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art civile codice

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Legge del 1985 numero 765 art. 31

SEZIONE I - Consegna delle merci e dei documenti Se il venditore non è tenuto a consegnare le merci in altro luogo particolare, il suo obbligo di consegna consiste: a) quando il contratto di vendita implica un trasporto di merci, nel consegnare le merci al primo trasportatore perchè le faccia...

Legge del 1985 numero 765 art. 33

Il venditore dovrà consegnare le merci: a) se una data è fissata per contratto o determinabile con riferimento al contratto, in tale data; b) se un periodo di tempo è fissato per contratto o è determinabile, con riferimento ad esso, in un qualsiasi momento durante detto periodo, a meno che non...

Legge del 1985 numero 765 art. 42

1.Il venditore deve consegnare le merci libere da ogni diritto o pretesa di terzi, fondati sulla proprietà industriale o altra proprietà intellettuale, di cui era a conoscenza o che non poteva ignorare al momento della conclusione del contratto, a condizione che tale diritto o pretesa siano fondati...

Legge del 1985 numero 765 art. 43

1.L'acquirente perde il diritto ad avvalersi delle disposizioni degli articoli 41 e 42 se non denuncia al venditore il diritto o la pretesa dei terzi, precisando la natura di tale diritto o di questa pretesa, entro un termine ragionevole, a partire dal momento in cui ne è venuto o avrebbe dovuto...

Legge del 1985 numero 765 art. 49

1.L'acquirente può dichiarare il contratto rescisso: a) se l'inadempimento da parte del venditore di uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto o dalla presente Convenzione costituisce un'inosservanza essenziale del contratto; o b) in caso di mancata consegna, se il venditore non...

Legge del 1985 numero 765 art. 6

Le parti possono escludere l'applicazione della presente Convenzione o, con riserva delle disposizioni dell'art. 12, derogare a una qualsiasi delle sue disposizioni o modificarne gli effetti.

Legge del 1985 numero 765 art. 60

SEZIONE II - Presa in consegna L'obbligo dell'acquirente di ricevere la consegna consiste: a) nel compiere qualsiasi atto che ci si possa da lui ragionevolmente attendere per permettere al venditore, di effettuare la consegna; e b) nel ritirare le merci.

Legge del 1985 numero 765 art. 61

SEZIONE III - Mezzi di cui dispone il venditore in caso di inadempienza del contratto da parte dell'acquirente 1.Se l'acquirente non ha adempiuto ad uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto di vendita o dalla presente Convenzione, il venditore può: a) esercitare i diritti...

Legge del 1985 numero 765 art. 64

1.Il venditore può dichiarare rescisso il contratto: a) se l'inadempimento da parte dell'acquirente di uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto o dalla presente Convenzione costituisce un'inosservanza essenziale del contratto; o b) se l'acquirente non adempie al suo obbligo di...

Legge del 1985 numero 765 art. 65

1.Se il contratto prevede che l'acquirente debba specificare la forma, la misura o altre caratteristiche delle merci e se l'acquirente non effettua tale specificazione alla data convenuta entro un termine ragionevole a partire dal ricevimento di una domanda del venditore, questi può, senza...

Legge del 1985 numero 765 art. 7

CAPITOLO II - Disposizioni generali 1.Ai fini dell'interpretazione della presente Convenzione, sarà tenuto conto del suo carattere internazionale e della necessità di promuovere l'uniformità della sua applicazione, nonchè di assicurare il rispetto della buona fede nel commercio internazionale. ...

Legge del 1985 numero 765 art. 77

La parte che invoca l'inadempienza del contratto deve prendere misure ragionevoli, considerate le circostanze, al fine di limitare la perdita, ivi compreso il mancato guadagno, dovuto all'inadempienza. Se tralascia di farlo, la parte in difetto può chiedere una riduzione dei danni-interessi pari...

Legge del 1985 numero 765 art. 78

SEZIONE III Interessi Se una parte non paga il prezzo o ogni altra somma dovuta, l'altra parte ha diritto a interessi su detta somma senza pregiudicare i danni-interessi che potrebbe richiedere in virtù dell'art. 74.

Legge del 1985 numero 765 art. 79

SEZIONE IV Esonero 1.Una parte non è responsabile dell'inadempienza di uno qualsiasi dei suoi obblighi se prova che tale inadempienza è dovuta ad un impedimento indipendente dalla sua volontà e che non ci si poteva ragionevolmente attendere che essa lo prendesse in considerazione al momento...

Legge del 1985 numero 765 art. 82

1.L'acquirente perde il diritto di dichiarare il contratto rescisso o di esigere dal venditore la consegna di merci sostitutive se gli è impossibile restituire le merci in uno stato pressochè identico a quello nel quale le ha ricevute. 2.Il paragrafo precedente non si applica: a) se...

Legge del 1985 numero 765 art. 86

1.Se l'acquirente ha ricevuto le merci ed intende esercitare il diritto di rifiutarle in virtù del contratto o della presente Convenzione, deve prendere le misure ragionevoli, tenuto conto delle circostanze, per assicurarne la conservazione. é autorizzato a trattenerle fino a quando abbia ottenuto...

