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Risultati 15506-15540 di 37566

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 28694 (16/10/2023)

Qualora un contratto di compravendita di un fondo contenga un’ulteriore convenzione, costitutiva di un diritto di servitù in favore dell’immobile alienato ed a carico di altro fondo di proprietà del venditore, agli effetti dell’art. 17, comma 3, della l. n. 52 del 1985, è necessario presentare...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 33122 (29/11/2023)

La disciplina legale delle aree destinate a parcheggio, interne o circostanti ai fabbricati di nuova costruzione, impone un vincolo di destinazione, di natura pubblicistica, per il quale gli spazi in questione sono riservati all’uso diretto delle persone che stabilmente occupano le singole unità...

Cass. civile, sez. I del 2023 numero 34872 (13/12/2023)

In tema di fondo patrimoniale, ai fini dell’esecuzione sui beni che lo compongono, i creditori vanno distinti in base alla loro condizione soggettiva al momento dell’insorgenza dell’obbligo, tra coloro che ignoravano l’estraneità dei debiti ai bisogni della famiglia, ai quali è riservata ex art. 170...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 30823 (06/11/2023)

Il cd. “livello” ha natura di diritto reale di godimento su bene altrui, assimilabile all’enfiteusi, sicché la sua esistenza va accertata mediante il titolo costitutivo del diritto o l’atto di ricognizione, mentre è da escludersi la rilevanza dei dati catastali.

Cass. civile, sez. III del 2023 numero 31996 (17/11/2023)

In tema di fallimento, sebbene a norma dell’art. 2382 cod.civ., nella versione ratione temporis applicabile anteriormente alla novella apportata dall’art. 1, comma 1, del d.lgs. n. 6 del 2003, sia prevista la decadenza automatica dalla carica dell’amministratore fallito di una s.r.l., nondimeno,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 28957 (18/10/2023)

In tema di comunione de residuo, grava sul coniuge che chiede la divisione l’onere della prova della non consumazione ovvero dell’esistenza nel patrimonio del percipiente, al momento dello scioglimento della comunione, dei proventi dell’attività separata dell’altro coniuge. In caso di comunione pro...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 32277 (21/11/2023)

Le fattispecie previste rispettivamente dagli artt. 1456 cod.civ. (clausola risolutiva espressa) e 1457 cod.civ. (termine essenziale per una delle parti), ancorché riguardanti entrambe la risoluzione del contratto con prestazioni corrispettive, hanno propri e differenti presupposti di fatto, tra cui...

Cass. civile, sez. I del 2023 numero 36176 (28/12/2023)

L’amministrazione di sostegno può pronunciarsi nell’interesse del beneficiario anche in presenza dei presupposti di interdizione ed inabilitazione, e dunque anche con riguardo alla prodigalità. La prodigalità è stata definita come un comportamento abituale caratterizza da larghezza nello spendere,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 31125 (08/11/2023)

L’accoglimento dell’azione di riduzione da parte del legittimario pretermesso determina una comunione tra il predetto e l’erede istituito nella quale la quota del primo è corrispondente al valore della quota di legittima non soddisfatta, determinata in proporzione al valore dell’intera massa, la cui...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 9626 (10/04/2024)

Nella valutazione dell’usucapione di una servitù discontinua, il giudice può fondare il proprio convincimento sull’esame congiunto di elementi probatori di natura eterogenea, quali sono le testimonianze e gli elementi oggettivi quali planimetrie e fotografie, confermando la servitù quando emerge un...

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 10361 (17/04/2024)

In tema di locazione di immobili, il conduttore può sollevare l’eccezione di inadempimento ai sensi dell’art. 1460 cod.civ. non solo quando venga completamente a mancare la prestazione della controparte, ma anche nel caso in cui dall’inesatto adempimento del locatore derivi una riduzione del...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 13784 (17/05/2024)

In materia di apprezzamento della gravità dell’inadempimento, ai sensi dell’art. 1455 cod. civ., la previsione di legge viene falsamente applicata laddove il giudice non individui i parametri sulla base dei quali viene affermato che l’inadempimento non può essere giudicato di scarsa importanza,...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 5891 (05/03/2024)

La promessa di vendita di un immobile con consegna anticipata integra un contratto misto, la cui causa è data dalla fusione di quelle di due contratti tipici: il preliminare di compravendita e il comodato precario; pertanto, stante l’unitarietà funzionale che contraddistingue il collegamento...

Cass. civile, sez. V del 2024 numero 10076 (15/04/2024)

In tema di imposta di donazione, registro e ipocatastale, la costituzione del vincolo di destinazione di cui all’art. 2, comma 47, D.L. n. 262 del 2006, conv. in L. n. 286 del 2006, non costituisce autonomo presupposto impositivo, essendo necessario un effettivo trasferimento di ricchezza mediante...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 14256 (22/05/2024)

Ciò che conta per stabilire se l’immobile ricada o meno nella comunione legale non è se esso sia stato acquistato esercitando un diritto personale di opzione, originariamente attribuito all’assegnatario dell’immobile di proprietà dell’Inpdap (ed a seguito di rinuncia dello stesso, non all’acquisto...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 14377 (23/05/2024)

Il regolamento contrattuale può imporre divieti e limiti di destinazione alle facoltà di godimento dei condomini sulle unità immobiliari in esclusiva proprietà, sia mediante elencazione di attività vietate, sia con riferimento ai pregiudizi che si intende evitare, ma la compressione di facoltà...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 27040 (18/10/2024)

Il giudice non può disporre lo scioglimento di una comunione avente ad oggetto fabbricati abusivi o parti di essi senza osservare le prescrizioni dettate dall’art. 46 del D.P.R. 380 del 2001 e dall’art. 40, comma 2, della L. n. 47 del 1985. La regolarità edilizia del fabbricato costituisce...

Cass. Civile, sez. II del 2024 numero 28259 (04/11/2024)

In tema di interpretazione del contratto, sebbene, l’elemento letterale, cioè il senso letterale delle parole, sia centrale per comprendere la reale volontà delle parti, esso deve essere considerato alla luce di ulteriori criteri ermeneutici, tra cui l’interpretazione funzionale (rivolta alla causa...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 23866 (05/09/2024)

Nella qualificazione giuridica del contratto, in caso di dubbio circa la riconducibilità di un contenuto contrattuale ad una delle categorie identificate con decreto ministeriale cui si riferisce la rilevazione dei tassi soglia di riferimento, il giudice è tenuto ad individuare i profili di...

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 27857 (29/10/2024)

La banca la quale conceda finanziamenti al debitore principale pur conoscendone le difficoltà economiche, fidando nella solvibilità del fideiussore, senza informare quest’ultimo dell’aumentato rischio e senza chiederne la preventiva autorizzazione, incorre in violazione degli obblighi generici e...