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art civile codice

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Decreto Ministeriale del 2010, 16 aprile 2010 art. Allegato2

L'OBBLIGO DI SEGNALAZIONE DI OPERAZIONI SOSPETTE 1. PRINCIPI GENERALI Ai fini dell'adempimento degli obblighi di segnalazione di operazioni sospette i professionisti devono far riferimento alla nozione di riciclaggio riportata nelle definizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, e...

Decreto Ministero dello Sviluppo Economico numero 226 art. 3

CASI E FORMALITÀ CHE COMPORTANO UNA RIDUZIONE SIGNIFICATIVA DEL VALORE DI MERCATO DELL'IMMOBILE 1. Il rimborso integrale del finanziamento in un'unica soluzione può essere richiesto dal finanziatore nei seguenti casi: a) al momento della morte del soggetto finanziato; se il finanziamento è...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 13

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 2

Decentramento in materia di ferrovie concesse alla industria privata, tramvie e filovie Ferrovie concesse all'industria privata e tramvie (Omissis)(Ha sostituito l'art. 16, R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti pubblici).

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 32

(Omissis)(Gli artt. 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42 e 43 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 10, 11, 14, 15, 16, 17, 18 e 19, R.D. 25 agosto 1908, n. 829, recante il regolamento per l'esecuzione della legge 13 giugno 1907, n. 403, sull'impianto di vie...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 34

(Omissis)(Gli artt. 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42 e 43 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 10, 11, 14, 15, 16, 17, 18 e 19, R.D. 25 agosto 1908, n. 829, recante il regolamento per l'esecuzione della legge 13 giugno 1907, n. 403, sull'impianto di vie...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 40

(Omissis)(Gli artt. 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42 e 43 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 10, 11, 14, 15, 16, 17, 18 e 19, R.D. 25 agosto 1908, n. 829, recante il regolamento per l'esecuzione della legge 13 giugno 1907, n. 403, sull'impianto di vie...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 43

(Omissis)(Gli artt. 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42 e 43 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 10, 11, 14, 15, 16, 17, 18 e 19, R.D. 25 agosto 1908, n. 829, recante il regolamento per l'esecuzione della legge 13 giugno 1907, n. 403, sull'impianto di vie...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 45

Decentramento in materia di autolinee (Omissis)(Gli artt. 45, 46, 47, 49, 50, 52, 53 e 54 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 7 secondo comma, 20, 27, 31 e 32, L. 28 settembre 1939, n. 1822, recante la disciplina degli autoservizi di linea per viaggiatori, bagagli e pacchi...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 5

(Omissis)(Gli artt. 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 71, 81, 82, 108, 110, 117, 121, 168, 242, 244, 245, 251, 256 e 273. R.D. 9 maggio 1912, n. 1447, riportato alla voce Ferrovie e tramvie concesse all'industria privata e ad enti...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 54

(Omissis)(Gli artt. 45, 46, 47, 49, 50, 52, 53 e 54 hanno modificato, rispettivamente, gli artt. 1, 2, 3, 7 secondo comma, 20, 27, 31 e 32, L. 28 settembre 1939, n. 1822, recante la disciplina degli autoservizi di linea per viaggiatori, bagagli e pacchi agricoli in regime di concessione...

Decreto Presidente Repubblica del 1955 numero 771 art. 65

Disposizioni comuni e finali (Omissis)(Ha modificato l'art. 10, primo comma, punto 2° dell'allegato A) al R.D. 8 gennaio 1931, n. 148, recante il coordinamento delle norme sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi del lavoro con quelle sul trattamento giuridico-economico del personale...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 688 art. 1

In applicazione delle norme contenute nel titolo X dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, gli organi ed uffici delle Amministrazioni dello Stato anche con ordinamento autonomo operanti nella provincia di Bolzano o aventi competenza regionale, nonché quelli della Regione, della provincia...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 688 art. 2

Le facoltà riconosciute ai cittadini di Lingua tedesca della provincia di Bolzano dal primo comma dell'articolo 85 dello Statuto sono applicabili anche alle persone giuridiche private e associazioni di fatto operanti nel territorio della stessa Provincia. Gli organi e gli uffici di cui al menzionato...

Decreto Presidente Repubblica del 1960 numero 103 art. 14

Polizia giudiziaria e tributaria I cittadini di lingua tedesca hanno facoltà di usare tale lingua anche nei rapporti con gli uffici ed organi di polizia giudiziaria e tributaria. Si applicano il primo e il secondo comma dell'art. 4. Tutte le operazioni di polizia giudiziaria e tributaria poste in...

