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art civile codice

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Codice Civile art. 1566

PATTO DI PREFERENZA 1. Il patto con cui l' avente diritto alla somministrazione si obbliga a dare la preferenza al somministrante nella stipulazione di un successivo contratto per lo stesso oggetto, è valido purché la durata dell' obbligo non ecceda il termine di cinque anni. Se è convenuto un...

Codice Civile art. 1570

RINVIO 1. Si applicano alla somministrazione, in quanto compatibili con le disposizioni che precedono, anche le regole che disciplinano il contratto a cui corrispondono le singole prestazioni.

Codice Civile art. 1572

LOCAZIONI E ANTICIPAZIONI ECCEDENTI L'ORDINARIA AMMINISTRAZIONE 1. Il contratto di locazione per una durata superiore a nove anni è atto eccedente l' ordinaria amministrazione. 2. Sono altresì atti eccedenti l' ordinaria amministrazione le anticipazioni del corrispettivo della locazione per una...

Codice Civile art. 1574

LOCAZIONE SENZA DETERMINAZIONE DI TEMPO 1. Quando le parti non hanno determinato la durata della locazione, questa s' intende convenuta: 1) se si tratta di case senza arredamento di mobili o di locali per l' esercizio di una professione, di un' industria o di un commercio, per la durata di un...

Codice Civile art. 158

SEPARAZIONE CONSENSUALE 1. La separazione per il solo consenso dei coniugi non ha effetto senza l' omologazione del giudice. 2. Quando l' accordo dei coniugi relativamente all' affidamento e al mantenimento dei figli è in contrasto con l' interesse di questi il giudice riconvoca i coniugi...

Codice Civile art. 1590

RESTITUZIONE DELLA COSA LOCATA 1. Il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l' ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall' uso della cosa in conformità del contratto. 2....

Codice Civile art. 1599

TRASFERIMENTO A TITOLO PARTICOLARE DELLA COSA LOCATA 1. Il contratto di locazione è opponibile al terzo acquirente, se ha data certa anteriore all' alienazione della cosa. La disposizione del comma precedente non si applica alla locazione di beni mobili non iscritti in pubblici registri, se l'...

Codice Civile art. 1605

LIBERAZIONE O CESSIONE DEL CORRISPETTIVO DELLA LOCAZIONE 1. La liberazione o la cessione del corrispettivo della locazione non ancora scaduto non può opporsi al terzo acquirente della cosa locata, se non risulta da atto scritto avente data certa anteriore al trasferimento. Si può in ogni caso...

Codice Civile art. 1609

PICCOLE RIPARAZIONI A CARICO DELL'INQUILINO 1. Le riparazioni di piccola manutenzione, che a norma dell' articolo 1576 devono essere eseguite dall' inquilino a sue spese, sono quelle dipendenti da deterioramenti prodotti dall' uso, e non quelle dipendenti da vetustà o da caso fortuito. 2. Le...

Codice Civile art. 1614

MORTE DELL'INQUILINO 1. Nel caso di morte dell' inquilino, se la locazione deve ancora durare per più di un anno ed è stata vietata la sublocazione, gli eredi possono recedere dal contratto entro tre mesi dalla morte. 2. Il recesso si deve esercitare mediante disdetta comunicata con preavviso non...

Codice Civile art. 1615

SEZIONE III Dell'affitto - §1 Disposizioni generali - (GESTIONE E GODIMENTO DELLA COSA PRODUTTIVA) 1. Quando la locazione ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva, mobile o immobile, l' affittuario deve curarne la gestione in conformità della destinazione economica della cosa e...

Codice Civile art. 1616

AFFITTO SENZA DETERMINAZIONE DI TEMPO 1. Se le parti non hanno determinato la durata dell' affitto, ciascuna di esse può recedere dal contratto dando all' altra un congruo preavviso. Sono salve le norme corporative<1> e gli usi che dispongano diversamente.

Codice Civile art. 1629

FONDI DESTINATI AL RIMBOSCHIMENTO 1. L' affitto di fondi rustici destinati al rimboschimento può essere stipulato per un termine massimo di novantanove anni.

Codice Civile art. 1638

ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICO INTERESSE 1. In caso di espropriazione per pubblico interesse o di occupazione temporanea del fondo locato, l' affittuario ha diritto di ottenere dal locatore la parte d' indennità a questo corrisposta per i frutti non percepiti o per il mancato raccolto.

Codice Civile art. 1639

CANONE DI AFFITTO 1. Il fitto può consistere anche in una quota ovvero in una quantità fissa o variabile dei frutti del fondo locato.

Codice Civile art. 1643

RISCHIO DELLA PERDITA DEL BESTIAME 1. Il rischio della perdita del bestiame è a carico dell' affittuario dal momento in cui questi lo ha ricevuto, se non è stato diversamente pattuito.

Codice Civile art. 1644

ACCRESCIMENTO E FRUTTI DEL BESTIAME 1. L' affittuario fa suoi i parti e gli altri frutti del bestiame, l' accrescimento e ogni altro provento che ne deriva. 2. Il letame però deve essere impiegato esclusivamente nella coltivazione del fondo.

Codice Civile art. 1645

RICONSEGNA DEL BESTIAME 1. Nel caso previsto dall' articolo 1642, al termine del contratto l' affittuario deve restituire bestiame corrispondente per specie, numero, sesso, qualità, età e peso a quello ricevuto. Se vi sono differenze di qualità o di quantità contenute nei limiti in cui esse...

