Testo cercato:

art civile codice

Risultati 24221-24255 di 37187

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 320

NOTA INFORMATIVA 1. Chiunque ometta la consegna della nota informativa di cui all'articolo 185 prima della conclusione del contratto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro duemilacinquecento ad euro venticinquemila.

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 322

DOVERI DEL REVISORE LEGALE E DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE LEGALE (Rubrica così sostituita dal comma 9 dell’art. 41, D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39) 1. Il revisore legale e i legali rappresentanti della società di revisione legale di un'impresa di assicurazione o di riassicurazione che omettono le...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 324

CAPO VI Intermediari di assicurazione (SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE RELATIVE AGLI INTERMEDIARI) 1. L'inosservanza delle disposizioni di cui agli articoli 109, commi 4 e 6, 117, comma 1, 119, comma 2, ultimo periodo, 120, 121, 131, 170, 182, commi 2 e 3, 183, 185, comma 1 e 191, o delle...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 325

CAPO VII Destinatari delle sanzioni amministrative pecuniarie e procedimento (DESTINATARI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE) 1. Ad eccezione delle sanzioni di cui al capo V, irrogate nei confronti delle persone fisiche responsabili della violazione, le sanzioni pecuniarie sono applicate nei...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 33

TASSO DI INTERESSE GARANTIBILE NEI CONTRATTI RELATIVI AI RAMI VITA 1. L'ISVAP determina, con regolamento, per tutti i contratti da stipulare che prevedono una garanzia di tasso di interesse un tasso di interesse massimo, che non può superare il sessanta per cento del tasso medio dei prestiti...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 330

DESTINATARI DELLE SANZIONI DISCIPLINARI 1. Le sanzioni disciplinari sono applicate nei confronti delle persone fisiche iscritte nel registro degli intermediari, compresi i collaboratori e gli altri soggetti ausiliari dell'intermediario di assicurazione o di riassicurazione, o nel ruolo dei periti...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 346

ATTIVITA' DI ASSISTENZA PRESTATA DA ENTI E SOCIETA' NON ASSICURATIVE 1. Non costituisce esercizio di attività assicurativa nel ramo assistenza: a) la prestazione di servizi di manutenzione o riparazione, di assistenza a clienti e la sola indicazione o messa a disposizione, in qualità di semplice...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 46

QUOTA DI GARANZIA 1. Un terzo del margine di solvibilità richiesto rappresenta la quota di garanzia. 2. La quota di garanzia dell'impresa che esercita i rami vita, fermi restando i limiti stabiliti per la misura del capitale sociale o del fondo di garanzia, non può in nessun caso essere inferiore...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 47

CESSIONE DEI RISCHI IN RIASSICURAZIONE 1. L'ISVAP può non tener conto, ai fini della copertura delle riserve tecniche e del calcolo del margine di solvibilità, della cessione dei rischi in riassicurazione ad imprese aventi la sede legale in Stati terzi che non abbiano istituito un proprio legale...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 5

AUTORITA' DI VIGILANZA 1. L'ISVAP svolge le funzioni di vigilanza sul settore assicurativo mediante l'esercizio dei poteri di natura autorizzativa, prescrittiva, accertativa, cautelare e repressiva previsti dalle disposizioni del presente codice. 2. L'ISVAP adotta ogni regolamento necessario per...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 50

CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITA' E DELLA QUOTA DI GARANZIA 1. L'impresa dispone, per la sede secondaria, di un margine di solvibilità costituito secondo le disposizioni del capo IV, in quanto applicabili, e calcolato avuto riguardo all'attività svolta dalla sede secondaria secondo quanto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 55

AUTORIZZAZIONE 1. L'ISVAP o, nel caso delle regioni a statuto speciale, l'organo regionale a ciò preposto, fermo quanto disposto all'articolo 347, comma 3, autorizzano le mutue assicuratrici di cui all'articolo 52. 2. Le società autorizzate sono iscritte in apposita sezione, rubricata altre mutue...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 57

TITOLO V Accesso all'attività di riassicurazione - CAPO I Disposizioni generali - (ATTIVITA' DI RIASSICURAZIONE) 1. L'attività di riassicurazione consiste nell'accettazione di rischi ceduti da un'impresa di assicurazione o da un'altra impresa di riassicurazione ed è riservata alle imprese di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 61

ATTIVITA' IN REGIME DI PRESTAZIONE DI SERVIZI 1. È consentito, senza necessità di autorizzazione, l'accesso e l'esercizio dell'attività di riassicurazione in regime di libera prestazione di servizi nel territorio della Repubblica da parte delle imprese aventi la sede legale in un altro Stato...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 65

ATTIVI A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO INDIRETTO 1. Gli attivi a copertura delle riserve tecniche tengono conto del tipo di affari assunti dall'impresa di riassicurazione e, in particolare, della natura, dell'ammontare e della cadenza dei pagamenti dei sinistri attesi, in modo tale...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 68

TITOLO VII Assetti proprietari e gruppo assicurativo - CAPO I Partecipazioni nelle imprese di assicurazione e di riassicurazione - (AUTORIZZAZIONI) 1. L'ISVAP autorizza preventivamente l'acquisizione, a qualsiasi titolo, di partecipazioni rilevanti in un'impresa di assicurazione o di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 108

