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art civile codice

Risultati 10501-10535 di 36873

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 7505 (22/05/2002)

Non sussiste violazione dell' articolo 28 della legge notarile, che vieta di ricevere atti espressamente proibiti dalla legge o manifestamente contrari al buon costume o all' ordine pubblico, nè dell' articolo 54, del regio decreto n. 1326 del 1914, che prevede che il notaio non può rogare atti nei...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 8470 (13/06/2002)

Per il notaio richiesto della preparazione e stesura di un atto pubblico di trasferimento immobiliare, la preventiva verifica della libertà e disponibilità del bene e, più in generale, delle risultanze dei registri immobiliari attraverso la loro visura, costituisce, salvo espressa dispensa per...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 10455 (02/07/2003)

Deve essere cassata la sentenza del giudice del merito che ha riconosciuto il diritto dell' attore proprietario di un appartamento in un condominio - a mantenere il tratto di canna fumaria attraversante l' appartamento sovrastante il suo e l' illiceità del comportamento del proprietario di questo...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 10772 (09/07/2003)

Affinché un'area privata possa ritenersi assoggettata per usucapione a una servitù pubblica di passaggio è necessaria la concomitanza di una pluralità di condizioni e cioè: a) l'uso generalizzato del passaggio da parte di una collettività indeterminata di individui, considerati uti cives, cioè quali...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 1137 (24/01/2003)

FORMA - MANDATO A VENDERE BENI IMMOBILI - FORMA SCRITTA AD SUBSTANTIAM - NECESSITA'Il mandato, con o senza rappresentanza, così ad acquistare come a vendere beni immobili richiede, ad substantiam, la forma scritta. Al riguardo è privo di qualsiasi fondamento l'assunto secondo cui la forma scritta...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 13338 (11/09/2003)

In caso di vendita di immobile e di sua individuazione sulla base della planimetria allegata all'atto, è irrilevante, ai fini di ritenere trasferita la proprietà anche di altre porzioni espressamente escluse dalla vendita sulla base della detta planimetria, sia invocare che l'immobile era stato...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 16362 (30/10/2003)

La procedura di disconoscimento e di verificazione di scrittura privata (artt. 214 e 216 cod. proc. civ.) riguarda unicamente le scritture provenienti dai soggetti del processo e presuppone che sia negata la propria firma o la propria scrittura dal soggetto contro il quale il documento è prodotto;...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 16932 (11/11/2003)

Lo scioglimento per mutuo consenso di un contratto per il quale la forma scritta non sia richiesta ad substantiam, ma solo ad probationem, come nel caso di transazione, può risultare anche da un comportamento concludente. Qualora, peraltro, la transazione è relativa ad uno dei rapporti considerati...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17340 (17/11/2003)

Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente per la mancata stipulazione del contratto definitivo di vendita d'un bene immobile, imputabile al promittente venditore, consiste nella differenza tra il valore commerciale del bene medesimo al momento della proposizione della domanda di...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 2386 (18/02/2003)

In tema di distanze, la norma di cui all'articolo 889, comma 2, del Cc, che prevede una distanza minima dal confine di un metro, non è applicabile con riguardo alle canne fumarie per la dispersione dei fumi delle caldaie la quali, avendo una funzione identica a quella dei camini, vanno soggette alla...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 3185 (04/03/2003)

La comunione legale tra i coniugi, di cui all'articolo 177 del Cc, riguarda gli acquisti, ovvero gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei coniugi...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 3189 (04/03/2003)

L'articolo 938 del Cc, nel prevedere, in caso di occupazione di porzione del fondo contiguo con una costruzione, l'attribuzione della proprietà di questa e del suolo (cosiddetta accessione invertita) al costruttore, si riferisce esclusivamente alla costruzione di "edificio", cioè di struttura...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 637 (17/01/2003)

L'actio negatoria servitutis è esperibile anche nell'ipotesi in cui le opere contestate siano state realizzate non dall'attuale proprietario del fondo pretesamente dominante e, quindi, avvantaggiato dalla situazione di asservimento, ma dal precedente titolare di questo.

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 642 (17/01/2003)

In caso di condominio, il lastrico solare, anche se attribuito in uso esclusivo, o di proprietà esclusiva, di uno dei condomini, svolge funzione di copertura del fabbricato e, perciò, l'obbligo di provvedere alla sua riparazione o ricostruzione, sempre che non derivi da fatto imputabile solo a detto...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8422 (27/05/2003)

L'animus possidendi consiste unicamente nell'intento di tenere la cosa come propria mediante l'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto. Deve, pertanto, essere cassata la sentenza del giudice del merito che neghi la tutela possessoria invocata dall'attore sul rilievo...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8798 (30/05/2003)

L'interversio possessionis non può avere luogo mediante un semplice atto di volizione interna, ma deve estrinsecarsi in una manifestazione esteriore dalla quale sia consentito desumere che il detentore ha cessato di esercitare il potere di fatto sulla cosa nomine alieno e ha iniziato ad esercitarlo...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 10994 (10/06/2004)

In caso di dubbio, l'individuazione del soggetto cui le singole disposizioni della legge notarile attribuiscono la qualifica di "parte" va effettuata in base alla loro ratio. Con riferimento specifico all' articolo 78 pare illogica una interpretazione che accolli l'onere delle spese a chi risulta...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11809 (25/11/2004)

Il termine di prescrizione dell'azione di riduzione del legittimario decorre dalla data di apertura della successione, non rilevando, nè l'eventuale ignoranza dell'esistenza di un testamento, nè la circostanza che eventualmente il testamento olografo non sia in possesso del legittimario, dal momento...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11960 (28/06/2004)

