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Cass. civile, sez. III del 1998 numero 9595 (25/09/1998)

Integra grave inadempimento del conduttore - per inosservanza del fondamentale obbligo previsto dall'art. 1587 n. 2 cod. civ. - la persistente corresponsione del canone locatizio per mezzo di vaglia postali, nonostante il ripetuto invito del locatore al rispetto dell'obbligo contrattuale di...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 1682 (26/02/1999)

In tema di locazione di immobili urbani, la disposizione dell' art. 2, secondo comma, della legge n. 392 del 1978 - secondo cui, in mancanza di patto contrario, il conduttore ha facoltà di sublocare parzialmente l' immobile, previa comunicazione al locatore con lettera raccomandata che indichi la...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 2419 (17/03/1999)

In tema di riconsegna dell' immobile locato mentre l' adozione della complessa procedura di cui agli artt. 1216 e 1209 comma secondo cod. civ., costituita dall' intimazione al creditore di ricevere tale consegna nelle forme stabilite per gli atti giudiziari, rappresenta l' unico mezzo per la...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 3041 (30/03/1999)

La responsabilità per danni cagionati dalla cosa in custodia sussiste non solo quando il danno si verifica nell'ambito del dinamismo connaturato alla cosa stessa, ma anche quando i danni derivino dall'insorgenza in essa di un processo dannoso ricollegabile all'attività umana o altro.

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 3471 (09/04/1999)

Ai fini dell'applicazione della norma dell'art. 2050 c.c. il giudizio di pericolosità eventuale dell'attività dev'essere dato secondo una prognosi postuma sulla base dell'esame delle circostanze di fatto che si presentavano al momento dell'esercizio dell'attività. Alla stregua di tale criterio, se...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 4235 (28/04/1999)

Il lucro cessante per riduzione della capacità lavorativa derivante da pregiudizio alla persona deve essere provato, secondo le regole generali, dall' attore che ne chiede il risarcimento. Né tale prova può essere sostituita da altri elementi o dal richiamo a norme che si ritengono attinenti alla...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 4593 (07/05/1999)

Qualora il vettore abbia affidato di sua iniziativa l' esecuzione totale o parziale del trasporto di cose ad altro vettore (subvettore) è configurabile l' ipotesi del contratto a favore di terzo di cui all' art. 1411 e la qualità di terzo va riconosciuta, anche per il contratto di subtrasporto, al...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 915 (03/02/1999)

In materia di immissioni rumorose, la circostanza che tali immissioni siano di livello inferiore a quello minimo previsto dai regolamenti locali non esclude l'applicabilità dell'art. 844 c.c. o delle altre norme poste a tutela della salute, ove in concreto sia accertata la nocività delle suddette...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 919 (03/02/1999)

Ai fini della surroga ex art. 1916 cod.civ., l' assicuratore può adempiere all' onere di provare la sua qualità di assicuratore ed il danno risarcito con la produzione della quietanza, se essa contiene la prova del contratto d' assicurazione e l' individuazione del danno risarcito. Tuttavia, quando...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 9298 (03/09/1999)

Il criterio cui il giudice deve fare riferimento per esercitare il potere di riduzione della penale è rappresentato dall' interesse che la parte, secondo le circostanze, ha all' adempimento della prestazione cui ha diritto, tenendosi conto delle ripercussioni dell' inadempimento sull' equilibrio...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 12161 (14/09/2000)

La responsabilità di cui all'art. 2052 c.c., prevista a carico del proprietario o di chi si serve dell'animale per il periodo in cui lo ha in uso, in relazione ai danni cagionati dallo stesso, trova un limite solo nel caso fortuito, ossia nell'intervento di un fattore esterno nella causazione del...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 1967 (22/02/2000)

In tema di responsabilità aquiliana, l'art. 2055 c.c. subordina la solidarietà passiva alla esistenza di un unico danno imputabile, anche in via presuntiva, alle condotte di una pluralità di persone. Ne consegue che, in caso di danno prodotto da più animali riuniti, anche occasionalmente, in gregge...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 2138 (26/02/2000)

Il termine di prescrizione dell'azione disciplinare nei confronti dei notai, a norma dell'art. 146, comma 1 della legge notarile, quale risulta a seguito della sentenza delle Corte cost.. n° 40 del 1990, resta sospeso per la pendenza del processo penale. La sospensione del termine prescrizionale...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 366 (14/01/2000)

Ha natura di appalto e non già di concessione la convenzione per effetto della quale il concessionario, oltre ad eseguire l'opera, debba formare il progetto, di massima o esecutivo, ed assumere l'iniziativa di promuovere per il concedente i procedimenti di occupazione e di espropriazione per...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 6959 (26/05/2000)

Ai sensi dell'art. 1754 cod. civ., carattere essenziale della figura giuridica del mediatore è la sua imparzialità, intesa come assenza di ogni vincolo di mandato, di prestazione d'opera, di preposizione institoria e di qualsiasi altro rapporto che renda riferibile al "dominus" l'attività...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 7181 (30/05/2000)

Spetta al giudice del merito stabilire, con congrua e adeguata motivazione, se al rapporto tra scommettitore sulle corse dei cavalli, denominate "Tris", e ricevitore delle scommesse si applica la clausola - di natura contrattuale, da ritenere accettata nel rapporto con l'UNIRE ai sensi dell'art. 2...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 1516 (02/02/2001)

In caso di lesioni personali cagionate da sinistro stradale attribuibile alla responsabilità di terzi, il danno subito dal coniuge della vittima primaria, che, per solidarietà familiare, rinunci alla propria attività lavorativa per dedicarsi all'assistenza alla vittima stessa del sinistro, si...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 2216 (15/02/2001)

