Testo cercato:

art civile codice

Risultati 12531-12565 di 36873

Cass. civile, sez. Lavoro del 2013 numero 26637 (28/11/2013)

Il danno per la mancata disponibilità di un immobile, da parte di un imprenditore commerciale, è in re ipsa, considerata l’impossibilità per costui di conseguire l’utilità ricavabile dal bene medesimo in relazione alla natura normalmente fruttifera di esso: ne consegue che in caso di mancato...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2014 numero 6175 (17/03/2014)

Va esclusa la violazione del divieto del patto commissorio in caso di mancanza di prova del mutuo, oppure qualora la vendita sia pattuita allo scopo, non già di garantire l'adempimento di un'obbligazione con riguardo all'eventualità non ancora verificatasi che rimanga inadempiuta, ma di soddisfare...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2015 numero 16514 (06/08/2015)

In caso di eredità beneficiata, spetta all'erede provare la tempestiva formazione dell'inventario e non al creditore - che intenda far valere la responsabilità ultra vires del primo - il ritardo o l'omissione dell'adempimento, trattandosi di un elemento costitutivo del relativo beneficio. (Nella...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2018 numero 27000 (24/10/2018)

Il principio per cui l'esistenza di copie autentiche di un atto pubblico tra loro difformi impone la proposizione della querela di falso contro quelle ritenute contraffatte, quale strumento imprescindibile per neutralizzarne il valore probatorio, trova applicazione quando le parti eseguano...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2018 numero 274 (09/01/2018)

L'errore ostativo consiste nella difformità fra la volontà, come stato soggettivo interno, e la sua manifestazione, e postula che entrambe si riferiscano allo stesso soggetto, cioè all'autore dell'atto volitivo, anche quando questi si serva, per la comunicazione di esso, dell'opera di terzi. (Nella...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2018 numero 32698 (18/12/2018)

In tema di impresa familiare non è configurabile alcuna presunzione che l'immobile acquistato da parte di un familiare partecipante, in nome proprio, durante il periodo di esistenza dell'impresa, configuri bene acquistato con gli utili della attività familiare, con la conseguenza che, in...

Cass. civile, sez. Unite del 1960 numero 3214 (09/12/1960)

A norma dell'art. 4 della legge 20-3-1865, all. E, la disciplina contenuta nell'art. 2932 c.c. (esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto), non é applicabile nei confronti della pubblica ammistrazione.Di conseguenza, in nessun caso un contratto preliminare é suscettibile di...

Cass. civile, sez. Unite del 1962 numero 2080 (24/07/1962)

In tema di contratti cosiddetti parasociali, la questione delle nullità o meno dei patti che vincolano la libertà di voto dev'essere risoluta, in base all'esame delle singole situazioni, avendo presente che la limitazione di ordine pubblico sul vincolo del voto può riguardare solo quei casi nei...

Cass. civile, sez. Unite del 1964 numero 2622 (19/10/1964)

La fondazione sorta in epoca nella quale non occorreva un formale riconoscimento dello Stato per la creazione della persona giuridica (nella specie fondazione istituita nello Stato pontificio), non perde, con l'avvento del nuovo ordinamento, che per quel riconoscimento esige la personalità...

Cass. civile, sez. Unite del 1965 numero 565 (02/04/1965)

La residenza, come unica dimora stabile di una persona, è data dall'elemento oggettivo della permanenza nel luogo, la quale non è incompatibile con eventuali allontanamenti, anche se frequenti e di una certa durata, e da quello soggettivo della volontà di rimanervi. Quest'ultimo elemento è di regola...

Cass. civile, sez. Unite del 1966 numero 2006 (23/07/1966)

In tema di usi civici, venuta meno per effetto dell'intervenuta conciliazione, l'appartenenza al demanio comunale del terreno oggetto della controversia, esula la competenza giurisdizionale del commissario per gli usi civici, in quanto, una volta trasformata la natura del bene da demaniale in...

Cass. civile, sez. Unite del 1969 numero 1858 (26/05/1969)

Anche dopo la stipulazione di un contratto preliminare la pubblica amministrazione ha l'obbligo di valutare e di scegliere, in base ai criteri dell'interesse pubblico che essa persegue anche quando si avvale degli strumenti apprestati dal diritto privato, tra l'adempimento del preliminare e la...

Cass. civile, sez. Unite del 1976 numero 1507 (28/04/1976)

L' atto con il quale l' amministrazione iscrive un' acqua (nella specie, sorgiva) nell' elenco delle acque pubbliche, ai sensi dell' art. 1 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, ha carattere non costitutivo, ma meramente accertativo e dichiarativo della natura pubblicistica dell' acqua e del suo...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 15955 (11/07/2014)

Ove venga trasferito un complesso aziendale comprendente beni immobili, il fatto che a questi ultimi debba essere attribuito un identico valore sia ai fini dell'imposta di registro che delle imposte ipotecarie e catastali non fa venir meno la diversità di oggetto propria di ciascuna di esse, perché...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 21794 (15/10/2014)

La disciplina antielusiva dell'interposizione, prevista dall'art. 37, comma III, Dpr n. 600/73 non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento da parte del contribuente, essendo sufficiente un uso improprio, ingiustificato o deviante di un legittimo strumento giuridico, che consenta di...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 22002 (17/10/2014)

In tema di agevolazione fiscale connessa all'acquisto della prima casa, l'impegno assunto dall'acquirente, in sede di atto di acquisto, a stabilire la residenza nel comune ove è ubicato l'immobile entro il termine di diciotto mesi, va valutato tenendo conto della sopravvenienza di un caso di forza...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 2223 (31/01/2014)

L’amministrazione finanziaria può emettere un accertamento a carico del contribuente sulla base del reddito d’impresa del coniuge, con cui ha presentato dichiarazione congiunta, calcolato in virtù del principio dell’antieconomicità della gestione societaria. La responsabilità solidale dei coniugi...

