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Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 43

MONITORAGGIO DEL RISPETTO DEI LIMITI DI SPESA 1. Il Ministero della giustizia provvede annualmente al monitoraggio del rispetto delle previsioni di spesa relative alle disposizioni di cui agli articoli 7, comma 1, lettera t), lettera aa) e lettera bb) e 9, comma 1, lettera l). Al verificarsi di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1985 numero 1661 (26/02/1985)

Il diritto alla costituzione della rendita per inabilità da infortunio sul lavoro o da malattia professionale non rientra fra i diritti indisponibili (art.. 2934, primo comma, cod. civ.) e soggiace alla prescrizione triennale prevista dall' art.. 112 del D.P.R. 30 giugno 1965 n.. 1124, la quale può...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 65

DENUNCIA DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE E RELAZIONE A STRUTTURA ULTIMATA DI OPERE DI CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO, NORMALE E PRECOMPRESSO ED A STRUTTURA METALLICA (LEGGE N. 1086 DEL 1971, ARTICOLI 4 E 6) 1. Le opere realizzate con materiali e sistemi costruttivi disciplinati dalle norme tecniche...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4368 (19/04/1995)

L' emissione di un assegno in bianco o postdatato, cui di regola si fa ricorso per realizzare il fine di garanzia - nel senso che esso è consegnato a garanzia di un debito e deve essere restituito al debitore qualora questi adempia regolarmente alla scadenza della propria obbligazione, rimanendo nel...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 8582 (20/10/1994)

La fideiussione cosiddetta "omnibus" prestata in favore di un Istituto di credito per tutte le obbligazioni derivanti da future operazioni bancarie con un terzo, al pari della relativa clausola contrattuale, sussumibile nello schema del contratto a favore di terzo, che prevede l' estensibilità della...

Cass. pen. del 1987 numero 1323 (06/02/1987)

Il cosiddetto software (programmi per elaboratori elettronici), sia di base che applicativo che, essendone esclusa la brevettabilità a norma dell' art. 7 del D.P.R. 22 giugno 1979, n. 339 (modificativo dell' art. 12 del R.D. 29 giugno 1939, n. 1122), non è tutelabile con i rimedi previsti a...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 2677 (03/05/1984)

Non contrasta con l' ordine pubblico e può quindi essere dichiarata esecutiva in Italia ai sensi dell' art.. 17 legge 27 maggio 1929 n.. 847 la sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario per riserva mentale bilaterale, pronunciata senza l' osservanza della...

Cass. civile del 1987 numero 4333 (11/05/1987)

L’illiceità della causa, sia nell'ipotesi di contrarietà della stessa a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume (art. 1343, Codice civile) sia nell'ipotesi di utilizzazione dello strumento negoziale per frodare la legge (art. 1344, Codice civile), presuppone un comune intento delle...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 1454 (18/01/2019)

L'atto con il quale il contraente esercita il recesso attribuito convenzionalmente (art. 1373 cod. civ.) o scaturente dalla legge (art. 1385 cod. civ.), costituente esplicazione di un diritto di sciogliere unilateralmente il contratto in deroga al principio espresso dall'art. 1372, primo comma, cod....

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 8-bis

CONNETTIVITÀ ALLA RETE INTERNET NEGLI UFFICI E LUOGHI PUBBLICI 1. I soggetti di cui all'articolo 2, comma 2, favoriscono, in linea con gli obiettivi dell'Agenda digitale europea, la disponibilità di connettività alla rete Internet presso gli uffici pubblici e altri luoghi pubblici, in particolare...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 79

OPERE FINALIZZATE ALL'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE REALIZZATE IN DEROGA AI REGOLAMENTI EDILIZI (LEGGE 9 GENNAIO 1989, N. 13, ART. 3) 1. Le opere di cui all'articolo 78 possono essere realizzate in deroga alle norme sulle distanze previste dai regolamenti edilizi, anche per i...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 4365 (19/04/1995)

In tema di prescrizione presuntiva non costituisce motivo di rigetto dell' eccezione ai sensi dell' art. 2959 cod. civ., l' ammissione del debitore che l' obbligazione non è stata estinta, qualora tale ammissione sia stata fatta fuori del giudizio, valendo essa, in questo caso, solo ad interrompere...

Trasferimento della proprietà e principio di competenza

Di norma per tutte le cessioni (di beni mobili, immobili ed aziende), il periodo di competenza coincide con l’esercizio in cui si verifica il trasferimento della proprietà (o la costituzione di diritti reali) (art. 109, comma 2, lett. a), D.P.R. n. 917/1986), salvo le seguenti deroghe: a) è...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 2708 (27/03/1996)

L' art. 1127 cod. civ. sottopone il diritto del proprietario dell' ultimo piano alla sopraelevazione a tre limiti, dei quali il primo (condizione statica) introduce un divieto assoluto, cui è possibile ovviare se, con il consenso unanime dei condomini, il proprietario sia autorizzato all' esecuzione...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6271 (10/07/1997)

Poiché la "ratio" ispiratrice dell' istituto della prelazione di cui all' art. 38 della legge n. 392 del 1978 si fonda su di un' esigenza pubblicistica di conservazione delle attività produttive e commerciali svolte a diretto contatto con il pubblico (esigenza che trova compiuta realizzazione...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 3350 (05/06/1985)

Qualora un'attività economica, congiuntamente espletata dai coniugi in epoca anteriore alla riforma del diritto di famiglia di cui alla legge 19 maggio 1975 n. 151, sia qualificabile come comunione tacita familiare, secondo la previsione dell'allora vigente art. 2140 cod. civ. (dettato con specifico...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 3284 (27/05/1982)

L' azione che il creditore del danneggiato dal fatto del terzo, proponga nei confronti di quest' ultimo (nella specie: azione del datore di lavoro a tutela del suo diritto di credito alle prestazioni del dipendente interrotte durante il periodo di inabilità conseguente al fatto illecito altrui) non...

