Testo cercato:

art civile codice

Risultati 6651-6685 di 37651

Cass. civile del 1988 numero 4092 (15/06/1988)

Oggetto del diritto di prelazione e riscatto previsto dall'art. 732, Codice civile, é la quota ereditaria intesa come porzione ideale dell'universum ius del defunto, il cui trasferimento in favore dell'estraneo determinerebbe l'ingresso del medesimo nella comunione ereditaria; il retratto...

Cass. civile del 1989 numero 2524 (25/05/1989)

A seguito della sentenza 7-4-1988 n. 404 della Corte costituzionale - che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell'art. 6 legge n. 392 del 1978 (cosiddetta sull'equo canone) nella parte in cui non prevede la successione nel contratto di locazione stipulato dal conduttore che abbia cessato...

Cass. civile del 1989 numero 4554 (31/10/1989)

L'istituto della presupposizione - introdotto in modo espresso ed in via generale nel nostro ordinamento dalla norma dell'art. 1467, Codice civile - ricorre quando una determinata situazione di fatto o di diritto (passata, presente o futura) possa ritenersi tenuta presente dai contraenti nella...

Cass. civile del 1989 numero 596 (31/01/1989)

Ai fini di cui agli artt. 555, 556, 564 secondo comma e 746 cod. civ., nel caso in cui l' ascendente provveda con proprio denaro al pagamento del prezzo di un immobile acquistato dal discendente, costituendo la vendita mero strumento formale di trasferimento della proprietà del bene per l'...

Cass. civile del 1990 numero 7823 (03/08/1990)

Con riguardo ad un contratto concluso con il ricevimento di caparra da falsus procurator la sua responsabilità per il danno cagionato al terzo contraente si estende alla restituzione di detta caparra ma non alla corresponsione del doppio della stessa, essendosi in presenza di una responsabilità di...

Cass. civile del 1990 numero 882 (08/02/1990)

Poiché‚ i campeggi turistici organizzati vanno inclusi tra gli stabilimenti e locali assimilabili agli alberghi, al deposito di cose all'interno di essi e quindi anche al deposito di veicoli e roulotte - prima delle modifiche introdotte dall'art. 3 della legge 10-6-1978, n. 316 di esecuzione della...

Cass. civile del 1991 numero 10140 (27/09/1991)

La prova che il contratto scritto sia stato concluso in una data diversa da quella risultante sul relativo documento può essere offerta anche con testimoni, qualora non si deduca che detta divergenza discenda da accordo simulatorio o comunque da patto aggiunto e contrario al contenuto di quel...

Cass. civile del 1991 numero 187 (10/01/1991)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1992 numero 11816 (30/10/1992)

Nel caso di condizione cosiddetta unilaterale, cioè prevista nell'esclusivo interesse di uno dei contraenti, la dichiarazione di questi di non volersi avvalere della condizione medesima, non integra rinuncia in senso proprio, ma configura esercizio di un'opzione o diritto potestativo, con efficacia...

Cass. civile del 1992 numero 4140 (04/04/1992)

L'erede legittimario può considerarsi terzo, al fine della prova della simulazione degli atti posti in essere dal de cuius, solo quando, contestualmente all'azione di dichiarazione della simulazione, proponga una domanda diretta a far dichiarare che il bene fa parte dell'asse ereditario o che la...

Cass. civile del 1992 numero 4251 (07/04/1992)

Nell'indagine sul carattere usurato o meno di un contratto di mutuo, il quale preveda interessi di mora superiori a quelli legali ed anche una penale in caso di ritardato adempimento del mutuatario, la valutazione del vantaggio globalmente assicurato al mutuante da detta facoltà di chiedere la...

Cass. civile del 1993 numero 10603 (25/10/1993)

Il motivo illecito - che, se comune ad entrambe le parti e determinante per la stipulazione, determina la nullità del contratto si identifica con una finalità vietata dall'ordinamento, poiché‚ contraria a norma imperativa o ai principi dell'ordine pubblico o del buon costume, ovvero poiché‚ diretta...

Cass. civile del 1993 numero 5003 (28/04/1993)

La domanda di simulazione relativa costituisce domanda nuova, improponibile in appello a norma dell' art. 345 cod. proc. civ., rispetto a quella di simulazione assoluta dedotta inizialmente nel giudizio di primo grado, perché si fonda su una fattispecie giuridica composta dal contratto simulato,...

Cass. civile del 1993 numero 9777 (01/10/1993)

In tema di annullamento del contratto per errore, le disposizioni che di tal vizio richiedono oltre che il carattere essenziale (cioè tale da determinare la parte a concludere il contratto stesso), anche quello della riconoscibilità dall'altro contraente (da apprezzarsi dal giudice del merito con...

Cass. civile del 1994 numero 3773 (20/04/1994)

La società in nome collettivo, ancorché non munita di personalità giuridica, è soggetto di diritto, in quanto titolare di un patrimonio formato con i beni conferiti dai soci, con la conseguenza che detta società è passivamente legittimata rispetto alla domanda del socio escluso - e quindi terzo...

Cass. civile del 1994 numero 474 (20/01/1994)

Nell'ipotesi di contratto di mutuo in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l'acquisto di un determinato bene, il collegamento negoziale tra gli anzidetti contratti, per cui il mutuatario é obbligato all'utilizzazione della somma mutuata per la prevista acquisizione,...

