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art civile codice

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Cass. civile, sez. II del 1995 numero 8289 (28/07/1995)

La differenza tra arbitrato ed arbitraggio deve essere ricercata nel contenuto del mandato conferito dalla parti al terzo (o ai terzi) perché‚ mentre nell'arbitrato le parti demandano agli arbitri il compito di risolvere divergenze insorte in ordine ad un rapporto precostituito in tutti i suoi...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9099 (29/08/1995)

L'art. 10 della legge 17-2-1992, n. 154, che ha modificato gli art. 1938 e 1956 del Codice civile, rendendo obbligatoria la determinazione dell'importo massimo per il quale viene prestata la garanzia ed invalida la preventiva rinuncia del fideiussore ad avvalersi della liberazione del debitore...

Decreto Legislativo del 2006 numero 40 art. 18

ARTICOLO 420-BIS 1. Dopo l' articolo 420 del codice di procedura civile è inserito il seguente: «Art. 420-bis (Accertamento pregiudiziale sull'efficacia, validità ed interpretazione dei contratti e accordi collettivi). - Quando per la definizione di una controversia di cui all'articolo 409 è...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 139

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 156 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 156 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 156 (Patrimonio destinato incapiente; violazione delle regole di separatezza). - Se a seguito del fallimento della società o nel...

Legge del 1976 numero 346 art. 1

Dopo l'articolo 1159 del codice civile, approvato con regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, e aggiunto l'articolo seguente: «Art. 1159-bis. - Usucapione speciale per la piccola proprietà rurale. - La proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 49

DICHIARAZIONE DI APERTURA DELLA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE 1. Il tribunale, definite le domande di accesso ad una procedura di regolazione concordata della crisi o dell'insolvenza eventualmente proposte, su ricorso di uno dei soggetti legittimati e accertati i presupposti dell'articolo 121, dichiara...

Perimento della cosa donata (oggetto della collazione)

Dispone l' cod.civ. che non sono soggette a collazione le cose perite per causa non imputabile al donatario. Il disposto viene qualificato come regolare applicazione della regola secondo la quale l'impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore estingue...

Servitù prediali

La servitù prediale consiste in un peso imposto sopra un fondo (denominato per tale motivo fondo servente) per accrescere l'utilità di un altro fondo (detto fondo dominante). Fondo dominante e fondo servente debbono appartenere a proprietari diversi (art. cod.civ. ). V'è in dottrina chi ha...

Legge del 2017 numero 24 art. 7

RESPONSABILITÀ CIVILE DELLA STRUTTURA E DELL'ESERCENTE LA PROFESSIONE SANITARIA 1. La struttura sanitaria o sociosanitaria pubblica o privata che, nell'adempimento della propria obbligazione, si avvalga dell'opera di esercenti la professione sanitaria, anche se scelti dal paziente e ancorché non...

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 396 art. 81

L'ufficiale dello stato civile che registra l'atto di morte, lo annota su quello di nascita del defunto. Se la nascita e' avvenuta in altro comune o il defunto risiedeva altrove al momento della morte, egli deve dare prontamente comunicazione della morte agli ufficiali dello stato civile del...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 174

abrogato NOTIFICHE DI ATTI E VENDITE GIUDIZIARIE [1. All'articolo 137 del codice di procedura civile, dopo il secondo comma, sono inseriti i seguenti: "Se la notificazione non può essere eseguita in mani proprie del destinatario, tranne che nel caso previsto dal secondo comma dell'articolo 143,...

Rendiconto (eredità beneficiata)

L'erede è tenuto, ai sensi dell'art. cod.civ. a rendere il conto della propria attività di amministrazione tanto ai creditori quanto ai legatari, i quali "possono fare assegnare un termine all'erede" (si intende ai fini di sollecitare il pagamento o, più genericamente, l'adempimento. Si pensi...

Cass. civile del 1987 numero 8824 (27/11/1987)

In tema di regime patrimoniale della famiglia, nella disciplina introdotta dalla legge 19-5-1975, n. 151, la costituzione del fondo patrimoniale prevista dall'art. 167, Codice civile e comportante un limite alla disponibilità di determinati beni con vincolo di destinazione per fronteggiare i bisogni...

Decreto Legislativo del 2011 numero 150 art. 3

DISPOSIZIONI COMUNI ALLE CONTROVERSIE DISCIPLINATE DAL RITO SOMMARIO DI COGNIZIONE 1. Nelle controversie disciplinate dal Capo III, non si applicano i commi secondo e terzo dell'articolo 702-ter del codice di procedura civile. 2. Quando la causa è giudicata in primo grado in composizione...

Mora '' ex re''

Vengono qualificate come produttive di mora automatica (ex re), la quale ha luogo per il solo fatto del ritardo, le tre ipotesi di cui al II comma dell'art. cod.civ. . Si tratta dei seguenti casi: quando il debito derivi da fatto illecito (art. cod. civ. ). quando il debitore dichiara per...

Fatti illeciti

Con la locuzione fatti illeciti ci si riferisce comunemente a quelle condotte, dalla varia configurazione, che si pongono in contrasto rispetto ad un dovere giuridico. L'illecito può possedere una rilevanza esclusivamente civile, importando conseguenze quali il risarcimento del danno, ma può...

Legge del 1913 numero 89 art. 60

1. Le disposizioni di questo capo si applicano anche ai testamenti ed agli altri atti, in quanto non siano contrarie a quelle contenute nel Codice civile, nel Codice di procedura civile o in qualunque altra legge del Regno, ma le completino.

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 141

(abrogato) COLLAUDO DEI LAVORI PUBBLICI (art. 28, legge n. 109/1994) [1. Il regolamento definisce le norme concernenti il termine entro il quale deve essere effettuato il collaudo finale, che deve avere luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori, salvi i casi, individuati dal...

Cass. civile del 1981 numero 3905 (16/06/1981)

Nell'ordinamento vigente non esiste alcuna norma che sancisca la nullità del contratto in frode ai terzi, essendo prevista espressamente solo la nullità del contratto in frode alla legge (art. 1344, Codice civile); pertanto, qualora debba escludersi che il contratto costituisca un mezzo per eludere...

Divisione contrattuale: le impugnative

La divisione contrattuale può essere impugnata, oltre che per ragioni inerenti all'invalidità di ogni negozio giuridico, con due azioni particolari previste espressamente dalla legge: l' annullamento per violenza o dolo nonchè la rescissione per lesione. Non risulta invece praticabile l'impugnativa...

Regio Decreto del 1939 numero 1238 art. 125

La parte seconda dei registri di matrimonio è suddivisa in tre serie, distinte rispettivamente con le lettere A, B, C. Nella serie A, composta di fogli con moduli stampati, si trascrivono gli atti dei matrimoni celebrati nello stesso comune davanti ai ministri del culto cattolico e davanti ai...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1884 (24/02/1995)

Per il disposto dell'art. 2298, codice civile - riguardante le società in nome collettivo, ma applicabile anche alla società in accomandita semplice in forza del richiamo contenuto nell'art. 2315 dello stesso codice - le limitazioni dei poteri di rappresentanza del socio accomandatario risultanti...