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art civile codice

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Codice Civile art. 2733

CONFEZIONE GIUDIZIALE 1. E' giudiziale la confessione resa in giudizio. 2. Essa forma piena prova contro colui che l' ha fatta, purché non verta su fatti relativi a diritti non disponibili. 3. In caso di litisconsorzio necessario, la confessione resa da alcuni soltanto dei litisconsorti è...

Codice Civile art. 2735

CONFESSIONE STRAGIUDIZIALE 1. La confessione stragiudiziale fatta alla parte o a chi la rappresenta ha la stessa efficacia probatoria di quella giudiziale. Se è fatta a un terzo o se è contenuta in un testamento, è liberamente apprezzata dal giudice. 2. La confessione stragiudiziale non può...

Codice Civile art. 2736

CAPO VI Del giuramento (SPECIE) 1. Il giuramento è di due specie: 1) è decisorio quello che una parte deferisce all' altra per farne dipendere la decisione totale o parziale della causa; 2) è suppletorio quello che è deferito d' ufficio dal giudice a una delle parti al fine di decidere la causa...

Codice Civile art. 2741

CONCORSO DEI CREDITORI E CAUSE DI PRELAZIONE 1. I creditori hanno eguale diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore, salve le cause legittime di prelazione. 2. Sono cause legittime di prelazione i privilegi, il pegno e le ipoteche.

Codice Civile art. 2742

SURROGAZIONE DELL'INDENNITA' DELLA COSA 1. Se le cose soggette a privilegio, pegno o ipoteca sono perite o deteriorate, le somme dovute dagli assicuratori per indennità della perdita o del deterioramento sono vincolate al pagamento dei crediti privilegiati, pignoratizi o ipotecari, secondo il loro...

Codice Civile art. 2745

CAPO II Dei privilegi - SEZIONE I Disposizioni generali - (FONDAMENTO DEL PRIVILEGIO) 1. Il privilegio è accordato dalla legge in considerazione della causa del credito. La costituzione del privilegio può tuttavia dalla legge essere subordinata alla convenzione delle parti; può anche essere...

Codice Civile art. 2751

SEZIONE II Dei privilegi sui mobili - §1 Dei privilegi generali sui mobili - (CREDITI PER SPESE FUNEBRI, D'INFERMITA', ALIMENTI) 1. Hanno privilegio generale sui mobili, nell' ordine che segue, i crediti riguardanti: 1) le spese funebri necessarie secondo gli usi; 2) le spese d' infermità fatte...

Codice Civile art. 2758

CREDITI PER TRIBUTI INDIRETTI 1. I crediti dello Stato per i tributi indiretti hanno privilegio sui mobili ai quali i tributi si riferiscono e sugli altri beni indicati dalle leggi relative, con l' effetto da esse stabilito. 2. Eguale privilegio hanno i crediti di rivalsa verso il cessionario ed...

Codice Civile art. 2764

CREDITI DEL LOCATORE DI IMMOBILI 1. Il credito delle pigioni e dei fitti degli immobili ha privilegio sui frutti dell' anno e su quelli raccolti anteriormente, nonché sopra tutto ciò che serve a fornire l' immobile o a coltivare il fondo locato. 2. Il privilegio sussiste per il credito dell' anno...

Codice Civile art. 2765

CREDITI DERIVANTI DAI CONTRATTI DI MEZZADRIA E DI COLONIA 1. Colui che concede un fondo a mezzadria o a colonia e il mezzadro o il colono hanno, per i crediti derivanti dal contratto, privilegio sulla rispettiva parte dei frutti e sulle cose che servono a coltivare o a fornire il fondo dato a...

Codice Civile art. 2772

CREDITI PER TRIBUTI INDIRETTI 1. Hanno pure privilegio i crediti dello Stato per ogni tributo indiretto, nonché quelli derivanti dall' applicazione dell' imposta comunale sull' incremento di valore degli immobili, sopra gli immobili ai quali il tributo si riferisce. 2. I crediti dello Stato,...

Codice Civile art. 2777

SEZIONE IV Dell'ordine dei privilegi (PREFERENZA DELLE SPESE DI GIUSTIZIA E DI ALTRI CREDITI) 1. I crediti per spese di giustizia enunciati dagli articoli 2755 e 2770 sono preferiti ad ogni altro credito anche pignoratizio o ipotecario. 2. Immediatamente dopo le spese di giustizia sono collocati...

Codice Civile art. 2779

CONCORSO DEI PRIVILEGI CON IPOTECHE SUGLI AUTOVEICOLI 1. Se i privilegi indicati dall' articolo precedente concorrono con le ipoteche sugli autoveicoli, menzionate nell' articolo 2810, queste sono posposte ai privilegi menzionati nei primi dieci numeri dell' articolo 2778 e sono preferite a tutti...

Codice Civile art. 2789

RIVENDICAZIONE DELLA COSA DA PARTE DEL CREDITORE PIGNORATIZIO 1. Il creditore che ha perduto il possesso della cosa ricevuta in pegno, oltre le azioni a difesa del possesso, può anche esercitare l' azione di rivendicazione, se questa spetta al costituente.

Codice Civile art. 2790

CONSERVAZIONE DELLA COSA E SPESE RELATIVE 1. Il creditore è tenuto a custodire la cosa ricevuta in pegno, e risponde, secondo le regole generali, della perdita e del deterioramento di essa. 2. Colui che ha costituito il pegno è tenuto al rimborso delle spese occorse per la conservazione della...

Codice Civile art. 28

TRASFORMAZIONE DELLE FONDAZIONI 1. Quando lo scopo è esaurito o divenuto impossibile o di scarsa utilità, o il patrimonio è divenuto insufficiente, l'autorità governativa, anziché dichiarare estinta la fondazione, può provvedere alla sua trasformazione, allontanandosi il meno possibile dalla...

Codice Civile art. 2800

SEZIONE III Del pegno di crediti e di altri diritti (CONDIZIONI DELLA PRELAZIONE) 1. Nel pegno di crediti la prelazione non ha luogo, se non quando il pegno risulta da atto scritto e la costituzione di esso è stata notificata al debitore del credito dato in pegno ovvero è stata da questo accettata...

Codice Civile art. 2803

RISCOSSIONE DEL CREDITO DATO IN PEGNO 1. Il creditore pignoratizio è tenuto a riscuotere, alla scadenza, il credito ricevuto in pegno e, se questo ha per oggetto danaro o altre cose fungibili, deve, a richiesta del debitore, effettuarne il deposito nel luogo stabilito d' accordo o altrimenti...

Codice Civile art. 281

abrogato DIVIETO DI LEGITTIMAZIONE [1. Non possono essere legittimati i figli che non possono essere riconosciuti. (Articolo così sostituito dall'art. 123, L. 19 maggio 1975, n. 151)] (Articolo abrogato dall’art. 1, comma 10, L. 10 dicembre 2012, n. 219)

Codice Civile art. 2813

PERICOLO DI DANNO ALLE COSE IPOTECATE 1. Qualora il debitore o un terzo compia atti da cui possa derivare il perimento o il deterioramento dei beni ipotecari, il creditore può domandare all' autorità giudiziaria che ordini la cessazione di tali atti o disponga le cautele necessarie per evitare il...

Codice Civile art. 282

abrogato LEGITTIMAZIONE DI FIGLI PREMORTI [1. La legittimazione dei figli premorti può anche aver luogo in favore dei loro discendenti legittimi e dei loro figli naturali riconosciuti]. (Articolo abrogato dall’art. 1, comma 10, L. 10 dicembre 2012, n. 219)

Codice Civile art. 2822

IPOTECA SU BENI ALTRUI 1. Se l' ipoteca è concessa da chi non è proprietario della cosa, l' iscrizione può essere validamente presa solo quando la cosa è acquistata dal concedente. 2. Se l' ipoteca è concessa da persona che agisce come rappresentante senza averne la qualità, l' iscrizione può...

