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art civile codice

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Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 55

allegato L'annotazione dell'ordine di grado diventa inefficace decorsi cinquanta giorni dalla presentazione della domanda. Scaduto questo termine, in mancanza della presentazione della domanda di intavolazione o prenotazione del relativo diritto, l'annotazione è cancellata d'ufficio, senza darne...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 56

allegato La domanda per ottenere l'intavolazione o la prenotazione del diritto di proprietà o di ipoteca nell'ordine di grado annotato, deve essere presentata entro il termine stabilito nell'articolo precedente, con allegati il relativo titolo e la copia autentica del decreto tavolare di...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 57

allegato A richiesta della parte che ha ottenuto la iscrizione del suo diritto di proprietà o di ipoteca nell'ordine di grado annotato, saranno cancellate tutte le iscrizioni che, riguardo allo stesso immobile, fossero eventualmente state eseguite dopo l'iscrizione dell'annotazione dell'ordine di...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 62

allegato Se l'azione di cancellazione è proposta contro colui che ha conseguito un diritto o fu liberato da un onere in conseguenza diretta dell'intavolazione che si impugna, oppure se l'azione è fondata su circostanze che concernono il rapporto diretto tra l'attore e il convenuto, la azione si...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 78

allegato Colui al quale sia stato accordato un diritto soggetto a intavolazione può chiedere che venga intavolato anche il diritto del suo dante causa, qualora tale diritto non sia stato ancora iscritto nel libro fondario.

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 96

allegato Non possono ordinarsi iscrizioni che non siano comprese nella domanda, anche se i documenti prodotti giustifichino una domanda più ampia. Se è stata domandata soltanto la prenotazione, non può essere ordinata l'intavolazione, ancorché questa sia ammissibile.

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 99

allegato Se viene respinta una domanda tavolare, il rigetto deve essere annotato d'ufficio nel libro fondiario (44/c). Tale annotazione non ha luogo se l'immobile od il diritto sui quale si domanda l'iscrizione: a) non è indicato nella domanda o nei suoi allegati, oppure non risulta...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 13

(legge 4 marzo 1877, n. 3706, art. 10). - Lo scopritore di un banco di corallo nelle acque dello Stato ha il diritto esclusivo di sfruttarlo per tutta la durata delle due stagioni successive a quella della scoperta purché ne faccia la denuncia nei modi prescritti dai regolamenti, e ne curi la...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 28

A decorrere dall'entrata in vigore del regio decreto-legge 20 novembre 1927, n. 2525, i proprietari di diritti esclusivi di pesca, di cui all'art. 26 decadono dal loro diritto per non uso, o per cattivo uso, in relazione ai fini delle leggi sulla pesca, durante tre anni consecutivi, o per abituale...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 37

Chiunque eserciti il mestiere di pescatore, a senso dell'art. 20, senza essere provvisto del libretto di matricola o del foglio di ricognizione, è punito con la sanzione amministrativa da lire 10.000 a lire 60.000 (La sanzione originaria dell'ammenda è stata sostituita, da ultimo, con la sanzione...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 54

I consorzi per la tutela della pesca posso no essere costituiti in forma obbligatoria con decreto del Ministro per l'agricoltura e per le foreste, su proposta del presidente della Giunta provinciale o di uno dei presidenti delle Giunte provinciali interessate, sentito il Comitato permanente della...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 58

Le guardie giurate dipendenti dai consorzi per la tutela della pesca, nominate ai sensi dell'art. 133 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e degli artt. 265 e seguenti del regolamento di esecuzione delle leggi stesse (regio decreto 21...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 88

Disposizioni generali Il prefetto ha facoltà di inviare un commissario: a) per procedere, d'ufficio ed a spese del Comune, all'organizzazione del mercato all'ingrosso ed alla costruzione dei relativi impianti, quando il Comune non vi provveda o non vi provveda adeguatamente nel termine all'uopo...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 89

Il prefetto della provincia ha facoltà di inviare un commissario per procedere, di ufficio ed a spese del comune, all'organizzazione dei mercati di vendita al dettaglio ed alla compilazione del relativo regolamento, quando a ciò non siasi provveduto entro il termine di sei mesi dalla pubblicazione...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 90

Oltre alle norme che potranno essere stabilite nei regolamenti comunali di cui all'articolo 73, il Ministero dell'agricoltura e delle foreste può disporre, per determinate località, particolari limitazioni all'acquisto all'ingrosso dei prodotti pescherecci fuori dei mercati.

