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art civile codice

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Autenticazione notarile della firma elettronica

Il testo dell'art. del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale) risultante dalle modifiche introdotte con D.Lgs. prevede al I comma che si ha per riconosciuta la firma elettronica o qualsiasi altro tipo di firma avanzata autenticata dal notaio o altro pubblico ufficiale a...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 45

abrogato APERTURA AL PUBBLICO DEGLI IMMOBILI RESTAURATI (Legge 21 dicembre 1961, n. 1552, art. 3, comma 3; legge 8 ottobre 1997, n. 352, art. 5, comma 2) 1. Gli immobili di proprietà privata, restaurati a carico totale o parziale dello Stato, o per i quali siano stati concessi contributi in conto...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 2

FINALITÀ 1. Il presente codice reca disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale alle disposizioni del regolamento. (Articolo così sostituito dall’ art. 2, comma 1, lett. d), D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101)

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 42

abrogato TITOLO VII (Titolo abrogato dall’art. 27, comma 1, lett. a), n. 2), D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101. Vedi, anche, l’ art. 22, comma 6, del citato D.Lgs. n. 101/2018) Trasferimento dei dati all'estero (TRASFERIMENTI ALL'INTERNO DELL'UNIONE EUROPEA) [1. Le disposizioni del presente codice...

Cass. civile, sez. III del 1950 numero 918 (04/04/1950)

Il codice civile, sebbene non conferisca alle società a base personale la personalità giuridica, riconosce l'autonomia patrimoniale, come emerge da numerosi disposizioni in tema di società semplice, di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice; correlativamente alla...

Distanza per alberi

Per le distanze da osservare per il mantenimento di alberi in prossimità del confine è possibile fare rinvio alle norme degli artt. , , , , cod. civ. . Queste norme determinano le distanze in relazione alle varie specie di alberi (di alto, medio e basso fusto) ed in relazione alla vicinanza...

Espressioni generali (interpretazione)

L'art. cod.civ. prevede che, per quanto generali siano le espressioni usate nel contratto, questo non comprende altro se non gli oggetti sui quali le parti si sono proposte di contrattare. La norma serve ad impedire che, di per sé, l'utilizzo di espressioni di carattere generale siano...

Decreto Legislativo del 2020 numero 147 art. 1

MODIFICHE ALLA PARTE PRIMA, TITOLO I, CAPO I, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 GENNAIO 2019, N. 14 1. All'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 sono apportate le seguenti modificazioni: a) alla lettera a), le parole: «difficoltà economico-finanziaria» sono sostituite...

Eredità giacente ed eredità vacante

Secondo una terminologia risalente, l'eredità ancor priva di un titolare, in quanto in attesa di accettazione sarebbe appellabile come "giacente". Alla stregua del diritto positivo, vale a dire del modo di disporre dell'art. cod.civ. , questa opinione non è più con esattezza sostenibile. La...

Decreto Legge del 2012 numero 179 art. 5

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA - INDICE NAZIONALE DEGLI INDIRIZZI DELLE IMPRESE E DEI PROFESSIONISTI 1. L'obbligo di cui all'articolo 16, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, come modificato dall'articolo 37 del...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 318-ter

PRESCRIZIONI 1. Allo scopo di eliminare la contravvenzione accertata, l'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'articolo 55 del codice di procedura penale, ovvero la polizia giudiziaria impartisce al contravventore un'apposita prescrizione asseverata...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 150

(abrogato) PUBBLICAZIONE DEL BANDO NEGLI APPALTI AGGIUDICATI DAI CONCESSIONARI CHE NON SONO AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI (art. 64, direttiva 2004/18) [1. Nelle ipotesi di cui all'articolo 149, i concessionari che non sono amministrazioni aggiudicatrici pubblicano un bando di gara, con le...

Cass. civile del 1938 numero 1521 (29/07/1938)

Il presupposto della collazione fra discendenti è la comune vocazione ereditaria, altrimenti non si può parlare di coeredi, ai sensi dell' art. 1001 cod. civ.; perciò il discendente istituito nella disponibile non può ai sensi dell' art. 1014 capov. chiedere la collazione reale al discendente...

Cass. civile del 1962 numero 1158 (19/05/1962)

La procura é un negozio unilaterale con il quale l'interessato investe, di fronte ai terzi, un soggetto del potere di rappresentarlo (in tutti gli atti che lo concernono, se é generale, in determinati atti, se é speciale). Poiché‚ essa costituisce fonte di rappresentanza, la sua funzione si risolve...

Cass. civile del 1962 numero 2080 (24/07/1962)

Essendo nulli quei soli patti parasociali, nei quali il vincolo sul voto determina maggioranze fittizie, non è illecita la convenzione per la quale gli azionisti di una società s’ipegnano ad approvare le proposte del liquidatore semprechè queste corrispondano ai fini che si intende perseguire e, in...

Cass. civile del 1968 numero 2842 (09/08/1968)

Il contratto di noleggio di nave ha come dato caratteristico l'obbligazione del noleggiante di compiere con una determinata nave uno o piú viaggi prestabiliti mentre elemento caratteristico del contratto di trasporto totale o parziale su nave determinata e l'assunzione, da parte dell'armatore,...

