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Risultati 10571-10605 di 37566

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 103 (08/01/1999)

Nel caso di danni causati dall'insuccesso di un intervento chirurgico, la casa di cura nella quale l'intervento è stato praticato risponde, a titolo contrattuale ex art. 1218 c.c., del danno causato dal chirurgo, anche nei casi in cui quest'ultimo non faccia parte dell'organizzazione aziendale della...

Esercizio delle azioni possessorie del chiamato all'eredità

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ. colui che è chiamato all'eredità ha la possibilità di esercitare le azioni possessorie a tutela dei beni ereditari, pur in difetto di materiale apprensione. La difesa possessoria, che si estrinseca tanto nell'azione di reintegrazione, quanto in quella di...

Collegamento negoziale

Il fenomeno del collegamento negoziale consiste in un nesso di interdipendenza tra due o piú negozi. Ordinariamente tali unità negoziali intercorrono tra le stesse parti. Tuttavia si può dare collegamento quand'anche i singoli atti siano stipulati da soggetti differenti (Cass. Civ. Sez. II, ). ...

Patti di accollo validi

Oltre ai patti sulle imposte sicuramente leciti che riguardano le rivalse facoltative, sono validi, nei limiti su indicati, anche i patti sulle imposte nell’ambito della rivalsa mediante addebito in fattura, mentre sono da escludere quelli relativi al rapporto di sostituzione che incidono sul...

Mutamento delle condizioni patrimoniali dei contraenti

La tutela di chi ha concluso un contratto a prestazioni corrispettive si estrinseca anche nel rendere legittima la sospensione dell'esecuzione della prestazione quando vi sia semplice pericolo di inadempimento dell'altra parte (art. cod.civ. ) . L'art. cod.civ.  viene considerato come...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 112

(abrogato) VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE PRIMA DELL'INIZIO DEI LAVORI (art. 30, commi 6 e 6-bis, legge n. 109/1994; 19, comma 1-ter, legge n. 109/1994) [1. Nei contratti relativi a lavori, le stazioni appaltanti verificano, nei termini e con le modalità stabiliti nel regolamento, la rispondenza...

Il termine di efficacia: nozione generale

Il termine di efficacia consiste in un avvenimento futuro e certo, dal quale (termine iniziale) o fino al quale (termine finale) debbono prodursi gli effetti dell'atto . La locuzione viene altresì a designare la clausola astrattamente accidentale che, in via generale, è apponibile all'atto...

Imputazione del pagamento

Il debitore può avere più debiti della stessa specie (ad esempio di denaro) nei confronti del medesimo creditore. Quando egli esegue un pagamento che non li ricomprende tutti, viene in considerazione il problema di quale tra i debiti debba considerarsi estinto e quale ancora in vita (Cass. Civ. Sez....

Decreto Legge del 2015 numero 210 art. 7

PROROGA DI TERMINI IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE E TRASPORTI [1. All'articolo 8, comma 3-bis, del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11, le parole: “31 dicembre 2015” sono sostituite dalle seguenti: “31 luglio 2016”.] (Comma...

Risoluzione N. 8/E, Successione per rappresentazione

Roma, 12 febbraio 2010 Oggetto: Consulenza giuridica - Successione per rappresentazione. Articolo 467 e seguenti c.c. - Disciplina applicabile ai fini dell'imposta sulle successioni Con la consulenza giuridica in esame, concernente l'interpretazione dell'articolo 2, comma 48, del decreto legge...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 3523 (29/05/1981)

La compravendita con effetti reali, e cioe implicante il trasferimento della proprieta in favore dell'acquirente, comporta che a quest'ultimo consegue anche il possesso della cosa venduta, immediatamente e senza necessità di materiale consegna, mentre l'eventuale protrarsi dell'esercizio del potere...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4367 (04/07/1981)

