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Risultati 10606-10640 di 37133

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8801 (30/05/2003)

Per l'applicazione della norma di cui all' art.1359 del Cc, volta a sanzionare i comportamenti del contraente che ha un interesse contrario all' avveramento della condizione contrari a correttezza e buona fede, è necessaria la sussistenza di una condotta dolosa o colposa di detto contraente, non...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 10148 (26/05/2004)

In tema di contratto preliminare, la consegna dell'immobile oggetto del contratto effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, nè comunque quello di prescrizione, perchè l'onere della tempestiva denuncia presuppone che...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11096 (11/06/2004)

La corretta lettura delle sentenze rese in data 30 maggio 2000dalla Corte europea dei diritti umani avvalora la tesi secondo cui l'occupazione appropriativa , quale modo di acquisto della proprietà alla mano pubblica, non può ritenersi, oggi, allo stato attuale della legislazione e dell'evoluzione...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11348 (17/06/2004)

Ai sensi dell'articolo 1062 del Cc la costituzione di una servitù per destinazione del padre di famiglia presuppone che due fondi, appartenenti in origine al medesimo proprietario, siano posti da lui con segni visibili in una situazione oggettiva di subordinazione o di servizio, l'uno rispetto...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12004 (01/07/2004)

Data la struttura propria del preliminare di vendita di cosa altrui, il contratto rimane pur sempre un contratto bilaterale tra il promittente venditore e il promissario acquirente e, anche se si stabilisce che il contratto definitivo notarile venga stipulato tra il soggetto proprietario e il...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 1330 (26/01/2004)

Per il notaio richiesto della preparazione e stesura di un atto pubblico di trasferimento immobiliare, fa parte dell'oggetto della prestazione professionale la preventiva verifica, attraverso le visure, anche delle risultanze del registro generale, ove il registro particolare non sia aggiornato,...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 14586 (30/07/2004)

La consegna di aliud pro alio dà luogo all'ordinaria azione contrattuale di risoluzione ai sensi dell'articolo 1453 del Cc, svincolata dai termini di prescrizione e decadenza cui sono soggette le azioni ex articoli 1490 e 1497 del Cc, perché la res tradita è completamente diversa da quella pattuita,...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20399 (18/10/2004)

In tema di contratti, il principio della buona fede oggettiva, cioè della reciproca lealtà di condotta, deve presiedere all'esecuzione del contratto, così come alla sua formazione ed alla sua interpretazione e, in definitiva, accompagnarlo in ogni sua fase, sicché la clausola generale di buona fede...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21178 (05/11/2004)

Nel caso di divisione giudiziale, il debito derivante da conguaglio, che grava sul condividente assegnatario di un immobile non agevolmente frazionabile, assume natura di debito di valore, da rivalutarsi, anche d'ufficio, se e nei limiti in cui l'eventuale svalutazione si sia tradotta in una...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21899 (19/11/2004)

In tema di distanze tra costruzioni, il principio secondo il quale la norma di cui all'articolo 9 del decreto ministeriale n. 1444 del 1968 ( che fissa in dieci metri la distanza minima assoluta tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti) imponendo limiti edilizi ai comuni nella formazione...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 3642 (24/02/2004)

Nell'ipotesi di donazione di somma di denaro occorre distinguere l'ipotesi in cui questo sia impiegato successivamente dal beneficiario in un acquisto immobiliare con propria autonoma e distinta determinazione, nel qual caso oggetto della donazione rimane il denaro stesso, da quella in cui il...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 5898 (24/03/2004)

Sussiste nullità degli atti giuridici aventi a oggetto unità edilizie costruite in assenza di concessione edilizia, ai sensi dell'articolo 15 della legge n. 10 del 1977, solo ove dall'atto non risulti che l'acquirente non era a conoscenza della mancanza di concessione. In particolare non sussiste la...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 7044 (14/05/2004)

Le norme sulle distanze legali, rivolte fondamentalmente a regolare rapporti tra proprietà contigue e separate, sono applicabili anche ai rapporti tra condomini di un edificio condominiale quando siano compatibili con l'applicazione delle norme particolari relative alle cose comuni, cioè quando...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 9215 (14/05/2004)

Il criterio fondamentale di distinzione tra vendita di immobile a misura e vendita a corpo sta nel fatto che nella prima la determinazione dei confini della cosa venduta è effettuata attraverso la misurazione, mentre la seconda è caratterizzata dalla determinazione del bene in modo che esso resti...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 13876 (28/06/2005)

Nella controversia promossa a norma dell'articolo 793, ultimo comma, del Cc, per conseguire una pronuncia di risoluzione della donazione per inadempimento dell'onere da parte del donatario, deve escludersi che il giudice, qualificando il contratto come a prestazioni corrispettive, possa rilevarne lo...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 15252 (20/07/2005)

Ai fini della ricorrenza dell'usucapione decennale, abbreviata di cui all'articolo 1159 del Cc, il requisito della buona fede nell'usucapiente è escluso solo in presenza di colpa grave. Tale grado di colpa può ravvisarsi nelle ipotesi in cui quest'ultimo, già all'esame del titolo, sia messo in grado...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 21198 (31/10/2005)

Con riguardo ai beni soggetti, " ratione loci ", al regime tavolare, disciplinato dalla legge 28 marzo 1929, n.499, l'efficacia costitutiva dell'iscrizione nel libro fondiario - cosiddetta intavolazione -, che non afferisce anche alla quantità ed estensione materiale del diritto, riguarda solamente...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 26232 (02/12/2005)

