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Cass. civile, sez. V del 2015 numero 1988 (04/02/2015)

A norma dell'art. 1 della Tariffa allegata al D.P.R. n. 131/1986, nota II bis lett. b) e c), per il godimento delle agevolazioni fiscali c.d. prima casa occorre che l'acquirente dichiari in seno all'atto di acquisto di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 20031 (07/10/2015)

In materia di imposta di registro, ipotecarie o catastali, per stabilire se un'abitazione sia di lusso e, quindi non possa essere ammessa a godere dei benefici previsti per l'acquisto della prima casa, ai sensi del D.P.R. n. 131 del 1986, la sua superficie utile, che deve essere complessivamente...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 23225 (13/11/2015)

Il contribuente che, in sede di separazione, trasferisca al coniuge la casa coniugale prima del decorso del quinquennio dall'acquisto per il quale aveva usufruito delle agevolazioni fiscali di cui all'art. 19 della legge n. 74/1987, non decade dai relativi benefici atteso che l'immobile acquistato...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 6743 (02/04/2015)

Occorre perciò concludere che il comma 4 dell'art. 28, comma IV, d.lgs. n. 175/2014, recante disposizioni di natura sostanziale sulla capacità della società cancellata dal registro delle imprese, non ha efficacia retroattiva e, pertanto, il differimento quinquennale (operante nei soli confronti...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 13133 (24/06/2016)

Ai sensi dell'art. 1, comma 4-bis del D. Lgs. n. 346/1990, ferma restando l'applicazione dell'imposta sulle donazioni anche alle liberalità indirette, risultanti da atti soggetti a registrazione, l'imposta non si applica agli atti di donazione o alle altre liberalità collegate ad atti concernenti il...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 13235 (27/06/2016)

In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 472/ 1997, che ha esteso il principio del favor rei anche nel settore tributario, sancendone l'applicazione retroattiva, le più favorevoli norme sanzionatorie sopravvenute debbono essere...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 13312 (28/06/2016)

In tema di benefici fiscali per l’acquisto della prima casa, l’immobile sito in zona qualificata dallo strumento urbanistico comunale come destinata a “ville con giardino” deve essere ritenuto abitazione di lusso, ai sensi dell’art.1 del D.M. Lavori pubblici 2 agosto 1969, indipendentemente da una...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 2072 (03/02/2016)

In merito all'agevolazione fiscale sul pagamento dell'imposta di registro dovuta relativamente all'acquisto della prima casa, in caso di plurimi successivi atti di alienazione ed acquisto infra annuali, con effettivo trasferimento della residenza negli immobili dei singoli acquisti, il contribuente...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 21572 (26/10/2016)

Il reddito da plusvalenza derivante da un’operazione negoziale costituita dalla donazione di terreno edificabile effettuata dalla contribuente alla figlia e dalla successiva vendita (a distanza di meno di un mese) dello stesso immobile ad una società può essere imputato alla contribuente e...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 3600 (24/02/2016)

Deve ritenersi nullo il pignoramento effettuato per crediti tributari sull’immobile costituito nel fondo patrimoniale dovendosi osservare che l’art. 170 c.c., nel disciplinare le condizioni di ammissibilità dell’esecuzione detta una regola applicabile anche all’iscrizione di ipoteca non volontaria,...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 7488 (15/04/2016)

Deve essere confermato l’annullamento dell’avviso di accertamento per Irpef in relazione alla plusvalenza riveniente dalla vendita di un terreno con destinazione urbanistica calcolata prendendo in considerazione il valore accertato ai fini dell'imposta di registro dovendosi osservare che nelle more...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 15035 (16/06/2017)

In tema di imposte va riconosciuta al socio la legittimazione ad agire e a proseguire il giudizio instaurato dalla società dallo stesso già partecipata, che nel corso del giudizio sia stata cancellata dal registro delle imprese, in ragione della sua veste di successore della società medesima, a...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 17512 (14/07/2017)

In tema d'imposta di registro, in caso di scioglimento della comunione mediante assegnazione del bene in natura a un condividente e versamento agli altri di somme pari al valore delle quote, si applica l'aliquota di divisione e non quella di vendita, giacché quest'ultima, a norma del D.P.R. n....

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 2054 (27/01/2017)

In materia tributaria, il divieto di abuso del diritto si traduce in un principio generale antielusivo, il quale preclude al contribuente il conseguimento di vantaggi fiscali ottenuti mediante l'uso distorto, pur se non contrastante con alcuna specifica disposizione, di strumenti giuridici idonei ad...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 23379 (06/10/2017)

In tema di IVA, il termine triennale per la rettifica e la liquidazione della maggiore imposta, previsto dall'art. 76, comma II, d.P.R. n. 131/1986 con riguardo a violazioni concernenti la fruizione dell'aliquota agevolata dell'IVA in caso di acquisto della prima casa, non può essere prorogato, ai...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 27781 (22/11/2017)

La disposizione di cui all'art. 37, comma III, d.P.R. n. 600/1973, ai fini dell'accertamento dei redditi attribuiti giuridicamente ad un terzo ed invece riferibili ad un soggetto che ne ha la effettiva disponibilità, prevede che l'imputazione al contribuente di redditi formalmente intestati ad un...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 29182 (06/12/2017)

La disciplina dell’interposizione prevista dal D.P.R. n. 600/1973, art. 37, comma III, non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento da parte del contribuente, come nel caso dell’interposizione fittizia, ben potendo attuarsi lo scopo elusivo anche mediante operazioni effettive e reali...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 5167 (28/02/2017)