Cass. civile del 1970 numero 7 (03/01/1970)

Gli elementi della prefissione del termine entro cui la facoltà di acquisto del promissario deve esercitarsi e la prefissione del prezzo che a tal fine deve essere corrisposto sono caratteristiche essenziali del diritto di opzione (che consiste nella proposta irrevocabile fatta da una parte...

Cass. civile del 1971 numero 3422 (24/11/1971)

Per aversi responsabilità del falso procuratore il quale abbia indotto un terzo a contrattare confidando nella validità del contratto da lui concluso in nome di altri senza averne i poteri, occorre che il convincimento del terzo sia frutto di errore immune da colpa.L'onere di provare che il terzo è...

Cass. civile del 1973 numero 1255 (11/05/1973)

Qualora determinati immobili siano stati acquistati in vita dall' ascendente, con denaro proprio, in nome e nell' interesse dei figli, la ricostruzione del patrimonio ereditario deve compiersi mediante collazione del denaro sborsato per l' acquisto e non già dei beni acquistati con denaro stesso. L'...

Cass. civile del 1975 numero 3674 (29/10/1975)

In tema di danno cagionato da animali, nella nozione di fortuito quale esimente della responsabilità, rientrano anche il fatto del terzo, la colpa del danneggiato e, in genere, ogni circostanza estranea al proprietario (o all' utente) che si ponga come causa autonoma dell'evento dannoso, non...

Cass. civile del 1976 numero 2485 (01/07/1976)

L'interposizione fittizia di persona ha come indispensabile presupposto l'accordo simulatorio fra i tre soggetti che vi partecipano (contraente apparente, contraente effettivo e controparte): occorre, perciò che l'altro contraente, non soltanto sia informato dell'intesa raggiunta tra interponente ed...

Cass. civile del 1978 numero 3931 (23/08/1978)

La rinunzia abdicativa del partecipante ad una comunione, in quanto determina l'accrescimento della quota rinunciata a favore degli altri compartecipanti, ha una funzione satisfattiva liberatoria: ne consegue che il rinunziante, con la dismissione del proprio diritto (reale) si libera delle...

Cass. civile del 1978 numero 4064 (08/09/1978)

La nozione di "rovina di edificio", di cui all'ari. 2053 c. c., comprende ogni disgregazione, sia pure limitata, dell'edificio stesso, ovvero di elementi o manufatti accessori e soggetti a più o meno frequenti rimozioni per esigenze d'uso, quali le saracinesche, dalla quale possa derivare danno a...

Cass. civile del 1981 numero 1944 (06/04/1981)

Il patto di opzione - che é un vero e proprio contratto per cui una delle parti rimane vincolata alla propria proposta contrattuale, completamente determinata nel contenuto, per un certo tempo, durante il quale l'altra parte ha facoltà di manifestare l'accettazione e di determinare così il...

Cass. civile del 1982 numero 6005 (12/11/1982)

L'eventuale trascrizione del patto di prelazione nulla aggiunge alla sua ordinaria efficacia, che é puramente obbligatoria, e non può quindi rendere opponibile al terzo acquirente il mero diritto di credito ad ottenere la preferenza nell’eventualità di una compravendita, che il promissario vanta...

Cass. civile del 1983 numero 1329 (22/02/1983)

La prestazione del mandatario non deve necessariamente consistere nel compimento di negozi giuridici, ma può concretarsi anche nel compimento di atti volontari non negoziali che abbiano rilevanza giuridica. L'accertamento del giudice del merito in ordine all'esistenza o meno del mandato é...

Cass. civile del 1983 numero 742 (27/01/1983)

Il principio dell'apparenza del diritto e dell'affidamento - traendo origine dalla legittima e, quindi, incolpevole aspettativa del terzo di fronte ad una situazione ragionevolmente attendibile (anche se non conforme alla realtà), non altrimenti accertabile se non attraverso le sue esteriori...

Cass. civile del 1984 numero 3940 (05/07/1984)

Poiché‚ ciascuno dei coniugi ha il diritto di condizionare il proprio consenso alla separazione personale ad un soddisfacente assetto dei propri interessi economici, sempre che in tal modo non si realizzi una lesione di diritti inderogabili, é valido un contratto preliminare con cui uno dei coniugi,...

Cass. civile del 1993 numero 9313 (03/09/1993)

La sanzione di nullità stabilita dell'art. 40 della legge 28-2-1985, n. 47, per i contratti relativi a trasferimenti immobiliari che non contengano la prevista dichiarazione concernente la regolarità della situazione dell'edificio di cui trattasi rispetto alla disciplina urbanistica, si applica con...

Cass. civile del 1994 numero 5541 (08/06/1994)

In tema di accertamento della simulazione, l' apprezzamento del giudice del merito in ordine all' effettiva sussistenza di questa non è censurabile in sede di legittimità per la mancata individuazione della "causa simulandi", intesa come motivo concreto per cui le parti hanno posto in essere un...

Cass. civile del 1994 numero 6204 (28/06/1994)

Ai fini della rescissione per lesione del contratto, perché‚ sussista l'approfittamento dell'altrui stato di bisogno, non é richiesta la prova di una specifica attività posta in essere dal contraente avvantaggiato allo scopo di promuovere o sollecitare la conclusione del contratto, ma occorre pur...