Il giudice del merito, al fine di stabilire la sussistenza o meno del diritto dell'appaltatore alla revisione dei prezzi prevista nell'ipotesi di cui all'art 1664 cod civ, deve innanzitutto accertare, nel periodo considerato, l'aumento nel costo del materiale e della mano d'opera e successivamente...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4815 (25/07/1981)

La disposizione dell'art 732 cod civ, in tema di diritto di prelazione e di retratto successorio, opera soltanto fra coeredi comproprietari in virtu di un'unica successione. Pertanto, sciolta nei confronti di uno dei coeredi la comunione, il permanere in lui della semplice qualita di erede come non...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5439 (17/10/1981)

Le trattative per comporre bonariamente la vertenza, le proposte, le concessioni e le rinunzie fatte dalle parti a scopo transattivo, se non raggiungono l' effetto desiderato, non avendo come proprio presupposto l' ammissione totale o parziale della pretesa avversaria e non rappresentando, quindi,...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5955 (10/11/1981)

L' ipotesi del testatore che proceda alla divisione dei suoi beni tra gli eredi, differendo però l' attuazione della medesima alla morte del coniuge superstite, designato usufruttuario di tutto il relictum, non è riconducibile nell' ambito della divisio inter liberos, di cui all' art. 734 cod. civ.,...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2089 (05/04/1982)

La transazione può ben configurarsi come contratto plurilaterale, in quanto risulti caratterizzata da una pluralità di centri di interesse, nel qual caso sono ad essa applicabili gli artt. 1420, 1446, 1459 e 1466 cod. civ., alla cui stregua, rispettivamente, la nullità, l' annullamento o la...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2320 (16/04/1982)

Non sussiste litisconsorzio necessario, nè, pertanto, ricorre il caso di causa inscindibile ex art. 331 c.p.c. quando la responsabilità prevista dall'art. 2051 c.c. per i danni cagionati dalle cose in custodia risalga a più soggetti cui la custodia faccia capo, a pari titolo o per titoli diversi,...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 5795 (04/11/1982)

Il diritto di prelazione fra coeredi, regolato dall' art.. 732 cod. civ. per la durata della comunione ereditaria, integra un diritto personalissimo, previsto, in deroga al principio generale della autonomia negoziale, al solo fine di assicurare la persistenza della titolarità dei beni ereditari in...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 5849 (06/11/1982)

Ai sensi dell' art.. 1, ultimo comma, della legge 23 ottobre 1960 n.. 1369 (divieto d' intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell' impiego di mano d' opera negli appalti di opere e servizi), i prestatori di lavoro occupati in violazione dei divieti posti...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6050 (13/11/1982)

Al fine di stabilire se una compravendita dia luogo al trasferimento immediato (del possesso) della cosa compravenduta al compratore, il giudice del merito, qualora contestualmente al rogito di compravendita sia intervenuta fra le stesse parti una controdichiarazione contrastante con il primo, deve...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 75 (08/01/1982)

La facoltà del compratore di sospendere il pagamento del prezzo a norma degli artt. 1489 e 1481 cod. civ., ove la cosa sia gravata da diritto di godimento, reale o personale, di terzi, postula, da un lato, che risulti concretamente la volontà del titolare di tale diritto di promuovere l'azione per...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 1635 (04/03/1983)

L'art. 591, terzo comma, cod. civ., laddove dispone che il termine (quinquennale) di prescrizione dell'azione di impugnazione del testamento per incapacità del testatore decorre "dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie" - attesa la diversità di questa dizione...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 3843 (06/06/1983)

La vendita fiduciaria a scopo di garanzia si distingue dalla vendita con patto di riscatto dissimulante un mutuo con patto commissorio perché nel negozio fiduciario la proprietà si trasferisce al compratore che, però, assume l' obbligo, derivante dal patto interno ad efficacia meramente...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 3941 (08/06/1983)