H.C.8 - Consiglio di amministrazione e voto per corrispondenza

Massima1° pubbl. 9/05 Non è ammissibile il voto per corrispondenza nel Consiglio di Amministrazione di società per azioni. Infatti il voto per corrispondenza costituisce una deroga “eccezionale” al metodo collegiale, che può essere ammesso solo in presenza di espressa disposizione normativa. Ma...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 21

INTERVENTO SOSTITUTIVO REGIONALE (DECRETO-LEGGE 5 OTTOBRE 1993, N. 398, ART. 4, COMMI 5 E 6, CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 4 DICEMBRE 1993, N. 493) 1. Le regioni, con proprie leggi, determinano forme e modalità per l’eventuale esercizio del potere sostitutivo nei confronti...

Incapacità speciali relative

Le incapacità giuridiche speciali relative non già riguardano la possibilità del soggetto di essere parte di un rapporto: esse determinano piuttosto l'impossibilità di costui di esser parte del rapporto in quanto intercorrente con un determinato soggetto. Si pensi alle ipotesi che seguono: ...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 863 (27/01/1992)

L' obbligazione fideiussoria assunta a titolo gratuito promana da un contratto risultante, nella sua configurazione tipica (art. 1936 cod.civ..), dalla proposta del fideiussore non rifiutata dal creditore, e non richiede, quindi, perché si perfezioni, l' accettazione espressa di quest' ultimo (art....

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 1199 (08/02/1997)

In assenza della dichiarazione degli estremi della concessione edilizia o della allegazione della domanda di concessione in sanatoria con gli estremi del versamento delle prime due rate della relativa oblazione il giudice non può pronunciare la sentenza di trasferimento coattivo di diritti reali su...

Cass. civile, sez. III del 1991 numero 8661 (09/08/1991)

In ordine al risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicolo a motore, l' assicuratore, che vi abbia provveduto per il danno derivante dalla circolazione di un veicolo per il quale è obbligatoria l' assicurazione, condotto da minore (privo di patente) con il quale sia stato stipulato...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 96

ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 21) 1. I funzionari, gli ufficiali ed agenti indicati all'articolo 103, appena accertato un fatto costituente violazione delle presenti norme, compilano processo verbale trasmettendolo immediatamente al competente ufficio tecnico...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 2938 (29/07/1975)

Agli obblighi, gravanti sul locatore ai sensi dell' art. 1575 n. 2 cod. civ., di mantenere l' appartamento locato in istato da servire all' uso convenuto e da riportare l' obbligo, assunto per contratto, di assicurare il servizio di portierato (da cui nasce una responsabilità del locatore per fatto...

Tribunale di Lecce del 1989 (10/02/1989)

La revoca del decreto di omologazione e di iscrizione nel registro delle imprese è consentita dagli artt. 742 e 742 bis, codice procedura civile, e puo' essere disposta d' ufficio.L' art. 2332, codice civile, inteso a dare stabilita' alla persona giuridica costituita e all' assetto dei suoi rapporti...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 4051 (11/05/1990)

La responsabilità precontrattuale, in tutte le ipotesi riconducibili nella previsione dell' art. 1337 cod. civ., va qualificata come responsabilità per fatto illecito, in quanto non si correla alla violazione di obblighi negoziali. Ne discende che il diritto a far valere detta responsabilità è...

Effetti della mora credendi

Gli effetti propri della mora credendi sono descritti dall'art. cod. civ. : Il creditore in mora subisce il rischio relativo alla impossibilità della prestazione , sopravvenuta per causa non imputabile al debitore (art. , II comma, cod. civ.). Non risultano più dovuti gl'interessi o i...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 4421 (27/02/2007)

Al giudice dell'opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto -ex art. 63 delle disposizioni di attuazione del Cod Civ.- per la riscossione dei contributi condominiali in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea non è consentito di sospendere il giudizio in attesa della definizione del...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 7318 (09/08/1996)

Il riconoscimento del diritto da parte di colui contro il quale il diritto stesso può essere fatto valere interrompe - ai sensi dell' art. 2944 cod. civ. - la prescrizione che sia ancora in corso, mentre se la prescrizione è già compiuta può solo ipotizzarsi la rinuncia alla prescrizione (che ha...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 10488 (22/10/1998)

La responsabilità verso la società degli amministratori di una società per azioni, prevista e disciplinata dagli artt. 2392 e 2393 c.c. (applicabili anche alle s.r.l. giusta richiamo dell'art. 2487), trova la sua fonte nell'inadempimento dei doveri imposti ai predetti dalla legge o dall'atto...

Tribunale di Verona del 1994 (25/01/1994)

Ricorre una giusta causa di recesso ex art. 2285 c.c. ogni qualvolta il socio venga immotivatamente escluso dalla gestione degli affari sociali (nella specie, all' attore erano stati negati sia gli utili spettantigli, sia la possibilità di esercitare il controllo sull' attività sociale).(c.c. art....

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 1866 (15/02/1992)

L' art. 2937 comma secondo cod.civ. non consente la preventiva rinunzia alla prescrizione non ancora compiuta, per modo che il riconoscimento del diritto da parte del prescrivente non può avere altro effetto che di atto interruttivo della prescrizione, a norma dell' art. 2944 cod.civ..

Limiti del diritto di proprietà in genere

I limiti imposti dall'ordinamento giuridico al diritto di proprietà possono essere distinti in due categorie: limiti posti nell'interesse pubblico; limiti posti nell'interesse privato. La prima categoria è quella che ha conosciuto la più importante evoluzione, tendendo ad articolarsi...