Cass. civile del 1994 numero 5983 (22/06/1994)

In caso di donazione gravata da un onere modale consistente nel compimento di un' opera di cui sia destinatario lo stesso donatario, per stabilire se l' adempimento dell' onere si risolva, ai sensi dell' art. 793 comma secondo cod. civ., in un pregiudizio economico per il donatario a causa della sua...

Cass. civile del 1995 numero 2340 (01/03/1995)

Il patto che, nel caso di nullità di un contratto di cessione di beni immobili, per il venir meno della sua causa, ne prevede la conservazione degli effetti reali, previo pagamento del prezzo, da luogo non ad una inammissibile convalida di un negozio nullo ma ad un distinto contratto sospensivamente...

Cass. civile del 1995 numero 3115 (17/03/1995)

Il tratto peculiare del contratto per persona da nominare é dato dal subentrare nel contratto di un terzo - per effetto della nomina e della sua contestuale accettazione - che, prendendo il posto del contraente originario (lo stipulante), acquista i diritti ed assume gli obblighi correlativi nei...

Cass. civile del 1995 numero 3227 (20/03/1995)

Poiché il contratto preliminare ha come oggetto finale, mediato dalla prestazione del consenso al contratto definitivo, lo stesso oggetto di quest' ultimo, il deferimento ad un terzo della determinazione della prestazione non postula necessariamente un contratto definitivo, ben potendo le parti con...

Decreto Legge del 2012 numero 179 art. 5

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA - INDICE NAZIONALE DEGLI INDIRIZZI DELLE IMPRESE E DEI PROFESSIONISTI 1. L'obbligo di cui all'articolo 16, comma 6, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, come modificato dall'articolo 37 del...

Cass. civile, sez. III del 1950 numero 918 (04/04/1950)

Il codice civile, sebbene non conferisca alle società a base personale la personalità giuridica, riconosce l'autonomia patrimoniale, come emerge da numerosi disposizioni in tema di società semplice, di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice; correlativamente alla...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 318-ter

PRESCRIZIONI 1. Allo scopo di eliminare la contravvenzione accertata, l'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria di cui all'articolo 55 del codice di procedura penale, ovvero la polizia giudiziaria impartisce al contravventore un'apposita prescrizione asseverata...

Distanza per alberi

Per le distanze da osservare per il mantenimento di alberi in prossimità del confine è possibile fare rinvio alle norme degli artt. , , , , cod. civ. . Queste norme determinano le distanze in relazione alle varie specie di alberi (di alto, medio e basso fusto) ed in relazione alla vicinanza...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 836 (16/02/1981)

In materia di società di persone, nell' ipotesi di morte di un socio, i soci superstiti, i quali intendano valersi del diritto loro attribuito dall' art. 2284 cod. civ. di evitare la liquidazione della quota agli eredi del socio defunto mediante lo scioglimento della società, mentre possono portare...

Cass. civile, sez. Unite del 1977 numero 3989 (15/09/1977)

La specifica approvazione per iscritto, richiesta per l' efficacia di una clausola vessatoria od onerosa inserita in condizioni generali di contratto (art. 1341 secondo comma Cod. civ.), non è necessaria ove la clausola medesima (nella specie, clausola compromissoria), ancorché contenuta in...

Eredità giacente ed eredità vacante

Secondo una terminologia risalente, l'eredità ancor priva di un titolare, in quanto in attesa di accettazione sarebbe appellabile come "giacente". Alla stregua del diritto positivo, vale a dire del modo di disporre dell'art. cod.civ. , questa opinione non è più con esattezza sostenibile. La...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 25

(abrogato) APPALTI AGGIUDICATI PER L'ACQUISTO DI ACQUA E PER LA FORNITURA DI ENERGIA O DI COMBUSTIBILI DESTINATI ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA (art. 12, direttiva 2004/18; art. 26, direttiva 2004/17; art. 8, co. 1, lettera f), d.lgs. n. 158/1995) [1. Il presente codice non si applica: a) agli...

Espressioni generali (interpretazione)

L'art. cod.civ. prevede che, per quanto generali siano le espressioni usate nel contratto, questo non comprende altro se non gli oggetti sui quali le parti si sono proposte di contrattare. La norma serve ad impedire che, di per sé, l'utilizzo di espressioni di carattere generale siano...

Decreto Legislativo del 2020 numero 147 art. 1

MODIFICHE ALLA PARTE PRIMA, TITOLO I, CAPO I, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 GENNAIO 2019, N. 14 1. All'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 sono apportate le seguenti modificazioni: a) alla lettera a), le parole: «difficoltà economico-finanziaria» sono sostituite...

Decreto Legge del 2013 numero 76 art. 7-bis

STABILIZZAZIONE DI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE CON APPORTO DI LAVORO 1. Al fine di promuovere la stabilizzazione dell'occupazione mediante il ricorso a contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato nonché di garantire il corretto utilizzo dei contratti di associazione in partecipazione...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9209 (30/08/1995)

In tema di responsabilità per fatto illecito doloso, la norma dell' art. 1227 cod. civ. (richiamata dall' art. 2056, primo comma, stesso codice) - concernente la diminuzione della misura del risarcimento in caso di concorso del fatto colposo del danneggiato - non è applicabile nell' ipotesi di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 150

(abrogato) PUBBLICAZIONE DEL BANDO NEGLI APPALTI AGGIUDICATI DAI CONCESSIONARI CHE NON SONO AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI (art. 64, direttiva 2004/18) [1. Nelle ipotesi di cui all'articolo 149, i concessionari che non sono amministrazioni aggiudicatrici pubblicano un bando di gara, con le...