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Risultati 15611-15645 di 37437

Cass. civile, sez. VI-I del 2020 numero 9114 (19/05/2020)

La promessa del fatto del terzo, ex art. 1381 c.c., si connota per la funzione di garanzia di un determinato risultato ed è pertanto configurabile laddove, nel corso delle trattative per la stipula di un contratto di vendita, un terzo estraneo consegni ad una delle parti contraenti un assegno...

Cass. civile, sez. VI-I del 2020 numero 22341 (15/10/2020)

Esula dalla competenza del tribunale specializzato in materia d'impresa la controversia relativa alla domanda di revocazione di una donazione, pur quando essa abbia avuto ad oggetto, diretto o indiretto, partecipazioni sociali, laddove l'attore lamenti, ai sensi dell'art. 801 cod.civ., condotte...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 25682 (13/11/2020)

È inammissibile il ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso il decreto con il quale la Corte di Appello provvede sul reclamo avverso il decreto del tribunale in tema di revoca dell'amministratore di condominio, previsto dagli art. 1129 cod.civ. e 64 disp.att.cod.civ.,...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 22426 (16/10/2020)

In tema di mediazione, non sussiste il diritto alla provvigione, quando una prima fase delle trattative avviate con l'intervento del mediatore non dia risultato positivo e la conclusione dell'affare, cui le parti siano successivamente pervenute, sia indipendente dall'intervento del mediatore che le...

Cass. civile, sez. VI-III del 2021 numero 6191 (05/03/2021)

La sanzione della nullità prevista dall’art. 40 della l. n. 47 del 1985 per i negozi relativi a immobili privi della necessaria concessione edificatoria trova applicazione ai soli contratti con effetti traslativi e non anche a quelli con efficacia obbligatoria, quale il preliminare di vendita, non...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 6820 (04/04/2021)

In materia di comunione legale tra i coniugi, la separazione personale costituisce causa di scioglimento della comunione, che è rimossa dalla riconciliazione dei coniugi medesimi, cui segue il ripristino automatico del regime di comunione originariamente adottato, con la sola esclusione degli...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11857 (06/05/2021)

In tema di scioglimento della comunione ereditaria, il criterio dell'estrazione a sorte previsto, nel caso di uguaglianza di quote, dall'art. 729 cod.civ. a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo, non ha carattere assoluto, ma soltanto tendenziale...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 17566 (18/06/2021)

La dichiarazione relativa al versamento del prezzo di una compravendita immobiliare, seppur contenuta nel rogito notarile, non ha valore vincolante nei confronti del creditore di una delle parti del contratto che abbia proposto azione diretta a far valere la simulazione dell’alienazione poiché...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11834 (06/05/2021)

Il requisito dell’apparenza della servitù, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente destinate al suo esercizio e rivelanti, in modo non equivoco, l’esistenza del...

Cass. civile, sez. VI-III del 2021 numero 27293 (07/10/2021)

Il giudice del rinvio è tenuto, attenendosi agli indirizzi costantemente affermati dalla S.C. in relazione alla corretta interpretazione della L. 16 febbraio 1913, n. 89, art. 49. a verificare l'osservanza, da parte del notaio, dell'obbligo di accertarsi dell'identità dell'acquirente/mutuatario alla...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 11844 (06/05/2021)

In tema di giudizio divisorio, non costituiscono eccezione alla comoda divisibilità di un immobile la necessità di conseguire specifici titoli autorizzativi per attuare la divisione, né l'esigenza di eseguire, all'uopo, lavori, i quali attengono, piuttosto, all'esecuzione forzata degli obblighi di...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 32066 (05/11/2021)

Per il diritto del mediatore alla provvigione dall’intervenuta conclusione dell’affare, ai fini della relativa insorgenza, non è sufficiente un accordo preparatorio, destinato a regolamentare il successivo svolgimento del procedimento formativo del programmato contratto definitivo. Per riconoscere...

Cass. civile, sez. VI-II del 2017 numero 6972 (17/03/2017)

In tema di successione testamentaria, l' institutio ex re certa ha ad oggetto un bene determinato e solo di riflesso la quota, sicché l'alienazione successiva del bene attribuito implica la revoca della istituzione di erede o l'attribuzione di una quota maggiore rispetto a quella assegnata a favore...

Cass. civile, sez. VI-III del 2021 numero 37709 (01/12/2021)

La prescrizione del diritto del manlevato ad essere tenuto indenne dal mallevadore decorre dal momento nel quale il primo ha subito le conseguenze patrimoniali negative oggetto del cd. patto di manleva, essendo il detto manlevato titolare di un diritto di rivalsa - tramite il quale colui che abbia...

Cass. civile, sez. VI-III del 2022 numero 27290 (16/09/2022)

L'assoggettabilità all'azione revocatoria dell'atto di conferimento societario è stata già riconosciuta - su un piano generale - da questa Corte, la quale non solo né ha affermato la compatibilità con il diritto dell'Unione Europea, ma ha pure precisato che "neanche il principio di separazione del...