L'imposta sul valore aggiunto che il difensore è tenuto a pagare in relazione agli onorari a lui dovuti viene in concreto a ricadere sul suo committente e, quindi, ad essere compresa tra le spese sopportate per il giudizio da quest'ultimo, sicché, ai sensi dell'art. 91 cod. proc. civ., qualora il...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 4980 (19/07/1983)

In tema di vizi della cosa venduta, l'azione redibitoria e l'azione estimatoria o guanti minoris - essendo incompatibili tra loro, in quanto l'una mira alla risoluzione e l'altra alla manutenzione del contratto, sia pure condizionatamente ad una riduzione del prezzo, rapportata alla minore utilità o...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5086 (23/07/1983)

La buona fede richiesta dall' art. 938 cod. civ. ai fini della accessione invertita è più ristretta di quella necessaria ad integrare il possesso di buona fede, ai sensi dell' art. 1147 cod. civ., dovendo consistere - a differenza di quest' ultima, per la cui configurabilità è sufficiente l'...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5129 (26/07/1983)

L' obbligazione della spesa per il mantenimento della servitù, posta dal titolo in tutto o in parte a carico del proprietario del fondo servente, configura un' obbligazione propter rem, come tale in relazione strumentale inscindibile con la servitù, e che per ciò, in tanto può ritenersi sussistente...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5236 (29/07/1983)

L' esperibilità dell' azione di arricchimento senza causa (art. 2041 cod. civ.), postula che l' arricchimento di un soggetto e la corrispondente diminuzione patrimoniale di altro soggetto siano legati tra loro da un nesso di interdipendenza necessaria e, siano quindi, riconducibili ad uno stesso ed...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5272 (05/08/1983)

Qualora il terzo - cui sia stato demandato dalle parti il relativo compito - non addivenga alla determinazione della prestazione dedotta in contratto né ad essa provvedano le parti direttamente ed una di esse adisca il giudice chiedendo la condanna della controparte all' adempimento della detta...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5276 (06/08/1983)

Nella servitù di derivazione e presa d' acqua in cui il proprietario del fondo servente si sia obbligato a sollevare l' acqua dal sottosuolo a norma dell' art. 1030 cod. civ. l' eventuale inadempimento della prestazione accessoria non incide sul rapporto costitutivo della servitù, atteso che l'...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 6506 (04/11/1983)

“La prova della sussistenza dell' incapacità naturale al momento della conclusione del contratto incombe a chi ne chieda lo annullamento. A tal fine può essere utilizzato qualsiasi mezzo probatorio ed il rigoroso criterio della dimostrazione circa la rispondenza temporale dell' incapacità al...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 7419 (16/12/1983)

Nel negozio traslativo della proprietà o di altro diritto reale non è ravvisabile un costituto possessorio implicito, nel senso che al trasferimento del diritto segua automaticamente il possesso della cosa, ciò perché il trasferimento stesso costituisce, ai sensi dell'art. 1476 cod. civ. l'oggetto...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 848 (31/01/1983)

Ai sensi dell'art. 1171 cod. civ., la denunzia di nuova opera compete al proprietario o al titolare di ogni altro diritto reale di godimento o al possessore, ma non già anche a chi sia soltanto, in virtù di un rapporto di locazione, conduttore e quindi semplice detentore di un immobile.

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 1699 (12/03/1984)

Il debitore, per liberarsi dagli effetti della mora debendi (nella specie, in relazione a clausola penale pattuita a norma dell' art. 1382 cod. civ.), deve fare offerta di adempimento, con le forme previste dagli artt. 1206 e 1217 cod. civ. per la mora del creditore, ovvero in modo non formale (art....

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 1808 (16/03/1984)

Nella vendita con effetti reali, in cui l'acquirente, una volta concluso il contratto, consegue, immediatamente e senza bisogno di materiale consegna, non solo la proprietà ma anche il possesso (in senso giuridico) della cosa, l'obbligo del venditore di trasferirne il possesso materiale può essere...