Decreto Presidente Repubblica del 1960 numero 1842 art. 3

L'ammontare delle indennità di cui all'articolo precedente, già versato dalle Case mandanti all'E.N.A.S.A.R.C.O. resterà accantonata presso l'Ente stesso. Ferma restando l'obbligatorietà del versamento all'E.N.A.S.A.R.C.O. nei limiti stabiliti dall'art. 10 dell'Accordo economico 30 giugno 1938, con...

Decreto Presidente Repubblica del 1960 numero 1842 art. 5

Il presente accordo ha decorrenza dal 1° gennaio 1959; in pari data si intendono decaduti ad ogni effetto gli accordi 29 ottobre 1947 e 15 maggio 1951 citati in premessa. Le norme tutte contenute nel presente accordo sono correlative e inscindibili, e non sono cumulabili con alcun altro...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 10.1

Salvo quanto previsto all'ultimo comma del presente articolo, se la risoluzione del rapporto avviene per fatto imputabile all'agente, la quota parte di contributi «Previdenza» versati dalle ditte a proprio carico per le provvigioni maturate sino al 30 giugno 1956, nonché i contributi accumulati sul...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 11

In relazione a quanto già previsto dall'articolo 12 dell'accordo economico 30 giugno 1938, il trattamento di previdenza in favore degli agenti e rappresentanti, i cui rapporti, a termine o non, siano regolati dal presente accordo, viene attuato mediante il versamento, da parte delle ditte, di un...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 2

Salvo patto in contrario la ditta non può valersi contemporaneamente nella stessa zona e per lo stesso ramo di commercio di più agenti o rappresentanti, né l'agente o rappresentante può assumere l'incarico di trattarvi gli affari di più ditte che siano in concorrenza fra di loro. Il divieto di cui...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 5

L'agente o rappresentante è pagato a provvigione sugli affari andati a buon fine. I criteri per il conteggio della provvigione saranno stabiliti negli accordi tra le parti; in ogni caso non potranno essere dedotti dall'importo a cui è ragguagliata la provvigione gli sconti di valuta accordati per...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 8.1

Sempre che gli organi amministrativi dell'Ente non deliberino, in relazione a quanto previsto dall'art. 1 del presente Regolamento, forme previdenziali vitalizie, dall'utile di esercizio della gestione «Previdenza» verrà ogni anno prelevata una percentuale fino al 10 per cento, che sarà accreditata...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 9

Se il contratto a tempo indeterminato si scioglie per fatto non imputabile all'agente o rappresentante, sarà corrisposta dalla ditta preponente, ai termini dell'art. 1751 cod. civ. e con le modalità indicate dal Regolamento di cui all'art. 20, una indennità nella misura dell'1 per cento...

Decreto Presidente Repubblica del 1967 numero 200 art. 19

abrogato FUNZIONI NOTARILI [Il capo dell'ufficio consolare esercita nei confronti dei cittadini le funzioni di notaio, attenendosi alla legislazione nazionale. Le funzioni di cui al comma precedente possono essere esercitate anche quando siano parti all'atto cittadini e non cittadini. Per atti cui...

Decreto Presidente Repubblica del 1967 numero 200 art. 2

abrogato ATTRIBUZIONE DI FUNZIONI E POTERI CONSOLARI [Le funzioni e i poteri dell'autorità consolare sono ad essa attribuiti dall'art. 45 del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, dal presente decreto, dalle altre leggi dello Stato nonché dalle convenzioni e dagli usi...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 2 art. 10

Sotto la data in cui si effettua il trasferimento alle Regioni delle funzioni amministrative di cui al presente decreto, e comunque entro il termine di trenta giorni dalla data stessa, le amministrazioni dello Stato provvederanno a consegnare, con elenchi descrittivi, a ciascuna Regione...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 2 art. 14

La legge della Regione concernente l'inquadramento nei ruoli regionali del personale delle amministrazioni dello Stato assicurerà al personale di cui ai precedenti articoli il passaggio nei ruoli stessi, salvaguardando, nello stesso tempo, le posizioni di carriera ed economiche già acquisite al...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 2 art. 2

Sono trasferite alle Regioni a statuto ordinario, per il rispettivo territorio, tutte le funzioni amministrative esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di artigianato. Il trasferimento riguarda, tra l'altro, le funzioni amministrative concernenti: a) la disciplina...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 2 art. 3

1. Sono trasferite alle Regioni a statuto ordinario le funzioni amministrative esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in ordine agli enti, istituzioni ed organizzazioni locali operanti nelle materie di cui ai precedenti articoli 1 e 2, ivi comprese le attribuzioni in ordine alla...

Decreto Presidente Repubblica del 1972 numero 2 art. 4

Fino a quando non sia provveduto con legge dello Stato al riordinamento ed alla distribuzione delle funzioni amministrative fra gli enti locali, sono conservate alle province, ai comuni ed agli altri enti locali le funzioni amministrative di interesse esclusivamente locale esercitate nelle...