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art civile codice

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Pubblicazione della nomina dei liquidatori

Ai sensi dell'art. cod. civ. la deliberazione dei soci o la sentenza che nomina i liquidatori (aspetto disciplinato dall'art. cod. civ. ) e ogni atto successivo che importa cambiamento nelle persone dei liquidatori devono essere, entro il termine di trenta giorni decorrente dalla notizia della...

Negozi causali e negozi astratti

La distinzione tra negozi causali e negozi astratti si riferisce alla emersione dell' expressio causae nel contesto dell'atto che contrassegna i primi rispetto al semplice rinvio ad una causa esterna contenuta nei secondi. Ciò che occorre assolutamente chiarire è che nel negozio astratto la causa...

La dichiarazione di rilascio dei beni ereditari

La dichiarazione di rilascio dei beni ereditari di cui all' cod.civ. costituisce un atto unilaterale avente natura negoziale . Con esso infatti l'erede beneficiato (o gli eredi beneficiati, permanendo la dichiarazione unilaterale quand'anche fosse stata posta in essere da una pluralità di soggetti)...

Atto di enunciazione dell’impresa familiare

Il caso concerne l’obbligo di registrazione dell’atto di enunciazione dell’impresa familiare. Trattandosi di atto stipulato per le sole finalità di cui all’art. 5 del d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 (Testo unico delle imposte sui redditi) esso è da ritenersi escluso dall’obbligo della registrazione,...

Vincolo di destinazione - figlio minore

N. 31.531 di repertorio. N. 8.069 di raccolta. Atto di destinazione (art. 2645-ter, c.c.) REPUBBLICA ITALIANA Il dieci luglio duemiladodici, in Empoli, Piazza Guido Guerra n. 8. Avanti a me Dott. Daniele Muritano, Notaio in Empoli, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di...

Forma delle clausole vessatorie

La sottoscrizione separata delle clausole vessatorie si pone come requisito formale necessario, in difetto del quale, ai sensi dell'art. cod.civ. , esse "non hanno effetto". Le conseguenze della mancata adozione del formalismo in esame saranno oggetto di apposita disamina. In che cosa...

Impossibilità sopravvenuta nel contratto plurilaterale

In materia di risoluzione per impossibilità sopravvenuta l'art. cod.civ. è specificamente dettato per i contratti plurilaterali contrassegnati dal perseguimento, da parte dei contraenti, di uno scopo comune . Il tenore della disposizione in esame è del tutto analogo a quello dell'art. cod.civ....

Distanze per fossi e canali

Colui che intende scavare fossi o canali in prossimità del confine, qualora non sussistano diverse disposizioni regolamentari locali, deve osservare dal confine una distanza pari alla profondità del fosso o del canale , computata dal confine medesimo al ciglio della sponda più vicina e se il confine...

Elementi essenziali (contratto di mutuo)

Sottoporremo ad analisi forma, elemento causale ed oggetto del contratto di mutuo. Particolare interesse suscita l'apprezzamento dell'aspetto formale. Da un lato infatti il mutuo si palesa come contratto a forma libera (ancorchè qualificata dall'aspetto reale afferente alla consegna delle cose che...

Cass. pen., sez. III del 2008 numero 11113 (12/03/2008)

] In tema di reati edilizi, ove un intervento edilizio eseguito in base a D.I.A. non rientri tra quelli assentibili con tale titolo abilitativo ma necessiti di permesso di costruire, l'intervento deve essere considerato come abusivo nè l'intervenuta presentazione del-la denuncia di inizio attività...

Nullità dell' atto di fusione

Ai sensi dell'art. quater cod. civ. , una volta che siano state eseguite le iscrizioni dell' atto di fusione a norma del secondo comma dell' art. cod. civ., l'invalidità dell' atto di fusione non può essere pronunciata, rimanendo tuttavia salva la possibilità, per i soci o i terzi che abbiano...

