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art civile codice

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Cass. civile del 1962 numero 1158 (19/05/1962)

La procura é un negozio unilaterale con il quale l'interessato investe, di fronte ai terzi, un soggetto del potere di rappresentarlo (in tutti gli atti che lo concernono, se é generale, in determinati atti, se é speciale). Poiché‚ essa costituisce fonte di rappresentanza, la sua funzione si risolve...

Cass. civile del 1962 numero 2080 (24/07/1962)

Essendo nulli quei soli patti parasociali, nei quali il vincolo sul voto determina maggioranze fittizie, non è illecita la convenzione per la quale gli azionisti di una società s’ipegnano ad approvare le proposte del liquidatore semprechè queste corrispondano ai fini che si intende perseguire e, in...

Cass. civile del 1968 numero 2842 (09/08/1968)

Il contratto di noleggio di nave ha come dato caratteristico l'obbligazione del noleggiante di compiere con una determinata nave uno o piú viaggi prestabiliti mentre elemento caratteristico del contratto di trasporto totale o parziale su nave determinata e l'assunzione, da parte dell'armatore,...

Cass. civile del 1970 numero 7 (03/01/1970)

Gli elementi della prefissione del termine entro cui la facoltà di acquisto del promissario deve esercitarsi e la prefissione del prezzo che a tal fine deve essere corrisposto sono caratteristiche essenziali del diritto di opzione (che consiste nella proposta irrevocabile fatta da una parte...

Cass. civile del 1971 numero 3422 (24/11/1971)

Per aversi responsabilità del falso procuratore il quale abbia indotto un terzo a contrattare confidando nella validità del contratto da lui concluso in nome di altri senza averne i poteri, occorre che il convincimento del terzo sia frutto di errore immune da colpa.L'onere di provare che il terzo è...

Cass. civile del 1973 numero 1255 (11/05/1973)

Qualora determinati immobili siano stati acquistati in vita dall' ascendente, con denaro proprio, in nome e nell' interesse dei figli, la ricostruzione del patrimonio ereditario deve compiersi mediante collazione del denaro sborsato per l' acquisto e non già dei beni acquistati con denaro stesso. L'...

Cass. civile del 1975 numero 3674 (29/10/1975)

In tema di danno cagionato da animali, nella nozione di fortuito quale esimente della responsabilità, rientrano anche il fatto del terzo, la colpa del danneggiato e, in genere, ogni circostanza estranea al proprietario (o all' utente) che si ponga come causa autonoma dell'evento dannoso, non...

Cass. civile del 1976 numero 2485 (01/07/1976)

L'interposizione fittizia di persona ha come indispensabile presupposto l'accordo simulatorio fra i tre soggetti che vi partecipano (contraente apparente, contraente effettivo e controparte): occorre, perciò che l'altro contraente, non soltanto sia informato dell'intesa raggiunta tra interponente ed...

Cass. civile del 1978 numero 3931 (23/08/1978)

La rinunzia abdicativa del partecipante ad una comunione, in quanto determina l'accrescimento della quota rinunciata a favore degli altri compartecipanti, ha una funzione satisfattiva liberatoria: ne consegue che il rinunziante, con la dismissione del proprio diritto (reale) si libera delle...

Cass. civile del 1978 numero 4064 (08/09/1978)

La nozione di "rovina di edificio", di cui all'ari. 2053 c. c., comprende ogni disgregazione, sia pure limitata, dell'edificio stesso, ovvero di elementi o manufatti accessori e soggetti a più o meno frequenti rimozioni per esigenze d'uso, quali le saracinesche, dalla quale possa derivare danno a...

Cass. civile del 1981 numero 1944 (06/04/1981)

Il patto di opzione - che é un vero e proprio contratto per cui una delle parti rimane vincolata alla propria proposta contrattuale, completamente determinata nel contenuto, per un certo tempo, durante il quale l'altra parte ha facoltà di manifestare l'accettazione e di determinare così il...

