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art civile codice

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Cass. civile del 1991 numero 187 (10/01/1991)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1992 numero 11816 (30/10/1992)

Nel caso di condizione cosiddetta unilaterale, cioè prevista nell'esclusivo interesse di uno dei contraenti, la dichiarazione di questi di non volersi avvalere della condizione medesima, non integra rinuncia in senso proprio, ma configura esercizio di un'opzione o diritto potestativo, con efficacia...

Cass. civile del 1992 numero 4140 (04/04/1992)

L'erede legittimario può considerarsi terzo, al fine della prova della simulazione degli atti posti in essere dal de cuius, solo quando, contestualmente all'azione di dichiarazione della simulazione, proponga una domanda diretta a far dichiarare che il bene fa parte dell'asse ereditario o che la...

Cass. civile del 1992 numero 4251 (07/04/1992)

Nell'indagine sul carattere usurato o meno di un contratto di mutuo, il quale preveda interessi di mora superiori a quelli legali ed anche una penale in caso di ritardato adempimento del mutuatario, la valutazione del vantaggio globalmente assicurato al mutuante da detta facoltà di chiedere la...

Cass. civile del 1993 numero 10603 (25/10/1993)

Il motivo illecito - che, se comune ad entrambe le parti e determinante per la stipulazione, determina la nullità del contratto si identifica con una finalità vietata dall'ordinamento, poiché‚ contraria a norma imperativa o ai principi dell'ordine pubblico o del buon costume, ovvero poiché‚ diretta...

Cass. civile del 1993 numero 5003 (28/04/1993)

La domanda di simulazione relativa costituisce domanda nuova, improponibile in appello a norma dell' art. 345 cod. proc. civ., rispetto a quella di simulazione assoluta dedotta inizialmente nel giudizio di primo grado, perché si fonda su una fattispecie giuridica composta dal contratto simulato,...

Cass. civile del 1993 numero 9777 (01/10/1993)

In tema di annullamento del contratto per errore, le disposizioni che di tal vizio richiedono oltre che il carattere essenziale (cioè tale da determinare la parte a concludere il contratto stesso), anche quello della riconoscibilità dall'altro contraente (da apprezzarsi dal giudice del merito con...

Cass. civile del 1994 numero 3773 (20/04/1994)

La società in nome collettivo, ancorché non munita di personalità giuridica, è soggetto di diritto, in quanto titolare di un patrimonio formato con i beni conferiti dai soci, con la conseguenza che detta società è passivamente legittimata rispetto alla domanda del socio escluso - e quindi terzo...

Cass. civile del 1994 numero 474 (20/01/1994)

Nell'ipotesi di contratto di mutuo in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l'acquisto di un determinato bene, il collegamento negoziale tra gli anzidetti contratti, per cui il mutuatario é obbligato all'utilizzazione della somma mutuata per la prevista acquisizione,...

Cass. civile del 1994 numero 5983 (22/06/1994)

In caso di donazione gravata da un onere modale consistente nel compimento di un' opera di cui sia destinatario lo stesso donatario, per stabilire se l' adempimento dell' onere si risolva, ai sensi dell' art. 793 comma secondo cod. civ., in un pregiudizio economico per il donatario a causa della sua...

Cass. civile del 1995 numero 2340 (01/03/1995)

Il patto che, nel caso di nullità di un contratto di cessione di beni immobili, per il venir meno della sua causa, ne prevede la conservazione degli effetti reali, previo pagamento del prezzo, da luogo non ad una inammissibile convalida di un negozio nullo ma ad un distinto contratto sospensivamente...

Cass. civile del 1995 numero 3115 (17/03/1995)

Il tratto peculiare del contratto per persona da nominare é dato dal subentrare nel contratto di un terzo - per effetto della nomina e della sua contestuale accettazione - che, prendendo il posto del contraente originario (lo stipulante), acquista i diritti ed assume gli obblighi correlativi nei...

Cass. civile del 1995 numero 3227 (20/03/1995)

Poiché il contratto preliminare ha come oggetto finale, mediato dalla prestazione del consenso al contratto definitivo, lo stesso oggetto di quest' ultimo, il deferimento ad un terzo della determinazione della prestazione non postula necessariamente un contratto definitivo, ben potendo le parti con...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 9209 (30/08/1995)

In tema di responsabilità per fatto illecito doloso, la norma dell' art. 1227 cod. civ. (richiamata dall' art. 2056, primo comma, stesso codice) - concernente la diminuzione della misura del risarcimento in caso di concorso del fatto colposo del danneggiato - non è applicabile nell' ipotesi di...

Legge del 1988 numero 458 art. 3

[Il proprietario del terreno utilizzato per finalità di edilizia residenziale pubblica, agevolata e convenzionata, ha diritto al risarcimento del danno causato da provvedimento espropriativo dichiarato illegittimo con sentenza passata in giudicato, con esclusione della retrocessione del bene] ...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 11569 (23/10/1992)

Incorre nell'illecito disciplinare di cui all'art. 138 della legge notarile, per violazione dell'art. 47 della stessa legge, il notaio che procede alla pubblicazione di un testamento olografo senza la presenza dei testimoni, dovendosi ritenere che tale presenza sia sempre richiesta, senza...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 156

PATRIMONIO DESTINATO INCAPIENTE; VIOLAZIONE DELLE REGOLE DI SEPARATEZZA 1. Se a seguito del fallimento della società o nel corso della gestione il curatore rileva che il patrimonio destinato è incapiente provvede, previa autorizzazione del giudice delegato, alla sua liquidazione secondo le regole...

