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art civile codice

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Codice Civile art. 485

CHIAMATO ALL'EREDITA' CHE E' NEL POSSESSO DI BENI 1. Il chiamato all' eredità, quando a qualsiasi titolo è nel possesso di beni ereditari, deve fare l' inventario entro tre mesi dal giorno dell' apertura della successione o della notizia della devoluta eredità. Se entro questo termine lo ha...

Codice Civile art. 49

DICHIARAZIONE DI ASSENZA 1. Trascorsi due anni dal giorno a cui risale l' ultima notizia, i presunti successori legittimi e chiunque ragionevolmente creda di avere sui beni dello scomparso diritti dipendenti dalla morte di lui possono domandare al tribunale competente, secondo l' articolo...

Codice Civile art. 491

RESPONSABILITA' DELL'EREDE NELL'AMMINISTRAZIONE 1. L' erede con beneficio d' inventario non risponde dell' amministrazione dei beni ereditari se non per colpa grave.

Codice Civile art. 493

ALIENAZIONE DEI BENI EREDITARI SENZA AUTORIZZAZIONE 1. L' erede decade dal beneficio d' inventario, se aliena o sottopone a pegno o ipoteca beni ereditari, o transige relativamente a questi beni senza l' autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura...

Codice Civile art. 495

PAGAMENTO DEI CREDITORI E LEGATARI 1. Trascorso un mese dalla trascrizione prevista nell' articolo 484 o dall' annotazione disposta nello stesso articolo per il caso che l' inventario sia posteriore alla dichiarazione, l' erede, quando creditori o legatari non si oppongono ed egli non intende...

Codice Civile art. 499

PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE 1. Scaduto il termine entro il quale devono presentarsi le dichiarazioni di credito, l' erede provvede, con l' assistenza del notaio, a liquidare le attività ereditarie facendosi autorizzare alle alienazioni necessarie. Se l' alienazione ha per oggetto beni sottoposti a...

Codice Civile art. 507

RILASCIO DEI BENI AI CREDITORI E AI LEGATARI 1. L' erede, non oltre un mese dalla scadenza del termine stabilito per presentare le dichiarazioni di credito, se non ha provveduto ad alcun atto di liquidazione, può rilasciare tutti i beni ereditari a favore dei creditori e dei legatari. 2. A tal...

Codice Civile art. 508

NOMINA DEL CURATORE 1. Trascritta la dichiarazione di rilascio, il tribunale del luogo dell' aperta successione, su istanza dell' erede o di uno dei creditori o legatari, o anche d' ufficio, nomina un curatore, perché provveda alla liquidazione secondo le norme degli articoli 498 e seguenti. 2....

Codice Civile art. 509

LIQUIDAZIONE PROSEGUITA SU ISTANZA DEI CREDITORI O LEGATARI 1. Se, dopo la scadenza del termine stabilito per presentare le dichiarazioni di credito, l' erede incorre nella decadenza dal beneficio d' inventario, ma nessuno dei creditori o legatari la fa valere, il tribunale del luogo dell'...

Codice Civile art. 521

RETROATTIVITA' DELLA RINUNZIA 1. Chi rinunzia all' eredità è considerato come se non vi fosse mai stato chiamato. 2. Il rinunziante può tuttavia ritenere la donazione o domandare il legato a lui fatto sino alla concorrenza della porzione disponibile, salve le disposizioni degli articoli 551 e...

Codice Civile art. 524

IMPUGNAZIONE DELLA RINUNZIA DA PARTE DEI CREDITORI 1. Se taluno rinunzia, benché senza frode, a un' eredità con danno dei suoi creditori, questi possono farsi autorizzare ad accettare l' eredità in nome e luogo del rinunziante, al solo scopo di soddisfarsi sui beni ereditari fino alla...

Codice Civile art. 528

CAPO VIII Dell'eredità giacente (NOMINA DEL CURATORE) 1. Quando il chiamato non ha accettato l' eredità e non è nel possesso di beni ereditari, il tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, su istanza delle persone interessate o anche d' ufficio, nomina un curatore dell'...

Codice Civile art. 535

POSSESSORE DI BENI EREDITARI 1. Le disposizioni in materia di possesso si applicano anche al possessore di beni ereditari, per quanto riguarda la restituzione dei frutti, le spese, i miglioramenti e le addizioni. 2. Il possessore in buona fede, che ha alienato pure in buona fede una cosa dell'...

Codice Civile art. 537

RISERVA A FAVORE DEI FIGLI (Rubrica così modificata dall’art. 71, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente: «Riserva a...

Codice Civile art. 549

DIVIETO DI PESI O CONDIZIONI SULLA QUOTA DEI LEGITTIMARI 1. Il testatore non può imporre pesi o condizioni sulla quota spettante ai legittimari, salva l' applicazione delle norme contenute nel titolo IV di questo libro.

Codice Civile art. 554

RIDUZIONE DELLE DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE 1. Le disposizioni testamentarie eccedenti la quota di cui il defunto poteva disporre, sono soggette a riduzione nei limiti della quota medesima.

