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art civile codice

Risultati 34476-34510 di 36873

Direttiva CEE del 1982 n. 82/891/CEE art. 8

1. Per ciascuna delle società partecipanti alla scissione, uno o più esperti indipendenti da queste, designati o abilitati da una autorità giudiziaria o amministrativa, esaminano il progetto di scissione e redigono una relazione scritta destinata agli azionisti. Tuttavia, la legislazione di uno...

L.B.7 - Relazione ex art. 2501 bis, quinto comma, cc

Massima1° pubbl. 9/06 – modificato 9/12 Non è richiesta la predisposizione della relazione del soggetto incaricato della revisione legale dei conti della società obiettivo o della società acquirente, prevista dal comma 5 dell'art. c.c., solo nelle ipotesi in cui tutte le società partecipanti...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 12

CAPO II Altre strutture ricettive (STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE) 1. Ai fini del presente decreto legislativo, nonché ai fini dell’esercizio del potere amministrativo statale di cui all’ articolo 15, sono strutture ricettive extralberghiere: a) gli esercizi di affittacamere; b) le...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 19

OBBLIGO DI ASSICURAZIONE 1. Per lo svolgimento della loro attività, le agenzie di viaggio e turismo stipulano congrue polizze assicurative a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti verso i clienti con il contratto di viaggio in relazione al costo complessivo dei servizi offerti.

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 2

PRINCIPI SULLA PRODUZIONE DEL DIRITTO IN MATERIA TURISTICA 1. L’intervento legislativo dello Stato nella materia del turismo è consentito quando il suo oggetto principale costituisce esercizio di una autonoma competenza legislativa statale esclusiva o concorrente. 2. L’intervento legislativo...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 20

DIRETTORE TECNICO 1. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro delegato sono fissati i requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzia di viaggio e turismo, previo intesa con la Conferenza permanente per il rapporti tra lo Stato, le...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 34

PACCHETTI TURISTICI 1. I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze, i circuiti tutto compreso, le crociere turistiche, risultanti dalla combinazione, da chiunque ed in qualunque modo realizzata, di almeno due degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita ad un...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 40

REVISIONE DEL PREZZO 1. La revisione del prezzo forfetario di vendita di pacchetto turistico convenuto dalle parti è ammessa solo quando sia stata espressamente prevista nel contratto, anche con la definizione delle modalità di calcolo, in conseguenza della variazione del costo del trasporto, del...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 56

CONFERENZA NAZIONALE DEL TURISMO 1. La Conferenza nazionale del turismo è indetta dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato almeno ogni due anni ed è organizzata d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 61

CARATTERISTICHE DELL’ATTESTAZIONE 1. L’attestazione di cui all’ articolo 60 comprende tre livelli crescenti: stella di bronzo, stella d’argento e stella d’oro. 2. Ciascuna medaglia è raffigurata secondo il disegno approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 62

MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE 1. Le attestazioni sono conferite nel giorno della giornata mondiale del turismo - 27 settembre - con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delegato, sul quale è acquisito il parere della Conferenza unificata di cui agli articoli 8 e...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 66

CAPO III La qualità del servizio e la soluzione delle controversie carta dei servizi (STANDARD DELL’OFFERTA DI SERVIZI TURISTICI PUBBLICI SUL TERRITORIO NAZIONALE) 1. Al fine di aumentare la qualità e la competitività dei servizi turistici pubblici sul territorio nazionale le amministrazioni di...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 67

Composizione delle controversie in materia di turismo 1. La procedura di mediazione, finalizzata alla conciliazione delle controversie in materia di turismo, è disciplinata dal decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28, e costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale o arbitrale...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 69

GESTIONE DEI RECLAMI 1. Il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, ricevuta l’istanza di cui all’ articolo 68, avvia senza ritardo l’attività istruttoria, informando contestualmente il reclamante, l’impresa o l’operatore turistico interessato, entro il termine di quindici...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 8

TITOLO III Mercato del turismo - CAPO I Strutture ricettive e altre forme di ricettività - (CLASSIFICAZIONE) 1. Ai fini del presente decreto legislativo, nonché, in particolare, ai fini dell’esercizio del potere amministrativo statale di cui all’ articolo 10 e strutture ricettive si suddividono...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 67-ter-decies

PAGAMENTO DEL SERVIZIO FORNITO PRIMA DEL RECESSO 1. Il consumatore che esercita il diritto di recesso previsto dall'articolo 67-duodecies, comma 1, è tenuto a pagare solo l'importo del servizio finanziario effettivamente prestato dal fornitore conformemente al contratto a distanza. L'esecuzione...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 13

