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Cass. civile, sez. II del 2018 numero 1751 (24/01/2018)

In tema di contratto stipulato da falsus procurator, il potere rappresentativo in capo a chi ha speso il nome altrui è un elemento costitutivo della pretesa del terzo nei confronti del rappresentato e, pertanto, il suo difetto è rilevabile anche d'ufficio; tuttavia il comportamento processuale dello...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 2106 (29/01/2018)

La disposizione di cui all'art. 803 c.c., nella parte in cui ammette la possibilità di revocare, per sopravvenienza di figli legittimi, le donazioni fatte a favore di estranei, ma non quelle fatte a favore di figli naturali riconosciuti, mira espressamente a favorire discendenti del donante, a...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 21556 (03/09/2018)

L'erede può contestare l'autenticità di un testamento olografo cronologicamente successivo rispetto ad altro testamento pubblico senza proporre querela di falso. L'interessato deve presentare domanda di accertamento negativo della provenienza della scrittura e ha l'onere di fornire la relativa...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 22372 (13/09/2018)

L'accettazione da parte del promittente alienante di assegni versati in ritardo dal promissario acquirente non ripristina il contratto preliminare sciolto in conseguenza degli effetti della clausola risolutiva espressa. La richiesta di “azzerare” il negozio, peraltro, è compatibile con la...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24680 (08/10/2018)

I principi di tipicità e tassatività dell’illecito, propri del diritto penale, non trovano applicazione nella materia disciplinare, lì dove i codici deontologici non elencano comportamenti vietati ma enunciano doveri fondamentali cui deve attenersi il soggetto appartenente alla categoria. I...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24917 (09/10/2018)

Incorre nella sanzione della nullità per violazione del divieto di patto commissorio posto dall’art. 2744 c.c. la convenzione mediante la quale le parti abbiano inteso costruire, con un determinato bene, una garanzia reale in funzione di un mutuo, istituendo un nesso teologico o strumentale tra la...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24923 (09/10/2018)

Gli acquisti immobiliari in Italia di società svizzere non necessitano di autorizzazione, secondo la condizione di reciprocità, solamente nel caso in cui l'immobile sia adibito a stabilimento permanente di un commercio, di un'industria, di un'altra impresa esercitata in forma commerciale, di...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 26758 (23/10/2018)

La nullità della clausola del contratto di compravendita di appartamento che esclude il trasferimento della proprietà o del diritto reale di utilizzazione dell’area condominiale da riservare a parcheggio, ai sensi dell’articolo 41 sexies della legge 1150/42, aggiunto dall’articolo 18 della legge...

Cass. Civile, sez. II del 2018 numero 3132 (08/02/2018)

Chi acquista un immobile come prima casa paga l'Iva agevolata anche se gli acconti sono stati fatturati dal costruttore ad aliquota ordinaria. La dichiarazione non contenuta nel preliminare può essere, infatti, effettuata con il contratto definitivo o prima della sentenza di esecuzione in forma...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 5012 (02/03/2018)

Gli accessi e il passaggio che, ai sensi dell'art. 843 c.c., il proprietario deve consentire al vicino per l'esecuzione delle opere necessarie alla riparazione o manutenzione della cosa propria, dando luogo ad un'obbligazione propter rem, non possono determinare la costituzione di una servitù, ma si...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 55 (04/01/2018)

La verifica della sussistenza della interclusione di un fondo, rilevante ai fini della costituzione una servitù di passaggio coattivo, ex art. 1051 c.c., richiede che il fondo medesimo sia considerato unitariamente e non per parti separate; sicché ove, in presenza di porzioni a dislivello del...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 57 (04/01/2018)

Nella vendita di cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi, la responsabilità del venditore ex art. 1489 c.c. è esclusa, tanto nel caso in cui il compratore abbia avuto effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, presumendosi che egli l'abbia accettata con tale peso, quanto nel...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 123 (07/01/2019)

Tramite l'azione di petizione d'eredità, l'erede chiede l'accertamento della propria qualità per conseguire la restituzione dei beni ereditari da chi li possiede come erede o senza titolo, contestando conseguentemente all'erede la sua qualità. Ciò che l'erede può reclamare con l'hereditatis petitio...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 12798 (14/05/2019)

In virtù del c.d. principio di ambulatorietà delle servitù, l'alienazione del fondo dominante comporta anche il trasferimento delle servitù attive ad esso inerenti, anche se nulla venga al riguardo stabilito nell'atto di acquisto, così come l'acquirente del fondo servente - una volta che sia stato...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 13501 (20/05/2019)

Nei territori in cui vige il sistema tavolare basato sul principio della pubblicità costitutiva, allorché, come nella fattispecie, non venga in rilievo un conflitto di acquisti fra loro contraddittori, ma sorga un problema di concorso tra diritti "non incompatibili", l'uno intavolato e l'altro extra...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 13817 (22/05/2019)

In virtù del c.d. principio di ambulatorietà delle servitù, l'alienazione del fondo dominante comporta anche il trasferimento delle servitù attive ad esso inerenti, anche se nulla venga al riguardo stabilito nell'atto di acquisto, così come l'acquirente del fondo servente - una volta che sia stato...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 1572 (22/01/2019)

La dichiarazione rilasciata al debitore di avvenuta ricezione in pagamento di un assegno bancario non costituisce quietanza liberatoria in senso tecnico, a prescindere dal "nomen" che il dichiarante le abbia attribuito, trattandosi di una mera dichiarazione di scienza asseverativa del fatto della...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 1654 (22/01/2019)