Codice Civile art. 561

RESTITUZIONE DEGLI IMMOBILI 1. Gli immobili restituiti in conseguenza della riduzione sono liberi da ogni peso o ipoteca di cui il legatario o il donatario può averli gravati, salvo il disposto del n. 8 dell'articolo 2652. I pesi e le ipoteche restano efficaci se la riduzione è domandata dopo...

Codice Civile art. 567

SUCCESSIONE DEI FIGLI ADOTTIVI (Rubrica così sostituita dall’art. 77, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente:...

Codice Civile art. 57

PROVA DELLA MORTE DELL'ASSENTE 1. Se durante il possesso temporaneo è provata la morte dell' assente, la successione si apre a vantaggio di coloro che al momento della morte erano suoi eredi o legatari. 2. Si applica anche in questo caso la disposizione del secondo comma dell' articolo...

Codice Civile art. 573

SUCCESSIONE DEI FIGLI NATI FUORI DEL MATRIMONIO (Rubrica così modificata dall’art. 78, comma 1, D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1 dello stesso D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente:...

Codice Civile art. 579

CONCORSO DEL CONIUGE E DEI GENITORI [Se al figlio naturale morto senza lasciar prole, né genitori, sopravvive il coniuge, l'eredità si devolve per intero al medesimo. Se vi sono genitori, l'eredità è devoluta per due terzi al coniuge e per l'altro terzo ai genitori.] (Articolo abrogato...

Codice Civile art. 58

CAPO II Della dichiarazione di morte presunta (DICHIARAZIONE DI MORTE PRESUNTA DELL' ASSENTE) 1. Quando sono trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l' ultima notizia dell' assente, il tribunale competente secondo l' articolo 48, su istanza del pubblico ministero o di taluna delle persone...

Codice Civile art. 587

TITOLO III Delle successioni testamentarie - CAPO I Disposizioni generali - (TESTAMENTO) 1. Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. 2. Le disposizioni di carattere non...

Codice Civile art. 589

TESTAMENTO CONGIUNTIVO O RECIPROCO 1. Non si può fare testamento da due o più persone nel medesimo atto, né a vantaggio di un terzo né con disposizione reciproca.

Codice Civile art. 592

FIGLI NATI FUORI DEL MATRIMONIO RICONOSCIUTI O RICONOSCIBILI Se vi sono discendenti legittimi, i figli nati fuori del matrimonio, quando la filiazione è stata riconosciuta o dichiarata, non possono ricevere per testamento più di quanto avrebbero ricevuto se la successione si fosse devoluta in...

Codice Civile art. 597

INCAPACITA' DEL NOTAIO, DEI TESTIMONI E DELL'INTERPRETE 1. Sono nulle le disposizioni a favore del notaio o di altro ufficiale che ha ricevuto il testamento pubblico, ovvero a favore di alcuno dei testimoni o dell' interprete intervenuti al testamento medesimo.

Codice Civile art. 612

FORME 1. Il testamento indicato dall' articolo precedente è redatto in doppio originale alla presenza di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, dalla persona che lo ha ricevuto e dai testimoni; se il testatore o i testimoni non possono sottoscrivere, si deve indicare il motivo...

Codice Civile art. 616

TESTAMENTO A BORDO DI AEROMOBILE 1. Al testamento fatto a bordo di un aeromobile durante il viaggio si applicano le disposizioni degli articoli da 611 a 615. 2. Il testamento è ricevuto dal comandante, in presenza di uno o, quando è possibile, di due testimoni. 3. Le attribuzioni delle...

Codice Civile art. 617

TESTAMENTO DEI MILITARI E ASSIMILATI 1. Il testamento dei militari e delle persone al seguito delle forze armate dello Stato può essere ricevuto da un ufficiale o da un cappellano militare o da un ufficiale della Croce Rossa, in presenza di due testimoni; esso deve essere sottoscritto dal...

Codice Civile art. 618

CASI E TERMINI D'EFFICACIA 1. Nella forma speciale stabilita dall' articolo precedente possono testare soltanto coloro i quali, appartenendo a corpi o servizi mobilitati o comunque impegnati in guerra, si trovano in zona di operazioni belliche o sono prigionieri presso il nemico, e coloro che...

Codice Civile art. 627

DISPOSIZIONE FIDUCIARIA 1. Non è ammessa azione in giudizio per accertare che le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e che in realtà riguardano altra persona, anche se espressioni del testamento possono indicare o far presumere che si tratta...

Codice Civile art. 629

DISPOSIZIONI A FAVORE DELL'ANIMA 1. Le disposizioni a favore dell' anima sono valide qualora siano determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tale fine. 2. Esse si considerano come un onere a carico dell' erede o del legatario, e si applica l' articolo 648. 3. Il...

Codice Civile art. 633

SEZIONE II Delle disposizioni condizionali, a termine e modali (CONDIZIONE SOSPENSIVA O RISOLUTIVA) 1. Le disposizioni a titolo universale o particolare possono farsi sotto condizione sospensiva o risolutiva.

Codice Civile art. 636

DIVIETO DI NOZZE 1. E' illecita la condizione che impedisce le prime nozze o le ulteriori. 2. Tuttavia il legatario di usufrutto o di uso, di abitazione o di pensione, o di altra prestazione periodica per il caso o per il tempo del celibato o della vedovanza, non può goderne che durante il...