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Cass. civile, sez. II del 2019 numero 322 (09/01/2019)

Le pattuizioni contenute nell’atto di acquisto di un’unità immobiliare compresa in un edificio condominiale, che comportino restrizioni delle facoltà inerenti alla proprietà esclusiva dei singoli condomini, ovvero relative alle parti condominiali dell’edificio, devono essere espressamente e...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33430 (17/12/2019)

L'erede legittimario che agisca per l'accertamento della simulazione di una vendita compiuta dal de cuius, siccome dissimulante una donazione affetta da nullità per difetto di forma, assume, rispetto ai contraenti, la qualità di terzo, con conseguente ammissibilità della prova testimoniale o...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33438 (17/12/2019)

Per il combinato disposto degli artt. 469 e 726 c.c., la divisione ereditaria, quando vi è rappresentazione, avviene per stirpi, procedendosi alla formazione di tante porzioni, una volta eseguita la stima, quanti sono gli eredi o le stirpi condividenti, mentre non è prevista l'ulteriore formazione...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 34024 (19/12/2019)

L'azione intesa a far dichiarare la simulazione relativa è diversa da quella diretta a ottenere la declaratoria di simulazione assoluta, sia con riferimento al "petitum" che alla "causa petendi", comportando le due domande l'accertamento di fatti differenti e tendendo, soprattutto, al conseguimento...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 4847 (19/02/2019)

L'ordine di reintegra dei terreni riconosciuti appartenenti al demanio civico e la sua revoca rientrano nelle prerogative in materia di usi civici assegnate ai Commissari regionali al fine di assicurare l'effettività della funzione giurisdizionale agli stessi riconosciuta dall'art. 27, comma 1, e...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6684 (07/03/2019)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita di un immobile, la dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio rilasciata dal proprietario o da altro avente titolo ex art. 40 della l. n. 47 del 1985, attestante che l'opera è stata realizzata in data...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6685 (07/03/2019)

La sanzione della nullità, prevista dalla Legge n. 47 del 1985 art. 40 con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 8690 (28/03/2019)

Ai fini del giudizio in ordine alla sussistenza o meno della capacità di intendere e di volere del "de cuius" al momento della redazione del testamento, il giudice del merito non può ignorare il contenuto dell'atto di ultima volontà e gli elementi di valutazione da esso desumibili, in relazione alla...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 966 (16/01/2019)

Il coerede che dopo la morte del de cuius sia rimasto nel possesso del bene ereditario può, prima della divisione e prescindendo da una formale interversione, usucapire la quota degli altri eredi. A questo scopo egli, che già possiede animo proprio ed a titolo di comproprietà, è tenuto ad estendere...

Cass. civile, sez. III del 1959 numero 278 (30/01/1959)

Nel caso di obbligazione oggettivamente indivisibile, la indivisibilità viene meno quando, a causa dell'inadempimento, l'obbligo della prestazione specifica si converta in quello di risarcimento dei danni, che ha per oggetto una somma di denaro per sua natura divisibile.

Cass. civile, sez. III del 1963 numero 2228 (07/08/1963)

Ai fini della costituzione di una società per azioni mediante pubblica sottoscrizione, le sottoscrizioni delle azioni devono, a norma dell'art. 2333 cod. civ., risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata, in quanto, in tal caso, le sottoscrizioni costituiscono atto creativo della...

Cass. civile, sez. III del 1965 numero 1975 (24/08/1965)

La legge sull'ordinamento del notariato nel prescrivere che ogni repertorio sia corredato di apposito indice alfabetico imprime a questo ultimo per la funzione stessa attribuitagli il carattere di parte integrante, sia pure accessoria, del repertorio e lo sottopone, quindi, alla stessa disciplina...

Cass. civile, sez. III del 1973 numero 579 (02/03/1973)

Il giudice di merito, adito per la invalidazione di una deliberazione di esclusione di un associato, può e deve valutare, ex art. 1455 cod. civ., ove si tratti di fatti imputabili a titolo di dolo o di colpa, se essi siano gravi e di non scarsa importanza, ma non può sindacare l' opportunità...

Cass. civile, sez. III del 1974 numero 282 (01/02/1974)

Nell'interpretazione del contratto in giudice non è vincolato alla terminologia giuridica usata dai contraenti, nè alla qualificazione dell'atto da essi indicata, ma ha il potere-dovere di provvedere a tale qualificazione, applicando le regole di diritto al dato oggettivo costituito dall'intrinseca...

Cass. civile, sez. III del 1974 numero 365 (08/02/1974)

La responsabilità attribuita al liquidatore della società ha natura funzionale ed egli risponde non solo per gli atti personalmente intrapresi o compiuti, ma, altresì, per tutti quelli che abbia demandato a terzi o consentito o tollerato che altri compisse, omettendo di vigilare sulla loro...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1487 (18/04/1975)

L'ipotesi prevista dal primo comma dell'art. 1762 cod. civ. è qualificata dal requisito che il mediatore non manifesti ad uno dei contraenti il nome dell'altro, ed implica, nel suo svolgimento, la conclusione del contratto, tramite il mediatore, tra il contraente noto ed un altro contraente...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1901 (16/05/1975)

La norma dell'art. 1309 cod. civ., secondo la quale il riconoscimento del debito fatto da uno dei debitori in solido non ha effetto riguardo agli altri, si riferisce al riconoscimento di debito inteso come dichiarazione della parte che ammette l'esistenza della obbligazione a suo carico, e non può...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2129 (27/05/1975)