In un contratto preliminare di vendita,il promittente acquirente che abbia versato la caparra confirmatoria, dopo aver chiesto che si accerti l’intervenuta risoluzione di diritto del contratto, non può chiedere che la controparte venga condannata a corrispondergli un importo pari al doppio della...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 7475 (12/04/2005)

Qualora sia fatta valere in giudizio la falsità di un testamento, l'azione di accertamento dell'inesistenza dell'atto soggiace allo stesso regime probatorio stabilito nel caso di nullità prevista dall'art. 606 c.c. per la mancanza dei requisiti estrinseci del testamento. L'onere della proposizione...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 8503 (22/04/2005)

La disposizione del secondo comma dell'art. 18 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, che sancisce la nullità degli atti tra vivi aventi per oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativa a terreni, quando ad essi non sia allegato il certificato di...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 9508 (06/05/2005)

Perché sussista incapacità naturale del testatore, ai fini della nullità per incapacità della scheda, è necessaria non una semplice anomalia o alterazione delle facoltà psichiche e intellettive del de cuius bensì la prova che, a cagione di un'infermità transitoria o permanente, ovvero di altra causa...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 14813 (27/06/2006)

Nel caso in cui il notaio rogante non adempia l'obbligazione di verificare l'esistenza di iscrizioni ipotecarie relative all'immobile compravenduto, dichiarando come libero un bene che risulta, invece, gravato da ipoteca e sottoposto a procedura esecutiva, il risarcimento del danno conseguente può...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 21768 (11/10/2006)

Nella petitio hereditatis, diversamente a quanto si verifica in caso dell'azione di rivendicazione, l'attore può limitarsi a provare la propria qualità di erede e il fatto che i beni, al tempo dell'apertura della successione, erano compresi nell'asse ereditario.

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 6531 (23/03/2006)

Deve escludersi che il contratto di assicurazione sulla vita, in favore dell'erede legittimo (o testamentario) possa qualificarsi donazione indiretta del contraente in favore dei terzi designati. La corresponsione dell'indennità al beneficiario, pur derivando dal contratto stipulato dal contraente...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 6589 (24/03/2006)

Si presume possessore del bene colui che esercita il potere di fatto su di esso perché l'animus possidendi è normalmente insito nell'esercizio di tale potere, che lo rende manifesto, e pertanto spetta a chi contesta tale possesso provare gli atti di tolleranza o i titoli giustificativi della...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 12192 (25/05/2007)

Le porzioni della divisione ereditaria devono essere formate comprendendo una quantità di mobili, immobili e crediti di eguale natura e qualità, in proporzione dell'entità di ciascuna quota. I crediti, non si dividono automaticamente, ma vengono ripartiti tra i coeredi con la divisione di tutta la...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 12481 (28/05/2007)

Nell'azione di regolamento dei confini, la proposizione dell'eccezione di usucapione da parte del convenuto non comporta la trasformazione in rivendica dell'azione proposta, giacchè il convenuto con quella eccezione non contesta l'originario titolo di proprietà della controparte, ma si limita a...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 1381 (23/01/2007)

La presunzione di avvenuta estinzione del debito è presupposto per l'applicazione dell'art.2959 c.c., superabile solo dal giuramento o dall'ammissione che l'obbligazione non è stata estinta. Deriva da quanto precede, pertanto, che erroneamente il giudice del merito fa applicazione della disposizione...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 14602 (22/06/2007)

E' soggetta alla sanzione amministrativa prevista dall'art. 20 d.lgs. n. 114/1998, l' effettuazione di qualsiasi forma di pubblicità commerciale - consistente nella esibizione o nell'illustrazione di cataloghi, o altro - presso il domicilio del consumatore , o nei locali ove il consumatore si trovi...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 16086 (20/07/2007)

In tema di mandato con rappresentanza, la "contemplatio domini "- la quale assolve alla duplice funzione di esteriorizzare il rapporto di gestione rappresentativa esistente tra il rappresentato ed il rappresentante e di rendere conseguentemente possibile l'imputazione al primo degli effetti del...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 24448 (23/11/2007)

In tema di garanzia per l'evizione della cosa compravenduta,il promittente venditore di una cosa che non gli appartiene può adempiere la propria obbligazione procurando l'acquisto in favore del promissario direttamente dall'effettivo proprietario; in tale ipotesi, qualora il promittente venditore...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 2485 (05/02/2007)

Non incorre in responsabilità per negligenza professionale il notaio il quale, nell'ipotesi di vendita di terreni dei quali l'alienante assumeva di avere acquistato la proprietà per usucapione senza il relativo accertamento giudiziale, non abbia avvertito l'acquirente che l'acquisto poteva essere a...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 24925 (29/11/2007)

La pretesa di restituzione degli importi indebitamente versati inerisce a una obbligazione che ha la sua fonte nella legge, ovvero nell'art.2033 c.c., e che prescinde, come tale, dalla natura del rapporto ultimo intercorso tra il solvens e l'accipiens. Deriva da quanto precede, pertanto, che...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 432 (12/01/2007)

In tema di condominio negli edifici, la ripartizione della spesa per la pulizia delle scale va effettuata in base al criterio proporzionale dell'altezza dal suolo di ciascun piano o porzione di piano a cui esse servono, in applicazione analogica,"in parte qua", dell'art. 1124 cod.civ., il quale...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 4888 (01/03/2007)

Il contratto preliminare di vendita di cosa futura ha come contenuto soltanto la stipulazione di un successivo contratto definitivo e costituisce, pertanto, un contratto in formazione produttivo, dal momento in cui si perfeziona, di semplici effetti obbligatori preliminari, distinguendosi in ciò dal...