CAPO III Forme di cooperazione e concertazione nella pianificazione (METODO DELLA CONCERTAZIONE ISTITUZIONALE) 1. La Regione, le province e i comuni, nella formazione degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, conformano la propria attività al metodo della concertazione con gli...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 18

ACCORDI CON I PRIVATI 1. Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 25

PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE DEL PTR 1. Il procedimento disciplinato dal presente articolo trova applicazione per l'elaborazione e l'approvazione del PTR e delle varianti allo stesso. 2. La Giunta regionale elabora un documento preliminare, che individua gli obiettivi strategici di sviluppo del...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 26

CAPO II Pianificazione territoriale provinciale (PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (P.T.C.P.)) 1. Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) considera la totalità del territorio provinciale ed è lo strumento di pianificazione che articola le linee di azione della...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 30

PIANO OPERATIVO COMUNALE (P.O.C.) 1. Il Piano operativo comunale (P.O.C.) è lo strumento urbanistico che individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e trasformazione del territorio da realizzare nell'arco temporale di cinque anni. Trascorso tale periodo,...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 34

PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE DEL P.O.C. 1. Il procedimento disciplinato dal presente articolo trova applicazione per l'elaborazione e l'approvazione del P.O.C. e delle sue modifiche. La medesima disciplina si applica altresì al Piano comunale delle attività estrattive (P.A.E.) e ai piani...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 35

PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE DEI P.U.A. 1. Dopo l'adozione il Comune procede al deposito dei PUA presso la propria sede per sessanta giorni, dandone avviso su almeno un quotidiano a diffusione locale. (Periodo così modificato dall’art. 36, comma 1, lettera a), L.R. 6 luglio 2009, n. 6) Per i...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 36

CAPO IV Contenuti della pianificazione (CONTENUTI DELLA PIANIFICAZIONE) 1. Le disposizioni del presente titolo in merito ai contenuti degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica sono specificate e integrate da quanto disposto dall'allegato che costituisce parte integrante della...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 42

CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI IN ITINERE 1. Gli strumenti comunali, provinciali e regionali di pianificazione territoriale e urbanistica, adottati prima dell'entrata in vigore della presente legge, sono approvati e diventano efficaci secondo le disposizioni stabilite dalla legislazione...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 43

ADEGUAMENTO DEI PIANI PROVINCIALI E COMUNALI ALLA PRESENTE LEGGE 1. Le province sono tenute ad adottare il P.T.C.P., entro due anni dall'entrata in vigore della presente legge, qualora risultino dotate, alla stessa data, di Piano infraregionale. 2. Le province provvedono entro tre anni...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 52

ABROGAZIONI 1. Dalla data di entrata in vigore della presente legge sono abrogate le seguenti disposizioni: a) articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 12, 13, 16, 17 e 33 della L.R. 24 marzo 1975, n. 18, recante «Riordinamento delle funzioni amministrative e nuove procedure in materia di urbanistica,...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 8

PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA PIANIFICAZIONE 1. Nei procedimenti di formazione ed approvazione degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica sono assicurate: a) la concertazione con le associazioni economiche e sociali, in merito agli obiettivi strategici e di sviluppo da...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 10

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RELATIVI A CONDANNE PENALI E REATI Il trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza sulla base dell'articolo 6, paragrafo 1, deve avvenire soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 17

DIRITTO ALLA CANCELLAZIONE («DIRITTO ALL'OBLIO») 1. L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 24

CAPO IV Titolare del trattamento e responsabile del trattamento - SEZIONE 1 Obblighi generali (RESPONSABILITÀ DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO) 1. Tenuto conto della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, nonché dei rischi aventi probabilità e gravità...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 25

PROTEZIONE DEI DATI FIN DALLA PROGETTAZIONE E PROTEZIONE PER IMPOSTAZIONE PREDEFINITA 1. Tenendo conto dello stato dell'arte e dei costi di attuazione, nonché della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, come anche dei rischi aventi probabilità e...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 27

RAPPRESENTANTI DI TITOLARI DEL TRATTAMENTO O DEI RESPONSABILI DEL TRATTAMENTO NON STABILITI NELL'UNIONE 1. Ove si applichi l'articolo 3, paragrafo 2, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento designa per iscritto un rappresentante nell'Unione. 2. L'obbligo di cui al paragrafo...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 36

CONSULTAZIONE PREVENTIVA 1. Il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, consulta l'autorità di controllo qualora la valutazione d'impatto sulla protezione dei dati a norma dell'articolo 35 indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 38

POSIZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI 1. Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali. 2....