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art civile codice

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Legge del 2012 numero 234 art. 15

CONTROLLO PARLAMENTARE SULLE PROCEDURE D'INFRAZIONE RIGUARDANTI L'ITALIA 1. Il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei comunica alle Camere, contestualmente alla ricezione della relativa notifica da parte della Commissione europea, le decisioni assunte dalla...

Legge del 2012 numero 234 art. 19

COMITATO TECNICO DI VALUTAZIONE DEGLI ATTI DELL'UNIONE EUROPEA 1. Per la preparazione delle proprie riunioni il CIAE si avvale di un Comitato tecnico di valutazione degli atti dell'Unione europea, di seguito denominato «Comitato tecnico di valutazione», istituito presso la Presidenza del...

Legge del 2012 numero 234 art. 28

CAPO V Partecipazione delle parti sociali e delle categorie produttive al processo di formazione degli atti dell'Unione europea (PARTECIPAZIONE DELLE PARTI SOCIALI E DELLE CATEGORIE PRODUTTIVE ALLE DECISIONI RELATIVE ALLA FORMAZIONE DI ATTI DELL'UNIONE EUROPEA) 1. Il Presidente del Consiglio dei...

Legge del 2012 numero 234 art. 3

CAPO II Partecipazione del Parlamento alla definizione della politica europea dell'Italia e al processo di formazione degli atti dell'Unione europea (PRINCIPI GENERALI) 1. Il Parlamento partecipa al processo decisionale dell'Unione europea. 2. Le Camere, in coordinamento con il Governo,...

Legge del 2012 numero 234 art. 32

PRINCIPI E CRITERI DIRETTIVI GENERALI DI DELEGA PER L'ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA 1. Salvi gli specifici principi e criteri direttivi stabiliti dalla legge di delegazione europea e in aggiunta a quelli contenuti nelle direttive da attuare, i decreti legislativi di cui all'articolo...

Legge del 2012 numero 234 art. 4

CONSULTAZIONE E INFORMAZIONE DEL PARLAMENTO 1. Prima dello svolgimento delle riunioni del Consiglio europeo, il Governo illustra alle Camere la posizione che intende assumere, la quale tiene conto degli eventuali indirizzi dalle stesse formulati. Su loro richiesta, esso riferisce altresì ai...

Legge del 2012 numero 234 art. 42

CAPO VII Contenzioso (RICORSI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UNIONE EUROPEA) 1. Le decisioni riguardanti i ricorsi alla Corte di giustizia dell'Unione europea o gli interventi in procedimenti in corso davanti alla stessa Corte, a tutela di situazioni di rilevante interesse nazionale, sono adottate...

Legge del 2012 numero 234 art. 47

AIUTI PUBBLICI PER CALAMITÀ NATURALI 1. Gli aiuti pubblici concessi, anche sotto forma di agevolazione fiscale, in ragione dei danni arrecati da calamità naturali o da altri eventi eccezionali, di cui all'articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea,...

Legge del 2012 numero 234 art. 52

REGISTRO NAZIONALE DEGLI AIUTI DI STATO 1. Al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicità previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato, i soggetti pubblici o privati che concedono ovvero gestiscono i predetti...

Legge del 2012 numero 234 art. 55

PUNTI DI CONTATTO EUROPEI 1. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche europee: a) costituisce punto di contatto nazionale per la cooperazione amministrativa tra autorità competenti nazionali ed europee ai sensi dell'articolo 36, comma 2, del decreto legislativo 26...

Legge del 2012 numero 247 art. 24

TITOLO III Organi e funzioni degli ordini forensi - CAPO I L'Ordine Forense - (L'ORDINE FORENSE) 1. Gli iscritti negli albi degli avvocati costituiscono l'ordine forense. 2. L'ordine forense si articola negli ordini circondariali e nel CNF. 3. Il CNF e gli ordini circondariali sono enti...

Legge del 2012 numero 247 art. 29

COMPITI E PREROGATIVE DEL CONSIGLIO 1. Il consiglio: a) provvede alla tenuta degli albi, degli elenchi e dei registri; b) approva i regolamenti interni, i regolamenti in materie non disciplinate dal CNF e quelli previsti come integrazione ad essi; c) sovraintende al corretto ed efficace...

Legge del 2012 numero 247 art. 36

COMPETENZA GIURISDIZIONALE 1. Il CNF pronuncia sui reclami avverso i provvedimenti disciplinari nonché in materia di albi, elenchi e registri e rilascio di certificato di compiuta pratica; pronuncia sui ricorsi relativi alle elezioni dei consigli dell'ordine; risolve i conflitti di competenza tra...

Legge del 2012 numero 247 art. 38

ELEGGIBILITÀ E INCOMPATIBILITÀ 1. Sono eleggibili al CNF gli iscritti all'albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori. Risultano eletti coloro che hanno riportato il maggior numero di voti. In caso di parità di voti risulta eletto il più anziano per iscrizione e, tra...

Legge del 2012 numero 247 art. 47

COMMISSIONI DI ESAME 1. La commissione di esame è nominata, con decreto, dal Ministro della giustizia ed è composta da cinque membri effettivi e cinque supplenti, dei quali: tre effettivi e tre supplenti sono avvocati designati dal CNF tra gli iscritti all'albo speciale per il patrocinio davanti...