Legge del 1985 numero 765 art. 9

1.Le parti sono vincolate dagli usi ai quali hanno assentito e dalle abitudini stabilitesi fra di loro. 2.Salvo convenzione contraria delle parti, si ritiene che questesi siano tacitamente riferite nel contratto e per la sua elaborazionea qualsiasi uso di cui erano o avrebbero dovuto essere a...

Legge del 1985 numero 765 art. 93

1.Qualsiasi Stato contraente che comprende due o più unità territoriali nelle quali, secondo la sua costituzione, sistemi di diritto diversi si applicano nelle materie disciplinate dalla presente Convenzione potrà, al momento della firma, della ratifica, dell'accettazione, dell'approvazione o della...

Legge del 1985 numero 765 art. 97

1.Le dichiarazioni fatte in virtù della presente Convenzione al momento della firma sono sottoposte a conferma al momento della ratifica, dell'accettazione o dell'approvazione. 2.Le dichiarazioni e la conferma delle dichiarazioni saranno fatte per iscritto e formalmente notificate al depositario. ...

Legge del 1986 numero 349 art. 1

1. È istituito il Ministero dell'ambiente. 2. È compito del Ministero assicurare, in un quadro organico, la promozione, la conservazione ed il recupero delle condizioni ambientali conformi agli interessi fondamentali della collettività ed alla qualità della vita, nonché la conservazione e la...

Legge del 1986 numero 349 art. 13

1. Le associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno cinque regioni sono individuate con decreto del Ministro dell'ambiente sulla base delle finalità programmatiche e dell'ordinamento interno democratico previsti dallo statuto, nonché della continuità...

Legge del 1986 numero 349 art. 15

1. I ruoli e le relative dotazioni organiche del Ministero dell'ambiente sono stabiliti in conformità alle tabelle A e B allegate alla presente legge. 2. Il consiglio di amministrazione e le commissioni di disciplina del Ministero sono costituiti secondo le norme vigenti ed esercitano le funzioni...

Legge del 1986 numero 349 art. 5

1. I territori nei quali istituire riserve naturali e parchi di carattere interregionale sono individuati, a norma dell'articolo 83, comma quarto, del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, su proposta del Ministro dell'ambiente. 2. Sono trasferite al Ministero dell'ambiente le competenze esercitate, ai...

Legge del 1986 numero 349 art. 7

abrogato [1. Gli ambiti territoriali e gli eventuali tratti marittimi prospicienti caratterizzati da gravi alterazioni degli equilibri ambientali nei corpi idrici, nell'atmosfera o nel suolo, e che comportano rischio per l'ambiente e la popolazione, sono dichiarati aree ad elevato rischio di crisi...

Legge del 1988 numero 117 art. 2

RESPONSABILITÀ PER DOLO O COLPA GRAVE 1. Chi ha subìto un danno ingiusto per effetto di un comportamento, di un atto o di un provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato con dolo o colpa grave nell'esercizio delle sue funzioni ovvero per diniego di giustizia può agire contro lo Stato...

Legge del 1989 numero 122 art. 28

1. Il Presidente del Consiglio dei ministri, o per sua delega, il Ministro per i problemi delle aree urbane riferisce al Parlamento sullo stato di attuazione delle norme di cui ai Titoli I, II e III della presente legge entro il 30 giugno di ciascun anno.

Legge del 1989 numero 183 art. 1

abrogato TITOLO I - Le attività, i soggetti, i servizi CAPO I - Le attività - (FINALITA' DELLA LEGGE) [1. La presente legge ha per scopo di assicurare la difesa del suolo, il risanamento delle acque, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e...

Legge del 1989 numero 183 art. 21

abrogato CAPO III - Gli interventi - (I PROGRAMMI DI INTERVENTO) [1. I piani di bacino sono attuati attraverso programmi triennali di intervento, redatti tenendo conto degli indirizzi e delle finalità dei piani medesimi. 2. I programmi triennali debbono destinare una quota non inferiore al 15...

Legge del 1989 numero 183 art. 26

abrogato TITOLO III- Disposizioni transitorie e finali (COSTITUZIONE DEL COMITATO NAZIONALE PER LA DIFESA DEL SUOLO) [1. Entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, è costituito il Comitato nazionale per la difesa del suolo. Entro lo stesso termine sono...

Legge del 1989 numero 183 art. 34

abrogato CONSORZI IDRAULICI [1. Sono soppressi i consorzi idraulici di terza categoria ed abrogate le disposizioni di cui al regio decreto 25 luglio 1904, n. 523, relative alla costituzione degli stessi. 2. Il Governo, entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, è delegato ad...

Legge del 1989 numero 183 art. 8

abrogato COLLABORAZIONE INTERMINISTERIALE [1. Il Presidente del Consiglio dei ministri ed i Ministri membri del Comitato di cui all'articolo 4 possono richiedere, per il tramite del Ministro competente, alle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, che sono tenute a provvedere,...

Legge del 1989 numero 183 art. 9

abrogato I SERVIZI TECNICI NAZIONALI [1. [Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri sono istituiti i servizi tecnici nazionali, in un sistema coordinato ed unitario sotto l'alta vigilanza del Comitato dei ministri di cui all'articolo 4. Ai servizi tecnici nazionali è assicurata autonomia...