Cass. civile, sez. II del 2024 numero 23865 (05/09/2024)

La cartella ipotecaria al portatore, regolata dal codice civile svizzero, ove non dichiarata alle autorità doganali al passaggio della frontiera comunitaria europea, non può essere sottoposta alla sanzione amministrativa prevista dall’art. 3 del d.lgs. n. 195 del 2008 (e successive modificazioni)...

La forma del mutuo

Il mutuo deve essere qualificato in linea di principio come contratto a forma libera, dal momento che la legge non prescrive in merito alcuna disposizione specifica . E' tuttavia il caso di osservare che la consegna delle cose che sono oggetto del mutuo (art. cod.civ. ) viene di per sé stessa ad...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 18

MODIFICHE AL TITOLO V DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 195, quinto comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, la parola «appello» è sostituita dalla seguente: «reclamo». 2. L'articolo 209, commi secondo e terzo, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono sostituiti...

Usufrutto

L'usufrutto è il diritto reale minore che conferisce al titolare la possibilità di trarre ogni utilità possibile dal bene, fermo rimanendo il limite consistente nel rispetto della destinazione economica (art. cod.civ.) . L'usufruttuario può pertanto utilizzare la cosa in ogni modo: se il diritto...

Il subaffitto e la cessione del contratto di affitto

Il subaffitto corrisponde sostanzialmente ad una sublocazione avente ad oggetto un bene produttivo (un'azienda, un fondo rustico idoneo a dare frutti, etc. anche se in giurisprudenza spesso si parla di affitto in relazione ad alloggi popolari: cfr. Consiglio di Stato, Sez. Ad. plen, ). Il codice...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 5755 (08/11/1979)

L' assicurazione contro gli infortuni (che è una forma di assicurazione sulla vita ove sia stipulata per conto altrui resta disciplinata sia dall' art. 1920 cod. civ. che dall' art. 1891 stesso codice: pertanto, qualora il terzo assicurato non abbia espressamente consentito allo stipulante l'...

La tutela delle parti nella vendita di cose mobili

La normativa codicistica in materia di vendita di cose mobili fa perno sulla opportunità di introdurre specifici strumenti di protezione delle parti, tenuto conto delle peculiarità del commercio mobiliare. L'eventuale inadempimento è oggetto di rapido accertamento, allo scopo di attivare i rimedi...

La tutela paesaggistica e ambientale

La protezione del paesaggio e dell'ambiente ha una storia discretamente recente . L'istituzionalizzazione a livello centrale della tutela dei detti beni trae origine dalla Legge 8 luglio 1986, n. , con la quale venne istituito il Ministero dell'ambiente. Esso deve curare di assicurare la...

Legittimazione attiva (petizione di eredità)

Ai sensi dell'art. cod.civ. l'azione di petizione d'eredità spetta soltanto all'erede . Al riguardo non è sufficiente che il soggetto rivesta la mera qualità di chiamato. L'art. cod.civ. infatti annette a quest'ultima qualità unicamente le azioni conservative (azioni possessorie, atti...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 9

(abrogato) SPORTELLO DEI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 27, direttiva 2004/18; art. 39, direttiva 2004/17) [1. Le stazioni appaltanti possono istituire un ufficio, denominato «sportello dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture», con il compito...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 3

SEZIONE II Carta della cittadinanza digitale (Rubrica così sostituita dall’ art. 3, comma 1, D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 217) (DIRITTO ALL'USO DELLE TECNOLOGIE) 1. Chiunque ha il diritto di usare, in modo accessibile ed efficace, le soluzioni e gli strumenti di cui al presente Codice nei rapporti...

L'inadempimento dell'obbligazione

Il soggetto passivo del rapporto obbligatorio è tenuto ad eseguire con precisione la prestazione. L' esatto adempimento, vale a dire l'effettuazione di quanto dedotto in obbligazione secondo le caratteristiche qualitative, quantitative, cronologiche programmate dalle parti, costituisce l'esito...

L'amministratore del condominio

L'amministratore del condominio è l'organo esecutivo al quale è demandata l'amministrazione ordinaria del condominio. A differenza di quanto è riscontrabile nella comunione ordinaria la sua nomina è necessaria quando i condomini siano più di otto (I comma art. cod.civ., come novellato dalla Legge 11...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12278 (17/07/2012)

Le pertinenze sono definite dal codice civile come «le cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un’altra cosa». Necessari per la loro identificazione sono, pertanto, il vincolo di destinazione e la durevole funzione di servizio o ornamento: l’uno è requisito soggettivo del...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 152

PROPOSTA DI CONCORDATO 1. La proposta di concordato per la società fallita è sottoscritta da coloro che ne hanno la rappresentanza sociale. 2. La proposta e le condizioni del concordato, salva diversa disposizione dell'atto costitutivo o dello statuto: a) nelle società di persone, sono approvate...