Per dimostrare che le spese relative alle rate di mutuo sono state effettivamente sopportate dal familiare, non è necessario che il contribuente documenti l'incasso o l'accredito sul proprio conto corrente bancario della somma ricevuta in donazione e il successivo addebito a beneficio di un terzo,...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 6171 (10/03/2017)

In tema di imposta di registro, ai fini del regime tributario applicabile al contratto di permuta di cosa presente (terreno) con cosa futura (manufatto edilizio, da costruire sull'area edificabile a cura e con i mezzi dell'acquirente), la tassazione va determinata con riferimento al momento...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 7268 (22/03/2017)

In tema di imposta di registro, ai fini dell'applicazione dell'aliquota agevolata dell'8 per cento, prevista dall'art. 1, nota I, della tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. n. 131/1986, l'acquirente che al momento dell'atto pubblico non possieda la qualifica di imprenditore agricolo a titolo...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 8103 (29/03/2017)

In tema di agevolazioni prima casa, qualora il contribuente acquirente dichiari, nell’atto di acquisto, la sussistenza di uno specifico presupposto, che si riveli successivamente inesistente, il beneficio non può essere riconosciuto sulla base di un presupposto differente, essendo subordinato alla...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 15461 (13/06/2018)

Sussiste il beneficio fiscale sull'imposta di registro che andrà versata con aliquota all'1 per cento piuttosto che nella misura ordinaria dell'8 per cento sulla compravendita immobiliare anche se l'acquirente è una cooperativa senza scopo di lucro. La disciplina prevista dal testo unico (art. 1,...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 1723 (20/01/2018)

In tema di imposta regionale sulle attività produttive, il presupposto "dell'autonoma organizzazione" richiesto dall'art. 2 del D.Lgs. n. 446/1997 non ricorre quando il contribuente responsabile dell'organizzazione impieghi beni strumentali non eccedenti il minimo indispensabile all'esercizio...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 31445 (05/11/2018)

Nel trust autodichiarato, cioè quello in cui disponente e trustee coincidono, bisogna valutare caso per caso se l'imposta di registro va corrisposta in misura proporzionale oppure fissa. Va infatti valutato se esso sia o meno riconducibile alla donazione indiretta, considerando che la segregazione,...

Cass. Civile, sez. V del 2018 numero 3557 (14/02/2018)

La cessione di un immobile da parte di coniugi in regime di comunione legale dei beni, e strumentale all'esercizio dell'impresa da parte di uno soltanto di essi, costituisce non già un negozio avente ad oggetto plurime quote di proprietà comune, bensì un'operazione rilevante quale unitario atto di...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 979 (17/01/2018)

Nella determinazione del valore venale dell'azienda trasferita ai fini dell'imposta di registro l'avviamento - in quanto qualità aziendale intrinseca richiamata dall'art. 51 del D.P.R. n. 131/86 - rileva non solo se positivo ma anche se negativo; ed abbia, in quanto tale, determinato la pattuizione...

Cass. civile, sez. V del 2019 numero 15450 (07/06/2019)

In tema di imposta ipotecaria e di registro, in base al combinato disposto degli artt. 42 e 57 del d.P.R. n. 131 del 1986 e 3-ter del d.lgs. n. 463 del 1997, anche in caso di registrazione con procedura telematica, il notaio risponde in via solidale con i contraenti e, salvo rivalsa, unicamente per...

Cass. civile, sez. V del 2019 numero 16701 (21/06/2019)

Ferma restando l'indubbia discrezionalità del legislatore nell'individuare i presupposti impositivi, tale discrezionalità deve pur sempre muoversi in un ambito di ragionevolezza e dell'assenza di arbitrio (Corte Cost. n. 4 del 1954 e n. 83 del 2015), posto che la capacità contributiva in ragione...

Cass. civile, sez. V del 2019 numero 3095 (01/02/2019)

Chi acquista l’immobile e non ne prende possesso perché l’inquilino non lo libera perde le agevolazioni sulla prima casa. Ciò soprattutto nel caso in cui al rogito non si sia accorto che il contratto di locazione era superiore ai diciotto mesi e dunque non era transitorio.

Cass. civile, sez. VI del 2011 numero 26974 (15/12/2011)

Nell'ipotesi di errore bilaterale, che ricorre quando esso sia comune a entrambe le parti, il contratto è annullabile a prescindere dall'esistenza del requisito della riconoscibilità, poiché in tal caso non è applicabile il principio dell'affidamento, avendo ciascuno dei contraenti dato causa...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 20254 (19/11/2012)

La figura dell'abuso del diritto in materia tributaria richiede il ricorso di due fattori. Occorre in primo luogo che il contribuente abbia conseguito una vantaggiosa ricaduta fiscale del suo operato. Ma occorre inoltre che tale vantaggio costituisca la ragione determinante dell'operazione, cioè che...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 22820 (12/12/2012)

In tema di contratti di compravendita, la mancata stipula del definitivo per l'assenza della designazione del notaio sul contratto preliminare non può essere addossata a una sola delle parti. Infatti la designazione del notaio per la redazione del contratto definitivo di compravendita, implicando un...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 9 (02/01/2012)

La rottura della promessa di matrimonio formale e solenne - cioè risultante da atto pubblico o scrittura privata, o dalla richiesta delle pubblicazioni matrimoniali - non può considerarsi comportamento lecito allorché avvenga senza giustificato motivo. Questo comportamento non genera...

Cass. civile, sez. VI del 2013 numero 17073 (10/07/2013)

Le cosiddette clausole vessatorie abbisognano di specifica approvazione per iscritto solo ove inserite in contratto predisposto unilateralmente da uno dei contraenti, onde la specifica approvazione non è necessaria quando il contratto è stato redatto da entrambi i contraenti e riflette, anche nella...