Cass. civile del 1982 numero 6005 (12/11/1982)

L'eventuale trascrizione del patto di prelazione nulla aggiunge alla sua ordinaria efficacia, che é puramente obbligatoria, e non può quindi rendere opponibile al terzo acquirente il mero diritto di credito ad ottenere la preferenza nell’eventualità di una compravendita, che il promissario vanta...

Cass. civile del 1983 numero 1329 (22/02/1983)

La prestazione del mandatario non deve necessariamente consistere nel compimento di negozi giuridici, ma può concretarsi anche nel compimento di atti volontari non negoziali che abbiano rilevanza giuridica. L'accertamento del giudice del merito in ordine all'esistenza o meno del mandato é...

Cass. civile del 1983 numero 5625 (17/09/1983)

Qualora una banca, in relazione alla messa in liquidazione coatta amministrativa di altro istituto bancario, rivolga ai creditori di quest' ultimo una promessa di soddisfacimento delle loro ragioni, nel concorso di determinate circostanze, mediante comunicato a mezzo stampa, la ricorrenza di una...

Cass. civile del 1983 numero 742 (27/01/1983)

Il principio dell'apparenza del diritto e dell'affidamento - traendo origine dalla legittima e, quindi, incolpevole aspettativa del terzo di fronte ad una situazione ragionevolmente attendibile (anche se non conforme alla realtà), non altrimenti accertabile se non attraverso le sue esteriori...

Cass. civile del 1984 numero 3940 (05/07/1984)

Poiché‚ ciascuno dei coniugi ha il diritto di condizionare il proprio consenso alla separazione personale ad un soddisfacente assetto dei propri interessi economici, sempre che in tal modo non si realizzi una lesione di diritti inderogabili, é valido un contratto preliminare con cui uno dei coniugi,...

Cass. civile del 1993 numero 9313 (03/09/1993)

La sanzione di nullità stabilita dell'art. 40 della legge 28-2-1985, n. 47, per i contratti relativi a trasferimenti immobiliari che non contengano la prevista dichiarazione concernente la regolarità della situazione dell'edificio di cui trattasi rispetto alla disciplina urbanistica, si applica con...

Cass. civile del 1994 numero 5541 (08/06/1994)

In tema di accertamento della simulazione, l' apprezzamento del giudice del merito in ordine all' effettiva sussistenza di questa non è censurabile in sede di legittimità per la mancata individuazione della "causa simulandi", intesa come motivo concreto per cui le parti hanno posto in essere un...

Cass. civile del 1994 numero 6204 (28/06/1994)

Ai fini della rescissione per lesione del contratto, perché‚ sussista l'approfittamento dell'altrui stato di bisogno, non é richiesta la prova di una specifica attività posta in essere dal contraente avvantaggiato allo scopo di promuovere o sollecitare la conclusione del contratto, ma occorre pur...

Cass. civile del 1994 numero 6493 (09/07/1994)

La comunione legale fra coniugi, di cui all'art. 177, Codice civile, riguarda gli acquisiti, cioè gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto preliminare concluso da uno...

Cass. civile del 1994 numero 7878 (27/09/1994)

E' nulla la vendita con patto di riscatto e in genere con scopo di garanzia ove le parti, nel comune intento di vincolare il bene a garanzia ed in funzione del rapporto di mutuo sottostante, subordinino gli effetti del trasferimento, apparentemente immediato, all'adempimento del debitore-venditore.

Cass. civile del 1994 numero 7882 (27/09/1994)

Posto che il patto commissorio va definito come l'accordo con cui il debitore destina in proprietà definitiva al proprio creditore, a soddisfo parziale o totale del proprio debito, un bene in garanzia per l'ipotesi di propria inadempienza (senza alcuna previsione di stima del suo valore in base ai...

Cass. civile del 1994 numero 8616 (21/10/1994)

L'azione di simulazione del contratto per interposizione fittizia di persona e quella diretta all'accertamento dell'interposizione reale sono fondate su situazioni di fatto del tutto distinte, hanno finalità e presupposti diversi, petitum e causa petendi difformi, tema di indagine e di decisione...