Codice Civile art. 166

CAPACITA' DELL'INABILITATO 1. Per la validità delle stipulazioni e delle donazioni, fatte nel contratto di matrimonio dall' inabilitato o da colui contro il quale è stato promosso giudizio di inabilitazione, è necessaria l' assistenza del curatore già nominato. Se questi non è stato ancora...

Codice Civile art. 1670

RESPONSABILITA' DEI SUBAPPALTATORI 1. L' appaltatore, per agire in regresso nei confronti dei subappaltatori, deve, sotto pena di decadenza, comunicare ad essi la denunzia entro sessanta giorni dal ricevimento.

Codice Civile art. 1672

IMPOSSIBILITA' DI ESECUZIONE DELL'OPERA 1. Se il contratto si scioglie perché l' esecuzione dell' opera è divenuta impossibile in conseguenza di una causa non imputabile ad alcuna delle parti, il committente deve pagare la parte dell' opera già compiuta, nei limiti in cui è per lui utile, in...

Codice Civile art. 1673

PERIMENTO O DETERIORAMENTO DELLA COSA 1. Se, per causa non imputabile ad alcuna delle parti, l' opera perisce o è deteriorata prima che sia accettata dal committente o prima che il committente sia in mora a verificarla, il perimento o il deterioramento è a carico dell' appaltatore, qualora questi...

Codice Civile art. 168

IMPIEGO ED AMMINISTRAZIONE DEL FONDO 1. La proprietà dei beni costituenti il fondo patrimoniale spetta ad entrambi i coniugi, salvo che sia diversamente stabilito nell' atto di costituzione. 2. I frutti dei beni costituenti il fondo patrimoniale sono impiegati per i bisogni della famiglia. 3....

Codice Civile art. 1683

SEZIONE III Del trasporto di cose (INDICAZIONI E DOCUMENTI CHE DEVONO ESSERE FORNITI AL VETTORE) 1. Il mittente deve indicare con esattezza al vettore il nome del destinatario e il luogo di destinazione, la natura, il peso, la quantità e il numero delle cose da trasportare e gli altri estremi...

Codice Civile art. 1690

IMPEDIMENTI ALLA RICONSEGNA 1. Se il destinatario è irreperibile ovvero rifiuta o ritarda a chiedere la riconsegna delle cose trasportate, il vettore deve domandare immediatamente istruzioni al mittente e si applicano le disposizioni dell' articolo 1686. 2. Se sorge controversia tra più...

Codice Civile art. 1691

LETTERA DI VETTURA O RICEVUTA DI CARICO ALL'ORDINE 1. Se il vettore ha rilasciato al mittente un duplicato della lettera di vettura all' ordine o la ricevuta di carico all' ordine, i diritti nascenti dal contratto verso il vettore si trasferiscono mediante girata del titolo. 2. In tal caso il...

Codice Civile art. 1696

CALCOLO DEL DANNO IN CASO DI PERDITA O DI AVARIA 1. Il danno derivante da perdita o da avaria si calcola secondo il prezzo corrente delle cose trasportate nel luogo e nel tempo della riconsegna. 2. Il risarcimento dovuto dal vettore non può essere superiore a un euro per ogni chilogrammo di peso...

Codice Civile art. 1701

DIRITTO DI ACCERTAMENTO DEI VETTORI SUCCESSIVI 1. I vettori successivi hanno diritto di far dichiarare, nella lettera di vettura o in atto separato, lo stato delle cose da trasportare al momento in cui sono loro consegnate. In mancanza di dichiarazione, si presume che le abbiano ricevute in buono...

Codice Civile art. 1704

MANDATO CON RAPPRESENTANZA 1. Se al mandatario è stato conferito il potere di agire in nome del mandante, si applicano anche le norme del capo VI del titolo II di questo libro.

Codice Civile art. 171

CESSAZIONE DEL FONDO 1. La destinazione del fondo termina a seguito dell' annullamento o dello scioglimento o della cessazione degli effetti civili del matrimonio. 2. Se vi sono figli minori il fondo dura fino al compimento della maggiore età dell' ultimo figlio. In tale caso il giudice può...

Codice Civile art. 1711

LIMITI DEL MANDATO 1. Il mandatario non può eccedere i limiti fissati nel mandato. L' atto che esorbita dal mandato resta a carico del mandatario, se il mandante non lo ratifica. 2. Il mandatario può discostarsi dalle istruzioni ricevute qualora circostanze ignote al mandante, e tali che non...

Codice Civile art. 1716

PLURALITA' DI MANDATARI 1. Salvo patto contrario, il mandato conferito a più persone designate a operare congiuntamente non ha effetto, se non è accettato da tutte. Se nel mandato non è dichiarato che i mandatari devono agire congiuntamente, ciascuno di essi può concludere l' affare. In questo...

Codice Civile art. 1717

SOSTITUTO DEL MANDATARIO 1. Il mandatario che, nell' esecuzione del mandato, sostituisce altri a se stesso, senza esservi autorizzato o senza che ciò sia necessario per la natura dell' incarico, risponde dell' operato della persona sostituita. 2. Se il mandante aveva autorizzato la sostituzione...