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art civile codice

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Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 237-vicies

ACCESSI ED ISPEZIONI 1. I soggetti incaricati dei controlli sono autorizzati ad accedere in ogni tempo presso gli impianti di incenerimento e coincenerimento per effettuare le ispezioni, i controlli, i prelievi e i campionamenti necessari all'accertamento del rispetto dei valori limite di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 242-bis

PROCEDURA SEMPLIFICATA PER LE OPERAZIONI DI BONIFICA 1. L'operatore interessato a effettuare, a proprie spese, interventi di bonifica del suolo con riduzione della contaminazione ad un livello uguale o inferiore ai valori di concentrazione soglia di contaminazione, può presentare...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 29-decies

RISPETTO DELLE CONDIZIONI DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE 1. Il gestore, prima di dare attuazione a quanto previsto dall'autorizzazione integrata ambientale, ne dà comunicazione all'autorità competente. Per gli impianti localizzati in mare, l'Istituto superiore per la protezione e la...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 29-nonies

MODIFICA DEGLI IMPIANTI O VARIAZIONE DEL GESTORE 1. Il gestore comunica all'autorità competente le modifiche progettate dell'impianto, come definite dall'articolo 5, comma 1, lettera l). L'autorità competente, ove lo ritenga necessario, aggiorna l'autorizzazione integrata ambientale o le relative...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 29-septies

MIGLIORI TECNICHE DISPONIBILI E NORME DI QUALITÀ AMBIENTALE 1. Nel caso in cui uno strumento di programmazione o di pianificazione ambientale, quali ad esempio il piano di tutela delle acque, o la pianificazione in materia di emissioni in atmosfera, considerate tutte le sorgenti emissive...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 29-terdecies

SCAMBIO DI INFORMAZIONI 1. Le autorità competenti trasmettono periodicamente al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per il tramite dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale , una comunicazione relativa all'applicazione del presente titolo, ed...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 3-quater

PRINCIPIO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE 1. Ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del presente codice deve conformarsi al principio dello sviluppo sostenibile, al fine di garantire che il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere la qualità della...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 3-ter

PRINCIPIO DELL'AZIONE AMBIENTALE 1. La tutela dell'ambiente e degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale deve essere garantita da tutti gli enti pubblici e privati e dalle persone fisiche e giuridiche pubbliche o private, mediante una adeguata azione che sia informata ai principi della...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 78-bis

ZONE DI MESCOLAMENTO 1. Le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono designare zone di mescolamento adiacenti ai punti di scarico di acque reflue contenenti sostanze dell'elenco di priorità nel rispetto dei criteri tecnici stabiliti con decreto del Ministero dell'ambiente e...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 78-septies

CALCOLO DEI VALORI MEDI 1. Ai fini del calcolo dei valori medi si applicano i criteri tecnici riportati alla lettera A.2.8.-bis, sezione A "Stato delle acque superficiali", parte 2 "Modalità per la classificazione dello stato di qualità dei corpi idrici" dell'allegato 1 alla parte terza. ...

Legge regionale Basilicata del 1999 numero 23 art. 33

TITOLO IV I modi della pianificazione territoriale ed urbanistica - CAPO IV Modalità della perequazione urbanistica - (FINALITÀ E CONTENUTI DELLA PEREQUAZIONE) 1. La perequazione urbanistica persegue l'equità distributiva dei valori immobiliari prodotti dalla pianificazione e la ripartizione equa...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 19

STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE COMUNALE 1. Gli strumenti di pianificazione comunale sono: a) il Piano strutturale (P.S.C.) ed il Regolamento edilizio ed urbanistico (R.E.U.); b) il Piano operativo temporale (P.O.T.); c) i Piani attuativi unitari (P.A.U.); d) gli strumenti di pianificazione...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 29

FORMAZIONE ED APPROVAZIONE DEL PIANO OPERATIVO TEMPORALE (P.O.T.) 1. Il procedimento disciplinato dal presente articolo trova applicazione per l'elaborazione e l'approvazione del P.O.T. e delle sue modifiche ed integrazioni. 2. La giunta comunale procede all'elaborazione ed all'approvazione del...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 33

PROGRAMMA INTEGRATO D'INTERVENTO (P.I.N.T.) 1. Il programma integrato d'intervento disciplina un sistema complesso di azioni e misure sulle strutture urbane, attivando strumenti operativi di programmazione economica e territoriale e si attua mediante progetti unitari di interesse pubblico di...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 36

PROGRAMMI DI RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI ABUSIVI (P.R.A.) 1. I programmi di recupero degli insediamenti abusivi (P.R.A.) sono finalizzati al reinserimento nel contesto urbano di parti della città, attraverso interventi di riqualificazione urbanistica, architettonica ed ambientale, realizzati...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 38

FONDO PER IL RISANAMENTO E RECUPERO DEI CENTRI STORICI 1. La legge di bilancio annuale, a partire da quella approvata dopo l'entrata in vigore della presente legge, prevede la costituzione di un fondo finalizzato alla copertura, anche parziale, degli interessi conseguenti l'accensione dei mutui...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 43

CONTENUTI DELL'ACCORDO RELATIVO AL PROGRAMMA D'AREA (Rubrica così sostituita dall'art. 4, primo comma, sesto alinea, L.R. 24 novembre 2006, n. 14) 1. L'accordo configura le azioni di competenza dei soggetti partecipanti dirette a dare attuazione, in modo coordinato ed integrato, agli interventi...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 47

APPROVAZIONE REGIONALE DEI PROGRAMMI D'AREA 1. La Giunta regionale propone annualmente al Consiglio l'approvazione dei programmi d'area ed individua con il medesimo atto i capitoli ordinari di spesa, al fine di garantire la copertura finanziaria della quota regionale di partecipazione al...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 57

DISCIPLINA DEL MUTAMENTO DELLE DESTINAZIONI D'USO DEGLI IMMOBILI 1. Il P.S.C. individua, per ambiti organici del territorio pianificato o per singoli episodi edilizi quando questi assumano particolari dimensioni o caratteristiche, le destinazioni d'uso specifiche, quelle ricomprese in gruppi...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 60

MISURE DI SALVAGUARDIA DEL P.S.C. 1. Il dirigente od il responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, sospende ogni determinazione sulle domande di permesso di costruire, quando accerti che tali domande siano in contrasto con l'atto di pianificazione territoriale adottato dal Comune e con le...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 70

SOCIETÀ DI CERTIFICAZIONE URBANISTICA (S.C.U.) 1. Presso ogni Provincia è istituito l'elenco delle Società di certificazione urbanistica. 2. Le Società di certificazione urbanistica, in presenza di richiesta dei comuni e degli altri Enti preposti alla pianificazione del territorio, ivi compresi...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 71

SPORTELLO UNICO 1. Le Amministrazioni comunali, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, provvedono anche mediante l'esercizio in forma associata delle strutture ai sensi del capo quinto titolo secondo del D.Lgs. n. 267/2000 a costituire un ufficio denominato Sportello Unico per...

Notaio pubblico ufficiale, obbligo del ministero (art. 27 l.n.)

L'art. l.n. pone un principio fondamentale per comprendere l'esatta portata dei compiti e delle funzioni affidate al notaio. Il primo comma afferma che il notaio è obbligato a prestare il suo ministero ogni volta che ne sia "debitamente" richiesto. C'è da sottolineare che, pur nell'antiquata...

Legge regionale Puglia del 2001 numero 20 art. 10

P.U.G. INTERCOMUNALE 1. È facoltà dei comuni procedere alla formazione di un P.U.G. intercomunale. 2. Con delibere del Consiglio comunale, i comuni di cui al comma 1 approvano e presentano alla Giunta regionale un documento congiunto, contenente uno studio di fattibilità dell'iniziativa e un...

Legge regionale Umbria del 2005 numero 11 art. 30

COMPENSAZIONI 1. Gli strumenti urbanistici comunali possono prevedere l'utilizzazione dei diritti edificatori e delle aree acquisite dal comune ai sensi dell'articolo 4, comma 5 per compensazioni di oneri imposti ai proprietari in materia di acquisizione pubblica degli immobili, di demolizioni...

Legge regionale Veneto del 2004 numero 11 art. 37

COMPENSAZIONE URBANISTICA 1. Con le procedure di cui agli articoli 7, 20 e 21 sono consentite compensazioni che permettano ai proprietari di aree ed edifici oggetto di vincolo preordinato all'esproprio di recuperare adeguata capacità edificatoria, anche nella forma del credito edilizio di cui...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 94 bis

allegato La domanda di iscrizione dell'acquisto di un diritto al nome del solo acquirente non è giustificata se dal titolo o da altri documenti non risulta lo stato libero dell'acquirente o l'esclusione del diritto dalla comunione dei beni col coniuge. Qualora l'iscrizione sia ostacolata dalla...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 111-quater

CREDITI ASSISTITI DA PRELAZIONE 1. I crediti assistiti da privilegio generale hanno diritto di prelazione per il capitale, le spese e gli interessi, nei limiti di cui agli articoli 54 e 55, sul prezzo ricavato dalla liquidazione del patrimonio mobiliare, sul quale concorrono in un'unica...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 182-ter

TRATTAMENTO DEI CREDITI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI 1. Con il piano di cui all'articolo 160 il debitore, esclusivamente mediante proposta presentata ai sensi del presente articolo, può proporre il pagamento, parziale o anche dilazionato, dei tributi e dei relativi accessori amministrati dalle...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 83-bis

CLAUSOLA ARBITRALE 1. Se il contratto in cui è contenuta una clausola compromissoria è sciolto a norma delle disposizioni della presente sezione, il procedimento arbitrale pendente non può essere proseguito. (Articolo aggiunto dall'art. 69, D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, con la decorrenza indicata...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 87-bis

INVENTARIO SU ALTRI BENI 1. In deroga a quanto previsto dagli articoli 52 e 103, i beni mobili sui quali i terzi vantano diritti reali o personali chiaramente riconoscibili possono essere restituiti con decreto del giudice delegato, su istanza della parte interessata e con il consenso del curatore...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 47-ter

abrogato [1. Se i motivi di decadenza o di nullità di un marchio d'impresa sussistono soltanto per una parte dei prodotti o servizi per i quali il marchio è registrato, la decadenza o nullità riguardano solo questa parte dei prodotti o servizi. ( Aggiunto dall'art. 44, D.Lgs. 4 dicembre 1992, n....

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 78-ter

abrogato [1. Chiunque abbia fatto preparativi seri ed effettivi o abbia iniziato ad utilizzare il marchio nel periodo compreso fra la perdita dell'esclusiva o del diritto di acquistarla e la reintegrazione ai sensi dell'art. 78-bis può chiedere di essere reintegrato delle spese sostenute, salvo il...

Regio Decreto Legge del 1924 numero 1737 art. 21

Gli indici alfabetici dei repertori, prescritti dagli artt. 62 della legge 16 febbraio 1913, n. 89 e 81 del regio decreto 10 settembre 1914, n. 1326, sono per ciascuno dei due repertori compilati ad indice unico continuativo e rilegati in volume separatamente dal repertorio corrispondente con...