Cass. civile del 1994 numero 8941 (29/10/1994)

L'oggetto del contratto d'opera professionale per la progettazione di una costruzione in contrasto con la normativa urbanistica non é giuridicamente impossibile né contrario a norme imperative o di ordine pubblico dovendosi escludere la presenza, nell'ordinamento vigente, di norme o principi di...

Cass. civile del 1995 numero 1082 (30/01/1995)

In tema di garanzia per vizi della cosa venduta, ai fini della decorrenza del termine breve di otto giorni per la denuncia, va considerato: che solo per il vizio apparente, che a quello rilevabile attraverso un rapido e sommario esame del bene utilizzando una diligenza inferiore a quella ordinaria,...

Cass. civile del 1995 numero 3940 (04/04/1995)

Nell'assicurazione fideiussoria o cauzionale, la clausola, di pagamento a semplice richiesta del creditore, che, derogando alla regola dell'art. 1945 Codice civile, preclude al fideiussore l’opponibilitá delle eccezioni che potrebbero essere sollevate dal debitore principale ed assicura, per tale...

Cass. civile del 1997 numero 5639 (24/06/1997)

La clausola negoziale che imponga, alle parti, l'adozione di forme convenzionali espresse per la conclusione, ovvero per la successiva modificazione, del contratto da esse stipulato non può ritenersi automaticamente estesa, in via analogica, a tutte le ulteriori vicende contrattuali in essa non...

Cass. civile del 2001 numero 15355 (05/12/2001)

Per effetto dell'accoglimento della domanda di accertamento dell'autenticità delle sottoscrizioni apposte su di una scrittura privata, l'attore acquista il diritto (rectius, il potere) di rendere definitivi, attraverso la trascrizione del suo titolo, gli effetti prenotativi ricollegabili alla...

Cass. civile del 2002 numero 11759 (06/08/2002)

La responsabilità solidale prevista dall'art. 38 cod. civ. per colui che ha agito in nome e per conto dell'associazione non riconosciuta non concerne, neppure in parte, un debito proprio dell'associato, ma ha carattere accessorio, anche se non sussidiario, rispetto alla responsabilità primaria...

Cass. civile del 2002 numero 12230 (19/08/2002)

Il requisito della buona fede del costruttore, ai fini della declaratoria dell'accessione invertita ex art. 938 cod. civ. , deve sussistere solo nel momento iniziale, in cui nell'effettuare la costruzione di un edificio il costruttore operi inconsapevolmente lo sconfinamento sul fondo altrui,...

Cass. civile del 2002 numero 12260 (20/08/2002)

Il comproprietario può usucapire la quota degli altri comproprietari estendendo la propria signoria di fatto sulla res communis in termini di esclusività, ma a tal fine non è sufficiente che gli altri partecipanti si siano limitati ad astenersi dall'uso della cosa, occorrendo, per converso, che il...

Cass. civile del 2002 numero 5461 (16/04/2002)

L'art. 107 della legge 22 aprile 1941, n. 633, stabilendo che i diritti di utilizzazione spettanti agli autori delle opere dell'ingegno, nonché i diritti connessi aventi carattere patrimoniale possono essere acquistati, alienati o trasmessi in tutti i modi e forme consentiti dalla legge, disciplina...

Cass. civile del 1989 numero 1489 (29/03/1989)

La differenza tra il contratto di trasporto e quello di spedizione consiste nel fatto che mentre nel primo il vettore si obbliga ad eseguire il trasporto con i propri mezzi o anche a mezzo di altri, assumendo su di sé i rischi dell'esecuzione, nel secondo, invece, lo spedizioniere si obbliga...

Cass. civile del 1989 numero 595 (31/01/1989)

La clausola penale, la quale costituisce una pattuizione accessoria diretta a rafforzare il vincolo contrattuale mediante una concordata e preventiva liquidazione del danno, può essere stipulata per il caso di inadempimento definitivo ovvero per il solo ritardo nell'adempimento e in quest' ultima...