In tema di condominio degli edifici, le tabelle millesimali allegate al regolamento condominiale, qualora abbiano natura convenzionale - in quanto predisposte dall'unico originario proprietario ed accettate dagli iniziali acquirenti delle singole unità, ovvero abbiano formato oggetto di accordo da...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12008 (01/07/2004)

I beni demaniali possono formare oggetto di diritti a favore dei terzi solo nei modi e nei limiti stabiliti dalle norme di diritto pubblico e non secondo il diritto privato; l'utilizzazione da parte della collettività dei beni demaniali deve essere ricondotta quindi o a un uso generale, quando è...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12458 (07/07/2004)

Ove il testatore, a causa del suo stato di salute o per carenza di istruzione, rediga il testamento olografo con l'aiuto di altra persona che gli guida la mano, e che, pertanto, indubbiamente collabora alla materiale compilazione del documento, quanto meno sorreggendo la penna e contribuendo alla...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 13279 (16/07/2004)

Il lastrico solare, ai sensi dell'articolo 1117 del Cc, è oggetto di proprietà comune dei diversi proprietari dei piani o porzioni di piano dell'edificio se il contrario non risulta, in modo chiaro e univoco dal titolo; per tale intendendosi gli atti di acquisto dei singoli appartamenti delle altre...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 1668 (29/01/2004)

Con la cancellazione della sottoscrizione apposta su una scheda testamentaria, l'atto di ultima volontà viene a essere revocato in toto. Ne consegue che ove il testatore intenda utilizzare tale scheda, nelle parti non cancellate, per redigere un nuovo testamento, dovrà, ai fini della validità dello...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 18005 (07/09/2004)

In presenza di contratto preliminare di vendita di una cosa in comproprietà fra due soggetti sottoscritto solo da uno di essi, la richiesta, da parte dell'altro, di una sentenza costitutiva ai sensi dell'articolo 2932 del Codice Civile integra valida manifestazione, in forma scritta, della volontà,...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 18360 (13/09/2004)

Gli atti di tolleranza, che secondo l'art. 1144 cod. civ. non possono servire di fondamento all'acquisto del possesso, sono quelli che, implicando un elemento di transitorietà e saltuarietà, comportano un godimento di modesta portata incidente molto debolmente sull'esercizio del diritto da parte...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 18655 (16/09/2004)

La fattispecie del collegamento negoziate è configurabile anche quando i singoli atti siano stipulati tra soggetti diversi, purché essi risultino concepiti e voluti come funzionalmente connessi e tra loro interdipendenti, onde consentire il raggiungimento dello scopo divisato dalle parti....

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20721 (25/10/2004)

Nella fattispecie della doppia donazione immobiliare, sussiste a carico del secondo donatario, primo trascrivente, l'obbligo del risarcimento del danno provocato al primo donatario per avere impedito il perfezionarsi, in capo a quest'ultimo, degli effetti della donazione stipulata in suo favore,...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20821 (27/10/2004)

Il requisito della non comoda divisibilità del bene, a norma dell'articolo 720 del Cc postula sotto l'aspetto economico finanziario che la divisione non incida sull'originaria destinazione del bene e non comporti un sensibile deprezzamento del valore delle singole porzioni rispetto al valore...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21111 (04/11/2004)

In tema di simulazione relativa, qualora il contratto simulato sia stato redatto in forma scritta, e tale forma sia necessaria a pena di invalidità, la prova dell'accordo simulatorio, traducendosi nella dimostrazione del negozio dissimulato, deve essere fornita con la produzione in giudizio della...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21891 (19/11/2004)

Nella società in accomandita semplice, l'art. 2320 c.c., il quale sanziona il comportamento del socio accomandante, che compia affari in nome delle società senza specifica procura, con la perdita del beneficio della responsabilità limitata verso i terzi, non introduce deroghe alla disciplina...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 2215 (05/02/2004)

Nell'interpretazione di un contratto di trasferimento immobiliare, cioè di un contratto nel quale la forma prevista ad substantiam è mezzo di espressione dell'accordo, elemento costitutivo del contratto, l'applicazione dei criteri di ermeneutica contrattuale comporta che si debba tenere conto del...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 22776 (03/12/2004)

Per acquistare il possesso è sufficiente la capacità di intendere e di volere (capacità naturale) della quale può essere dotato in concreto anche il minore di età. L'accertamento dell'esistenza di tale stato soggettivo è demandato al giudice di merito, al cui potere discrezionale è rimessa la...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 3004 (17/02/2004)

Ai sensi e nel vigore dell'articolo 31 della legge urbanistica del 1942 nel testo fissato dall'articolo 10 della legge n. 765 del 1967) la vendita di una porzione di terreno edificabile, facente parte di un fondo di maggiore estensione di proprietà del venditore, non implica, di per sé la...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 713 (19/01/2004)

Chi è proprietario esclusivo di un fondo e, al tempo stesso, condomino di altro fondo non può costituire tra i due immobili una servitù per destinazione del padre di famiglia, facendo difetto, in tale situazione, il requisito dell'appartenenza dei due fondi a un unico proprietario.

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 13368 (22/06/2005)

Nel contratto preliminare a effetti anticipati la disponibilità del bene conseguita dal promissario acquirente ha luogo con la piena consapevolezza dei contraenti che l'effetto traslativo non si è ancora verificato, risultando piuttosto dal titolo la altruità della cosa. Deve ritenersi, quindi,...