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art civile codice

Risultati 10571-10605 di 36873

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 6891 (20/03/2009)

La pronuncia di rescissione, non diversamente da quella di risoluzione del contratto, produce due effetti: un effetto liberatorio, relativo alle prestazioni non ancora eseguite, che non dovranno più eseguirsi né dall'una né dall'altra parte; e un effetto restitutorio, relativo alle prestazioni già...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 8038 (02/04/2009)

L'art. 2932 c.c. instaura un diretto e necessario collegamento strumentale tra il contratto preliminare e quello definitivo, destinato a realizzare effettivamente il risultato finale perseguito dalle parti. Riconoscere come possibile funzione del primo anche quella di obbligarsi ad obbligarsi a...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 10858 (05/05/2010)

Qualora si debba procedure alla riparazione del cortile o dei viali d’accesso all’edificio condominiale, che funga anche da copertura per i locali sotterranei di proprietà esclusiva di un singolo condomino, ai fini della ripartizione delle relative spese non si può ricorrere ai criteri previsti...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 15103 (22/06/2010)

In tema di sanzioni amministrative per violazione della normativa antiriciclaggio, il divieto posto dall'art. 1, comma I, del D.L. n. 143/1991, conv. nella L. n. 197/1991, di trasferire denaro contante e titoli al portatore per importi superiori a euro 12.500,00 senza il tramite di intermediari...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 23215 (17/11/2010)

Nel negotium mixtum cum donatione la causa del contratto ha natura onerosa ma il negozio commutativo stipulato tra i contraenti ha lo scopo di raggiungere per via indiretta, attraverso la voluta sproporzione tra le prestazioni corrispettive, una finalità diversa e ulteriore rispetto a quello dello...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 2860 (09/02/2010)

Il contratto con il quale venga trasferito a titolo oneroso uno studio professionale, per tale intendendosi non semplicemente gli elementi materiali, gli arredi ed i corredi, bensì anche il complesso dei rapporti con i clienti, è lecito e valido. Stante la natura fiduciaria che lega il cliente al...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 14182 (27/06/2011)

L'azione di petizione di eredità non esige l'integrale contraddittorio di tutti i coeredi, così come in tema di rivendicazione della cosa comune da parte di uno dei partecipanti alla comunione non è necessario il contraddittorio di tutti i condomini. Sicché il possessore dei beni ereditari,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 14463 (30/06/2011)

Il contratto preliminare è fonte di obbligazione al pari di ogni altro contratto ed il suo particolare oggetto, cioè l'obbligo di concludere il contratto definitivo, non esclude che, ove non sia fissato un termine né in sede convenzionale, né in sede giudiziale, sia applicabile, ai sensi dell'art....

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 15509 (14/07/2011)

Il vincolo di destinazione posto dall'art. 18 della L. n. 765/1967 , e dall'art. 26 della L. n. 47/1985, comporta l'obbligo non già di trasferire la proprietà dell'area destinata a parcheggio insieme alla costruzione, ma quello di non eliminare il vincolo esistente, sicché esso crea in capo...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 15841 (19/07/2011)

Nel caso in cui il solaio di copertura di autorimesse (o di altri locali interrati) in proprietà singola svolga anche la funzione di consentire l'accesso all'edificio condominiale, non si ha una utilizzazione particolare da parte di un condomino rispetto agli altri, ma una utilizzazione conforme...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19211 (21/09/2011)

In caso di negozi collegati, il collegamento deve ritenersi meramente occasionale quando le singole dichiarazioni, strutturalmente e funzionalmente autonome, siano solo casualmente riunite, mantenendo l’individualità propria di ciascun tipo negoziale in cui esse si inquadrano, sicché la loro unione...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 21014 (12/10/2011)

Nel sistema delineato dagli artt. 519 e 525 c.c. in tema di rinunzia all'eredità, la quale determina la perdita del diritto all'eredità ove ne sopraggiunga l'acquisto da parte degli altri chiamati, l'atto di rinunzia deve essere rivestito di forma solenne (dichiarazione resa davanti a notaio o al...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 21907 (13/10/2011)

I comproprietari di una unità immobiliare sita in condominio sono tenuti in solido, nei confronti del condominio, al pagamento degli oneri condominiali, sia perché detto obbligo di contribuzione grava sui contitolari del piano o della porzione di piano inteso come cosa unica e i comunisti stessi...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 230 (05/01/2011)

Ai fini dell'accertamento sulla sussistenza o meno della capacità di intendere e di volere del de cuius al momento della redazione del testamento, il giudice del merito non può ignorare il contenuto del testamento medesimo e gli elementi di valutazione da esso desumibili, in relazione alla serietà,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 23539 (10/11/2011)

Nel caso della comunione ereditaria il possessore ha in ogni caso l'obbligo, quale mandatario espresso o tacito degli altri partecipanti, di rendere loro il conto dei frutti di un immobile che durante il periodo di comunione abbia goduto del bene in via esclusiva senza un titolo giustificativo,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 24100 (17/11/2011)

È ammissibile la prova testimoniale, nella specie necessaria a provare il versamento della somma relativa ad un contratto soggetto alla forma scritta ad substantiam, qualora la prova stessa non sia diretta alla dimostrazione della stessa conclusione del contratto, quanto, piuttosto, ad accertare il...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 24330 (18/11/2011)

Il mero inadempimento di un'obbligazione non può, di per sé, dimostrare lo stato d'insolvenza, né il ritardo nel pagamento di alcune cambiali è sufficiente a giustificare la decadenza del debitore dal beneficio del termine, prevista dall'art. 1186 c.c., né, infine, il mero inadempimento di...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 24739 (23/11/2011)