L'alienazione di quota effettuata non dal coerede, compartecipe della comunione ereditaria, bensì dal suo successore a titolo universale, non è passibile di retratto successorio, giacché tale istituto costituisce una deroga alla libera disponibilità della quota in costanza di comunione e, pertanto,...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 24726 (03/10/2019)

In materia di stipulazione degli atti notarili, la lettura dell'atto da parte del contraente sordo è necessaria non solo quando è affetto da sordità totale, ma anche quando la minorazione sia talmente grave da impedire, pur con l'uso delle apposite apparecchiature, quella percezione uditiva che...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 2983 (31/01/2019)

Onde stabilire la divisibilità o meno di un'area comune a due fabbricati appartenenti a diversi proprietari e destinata all'accesso ai fabbricati stessi in due porzioni distinte da attribuire in proprietà esclusiva a ciascuna delle parti, il giudice del merito deve tenere conto della diminuzione del...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 30079 (19/11/2019)

Il legittimario totalmente pretermesso che impugna per simulazione un atto compiuto dal "de cuius", a tutela del proprio diritto alla reintegrazione della quota di legittima, agisce, sia nella successione testamentaria che in quella "ab intestato", in qualità di terzo e non in veste di erede,...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 322 (09/01/2019)

Le pattuizioni contenute nell’atto di acquisto di un’unità immobiliare compresa in un edificio condominiale, che comportino restrizioni delle facoltà inerenti alla proprietà esclusiva dei singoli condomini, ovvero relative alle parti condominiali dell’edificio, devono essere espressamente e...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33430 (17/12/2019)

L'erede legittimario che agisca per l'accertamento della simulazione di una vendita compiuta dal de cuius, siccome dissimulante una donazione affetta da nullità per difetto di forma, assume, rispetto ai contraenti, la qualità di terzo, con conseguente ammissibilità della prova testimoniale o...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33438 (17/12/2019)

Per il combinato disposto degli artt. 469 e 726 c.c., la divisione ereditaria, quando vi è rappresentazione, avviene per stirpi, procedendosi alla formazione di tante porzioni, una volta eseguita la stima, quanti sono gli eredi o le stirpi condividenti, mentre non è prevista l'ulteriore formazione...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 34024 (19/12/2019)

L'azione intesa a far dichiarare la simulazione relativa è diversa da quella diretta a ottenere la declaratoria di simulazione assoluta, sia con riferimento al "petitum" che alla "causa petendi", comportando le due domande l'accertamento di fatti differenti e tendendo, soprattutto, al conseguimento...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 4847 (19/02/2019)

L'ordine di reintegra dei terreni riconosciuti appartenenti al demanio civico e la sua revoca rientrano nelle prerogative in materia di usi civici assegnate ai Commissari regionali al fine di assicurare l'effettività della funzione giurisdizionale agli stessi riconosciuta dall'art. 27, comma 1, e...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6684 (07/03/2019)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita di un immobile, la dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio rilasciata dal proprietario o da altro avente titolo ex art. 40 della l. n. 47 del 1985, attestante che l'opera è stata realizzata in data...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6685 (07/03/2019)

La sanzione della nullità, prevista dalla Legge n. 47 del 1985 art. 40 con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 8690 (28/03/2019)

Ai fini del giudizio in ordine alla sussistenza o meno della capacità di intendere e di volere del "de cuius" al momento della redazione del testamento, il giudice del merito non può ignorare il contenuto dell'atto di ultima volontà e gli elementi di valutazione da esso desumibili, in relazione alla...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 966 (16/01/2019)

Il coerede che dopo la morte del de cuius sia rimasto nel possesso del bene ereditario può, prima della divisione e prescindendo da una formale interversione, usucapire la quota degli altri eredi. A questo scopo egli, che già possiede animo proprio ed a titolo di comproprietà, è tenuto ad estendere...

Cass. civile, sez. III del 1959 numero 278 (30/01/1959)

Nel caso di obbligazione oggettivamente indivisibile, la indivisibilità viene meno quando, a causa dell'inadempimento, l'obbligo della prestazione specifica si converta in quello di risarcimento dei danni, che ha per oggetto una somma di denaro per sua natura divisibile.

Cass. civile, sez. III del 1963 numero 2228 (07/08/1963)

Ai fini della costituzione di una società per azioni mediante pubblica sottoscrizione, le sottoscrizioni delle azioni devono, a norma dell'art. 2333 cod. civ., risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata, in quanto, in tal caso, le sottoscrizioni costituiscono atto creativo della...

Cass. civile, sez. III del 1965 numero 1975 (24/08/1965)

La legge sull'ordinamento del notariato nel prescrivere che ogni repertorio sia corredato di apposito indice alfabetico imprime a questo ultimo per la funzione stessa attribuitagli il carattere di parte integrante, sia pure accessoria, del repertorio e lo sottopone, quindi, alla stessa disciplina...

Cass. civile, sez. III del 1973 numero 579 (02/03/1973)

Il giudice di merito, adito per la invalidazione di una deliberazione di esclusione di un associato, può e deve valutare, ex art. 1455 cod. civ., ove si tratti di fatti imputabili a titolo di dolo o di colpa, se essi siano gravi e di non scarsa importanza, ma non può sindacare l' opportunità...

Cass. civile, sez. III del 1974 numero 282 (01/02/1974)

Nell'interpretazione del contratto in giudice non è vincolato alla terminologia giuridica usata dai contraenti, nè alla qualificazione dell'atto da essi indicata, ma ha il potere-dovere di provvedere a tale qualificazione, applicando le regole di diritto al dato oggettivo costituito dall'intrinseca...