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art civile codice

Risultati 14666-14700 di 36873

Cass. civile, sez. III del 2008 numero 9878 (15/04/2008)

In tema di procedimento disciplinare a carico dei notai, l'art. 148 della l. n. 89/1913 prevede l'obbligo delle specifica contestazione dell'addebito mediante avviso da comunicare al notaio con lettera raccomandata (art. 267, comma terzo, del reg. not.) ed il diritto dell'incolpato di far pervenire...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 10741 (11/05/2009)

Il nascituro è, a tutti gli effetti, un soggetto di diritto, sin dal momento del concepimento. Egli ha diritto a nascere sano, con l’effetto che, se, durante lo stato di gravidanza della madre, il feto sia stato esposto a malformazioni, causalmente riconducibili all'assunzione di medicinali...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 16382 (14/07/2009)

La mediazione tipica di cui all'art. 1754 c.c. comporta che il mediatore, senza vincoli e quindi in posizione di imparzialità, ponga in essere un'attività giuridica in senso stretto di messa in relazione tra due o più parti, idonea a favorire la conclusione di un affare. La stessa è incompatibile...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 16463 (15/07/2009)

In tema di responsabilità del notaio, la prescrizione inizia a decorrere non dal momento in cui l'attività è stata posta in essere, bensì dal momento in cui il danno si manifesta all'esterno nella sua oggettività e diviene percepibile, conoscibile ed azionabile.

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 20825 (29/09/2009)

Il rapporto professionale che intercorre fra notaio e cliente si inquadra nello schema del mandato in virtù del quale il professionista è tenuto ad eseguire personalmente l’incarico assunto ed è pertanto responsabile ai sensi dell’art. 1228 c.c. dei sostituti e degli ausiliari di cui si avvale, dei...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 21814 (14/10/2009)

In materia di protezione dei diritti del titolare dei dati personali sottoposti a trattamento, la competenza territoriale disciplinata dall'art. 152 del d.lgs. 2003 n.196 rinviene una deroga da parte dell'art.33 lett.u) del d.lgs. 2005 n.206 ogniqualvolta il titolare rivesta la qualità di...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 2494 (30/01/2009)

Il diritto del conduttore alla indennità per i miglioramenti della cosa locata presuppone, ai sensi dell'art. 1592 c.c., che le relative opere siano state eseguite con il consenso del locatore. Questo consenso, importando cognizione dell'entità anche economica e della convenienza delle opere, non...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 25270 (01/12/2009)

Nel caso in cui un notaio sia stato richiesto della stipulazione di un contratto di compravendita immobiliare privata autenticata e qualora vi sia stato espresso esonero del notaio, per concorde volontà delle parti, con una clausola inserita nella scrittura, dallo svolgimento delle attività...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 26516 (17/12/2009)

La produzione e la vendita di tabacchi lavorati costituiscono attività pericolose ai sensi dell'art. 2050 c.c., poiché i tabacchi, avendo come unica destinazione il consumo mediante il fumo, contengono in sé una potenziale carica di nocività per la salute umana; ne consegue che, ove il danneggiato...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 4234 (20/02/2009)

In materia di responsabilità civile da manutenzione di strade pubbliche statali, l'insidia o trabocchetto determinante pericolo occulto non è elemento costitutivo dell'illecito aquiliano ex art.2043 c.c., sicché della prova della relativa sussistenza non può onerarsi il danneggiato, risultandone...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 15726 (02/07/2010)

L'opera professionale di cui è richiesto il notaio non si riduce al mero compito di accertamento della volontà delle parti e di direzione nella compilazione dell'atto, ma si estende alle attività preparatorie e successive perché sia assicurata la serietà e la certezza degli effetti tipici dell'atto...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 20664 (05/10/2010)

Il provvedimento di confisca pronunciato ai sensi dell’art. 2 ter della L.n. 575/1965 nei confronti di un indiziato di appartenenza a consorteria mafiosa, camorristica o similare, non può pregiudicare i diritti reali di garanzia costituiti sui beni oggetto del provvedimento ablativo, in epoca...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 80 (08/01/2010)

La responsabilità aquiliana per i danni provocati da animali selvatici alla circolazione dei veicoli deve essere imputata all'ente, sia esso Regione, Provincia, Ente Parco, Federazione o Associazione, ecc, a cui siano stati concretamente affidati, nel singolo caso, i poteri di amministrazione del...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 1084 (18/01/2011)

L’effetto interruttivo, sospensivo della instaurazione di un giudizio ex art. 2945 c.c., vale anche per giudizi aventi oggetto diverso dal diritto prescrittibile purché ricondotti ad un comportamento dell’avente diritto volto, non equivocamente, a manifestare il proprio intendimento di esercitare...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 11016 (19/05/2011)

La responsabilità ex art. 2051 c.c. per i danni cagionati da cose in custodia ha carattere oggettivo; perché essa possa, in concreto, configurarsi è sufficiente che l’attore dimostri il verificarsi dell’evento dannoso e del suo rapporto di causalità con il bene, salvo la prova del fortuito,...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 12278 (07/06/2011)

In materia di responsabilità civile, il risarcimento del danno da uccisione di un prossimo congiunto spetta non soltanto ai membri della famiglia legittima della vittima, ma anche a quelli della famiglia naturale, come il convivente more uxorio ed il figlio naturale non riconosciuto, a condizione...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 14270 (28/06/2011)

Nel caso di mutuo fondiario, il conseguimento della giuridica disponibilità della somma mutuata da parte del mutuatario, può ritenersi sussistente, come equipollente della traditio, nel caso in cui il mutuante crei un autonomo titolo di disponibilità in favore del mutuatario, in guisa tale da...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 17881 (31/08/2011)