Il contratto tra uno sciatore e il gestore di un impianto di risalita è di trasporto atipico essendo questo non fine a se stesso, ma funzionalizzato all'attività sciistica su piste sicure, che però il gestore non ha l'obbligo di mantenere in buono stato. Pertanto, se a causa di difettosa...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 4609 (29/01/2001)

Nel giudizio avente ad oggetto l'accertamento della responsabilità del medico chirurgo per non aver eseguito un intervento operatorio (nella specie, tracheotomia o laringofissurazione senza intubazione di un neonato affetto da gravissime difficoltà respiratorie) ed avere, in ipotesi, così causato il...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 584 (17/01/2001)

La responsabilità per i danni cagionati da una cosa in custodia ex art. 2051 c.c. si fonda non su un comportamento od un'attività del custode, ma su una relazione intercorrente tra questi e la cosa dannosa e, poiché il limite della responsabilità risiede nell'intervento di un fattore, il caso...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 6711 (15/05/2001)

Per l'esistenza, a favore del proprietario coltivatore diretto del fondo rustico confinante con quello ceduto, del diritto di prelazione, e del correlato diritto di riscatto, per il combinato disposto di cui all'art. 8, comma primo, della legge 26 maggio 1965 n. 590 e all'art. 7, comma secondo, n....

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 8740 (26/06/2001)

La responsabilità dei genitori postula l'esistenza di un fatto illecito compiuto da un minore capace di intendere e di volere, in relazione al quale soltanto sono configurabili i necessari presupposti della "culpa in educando" e la "culpa in vigilando"; di conseguenza, la responsabilità dei genitori...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 10370 (17/07/2002)

L' obbligo dei condomini di contribuire al pagamento delle spese condominiali sorge per effetto della delibera dell'assemblea che approva le spese stesse e, pertanto, nel caso di alienazione di un immobile , obbligato al pagamento è il proprietario nel momento in cui la spesa viene deliberata.

Cass. civile, sez. Unite del 1976 numero 692 (16/02/1976)

Ai sensi del combinato disposto degli artt 55, 56 e 57 della legge notarile (legge 16 febbraio 1913 n 89), nel rogito redatto con l'ausilio di interprete, in quanto avente ad oggetto la stipulazione di atto da parte di sordomuto analfabeta, il notaio e tenuto a dare menzione del giuramento "di...

Cass. civile, sez. Unite del 1977 numero 4557 (24/10/1977)

Il termine di trenta giorni fissato dal quarto comma dell'art. 7 della legge 27 aprile 1962, n. 231, entro il quale i familiari debbono confermare la domanda di cessione in proprietà di un alloggio di tipo popolare ed economico, già presentata dall'aspirante poi deceduto, opera nel caso di...

Cass. civile, sez. Unite del 1979 numero 5572 (25/10/1979)

Ai sensi degli artt. 1182 terzo comma e 1219 n. 3 cod. civ., nell' obbligazione avente ad oggetto una somma di denaro, che, in difetto di contraria disposizione del titolo, debba essere adempiuta al domicilio del creditore, il debitore è costituito automaticamente in mora alla data della scadenza,...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 4414 (17/07/1981)

Il contratto in frode alla legge è caratterizzato dalla consapevole divergenza tra la causa tipica del contratto prescelto e la determinazione causale delle parti indirizzata all' elusione di una norma imperativa. Pertanto, ove si accerti che le parti abbiano posto in essere un negozio in frode alla...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 5779 (03/11/1981)

Nel giudizio di separazione giudiziale con addebito a carico del coniuge convenuto, la richiesta di quest'ultimo, circa l'adebitabilità della separazione stessa all'attore, non integra una semplice eccezione, ma una domanda riconvenzionale, e, pertanto, non può essere proposta per la prima volta in...

Cass. civile, sez. Unite del 1982 numero 2494 (23/04/1982)

In tema di separazione personale dei coniugi, la disposizione dell'articolo 155, comma 4, c.c. che attribuisce al giudice il potere di assegnare l'abitazione nella casa familiare al coniuge cui vengono affidati i figli, che non sia il titolare o l'esclusivo titolare del diritto di godimento (reale o...

Cass. civile, sez. Unite del 1982 numero 4212 (19/07/1982)

I caratteri distintivi dell'Ente Pubblico sono, più che nei fini di pubblico interesse da esso perseguiti, nello speciale regime giuridico proprio di alcune persone giuridiche, in considerazione del pubblico interesse connesso con l'oggetto della loro attività, e nell'inserimento istituzionale,...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 1551 (02/03/1983)

Alla stregua del disposto dell'art. 38 (nuovotesto) att.c.c., sulla competenza del tribunale per i minorenni, coordinato con le norme dettate dagli artt. 155 e 317 c.c., dall'art. 9 dellal. 1 dicembre 1970, n. 898 e dall'art. 710 c.p.c., i provvedimenti di revisione delle condizioni di affidamento...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 6587 (08/11/1983)

Con riguardo ad un preliminare, la ricorrenza di un contratto per persona da nominare, ai sensi ed agli effetti degli artt. 1401-1405 cod. civ., non è ravvisabile quando la riserva di nomina di un terzo venga riferita non allo stesso preliminare, in relazione ai diritti ed obblighi da esso nascenti,...

Cass. civile, sez. Unite del 1984 numero 6344 (23/11/1984)

Le disposizioni dello statuto di un partito politico, le quali devolvono ad apposite commissioni le controversie sull'osservanza dello statuto medesimo, al fine del contemperamento dei contrapposti interessi secondo criteri interni di di opportunità e convenienza, integrano un compromesso per...