Legge del 2012 numero 247 art. 59

CAPO II Procedimento (PROCEDIMENTO DISCIPLINARE) 1. Il procedimento disciplinare è regolato dai seguenti principi fondamentali: a) qualora il consiglio distrettuale di disciplina approvi il capo d'incolpazione, ne dà comunicazione all'incolpato e al pubblico ministero a mezzo di lettera...

Legge del 2012 numero 247 art. 63

POTERI ISPETTIVI DEL CNF 1. Il CNF può richiedere ai consigli distrettuali di disciplina notizie relative all'attività disciplinare svolta; può inoltre nominare, scegliendoli tra gli avvocati iscritti nell'albo speciale per il patrocinio davanti alle magistrature superiori, ispettori per il...

Legge del 2012 numero 247 art. 66

DISPOSIZIONE FINALE 1. La disciplina in materia di prescrizione dei contributi previdenziali di cui all'articolo 3 della legge 8 agosto 1995, n. 335, non si applica alle contribuzioni dovute alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense.

Legge del 2012 numero 247 art. 7

PRESCRIZIONI PER IL DOMICILIO 1. L'avvocato deve iscriversi nell'albo del circondario del tribunale ove ha domicilio professionale, di regola coincidente con il luogo in cui svolge la professione in modo prevalente, come da attestazione scritta da inserire nel fascicolo personale e da cui deve...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 50-quinquies

CAPO III-QUATER Gestione di portali per la raccolta di capitali per le PMI e per le imprese sociali (Capo inserito dall’ art. 30, comma 2, D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) (Rubrica così modificata dall’ art. 18, comma 8, lett. b), D.Lgs....

Legge del 1996 numero 662 art. 3-100

51.Fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d'estimo ai fini dei tributi diversi da quelli indicati nel comma 50 i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento. L'incremento si applica sull'importo posto a base della rivalutazione operata ai sensi dell'articolo 31, comma 1,...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 8

ATTIVITÀ EDILIZIA DEI PRIVATI SU AREE DEMANIALI (LEGGE 17 AGOSTO 1942, N. 1150, ART. 31, COMMA 3) 1. La realizzazione da parte di privati di interventi edilizi su aree demaniali è disciplinata dalle norme del presente testo unico. (In deroga alle disposizioni di cui al presente provvedimento...

Effetti conseguenti alla cessione dell'azienda

Seguono alla cessione dell'azienda alcuni effetti relativamente alla successione nei contratti (art. cod.civ. ), alla cessione dei crediti (art. cod.civ. ) ed all'accollo dei debiti (art. cod.civ. ). Queste tre norme introducono una disciplina derogatoria rispetto ai principi generali in tema...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 97

COMUNICAZIONE DELL'ESITO DEL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO DEL PASSIVO 1. Il curatore, immediatamente dopo la dichiarazione di esecutività dello stato passivo, ne dà comunicazione trasmettendo una copia a tutti i ricorrenti, informandoli del diritto di proporre opposizione in caso di mancato...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 198

PROCEDURE DI SEGRETAZIONE MILITARE 1. Coloro che risiedono nel territorio dello Stato non possono, senza autorizzazione del Ministero delle attività produttive, depositare esclusivamente presso uffici di Stati esteri o l'Ufficio brevetti europeo o l'Ufficio internazionale dell'organizzazione...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 5

Il Ministero per l'agricoltura e per le foreste (Comma aggiunto dall'art. 1, R.D.L. 11 aprile 1938, n. 1183), sentiti la commissione locale di pesca ed il comitato permanente per la pesca, ha facoltà di stabilire, anche limitatamente a determinate località, il divieto di pesca, di commercio e di...

Decreto Direttoriale 21 dicembre 2015 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base imponibile...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2011 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base imponibile...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2014 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'art. 46, comma 2, lettere a) e b) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base...

Decreto Direttoriale 22 dicembre 2014 art. 2

1. Le disposizioni di cui al presente decreto si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate e a quelle non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni apertesi ed alle donazioni fatte a decorrere dalla data...

Cee del 2002 numero 58 art. 18

La Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio, non oltre tre anni dalla data di cui all'articolo 17, paragrafo 1, una relazione sull'applicazione della presente direttiva e il relativo impatto sugli operatori economici e suoi consumatori, in particolare per quanto riguarda le...

Cee del 2002 numero 58 art. 3

1. La presente direttiva si applica al trattamento dei dati personali connesso alla fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico su reti pubbliche di comunicazione nella Comunità. 2. Gli articoli 8, 10 e 11 si applicano alle linee di abbonati collegate a centrali...

Cee del 2002 numero 58 art. 9

1. Se i dati relativi all'ubicazione diversi dai dati relativi al traffico, relativi agli utenti o abbonati di reti pubbliche di comunicazione o servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico possono essere sottoposti a trattamento, essi possono esserlo soltanto a condizione che siano...

Cee del 1978 numero 855 art. 18

1. Per ognuna delle società partecipanti alla fusione, la fusione deve essere resa pubblica secondo le modalità previste dalla legislazione di ciascuno Stato membro, conformemente all'articolo 3 della direttiva 68/151/CEE. 2. La società incorporante può adempiere le formalità di pubblicità...

Cee del 1978 numero 855 art. 22

1. Le legislazioni degli Stati membri possono disciplinare il regime di nullità della fusione solo alle condizioni seguenti: a) la nullità dev'essere dichiarata con sentenza; b) una fusione efficace ai sensi dell'articolo 17 può essere dichiarata nulla solo se è mancato il controllo preventivo...