Cass. civile, sez. VI-V del 2022 numero 29216 (07/10/2022)

In caso di scioglimento della comunione mediante assegnazione del bene in natura a un condividente e versamento agli altri di somme pari al valore delle quote, si applica l'aliquota di divisione e non quella di vendita, giacché quest'ultima, a norma del D.P.R. n. 131 del 1986, art. 34, si applica...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 28879 (05/10/2022)

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del negozio, nelle forme di cui...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 32413 (03/11/2022)

Il coerede che, dopo la morte del de cuius, sia rimasto nel possesso del bene ereditario può, prima della divisione, usucapire la quota degli altri eredi, senza necessità di interversione del titolo del possesso; a tal fine, però, egli, che già possiede animo proprio ed a titolo di comproprietà, è...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 36389 (13/12/2022)

Le modificazioni per il miglior godimento della cosa comune (a differenza dalle innovazioni che vengono deliberate dall'assemblea nell'interesse di tutti i partecipanti ai sensi dell'art. 1120 cod. civ.) possono essere apportate a proprie spese dal singolo condomino con i limiti indicati dall'art....

Cass. civile, sez. VI-2 del 2013 numero 19678 (27/08/2013)

In tema di prescrizione, mentre non assume rilievo la natura - assoluta o relativa - dell'azione di simulazione, che, essendo comunque diretta ad accertare la nullità del negozio apparente, è, ai sensi dell'art. 1422 c. c., imprescrittibile, il decorso del tempo può eventualmente colpire i diritti...

Cass. civile, sez. VI-2 del 2013 numero 24881 (06/11/2013)

L'annullamento di un testamento per incapacità naturale del testatore postula l'esistenza non già di una semplice anomalia o alterazione delle facoltà psichiche ed intellettive del de cuius, bensì la prova che, a cagione di una infermità transitoria o permanente, ovvero di altra causa perturbatrice,...

Cass. civile, sez. VI-I del 2015 numero 17283 (28/07/2015)

Deve ritenersi che la controversia sulla validità della delibera assembleare che vara l’aumento di capitale, pur avendo ad oggetto diritti disponibili, ben possa essere devoluta alla competenza arbitrale nonostante non sia espressamente menzionata dalla clausola compromissoria dal momento che...

Cass. civile, sez. VI-I del 2015 numero 23406 (16/11/2015)

La permanenza, dopo il decesso del coniuge, di quello superstite nell'abitazione familiare, integra l'ipotesi di esercizio del diritto di abitazione e di uso dei mobili; tale diritto è posto in capo al coniuge superstite dalla legge, ai sensi dell'art. 540 c.c. ed è, pertanto, escluso che lo stesso...

Cass. civile, sez. VI-I del 2016 numero 98 (07/01/2016)

La disciplina di cui all'articolo 2495 c.c., secondo la quale l'iscrizione della cancellazione delle società di capitali e delle cooperative dal registro delle imprese, avendo natura costitutiva, estingue le società, anche se sopravvivono rapporti giuridici dell'ente, non è estensibile alle vicende...

Cass. civile, sez. VI-I del 2017 numero 23192 (04/10/2017)

In tema di contratto di mutuo, l’art. 1 della legge n. 108/96, che prevede la fissazione di un tasso soglia al di là del quale gli interessi pattuiti debbono essere considerati usurari, riguarda sia gli interessi corrispettivi che quelli moratori. Pertanto ove sia superata la soglia anche con solo...

Cass. civile, sez. VI-II del 2013 numero 12779 (23/05/2013)

In tema di divisione ereditaria, in caso di immobile non comodamente divisibile, l'addebito dell'eccedenza, ai sensi dell'art. 720 c. c., a carico del condividente assegnatario dell'intero bene ed a favore di quello non assegnatario (o assegnatario di un bene di valore inferiore alla propria quota...

Cass. civile, sez. VI-II del 2013 numero 24882 (06/11/2013)

Qualora il de cuius per redigere il testamento olografo abbia fatto ricorso all'aiuto materiale di altra persona che ne abbia sostenuto e guidato la mano nel compimento di tale operazione, tale circostanza è sufficiente ad escludere il requisito dell'autografia, a nulla rilevando l'eventuale...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 13743 (17/06/2014)

La promessa di vendita di un bene in comunione è, di norma, considerata dalle parti attinente al bene medesimo come un unicum inscindibile e non come somma delle singole quote che fanno capo ai singoli comproprietari, di guisa che questi ultimi - salvo che l’unico documento predisposto per il detto...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 16498 (18/07/2014)

Per la revocatoria del fondo patrimoniale a integrare l’animus nocendi previsto dalla norma è sufficiente che il debitore compia l’atto dispositivo nella previsione dell’insorgenza del debito e del pregiudizio per il creditore (da intendersi anche quale mero pericolo dell’insufficienza del...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 19706 (18/09/2014)

In tema di usucapione, ai sensi dell'art. 1165 c.c. in relazione all'art. 2944 c.c., il riconoscimento del diritto altrui da parte del possessore, quale atto incompatibile con la volontà di godere il bene uti dominus, interrompe il termine utile per l'usucapione. (Nella specie, in applicazione...

Cass. civile, sez. VI-II del 2014 numero 3197 (12/02/2014)

La definizione urbanistica di "lotto" è funzionale a determinare le possibilità edificatorie di un terreno e la volumetria in esso assentibile, sicché il "lotto", in senso urbanistico, è la porzione unitaria di terreno utilizzabile a fini edificatori e può essere costituito anche da più particelle...