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art civile codice

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Cass. civile del 1990 numero 1722 (05/03/1990)

Nel procedimento di separazione personale, l' esistenza di un accordo simulatorio, con l' intesa dei coniugi di non adempiere agli obblighi e di non esercitare i diritti discendenti dal matrimonio, può assumere rilevanza, ai fini dell' addebito della separazione, (sotto il profilo) soggettivo, quale...

Cass. civile del 1990 numero 8315 (16/08/1990)

Con riguardo alla comunione pro indiviso l'alienazione che il comproprietario faccia del suo diritto determina l'ingresso dell'acquirente nella comunione soltanto nel caso in cui l'alienazione riguardi la quota o una frazione di questa, con la conseguenza che l'acquirente quale successore a titolo...

Cass. civile del 1992 numero 659 (20/01/1992)

Le conoscenze che nell'ambito della tecnica industriale sono richieste per produrre un bene, per attuare un processo produttivo o per il corretto impiego di una tecnologia, nonché‚ le regole di condotta che, nel campo della tecnica mercantile, vengono desunte da studi ed esperienze di gestione...

Cass. civile del 1984 numero 6625 (18/12/1984)

Qualora l'apparente rappresentato abbia ingenerato nel terzo, mediante il proprio comportamento di tolleranza, la convinzione non colposa della sussistenza del rapporto di rappresentanza, trova applicazione il principio dell'apparenza del diritto e l'apparente rappresentato é tenuto a far fronte...

Cass. civile del 1985 numero 2237 (30/03/1985)

Mentre nella donazione sottoposta a condizione l' avvenimento futuro e incerto, al cui verificarsi è subordinata l' efficacia o la risoluzione del contratto, non forma oggetto di obbligazione per l' obiettiva incertezza della realizzazione dell' evento previsto come condizione, nella donazione...

Cass. civile del 1985 numero 5394 (06/11/1985)

La trasformazione di una società in accomandita semplice in società di capitali, ove i creditori sociali non abbiano dato il consenso, non libera i soci accomandatari dalla responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali anteriori (art. 2499, c. c.), ne consegue che il fallimento della nuova...

Cass. civile del 1986 numero 7077 (29/11/1986)

In tema di cambiali di favore (rispetto alle quali é completamente estraneo il concetto di simulazione) - come pure per la girata di favore - il favorente può opporre al favorito le eccezioni personali che lo riguardano, dimostrando la clausola di favore con qualunque mezzo.L'eccezione della firma...

Cass. civile del 1987 numero 2968 (27/03/1987)

A norma del secondo comma dell' art. 1415 cod. civ., i terzi possono far valere la simulazione nei confronti delle parti solo quando essa pregiudica i loro diritti. Pertanto, poiché al figlio non spetta alcun diritto sul patrimonio del genitore prima della morte e dell' accettazione dell' eredità...

Cass. civile del 1987 numero 9485 (21/12/1987)

Il principio posto nell'art. 1398 secondo cui degli atti posti in essere dal falsus procurator risponda esclusivamente costui a titolo di danno nell'ipotesi in cui il terzo abbia confidato senza sua colpa in capo al medesimo del potere rappresentativo, non trova applicazione in caso di rapporto...

Decreto Legislativo del 1992 numero 285 art. 223

RITIRO DELLA PATENTE DI GUIDA IN CONSEGUENZA DI IPOTESI DI REATO 1. Nelle ipotesi di reato per le quali è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione o della revoca della patente di guida, l'agente o l'organo accertatore della violazione ritira immediatamente la patente e la...

Disciplina generale della comunione

L'esame della disciplina della comunione importa l'analisi specifica delle regole in forza delle quali vengono tra i contitolari ripartiti vantaggi ed i pesi afferenti al bene comune. Quest'ultimo infatti può essere utilizzato da tutti conformemente alla destinazione di uso, ma è evidente che...