Regio Decreto del 1931 numero 773 art. 110

1. (art. 108 T.U. 1926) - In tutte le sale da biliardo o da gioco e negli altri esercizi, compresi i circoli privati, autorizzati alla pratica del gioco o all'installazione di apparecchi da gioco, è esposta in luogo visibile una tabella, predisposta ed approvata dal questore e vidimata dalle...

Regio Decreto del 1933 numero 1669 art. 66

Se dal rapporto che diede causa alla emissione o alla trasmissione della cambiale derivi un'azione, questa permane nonostante l'emissione o la trasmissione della cambiale salvo che si provi che vi fu novazione [c. 1230 s.]. Tale azione non può esercitarsi se non dopo accertata col protesto la...

Regio Decreto del 1933 numero 1736 art. 59

Qualora il portatore abbia perduto l'azione cambiaria contro tutti gli obbligati e non abbia contro i medesimi azione causale, può agire contro il traente che non abbia fatto provvista o si sia comunque arricchito ingiustamente a suo danno. Eguale azione può esercitarsi nelle condizioni suddette...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 101

L'autorizzazione può essere revocata senza che il ricercatore abbia diritto a compenso od indennità: 1) quando non siasi dato principio a lavori entro due mesi dal giorno in cui essa fu notificata; 2) quando i lavori siano rimasti sospesi oltre sei mesi; 3) nel caso di inosservanza delle...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 120

Le condutture elettriche che debbono attraversare zone dichiarate militarmente importanti, fiumi, torrenti, canali, miniere e foreste demaniali, zone demaniali marittime e lacuali, strade pubbliche, ferrovie, tramvie, funicolari, teleferiche, linee telegrafiche o telefoniche di pubblico servizio...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 126

Su richiesta delle autorità interessate il Ministro dei lavori pubblici può, per ragioni di pubblico interesse, ordinare lo spostamento delle condutture elettriche e l'utente, ove non siano intervenute speciali pattuizioni, ha diritto ad una congrua indennità se lo spostamento non può essere...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 132

Ove si renda necessario, in caso di persistente siccità o per motivi di interesse pubblico, di disciplinare l'impiego dell'energia elettrica con direttive di carattere generale, possono essere nominati, con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dei lavori pubblici di...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 135

L'autorizzazione ad importare od esportare energia elettrica può essere assoggettata a condizioni e garanzie anche relative all'uso dell'energia ed ai prezzi di vendita o rivendita. La durata dell'autorizzazione non può essere superiore ai dieci anni, salvo proroga. Per gravi motivi di interesse...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 139

E' istituito in Roma, con sede nel palazzo di Giustizia, il Tribunale superiore delle acque pubbliche. Esso è composto di: a) un presidente, nominato con decreto del Capo dello Stato su proposta del Ministro Guardasigilli, sentito il Consiglio dei Ministri, avente grado 2° corrispondente a...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 15

Le concessioni di acqua pubblica per le grandi derivazioni sono fatte con decreto del Ministro per i lavori pubblici, di concerto col Ministro per le finanze. Per le piccole derivazioni la concessione è fatta con decreto del provveditore alle opere pubbliche, sentito l'intendente di finanza ...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 162

Sulle domande per ammissione di mezzi istruttori il giudice provvede con ordinanza nell'udienza o nel giorno successivo. Le ordinanze non emesse sull'accordo delle parti possono impugnarsi nel termine di tre giorni da quello in cui furono pronunziate, se l'ordinanza fu emessa all'udienza in...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 166

Quando il giudice delegato, valendosi della facoltà del precedente art. 162, ultimo capoverso, ordini di ufficio una prova testimoniale o modifichi gli articoli proposti dalla parte, stabilisce nell'ordinanza il termine entro il quale le parti sono autorizzate a presentare o modificare le liste...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 18

I ricorsi aventi per oggetto diritti o interessi, che si pretendono lesi dall'avvenuta concessione, devono essere proposti, secondo le rispettive competenze, ai tribunali delle acque territoriali o al Tribunale superiore delle acque pubbliche e notificati entro il termine perentorio di sessanta...