In tema di contratto preliminare di compravendita, ai fini dell’accoglimento della domanda di esecuzione in forma specifica ex art. 2932 c.c., l’offerta del pagamento del residuo prezzo della vendita deve essere effettuata formalmente soltanto nell’ipotesi in cui il contratto preliminare abbia...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 26836 (14/12/2011)

Secondo il principio generale di ermeneutica enunciato dall’art. 1362 c.c., applicabile con gli opportuni adattamenti anche in materia testamentaria, è possibile individuare quale sia l’effettiva volontà del testatore comunque espressa, considerando congiuntamente e in modo coordinato l’elemento...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 3176 (09/02/2011)

Per stabilire se un contratto preliminare sia rescindibile per lesione "ultra dimidium", l'accertamento della lesione deve essere effettuato in base al valore dei beni oggetto del contratto stesso al momento della sua stipulazione, a nulla rilevando che l'interesse ad agire o a resistere sia sorto...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 3181 (09/02/2011)

Con l'azione di petizione ereditaria l'erede può reclamare soltanto i beni nei quali egli è succeduto ‘’mortis causa’’ al defunto, ossia i beni che, al tempo dell'apertura della successione, erano compresi nell'asse ereditario; ne consegue che tale azione non può essere esperita per far ricadere in...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 5733 (10/03/2011)

L'acquisto per usucapione della servitù apparente, la sola possibile, ai sensi dell'art. 1061 c.c. presuppone, oltre all'esercizio del corrispondente possesso, anche che le opere visibili e permanenti obiettivamente destinate a tale esercizio siano esistite ed abbiano avuto tale destinazione per...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 6398 (21/03/2011)

L'annullabilità del contratto concluso dal rappresentante con se stesso è esclusa nelle due ipotesi, previste in via alternativa dall'art. 1395 c. c., dell'autorizzazione specifica e della predeterminazione del contenuto del contratto. Peraltro, l'autorizzazione data dal rappresentato al...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 9797 (04/05/2011)

La cancellazione di una società di capitali dal registro delle imprese non ne determina ipso facto l’estinzione, tale effetto verificandosi solo in conseguenza della definizione di tutti i rapporti pendenti. La società conserva, pertanto, in pendenza di una situazione siffatta, la sua piena capacità...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12260 (17/07/2012)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita di un immobile, non osta all'emissione della sentenza ex art. 2932 c.c. la mancanza dell'allegazione dell'attestato di certificazione energetica, di cui all'art. 5 della legge regionale Piemonte n. 13/2007,...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 1238 (27/01/2012)

Il concetto di comoda divisibilità di un immobile a cui fa riferimento l'art. 720 c.c. postula, sotto l'aspetto strutturale, che il frazionamento del bene sia attuabile mediante determinazione di quote concrete suscettibili di autonomo e libero godimento che possano formarsi senza dover fronteggiare...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 1240 (27/01/2012)

Il riconoscimento dei vizi e delle difformità dell'opera e l'assunzione dell'impegno a eliminarli da parte dell'appaltatore implicano non soltanto l'accettazione delle contestazioni e la rinuncia a far valere l'esonero della garanzia previsto dall'art. 1667 c.c., ma determinano altresì l'assunzione...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 15640 (18/09/2012)

Le parti, nell’esplicazione della loro autonomia negoziale, possono, con manifestazioni di volontà espresse in uno stesso contesto ovvero in tempi diversi, dar vita a più negozi distinti ed indipendenti ovvero a più negozi tra loro collegati ed accertare l’esistenza, la natura, l’entità, le modalità...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 1675 (03/02/2012)

Incorre nella sanzione della nullità per violazione del divieto del patto commissorio posto dall’art. 2744 c.c., e, pertanto, è nulla la convenzione mediante la quale le parti abbiano inteso costituire, con un determinato bene, una garanzia reale in funzione di un mutuo, istituendo un nesso...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17267 (10/10/2012)

Ove ad un testamento olografo faccia seguito un testamento pubblico recante la medesima attribuzione patrimoniale in favore dello stesso erede, la successiva revoca, per atto notarile, del testamento pubblico, senza alcuna menzione del precedente olografo, estende i propri effetti al testamento...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17491 (12/10/2012)

In caso di morte dell'usuario di un immobile, con conseguente estinzione del diritto d'uso dovuta alla sua intrasferibilità mortis causa è inapplicabile, in favore degli eredi che siano subentrati nel godimento del bene, la successione nel possesso, agli effetti dell'art. 1146 cc.

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 18068 (19/10/2012)

L'esperimento dell'azione di riduzione, implicando accettazione ereditaria tacita, pura e semplice, preclude la successiva accettazione con il beneficio dell'inventario, in quanto l'accettazione beneficiata non è giuridicamente concepibile dopo che l'eredità sia stata già accettata senza beneficio....

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 18349 (25/10/2012)

Il titolo costitutivo od indicativo di una servitù prediale deve contenere tutti gli elementi atti ad individuare il contenuto oggettivo del peso imposto sopra un fondo per l'utilità di altro fondo appartenente a diverso proprietario, con la specificazione dell'estensione e delle modalità di...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 23199 (17/12/2012)

E' illegittima la decisione del giudice di merito di rigetto della domanda principale dell'un coniuge di condanna dell'altro al pagamento di metà del prezzo incassato per la vendita di beni comuni relativi ad un determinato immobile, considerandola alla stregua di una richiesta di scioglimento della...