Cass. civile, sez. V del 2014 numero 23518 (05/11/2014)

La disciplina dell'imposta di registro, nello stabilire il regime tributario applicabile nel caso in cui l'atto contenga più disposizioni, detta il criterio distintivo tra tassazione unica (da applicare con riguardo alla disposizione soggetta all'imposizione più onerosa) e tassazione separata delle...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 16254 (31/07/2015)

In tema di plusvalenze patrimoniali realizzate a seguito di cessione di azienda, con riguardo al profilo dell'onere della prova, sebbene i principi relativi alla determinazione dell'imponibile divergono, nel caso di trasferimento di un bene, a seconda dell'imposta che si deve applicare, - poiché,...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 18448 (18/09/2015)

Il difetto di sottoscrizione dell’atto di accertamento non comporta automaticamente la nullità dell’atto rilevabile ex officio ai sensi dell’art. 21 septies legge 241/1990. L’art. 61 c. 2 Dpr 600/1973 dispone, infatti, che "la nullità dell'accertamento, ex art. 42 c. 3 e art. 43 c. 3 e in genere...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 24258 (27/11/2015)

Sugli immobili in fase di ristrutturazione da destinare ad abitazione si applica l'imposta di registro in misura proporzionale e non fissa e ciò perché il cespite compravenduto è in fase di ristrutturazione e non ha ancora acquisito la natura di alloggio a uso residenziale.

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 25478 (18/12/2015)

L'atto di costituzione di un fondo patrimoniale (art. 167 c.c.) non è un atto traslativo a titolo oneroso, né ha come oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale, né, infine, è un atto avente natura meramente ricognitiva, bensì una convenzione istitutiva di un nuovo regime giuridico, costitutivo di...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 1494 (27/01/2016)

In materia di agevolazione per l'acquisto della prima casa, il requisito della residenza va riferito alla famiglia, di talché ove l'immobile acquistato venga adibito a residenza, non rileva la diversa residenza del soggetto che ha acquistato in regime di comunione. I coniugi, peraltro, non sono...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 21614 (26/10/2016)

L'istituzione di un trust cosiddetto "autodichiarato", con conferimento di immobili e partecipazioni sociali, con durata predeterminata o fino alla morte del disponente-trustee, con beneficiari i discendenti di quest'ultimo, deve scontare l'imposta ipotecaria e quella catastale in misura fissa e non...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 22761 (09/11/2016)

In tema di riscossione coattiva delle imposte, l’iscrizione ipotecaria è ammissibile anche sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale alle condizioni indicate dall’art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l’obbligazione tributaria sia strumentale ai bisogni della famiglia o se il titolare del...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 24940 (06/12/2016)

Fermo restando che il cumulo fra donatum e relictum non sortiva effetto impositivo del donatum, ma soltanto effetto determinativo dell'aliquota progressiva, si ritiene logica e coerente conseguenza che, eliminata quest'ultima in favore di un sistema ad aliquota fissa sul valore non dell'asse globale...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 26050 (16/12/2016)

Ora, fermo restando che - come poc'anzi evidenziato - il cumulo non sortiva effetto impositivo del donatum, ma soltanto effetto determinativo dell'aliquota progressiva, si ritiene logica e coerente conseguenza che, eliminata quest'ultima in favore di un sistema ad aliquota fissa sul valore non...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 26485 (21/12/2016)

L'accertamento all'immobiliare è legittimo se emerge che il mutuo contratto dall'acquirente è più alto rispetto al valore dell'immobile. La presunzione semplice è un procedimento logico da cui il giudice desume l'esistenza di un fatto ignoto dalla presenza di un fatto noto sul presupposto di una...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 3611 (24/02/2016)

In tema di obbligazioni tributarie, grava sull'Amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l'onere di provare l'accettazione dell'eredità da parte dei chiamati, per potere esigere l'adempimento dell'obbligazione del loro dante causa; tale onere non può essere assolto con la produzione della...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 3844 (26/02/2016)

Nel caso in cui la cessione di una casa di abitazione di lusso venga assoggettata - usufruendo indebitamente dell'agevolazione per la prima casa - all'IVA con aliquota del 4%, ai sensi del disposto del n. 21 della parte seconda della Tabella A allegata al D.P.R. n. 633/1972, in luogo di quella...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 6096 (30/03/2016)

In tema di imposta di registro, il trasferimento di ricchezza a titolo gratuito è tassato soltanto con l'imposta sulle donazioni, fatto salvo, in ogni caso, l'obbligo di registrazione dell'atto "in parte gratuito", e quindi il pagamento della relativa imposta di registro, così come previsto dal...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 864 (19/01/2016)

In tema di agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa, l'inottemperanza all'obbligo del contribuente di trasferire la propria residenza nell'immobile acquistato, entro il termine di diciotto mesi dall'acquisto, è da ritenersi giustificata e, pertanto, non determina la decadenza da dette...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 9188 (06/05/2016)

Fermo restando che anche l'ipoteca di cui all'art. 77 DPR n. 602/1973 può essere iscritta su beni facenti parte del fondo patrimoniale costituito ai sensi dell'art. 170 c.c., occorre verificare in concreto se i debiti per i quali l'ipoteca è iscritta siano o meno stati contratti per i bisogni della...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 17785 (19/07/2017)

Si ha cessione di azienda, soggetta ad imposta di registro proporzionale (e non ad IVA), quando le parti non hanno inteso trasferire una semplice somma di beni, ma un complesso organico unitariamente considerato, dotato di una potenzialità produttiva, tale da farne emergere ex ante la complessiva...