Apponibilità del termine di efficacia

Non tutti gli atti (fatta avvertenza che, nel prosieguo, si farà riferimento non soltanto ad atti aventi natura negoziale, bensì anche a fattispecie qualificabili in chiave di meri atti ) tollerano l'apposizione di un termine sia iniziale, sia finale. Non può essere contratto a termine il...

Cass. civile del 1984 numero 3965 (06/07/1984)

L'art. 1350, n. 5, codice civile, nel prescrivere la forma scritta per gli atti di rinunzia ad un diritto reale immobiliare si riferisce ai casi in cui il diritto stesso costituisca l'oggetto diretto ed immediato della rinuncia e non anche a quelli in cui la rinuncia abbia soltanto ripercussioni...

Cass. civile del 1987 numero 9500 (21/12/1987)

Allorché‚ un coniuge, in sede di separazione consensuale, assume l'obbligo nei confronti dell'altro coniuge di provvedere al mantenimento del figlio minore, impegnandosi a tal fine a trasferirgli un bene immobile, pone in essere con il detto coniuge un contratto preliminare a favore del figlio, con...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 53

CREDITORI MUNITI DI PEGNO O PRIVILEGIO SU MOBILI 1. I crediti garantiti da pegno o assistiti da privilegio a norma degli articoli 2756 e 2761 del codice civile possono essere realizzati anche durante il fallimento, dopo che sono stati ammessi al passivo con prelazione. 2. Per essere autorizzato...

Muri divisori, comunione forzosa del muro

Ad integrazione di quanto già oggetto di disamina in relazione alle distanze tra costruzioni con particolare riferimento alle varie ipotesi di possibilità edificatoria in aderenza e in occupazione di parte del suolo appartenente al fondo confinante, occorre brevemente occuparsi della cosiddetta...

Effetti dell' assenza

La situazione che segue alla dichiarazione di assenza legittima il Tribunale all'assunzione dei seguenti provvedimenti: apertura del testamento dell'assente, su istanza degli interessati o del p.m.; immissione temporanea nel possesso dei beni e/o nell'esercizio temporaneo dei diritti dei...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 6

COMUNICAZIONE DI DATI PER VIA TELEMATICA TRA AMMINISTRAZIONI 1. Sono effettuate esclusivamente in modalità telematica in conformità alle disposizioni del codice di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni: ( (Alinea così modificato dalla legge di conversione 4...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 6-bis

(abrogato) BANCA DATI NAZIONALE DEI CONTRATTI PUBBLICI [1. Dal 1° gennaio 2013, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal presente Codice è acquisita...

Legge del 2000 numero 205 art. 7

MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 31 MARZO 1998, N. 80 1. Al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, sono apportate le seguenti modificazioni: a) l'articolo 33 è sostituito dal seguente: "Art. 33. - 1. Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie...

Legge del 2015 numero 68 art. 1

1. Dopo il titolo VI del libro secondo del codice penale è inserito il seguente: «Titolo VI-bis - Dei delitti contro l'ambiente. Art. 452-bis. (Inquinamento ambientale). - E' punito con la reclusione da due a sei anni e con la multa da euro 10.000 a euro 100.000 chiunque abusivamente cagiona una...

Impossibilità sopravvenuta totale della prestazione

Causa di risoluzione del contratto in generale è la totale impossibilità sopravvenuta di adempiere la prestazione (art. cod.civ. ). Una siffatta eventualità viene assunta in considerazione già dall'art. cod.civ. , dettato in tema di rapporto obbligatorio, al fine di sancire l'estinzione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 125

RISARCIMENTO DEL DANNO E RESTITUZIONE DEI PROFITTI DELL'AUTORE DELLA VIOLAZIONE 1. Il risarcimento dovuto al danneggiato è liquidato secondo le disposizioni degli articoli 1223, 1226 e 1227 del codice civile, tenuto conto di tutti gli aspetti pertinenti, quali le conseguenze economiche negative,...

Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2014 art. 10

SITUAZIONI IMPEDITIVE 1. Non possono ricoprire le cariche di amministratore, direttore generale e sindaco coloro che, almeno per i due esercizi precedenti l'adozione dei relativi provvedimenti, hanno svolto funzioni di amministrazione, direzione o controllo: a) in imprese sottoposte a...

Premessa

Alcune delle modifiche introdotte nelle disposizioni del codice civile sul diritto societario dal D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. hanno un notevole rilievo dal punto di vista fiscale. Per questo motivo il Governo ha incaricato un'apposita Commissione (presieduta dal professor Gallo), di studiare il...

Cass. civile del 1987 numero 2320 (05/03/1987)

Il principio della dichiarativitá della divisione, di cui all'art. 757, Codice civile, opera inderogabilmente con riguardo unicamente alla retroattività dell'effetto distributivo. Per cui ciascun condividente é reputato titolare sin dal momento della successione dei (soli) beni concretamente...

Cass. civile del 1993 numero 359 (13/01/1993)

Per vincere la presunzione iuris tantum di gratuità del deposito stabilita dall'art. 1767, Codice civile non può ritenersi sufficiente l'esercizio da parte del depositario di una qualsiasi attività economica nell'ambito della quale il deposito e la custodia non assumono una rilevanza tipica, tale da...

Cass. civile del 1970 numero 1330 (08/09/1970)

La cessione del contratto, nella disciplina del vigente Codice civile, assume la figura di un negozio giuridico plurilaterale che postula il necessario intervento di tre soggetti; il cedente, il cessionario e il ceduto. A differenza di quanto avviene nella cessione di credito, in cui si ha il...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 5493 (08/05/1992)

In materia di responsabilità civile del giudice e nel regime anteriore alla l. 13 aprile 1988 n. 117, le limitazioni della responsabilità stessa alle ipotesi di dolo si estendevano altresì alla responsabilità dello Stato - come confermato da tale legge, che, avendo innovativamente ampliato la...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 146

CAPO X Del fallimento delle società (AMMINISTRATORI, DIRETTORI GENERALI, COMPONENTI DEGLI ORGANI DI CONTROLLO, LIQUIDATORI E SOCI DI SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA) 1. Gli amministratori e i liquidatori della società sono tenuti agli obblighi imposti al fallito dall'articolo 49. Essi devono...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 223

CAPO II Reati commessi da persone diverse dal fallito (FATTI DI BANCAROTTA FRAUDOLENTA) 1. Si applicano le pene stabilite nell'art. 216 agli amministratori, ai direttori generali, ai sindaci e ai liquidatori di società dichiarate fallite, i quali hanno commesso alcuno dei fatti preveduti nel...

Decreto Legislativo del 2020 numero 147 art. 22

MODIFICHE ALLA PARTE PRIMA, TITOLO V, CAPO II, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 GENNAIO 2019, N. 14 1. All'articolo 197, comma 2, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, le parole «sentenza dichiarativa di fallimento» sono sostituite dalle seguenti: «sentenza di apertura della liquidazione...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 154

CENTRO DI INFORMAZIONE ITALIANO 1. È istituito presso l'ISVAP il Centro di informazione italiano per consentire agli aventi diritto di chiedere il risarcimento a seguito di un sinistro derivante dalla circolazione dei veicoli a motore nei casi previsti dall'articolo 151. A tale fine l'ISVAP può...

Decreto Legge del 2019 numero 162 art. 15-ter

PROROGA DELLA DURATA DELLA CONTABILITÀ SPECIALE N. 2854 APERTA AI SENSI DELL'ORDINANZA DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE N. 44 DEL 29 GENNAIO 2013 1. La durata della contabilità speciale n. 2854, già intestata al dirigente generale del Dipartimento dell'acqua e dei rifiuti...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 4

(abrogato) COMPETENZE LEGISLATIVE DI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME (artt. 1, 3, legge n. 109/1994) [1. Le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano esercitano la potestà normativa nelle materie oggetto del presente codice nel rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento...