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art civile codice

Risultati 13371-13405 di 36873

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 283 art. 5

abrogato[AGGIORNAMENTO DEGLI ELENCHI] [Le regioni, le province e i comuni almeno ogni tre anni dalla scadenza del termine di cui all'articolo 3, comunicano al Soprintendente regionale: a) le integrazioni dell'elenco di cui all'articolo 3, comma 1; b) l'elenco degli immobili la cui...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 109

abrogato ACCESSO AGLI ARCHIVI PRIVATI [1. I privati proprietari, possessori o detentori degli archivi o dei singoli documenti dichiarati a norma dell'articolo 6, comma 2, hanno l'obbligo di permettere agli studiosi, che ne facciano motivata richiesta tramite il soprintendente archivistico, la...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 125

abrogato IMPOSSESSAMENTO ILLECITO DI BENI CULTURALI APPARTENENTI ALLO STATO [1. Chiunque si impossessa di beni culturali indicati nell'articolo 2 appartenenti allo Stato a norma dell'articolo 88 è punito con la reclusione sino a tre anni e con la multa da euro30,99 a euro 516,46. 2. La pena è...

Tribunale di Roma del 1987 (28/05/1987)

Nel caso di fatto illecito, costituente astrattamente reato, posto in essere da un minore incapace di intendere e di volere, nell'esercizio dei compiti affidatigli dal datore di lavoro, quest'ultimo è tenuto a norma dell'art. 2049 c.c. al risarcimento anche dei danni non patrimoniali.In tema di...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 57

DURATA [1. Il contratto di inserimento ha una durata non inferiore a nove mesi e non può essere superiore ai diciotto mesi. In caso di assunzione di lavoratori di cui all'articolo 54, comma 1, lettera f), la durata massima può essere estesa fino a trentasei mesi. 2. Nel computo del limite...

Legato imposto ad un solo erede

L'art. cod.civ. assume in considerazione le conseguenze dell'imposizione a carico di uno soltanto tra gli eredi del peso del legato (es.: "nomino miei eredi universali i figli Primo, Secondo e Terzo; lego all'amico Filano la somma di 100 che gli dovrà essere corrisposta ad esclusivo carico di...

Decreto Legislativo del 2011 numero 150 art. 6

CAPO II Delle controversie regolate dal rito del lavoro (DELL'OPPOSIZIONE AD ORDINANZA-INGIUNZIONE) 1. Le controversie previste dall'articolo 22 della legge 24 novembre 1981, n. 689, sono regolate dal rito del lavoro, ove non diversamente stabilito dalle disposizioni del presente articolo. 2....

Decreto Legge del 1990 numero 90 art. 2

1. Al testo unico delle imposte sui redditi approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 , sono apportate le seguenti modificazioni: a) ... (Aggiunge la lettera c) al comma 2 dell'art. 51, D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917); b) ... (Aggiunge un periodo al comma 2 dell'art. 78, D.P.R. 22 dicembre...

Accollo esterno cumulativo

L'accollo esterno o trilatere deve essere considerato cumulativo nel caso in cui faccia difetto la dichiarazione espressa del creditore in ordine alla liberazione del debitore ovvero se la stipulazione non contenga espressamente tale condizione ai fini dell'efficacia dell'accollo stesso. Quando...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 128-septies

REQUISITI PER L'ISCRIZIONE NELL'ELENCO DEI MEDIATORI CREDITIZI 1. L'iscrizione nell'elenco di cui all'articolo 128-sexies, comma 2, ovvero nella sezione speciale di cui all'articolo 128-sexies, comma 2-bis, è subordinata al ricorrere dei seguenti requisiti: (Alinea così modificato dall’ art. 1,...

Multa penitenziale

La multa penitenziale (cfr. III comma art. cod.civ.) consiste nella clausola in forza della quale è prevista la possibilità di recedere dal contratto per uno dei contraenti, semplicemente corrispondendo all'altra parte una somma di denaro, la quale pertanto si pone in funzione di corrispettivo a...

Decreto Legislativo del 2010 numero 39 art. 16

CAPO V Disposizioni speciali riguardanti gli enti di interesse pubblico (ENTI DI INTERESSE PUBBLICO) 1. Le disposizioni del presente capo si applicano agli enti di interesse pubblico e ai revisori legali e alle società di revisione legale incaricati della revisione legale presso enti di interesse...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 122

abrogato VIOLAZIONI IN MATERIA DI ALIENAZIONE [1. È punito con la reclusione fino ad un anno e la multa da euro 1.549,37 a euro 77.468,53: a) chiunque, senza la prescritta autorizzazione, aliena beni culturali indicati nell'articolo 55; b) chiunque, essendovi tenuto, non presenta, nel termine...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 163

abrogato CAPO III Sanzioni penali e amministrative (OPERE ESEGUITE IN ASSENZA DI AUTORIZZAZIONE O IN DIFFORMITÀ DA ESSA) [1. Chiunque, senza la prescritta autorizzazione o in difformità di essa, esegue lavori di qualsiasi genere su beni ambientali è punito con le pene previste dall'articolo 20...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 52

abrogato STUDI D'ARTISTA [1. Non sono soggetti ai provvedimenti di rilascio previsti dalla normativa vigente in materia di locazione di immobili urbani quegli studi d'artista il cui contenuto in opere, documenti, cimeli e simili è tutelato, per il suo storico valore, da un provvedimento...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 13

MODIFICHE AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 MAGGIO 2002, N. 115 1. Al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 18-bis, le parole «Il pagamento deve essere effettuato con le modalità previste...

Legge del 1981 numero 416 art. 1

TITOLO I Disciplina delle imprese editrici di quotidiani e periodici - (TITOLARITÀ DELLE IMPRESE) 1. L'esercizio dell'impresa editrice di giornali quotidiani è riservato alle persone fisiche, nonché alle società costituite nella forma della società in nome collettivo, in accomandita semplice, a...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4009 (18/06/1981)

La ricorrenza di un trasferimento di azienda, e, cioe, di un insieme di beni organizzati per l'esercizio dell'impresa, anziche di un trasferimento dei beni medesimi individualmente considerati, non postula il requisito della produttivita di tale insieme, come realta oggettiva in atto al momento...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4606 (14/07/1981)

Quando il committente, rilevata l'esistenza di vizi dell'opera, non ne pretenda l'eliminazione diretta ad opera dell'appaltatore, ma si limiti a chiedere il risarcimento dei danni per l'inesatto adempimento, il credito dell'appaltatore per il compenso pattuito non viene in discussione e produce,...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4818 (25/07/1981)

La consegna - costituente una delle obbligazioni del venditore - è l'atto con cui il compratore è posto nella condizione non solo di disporre materialmente della cosa trasferita nella sua proprieta, ma anche di goderla secondo la funzione e destinazione in considerazione della quale l'ha comprata....

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5480 (20/10/1981)

Il codicillo, aggiunto ad un testamento olografo, se è anch' esso autografo, datato e sottoscritto dal testatore, rientra nell' ampio concetto di testamento olografo, la cui efficacia non è automaticamente esclusa dalla invalidità ex art. 624 cod. civ. dell' altro testamento cui si riferisce, ove,...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 1691 (15/03/1982)

L'accordo su alcuni punti essenziali del contratto non esaurisce la fase delle trattative, perchè, al fine di porre in essere un definitivo vincolo contrattuale, è necessario che tra le parti sia raggiunta l'intesa sugli elementi, sia principali che secondari, dell'accordo.

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 22 (06/01/1982)

Ai fini dell'usucapione di un bene già in possesso del de cuius, lo stato di compossesso nascente a favore dei suoi coeredi, per effetto della successione, non fa venir meno, nei confronti dei terzi estranei alla successione ereditaria, il carattere esclusivo già sussistente in quel possesso, ma...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2412 (19/04/1982)

Poiché i negozi ai quali non è consentito apporre condizioni sono indicati tassativamente dalla legge, al di fuori di queste ipotesi espressamente regolate, vale il principio per cui ogni negozio, indipendentemente dal suo contenuto, e, quindi, anche l' enfiteusi, può essere sottoposto a...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3181 (25/05/1982)

Il coerede che alieni la sua quota di eredità rimane sempre coerede, è come tale, responsabile per i debiti ereditari, in solido con il compratore quando la responsabilita di quest'ultimo non sia esclusa da patto contrario a norma dell'art.1546 cod. civ.. L'erede che abbia venduto la quota di beni...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 3233 (27/05/1982)

La presunzione di onerosità del mandato, stabilita iuris tantum dalla legge, può essere superata da una prova contraria la quale può essere basata su circostanze quali la prassi esistente presso il mandante (nella specie un condominio di edificio) di conferire gratuitamente il mandato, nonché il...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 4370 (30/07/1982)

Le dichiarazioni contenute in una scrittura privata di cui sia stata riconosciuta la sottoscrizione, qualora si deduca l' abusivo riempimento di foglio firmato in bianco, possono essere impugnate con querela di falso se il riempimento è avvenuto absque pactis, cioè senza che il suo autore sia stato...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 4381 (04/08/1982)

Poiché l'istituto della collazione mira ad assicurare la "par condicio" degli eredi, la valutazione dei beni conferiti in natura o per imputazione alla massa ereditaria va fatta con riferimento al valore dei beni stessi alla apertura della successione, mentre, una volta procedutosi a tali operazioni...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 4561 (11/08/1982)

In tema di dolo in materia testamentaria (captazione), seppure l'idoneità dei mezzi usati dal preteso captante deve essere valutata con criteri di maggiore larghezza nei casi in cui il testatore per le sue anormali condizioni di spirito e di salute sia più facilmente predisposto a subire l'altrui...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6603 (04/12/1982)

Perché una servitù possa dirsi idoneamente costituita non è necessaria l' indicazione espressa della estensione e delle modalità di esercizio della servitù, in quanto, in mancanza, soccorrono le norme suppletive di cui all' art. 1064 cod. civ., secondo cui il diritto di servitù comprende tutto ciò...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 683 (06/02/1982)

Per aversi dolo come causa di annullamento del contratto, l'adeguatezza dei mezzi "ad decipiendum alterum" va rapportata alla normale diligenza ed al normale buon senso di cui la controparte deve essere fornita perché ne sia tutelabile l'affidamento, in quanto la buona fede riceve protezione solo se...