LIMITAZIONI DEL DIRITTO DEL COSTITUTORE 1. Il diritto di costitutore non si estende ad atti compiuti in ambito privato, a scopi non commerciali; ad atti compiuti a titolo sperimentale; ad atti compiuti allo scopo di creare altre varietà, nonché, ove non siano applicabili le disposizioni...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 141

ESPROPRIAZIONE 1. Con esclusione dei diritti sui marchi, i diritti di proprietà industriale, ancorché in corso di registrazione o di brevettazione, possono essere espropriati dallo Stato nell'interesse della difesa militare del Paese o per altre ragioni di pubblica utilità. 2. L'espropriazione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 148

RICEVIBILITA' ED INTEGRAZIONE DELLE DOMANDE 1. Le domande di brevetto e di registrazione di cui all'articolo 147, comma 1, non sono ricevibili se il richiedente non è identificabile o non è raggiungibile e, nel caso dei marchi, anche quando la domanda non contiene la riproduzione del marchio o...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 151

DEPOSITO DELLA DOMANDA INTERNAZIONALE 1. Le persone fisiche e giuridiche italiane e quelle che abbiano il domicilio o la sede in Italia possono depositare le domande internazionali per la protezione delle invenzioni presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi, il quale agisce in qualità di ufficio...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 160

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE E PER MODELLO DI UTILITA' 1. La domanda deve contenere: a) l'identificazione del richiedente e del mandatario, se vi sia; b) l'indicazione dell'invenzione o del modello, in forma di titolo, che ne esprima brevemente, ma con precisione, i caratteri e lo scopo....

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 161

UNICITA' DELL'INVENZIONE E DIVISIONE DELLA DOMANDA 1. Ogni domanda deve avere per oggetto una sola invenzione. 2. Se la domanda comprende più invenzioni, l'Ufficio italiano brevetti e marchi inviterà l'interessato, assegnandogli un termine, a limitare tale domanda ad una sola invenzione, con...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 170

ESAME DELLE DOMANDE 1. L'esame delle domande, delle quali sia stata riconosciuta la regolarità formale, è rivolto ad accertare: a) per i marchi: se può trovare applicazione l'articolo 11 quando si tratta di marchi collettivi; se la parola, figura o segno possono essere registrati come marchio a...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 171

ESAME DEI MARCHI INTERNAZIONALI 1. L'Ufficio italiano brevetti e marchi effettua l'esame dei marchi internazionali designanti l'Italia conformemente alle norme relative ai marchi nazionali, ai sensi dell'articolo 170, comma 1, lettera a). 2. L'Ufficio italiano brevetti e marchi, se ritiene che il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 175

DEPOSITO DELLE OSSERVAZIONI DEI TERZI 1. Qualsiasi interessato può, senza con ciò assumere la qualità di parte nella procedura di registrazione, indirizzare all'Ufficio italiano brevetti e marchi osservazioni scritte, specificando i motivi per i quali un marchio deve essere escluso d'ufficio dalla...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 176

DEPOSITO DELL'OPPOSIZIONE 1. I soggetti legittimati ai sensi dell'articolo 177 possono presentare all'Ufficio italiano brevetti e marchi opposizione la quale, a pena di inammissibilità, deve essere scritta, motivata e documentata, entro il termine perentorio di tre mesi dalle date indicate...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 18

PROTEZIONE TEMPORANEA 1. Entro i limiti ed alle condizioni indicate nel comma 2, può essere accordata, mediante decreto del Ministro delle attività produttive, una protezione temporanea ai nuovi marchi apposti sui prodotti o sui materiali inerenti alla prestazione dei servizi che figurano in...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 186

VISIONI E PUBBLICAZIONI 1. La raccolta dei titoli di proprietà industriale e la raccolta delle domande possono essere consultate dal pubblico, dietro autorizzazione dell'Ufficio italiano brevetti e marchi, in seguito a domanda. 2. L'Ufficio italiano brevetti e marchi, a partire dai termini...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 189

BOLLETTINO UFFICIALE DI BREVETTI D'INVENZIONE E MODELLI D'UTILITA, REGISTRAZIONI DI DISEGNI E MODELLI,TOPOGRAFIE DI PRODOTTI A SEMICONDUTTORI 1. Il Bollettino ufficiale di brevetti d'invenzione e modelli d'utilità, registrazioni di disegni e modelli, topografie di prodotti a semiconduttori, da...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 20

DIRITTI CONFERITI DALLA REGISTRAZIONE 1. I diritti del titolare del marchio d'impresa registrato consistono nella facoltà di fare uso esclusivo del marchio. Il titolare ha il diritto di vietare ai terzi, salvo proprio consenso, di usare nell'attività economica: a) un segno identico al marchio...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 202

ALBO DEI CONSULENTI 1. Fermo quanto disposto dall'articolo 201, la rappresentanza di persone fisiche o giuridiche nelle procedure di fronte all'Ufficio italiano brevetti e marchi ed alla commissione dei ricorsi può essere assunta unicamente da consulenti abilitati iscritti in un albo istituito...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 207

ESAME DI ABILITAZIONE 1. L'abilitazione è concessa previo superamento di un esame sostenuto davanti ad una commissione composta per ciascuna sessione: a) dal direttore dell'Ufficio italiano brevetti e marchi o da un suo delegato con funzione di presidente; b) da un membro della commissione dei...