Si deve riconoscere in capo al conduttore il diritto alla tutela risarcitoria nei confronti del terzo che con il proprio comportamento gli arrechi danno nell'uso o nel godimento della res locata, in quanto, qualora nell'immobile si verifichi una infiltrazione il conduttore ex art. 1585 comma II, ...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 19747 (27/09/2011)

Il diritto di prelazione e riscatto del coltivatore diretto, proprietario del terreno confinante, previsto dall'art. 7 della l. n. 817/1971, spetta, in generale, nel solo caso di fondi confinanti in senso giuridicamente proprio, cioè allorquando essi siano caratterizzati da contiguità fisica e...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 19792 (28/09/2011)

I beni gravati da uso civico non sono suscettibili di espropriazione forzata, l'incommerciabilità comporta che, al di fuori dei più o meno rigorosi procedimenti di liquidazione dell'uso civico e prima del loro formale completamento, la preminenza di quel pubblico interesse che ha impresso al bene...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 2334 (01/02/2011)

Doveri di protezione prima e dopo il parto: medico ginecologo e clinica sono responsabili in caso di gravi danni alla salute del bambino o di morte quando non hanno predisposto, pur essendo a conoscenza dell’anomalia del feto, il ricovero immediato o comunque un monitoraggio continuo. Infatti la...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 24445 (21/11/2011)

La stipula di un patto di opzione, nel quale vi sono due parti che convengono che una di esse resti vincolata dalla propria dichiarazione, mentre l’altra resti libera di accettarla o meno, non fa sorgere un vincolo giuridico che abiliti ciascuna delle parti ad agire per l’esecuzione specifica del...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 25215 (29/11/2011)

Deve essere escluso il risarcimento del danno patrimoniale ai congiunti del defunto in un incidente qualora manchi la prova che il de cuius avrebbe in futuro contribuito al bilancio familiare, laddove le entrate della vittima al momento del decesso a malapena consentivano il soddisfacimento dei suoi...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 3680 (15/02/2011)

Il titolo della responsabilità del Ministero della pubblica istruzione, nel caso di alunni che subiscano danni durante il tempo in cui dovrebbero esser sorvegliati dal personale della scuola, può essere duplice e può esser fatto valere contemporaneamente. Il titolo è contrattuale se la domanda è...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 4917 (28/02/2011)

Nell’ipotesi di concessione in comodato da parte di un terzo di un bene immobile di sua proprietà affinchè venga destinato a casa coniugale, il successivo provvedimento di assegnazione ad uno dei coniugi del medesimo bene immobile, emesso nel corso di un procedimento separazione personale, non è...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 525 (12/01/2011)

Nei rapporti tra cedente e cessionario di quota di società di persone, l'individuazione della parte tenuta al pagamento delle obbligazioni contratte dalla società prima della cessione e non ancora estinte è un problema di ermeneutica contrattuale, avendo il legislatore lasciato all'autonomia...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 7441 (31/03/2011)

In tema di responsabilità da prodotto farmaceutico la conoscenza o conoscibilità del difetto del farmaco, idonea a determinare il dies a quo dal quale far decorrere la prescrizione ai sensi dell’art.13, comma I, del D.P.R. n. 224/1988, non può in ogni caso ravvisarsi fino al momento nel quale non...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 7554 (01/04/2011)

A norma dell'art. 2359, comma III, c. c., si considerano collegate le società sulle quali un'altra società esercita un'influenza notevole; tale situazione - che la norma considera presunta ove nell'assemblea ordinaria possa essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo, se si tratta...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 8745 (15/04/2011)

Qualora il contenuto del contratto, come appare stipulato, non corrisponda alla comune, reale volontà delle parti, sia che l'erronea formulazione o trascrizione debba ascriversi alle parti medesime o ad un terzo da loro incaricato ed ancorché tale discordanza non emerga a prima vista, ma debba...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 12454 (19/07/2012)

Nell’ipotesi di contratto di mutuo, in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l’acquisto di un determinato bene, sussiste il collegamento negoziale tra tali contratti (di compravendita e di mutuo), per cui il mutuatario è obbligato all’utilizzazione della somma mutuata per...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 12466 (19/07/2012)

Non cade in comunione legale l'immobile che, promesso in vendita a persona coniugata in regime di comunione legale, sia coattivamente trasferito ex art. 2932 c.c., a causa dell'inadempimento del promittente venditore, al promissario acquirente, con sentenza passata in giudicato dopo che tra...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 16549 (29/09/2012)

In ordine alla responsabilità professionale dei notai rispetto agli atti di trasferimento immobiliare, se da un lato, non può contestarsi che costituisce obbligo del professionista consultare anche il registro generale per il periodo successivo all'aggiornamento del registro particolare, dall'altro...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 16578 (28/09/2012)

Secondo il costante orientamento di questa Corte, l'interpretazione di un atto negoziale è tipico accertamento in fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità, se non nell'ipotesi di violazione dei canoni legali di ermeneutica contrattuale, di cui agli artt. 1362 e ss....

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 1769 (08/02/2012)

Poiché la responsabilità per i danni cagionati da cose in custodia, prevista dall'art. 2051 c.c., ha carattere oggettivo, essendo sufficiente, per la sua configurazione, la dimostrazione, da parte dell'attore, del verificarsi dell'evento dannoso e del suo rapporto di causalità con il bene in...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 2103 (14/02/2012)

In tema di comodato, in caso di riconsegna dell’immobile, è necessario attribuire rilevanza al dato oggettivo dell’uso cui la cosa è destinata. La specificità della destinazione a casa familiare, quale punto di riferimento e centro di interessi del nucleo familiare, è incompatibile con un godimento...