Codice Civile art. 2825bis

IPOTECA SUL BENE OGGETTO DI CONTRATTO PRELIMINARE 1. L' ipoteca iscritta su edificio o complesso condominiale, anche da costruire o in corso di costruzione, a garanzia di finanziamento dell' intervento edilizio ai sensi degli articoli 38 e seguenti del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385...

Codice Civile art. 2828

IMMOBILI SU CUI PUO' ISCRIVERSI L'IPOTECA GIUDIZIALE 1. L' ipoteca giudiziale si può iscrivere su qualunque degli immobili appartenenti al debitore e su quelli che gli pervengono successivamente alla condanna, a misura che egli li acquista.

Codice Civile art. 2834

ISCRIZIONE DELL'IPOTECA LEGALE DELL'ALIENANTE E DEL CONDIVIDENTE 1. Il conservatore dei registri immobiliari, nel trascrivere un atto di alienazione o di divisione, deve iscrivere d' ufficio l' ipoteca legale che spetta all' alienante o al condividente a norma dei numeri 1 e 2 dell' articolo 2817,...

Codice Civile art. 2846

SPESE D'ISCRIZIONE 1. Le spese d' iscrizione dell' ipoteca sono a carico del debitore, se non vi è patto contrario, ma devono essere anticipate dal richiedente.

Codice Civile art. 2850

FORMALITA' PER LA RINNOVAZIONE 1. Per ottenere la rinnovazione si presenta al conservatore una nota in doppio originale conforme a quella della precedente iscrizione, in cui si dichiari che s' intende rinnovare l' iscrizione originaria. 2. In luogo del titolo si può presentare la nota...

Codice Civile art. 2855

ESTENSIONE DEGLI EFFETTI DELL'ISCRIZIONE 1. L' iscrizione del credito fa collocare nello stesso grado le spese dell' atto di costituzione d' ipoteca, quelle dell' iscrizione e rinnovazione e quelle ordinarie occorrenti per l' intervento nel processo di esecuzione. Per il credito di maggiori spese...

Codice Civile art. 2856

SURROGAZIONE DEL CREDITORE PENDENTE 1. Il creditore che ha ipoteca sopra uno o più immobili, qualora si trovi perdente perché sul loro prezzo si è in tutto o in parte soddisfatto un creditore anteriore, la cui ipoteca si estendeva ad altri beni dello stesso debitore, può surrogarsi nell' ipoteca...

Codice Civile art. 2858

SEZIONE VII Degli effetti dell'ipoteca rispetto al terzo acquirente (FACOLTA' DEL TERZO ACQUIRENTE) 1. Il terzo acquirente dei beni ipotecati, che ha trascritto il suo titolo di acquisto e non è personalmente obbligato, se non preferisce pagare i creditori iscritti, può rilasciare i beni stessi...

Codice Civile art. 2859

ECCEZIONI OPPONIBILI DAL TERZO ACQUIRENTE 1. Se la domanda diretta a ottenere la condanna del debitore è posteriore alla trascrizione del titolo del terzo acquirente, questi, ove non abbia preso parte al giudizio, può opporre al creditore procedente tutte le eccezioni non opposte dal debitore e...

Codice Civile art. 2866

DIRITTI DEL TERZO NEI CONFRONTI DEL DEBITORE E DI ALTRI TERZI ACQUIRENTI 1. Il terzo che ha pagato i creditori iscritti ovvero ha rilasciato l' immobile o sofferto l' espropriazione ha ragione d' indennità verso il suo autore, anche se si tratta di acquisto a titolo gratuito. 2. Ha pure diritto...

Codice Civile art. 2868

SEZIONE VIII Degli effetti dell'ipoteca rispetto al terzo datore (BENEFICIO DI ESCUSSIONE) 1. Chi ha costituito un' ipoteca a garanzia del debito altrui non può invocare il beneficio della preventiva escussione del debitore, se il beneficio non è stato convenuto.

Codice Civile art. 2877

SPESE DELLA RIDUZIONE 1. Le spese necessarie per eseguire la riduzione, anche se consentita dal creditore, sono sempre a carico del richiedente, a meno che la riduzione abbia luogo per eccesso nella determinazione del credito fatta dal creditore, nel qual caso sono a carico di quest' ultimo. 2....