Simulazione e società

Può, in difetto di previsione normativa, definirsi rilevante e in quali limiti il fenomeno simulatorio in tema di società ? Prima di tentare una risposta occorre mettere a fuoco la pecualire rilevanza della questione: da un lato infatti l'iscrizione nel registro delle imprese dell'atto costitutivo...

Regole generali per il trattamento dei dati

Il titolo III della prima parte del t.u. in materia di privacy (D.Lgs. ) conteneva le regole generali per il trattamento dei dati. Il capo I annoverava quelle valevoli per tutti i trattamenti. Occorre osservare come, ai sensi dell’art. 27, comma 1, lett. a), n. 2), D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, ...

Connessione tra elementi essenziali

Accordo, causa, oggetto e forma, richiamati come requisiti del contratto in generale dall'art. cod. civ. , sono oggetto di uno studio distinto. In genere ciascuno di essi è visto come elemento a sé: si procede autonomamente all'esame separato. In questa sede lo scopo è invece quello di...

Disciplina giuridica della vendita a termine di titoli di credito

In linea generale, salva la sempre più accentuata dematerializzazione dei titoli negoziati, si può dire che colui che acquista titoli di credito a termine ne diviene proprietario soltanto in esito all'individuazione. Tuttavia, anche prima di questa operazione, la legge attribuisce all'acquirente...

Locazione della partecipazione sociale

Discussa è la possibilità che la partecipazione sociale sia oggetto di un diritto personale di godimento. Può la quota di un socio essere da costui concessa in locazione o in comodato? Al quesito una scarna e non recente giurisprudenza ha dato una risposta affermativa, sia pure limitatamente ai...

Tribunale di Vigevano del 1972 (14/12/1972)

Il contratto di leasing è un contratto atipico, che ha in comune con la locazione la finalità, ma che dalla locazione si differenzia perché ne disapplica la peculiare disciplina. In caso di risoluzione per inadempimento dell'obbligo di pagare il canone da parte dell'utilizzatore, poi fallito, il...

Appello di Roma del 1996 (22/02/1996)

Gli art. 2298 e 2384 c.c., nel disciplinare i poteri dell'amministratore rappresentante stabiliscono che questi può compiere tutti e solo gli atti che rientrano nell'oggetto sociale, indipendentemente dalla sua qualificazione, per cui la società non può non imputare a se medesima l'attività svolta...

Corte cost. del 1988 numero 311 (10/03/1988)

Non è fondata- in riferimento agli art. 3, 24, 29 e 42 cost.- la questione di legittimità costituzionale dell'art. 184, comma 1, cod.civ., che, in materia di comunione legale dei beni tra i coniugi, deroga alla regola generale della nullità degli atti dispositivi sui beni immobili o sui beni mobili...

Rivalsa mediante ritenuta

Per ragioni di semplificazione e speditezza l’ordinamento si avvale per l’adempimento dell’obbligazione tributaria di soggetti diversi dal contribuente cui è imputabile il reddito tassabile. Proprio in materia di imposte sui redditi sono previste le più importanti e ricorrenti fattispecie di...

Interessi moratori nei confronti della pubblica amministrazione

Un particolare rilievo assume la problematica degli interessi moratori relativi ai crediti pecuniari vantati dal cittadino nei confronti della Pubblica Amministrazione. A differenza di quanto prevede il II ed il III comma dell'art. cod.civ., norma che determina il luogo di adempimento dei debiti...

La rinuncia alla carica di amministratore (società per azioni)

La rinuncia alla carica di amministratore può essere fatta in ogni tempo. Ai sensi dell'art. , I comma, cod.civ. l'amministratore che rinuncia all'ufficio deve darne comunicazione scritta al consiglio d'amministrazione e al presidente del collegio sindacale. La rinuncia ha effetto immediato, se...

Appello di Milano del 2017 (30/01/2017)

Deve essere annullata la sanzione disciplinare inflitta al notaio per aver costituito il trust c.d. autodichiarato laddove c’è coincidenza soggettiva tra disponente beneficiario e trustee dovendosi ritenere che non può gravare sull’ufficiale rogante la valutazione di prevalenza dell’interesse del...