Il diritto alla riservatezza, oltre a trovare fondamento in diverse norme del nostro ordinamento e ad essere in armonia con i vari principi costituzionali, è riconosciuto espressamente da alcuni atti internazionali, tra i quali la Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2380 (13/06/1975)

A differenza di quanto previsto in tema di clausola penale, la caparra confirmatoria ha riguardo all' inadempimento vero e proprio e non al semplice ritardo. Pertanto, salvo che le parti, nella loro autonomia, non abbiano fatto riferimento anche al ritardo e allo inadempimento di scarsa importanza,...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2647 (07/07/1975)

Nella vendita contro documenti il venditore può rinunziare al diritto di ottenere il pagamento sulla base della semplice consegna dei documenti rappresentativi della merce, senza possibilita di eccezioni attinenti a vizi o mancanza della qualità di essa, riconoscendo alla controparte il diritto a...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2769 (11/07/1975)

Poiché nell' espromissione, a differenza che nella delegazione e nell' accollo, l' assunzione del debito altrui è spontanea da parte del terzo e sono irrilevanti i motivi che inducono il terzo a intervenire, l' espromittente ha titolo, proprio in ragione del suo pagamento, in relazione a un negozio...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 280 (24/01/1975)

L'art 2051 cod civ, nello stabilire che ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito, pone, anzitutto, un presupposto, desumibile dalla lettera stessa della norma: cioè che il danno sia prodotto dalle cose. Ne deriva che con tale...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2934 (29/07/1975)

La vendita su campione può atteggiarsi, secondo la prassi commerciale, come vendita su campione o come vendita su campione-tipo. Mentre la prima si basa sul riferimento a un modello che deve costituire il termine di raffronto per la valutazione di conformità dell'adempimento e, quindi, ad un...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 3013 (26/08/1975)

L'art 48 della legge notarile n° 89 del 1913 - il quale facoltizza le parti stipulanti degli atti tra vivi, escluse donazioni e contratti matrimoniali, a rinunziare alla presenza di testimoni ed impone al notaio di fare menzione di tale rinunzia al principio dell'atto - si riferisce anche agli atti...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 1151 (01/04/1976)

L'azione di annullamento del contratto per errore e quella di risoluzione per difetto di qualità promesse o essenziali per l'uso cui la cosa venduta è destinata sono istituti del tutto autonomi, rispetto ai quali non sussiste alcun rapporto di incompatibilità o di reciproca esclusione, concernendo...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 2082 (07/06/1976)

La norma di cui all'art. 1513 cod. civ. - secondo cui, nel caso di divergenza sulla qualità e la condizione della cosa venduta, il venditore o il compratore che non abbiano chiesto la verifica della cosa medesima, debbono provarne rigorosamente l'identità e lo stato - si riferisce a qualsiasi...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 2718 (14/07/1976)

La vendita (rectius , somministrazione) con patto di esclusiva comporta sia la stipulazione di un sinallagma cosa-prezzo sia l'assunzione di una obbligazione di comportamento riguardante future prestazioni all'interno di singoli negozi dipendenti, ed opera a favore del venditore (somministrante) o...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 593 (23/02/1976)

Un' enciclopedia redatta in più volumi non è una cosa composta, sia perché ciascuno dei volumi non ha da solo, alcuna utilità, sia perché manca un' incorporazione, nè è un' universalita di mobili, sia perché non sussiste l' individualità economica delle componenti, sia perché l' universalità...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 2354 (08/06/1977)

Perché possa ravvisarsi l' adempimento del terzo, con effetto liberatorio del debitore, non basta un qualsiasi comportamento di persona estranea al rapporto obbligatorio, idoneo a soddisfare l' interesse economico del creditore, ma occorre che il terzo agisca con la consapevolezza di eseguire...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 692 (16/02/1977)

Ai sensi del combinato disposto degli artt 55, 56 e 57 della legge notarile (legge 16 febbraio 1913 n 89), nel rogito redatto con l'ausilio di interprete, in quanto avente ad oggetto la stipulazione di atto da parte di sordomuto analfabeta, il notaio e tenuto a dare menzione del giuramento "di...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1459 (29/03/1978)

Il fatto illecito, consistente nell' aver dolosamente o colposamente cagionato la morte del debitore, può fare insorgere l' obbligo dell' autore al risarcimento del danno in favore del creditore solo qualora il fatto stesso oltrechè comportare l' estinzione del rapporto obbligatorio (nella specie,...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1791 (15/04/1978)

Al cessionario del credito derivante da cambiali di favore può validamente essere opposta, dall' emittente dei titoli, l' eccezione di inesistenza del credito, a norma dell' art. 1260 cod. civ. anche se sulla base di tali cambiali (di favore) sia stato emesso a favore del cedente un decreto...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 4083 (09/09/1978)

La disdetta, che il locatore comunica al conduttore per la cessazione del rapporto di locazione, costituisce atto unilaterale recettizio, il quale, ai sensi dell' art. 1335 cod. civ., deve presumersi conosciuto nel momento in cui giunge all' indirizzo del destinatario, se questi non provi di essere...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 4596 (13/10/1978)

Se uno dei condebitori solidali compie un atto pregiudizievole per gli altri condebitori, gli effetti di tale atto non si comunicano a loro, mentre normalmente si estendono gli effetti di quelli favorevoli. Quindi, la confessione del debito nuoce solo a chi l'ha fatta e non ha effetto riguardo agli...