettacolo o di una manifestazione in cui si utilizzino economicamente opere tutelate dalla legge sul diritto d'autore, vanno ricompresi nella base di calcolo dei diritti di autore.

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 15394 (19/06/2013)

Il bilancio regolarmente approvato dall'assemblea di una società - nella specie cooperativa a responsabilità limitata - ha efficacia vincolante nei confronti di tutti i soci, anche se assenti o dissenzienti. Ne consegue che la relativa delibera, in deroga all'art. 2709 c. c., fa piena prova nei...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 15395 (19/06/2013)

È valida la clausola di continuazione, con la quale i soci di una società in accomandita semplice prevedano nell'atto costitutivo, in deroga all'art. 2284 cod. civ., l'automatica trasmissibilità all'erede del socio accomandatario defunto della predetta qualità di socio, purché non sia anche...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 17198 (11/07/2013)

In tema di obbligazioni solidali, il diritto potestativo di aderire alla transazione stipulata da altri, alla stregua dell'art. 1304 c.c., deve considerarsi tacitamente rinunciato laddove l'interessato opti per la instaurazione o la prosecuzione della lite, invece che per la sua chiusura...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 17200 (01/08/2013)

L’imprenditore ha diritto a essere risarcito per i danni conseguenti alla violazione di patti parasociali solo se riesce a dimostrare in giudizio l’effettivo pregiudizio sofferto. In particolare, riservare la nomina di un consigliere delegato al socio di minoranza non è di per sé un pregiudizio per...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 23077 (10/10/2013)

Non costituisce danno risarcibile il pregiudizio subito dal traente in seguito al protesto di un assegno bancario per mancato pagamento, allorché la banca trattaria abbia adempiuto all'ordine di non pagare il titolo, impartito dal cliente per iscritto prima della scadenza del termine di...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 27117 (04/12/2013)

La natura reale del vincolo di destinazione impresso dalla costituzione del fondo patrimoniale, in vista del soddisfacimento dei bisogni della famiglia, e la conseguente necessità che la sentenza faccia stato nei confronti di tutti coloro per i quali il fondo è stato costituito, comportano che, nel...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 5836 (08/03/2013)

Ciò che caratterizza la società, secondo la nozione espressa dall'art. 2247 c.c., è che lo svolgimento in comune tra i soci di un'attività economica sia previsto a scopo di lucro, il quale consiste non solo nel perseguimento di un utile, ma anche nella volontà di ripartirlo tra i soci. Ne deriva che...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 6207 (13/03/2013)

Il diritto di rimborso delle azioni spettante al socio che recede da società con azioni quotate in borsa è rigorosamente ancorato, in base all’art. 2437 c.c., nel testo ante riforma del 2003, alle quotazioni di mercato registrate nel semestre anteriore al giorno in cui è stata assunta la...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 8693 (10/04/2013)

In tema di società per azioni, la possibilità di riscuotere il dividendo delle azioni richiede - in conformità a quanto previsto dall'art. 4 della legge n. 1745 del 1962 (tuttora applicabile ove si tratti di società non ammesse alla gestione accentrata e per titoli concretamente emessi) - il...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 1277 (22/01/2014)

I doveri morali e sociali che trovano la loro fonte nella formazione sociale costituita dalla convivenza more uxorio refluiscono sui rapporti di natura patrimoniale, nel senso di escludere il diritto del convivente di ripetere le eventuali attribuzioni patrimoniali effettuate nel corso od in...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 16004 (11/07/2014)

Le dichiarazioni menzognere (cosiddetto mendacio) sono idonee ad integrare raggiri - e, dunque, a configurare il dolo contrattuale - la cui rilevanza è tanto maggiore in relazione all'affidabilità intrinseca degli atti utilizzati (come quelli contabili destinati a rappresentare in modo veritiero e...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 16168 (15/07/2014)

È valida la clausola statutaria che preveda che la consistenza patrimoniale della società, alla quale fa riferimento l'art. 2437 ter, comma II, c.c. ai fini della liquidazione della partecipazione in caso di recesso del socio (ovvero, in virtù del richiamo di cui all'art. 2355 bis, comma III, c.c.,...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 19689 (18/09/2014)

I titoli di partecipazione ad una società cooperativa acquistati, in costanza di matrimonio, da uno dei coniugi ed allo stesso intestati, sono suscettibili di essere compresi nel regime di comunione legale contemplata dall'art. 177, comma I, lett. a), c.c., in tutti i casi in cui il carattere...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 21494 (10/10/2014)

L’elargizione di una somma di denaro quale mezzo per l'unico e specifico fine dell'acquisto di un immobile da parte del destinatario, che il disponente intenda in tal modo beneficiare, si configura come una liberalità che, in quanto avente ad oggetto l'immobile e non già la somma di denaro, è...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 22984 (29/10/2014)

L'omessa riproduzione, nel contratto definitivo di cessione di quote sociali, di una clausola già inserita nel preliminare non comporta, necessariamente, la rinunzia alla pattuizione ivi contenuta, che non resta assorbita ove sussistano elementi in senso contrario ricavabili dagli atti ovvero...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 24643 (19/11/2014)

Il contratto concluso dal falsus procurator non è nullo ma solo inefficace, la cui rilevazione è consentita solo su eccezione della parte falsamente rappresentata senza necessità di ricorrere a particolari formule ed anche in via implicita, essendo sufficiente, a tal fine, che la parte deduca la...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 24867 (21/11/2014)

L'art. 228 della legge n. 151/1975, di riforma del diritto di famiglia, nel prevedere che, a partire dal 15 gennaio 1978, rimanessero esclusi dall'applicazione del regime legale della comunione i beni dei coniugi già uniti in matrimonio soltanto qualora uno di essi avesse effettuato, entro due anni...