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Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1100 (21/03/1977)

Per accertare se in un atto di donazione ricorra la volontà tacita di dispensare dalla collazione si può tener conto, ai sensi dell' art. 1362 cod. civ., del comportamento complessivo del donante, eventualmente desumibile anche da elementi estrinseci a tale atto.

Tribunale di Verona del 1992 (06/11/1992)

In presenza di una scissione che determina il trasferimento di beni a favore di società di nuova costituzione o già esistenti è necessaria la perizia di stima ex art. 2343 c.c., pena il rischio di fenomeni di annacquamento del capitale.

Tribunale di Milano del 1985 (03/06/1985)

I precettori sono responsabili ex art. 2048 c.c. del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza e sono liberati dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.

Tribunale di Napoli del 1997 (15/03/1997)

Per la validità del testamento segreto, qualora sia scritto con mezzi meccanici, è sufficiente che il testatore abbia apposto una sottoscrizione ogni due facciate, in tal senso dovendosi intendere il richiamo al «mezzo foglio» contenuto nell' art. 604, 1 comma, cod.civ.

Decreto Legge del 2015 numero 83

DL 27 giugno 2015, n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 6 agosto 2015, n. 132, Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria (G.U. 27 giugno 2015, n. 147) in vigore dal 27...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 24055 (25/09/2008)

Qualora alla vendita di un posto macchina in area condominiale con uso esclusivo faccia seguito il divieto di parcheggio, in forza di preesistente previsione del regolamento condominiale fatta valere da condomini dissenzienti con azione proposta prima della stipula del rogito, non si ha evizione, ma...

Appello di Lecce del 1996 (09/09/1996)

L' art. 2345, codice civile, attribuisce all' atto costitutivo della società per azioni un' ampia discrezionalità nel determinare le sanzioni applicabili in caso di inadempimento degli obblighi connessi ad azioni con prestazioni accessorie; pertanto, qualora sia stata prevista una particolare...

Pretura di Reggio Emilia del 1993 (14/07/1993)

È ricollegabile alla circolazione stradale ex art. 2054 c.c. non solo l'incendio di un'autovettura che si è sviluppato a seguito di un vero e proprio sinistro, ma anche quello che si è sviluppato da un veicolo in sosta per le condizioni intrinseche del mezzo imputabili a vizi di costruzione o...

Tribunale di Milano, Sez. IV del 2015 numero 4745 (16/04/2015)

Deve ritenersi legittimo il recesso ex art. 1385 c.c. esercitato dal promissario acquirente dal contratto preliminare di compravendita immobiliare dovendosi ritenere grave l’inadempimento del promittente venditore il quale ha omesso di regolarizzare l’immobile oggetto del contratto compiendo a tal...

Occupazione

L'occupazione consiste nell'assunzione del possesso di una res nullius , assistita dall' animus dell'occupante corrispondente all'intenzione di acquistarne la proprietà . Peraltro, in relazione a tale aspetto soggettivo della fattispecie, giova rilevare che, secondo l'opinione preferibile ,...

Decreto Legge del 2015 numero 3

DL 24 gennaio 2015, n. 3, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 24 marzo 2015, n. 33, Misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti (G.U. 24 gennaio 2015, n. 19) in vigore dal 25 gennaio 2015

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 22364 (26/09/2017)

Il vincolo di destinazione posto dalla L. n. 765/1967, art. 18, e dalla L. 28 febbraio 1985, n. 47/1985, art. 26, comporta l’obbligo non già di trasferire la proprietà dell’area destinata a parcheggio insieme alla costruzione, ma quello di non eliminare il vincolo esistente, sicché esso crea in capo...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 3386 (20/07/1989)

La garanzia personale, prestata in favore di un istituto di credito per tutte le obbligazioni derivanti da future operazioni bancarie con un terzo (cosiddetta fideiussione "omnibus"), al pari della clausola del relativo contratto, con cui il garante dispensi l'istituto medesimo dall'onere di...

Cass. civile, sez. VI-II del 2019 numero 22790 (12/09/2019)

Le azioni (e le quote) delle società di capitali costituiscono beni di "secondo grado", in quanto non sono del tutto distinte e separate dai beni compresi nel patrimonio sociale, e sono rappresentative delle posizioni giuridiche spettanti ai soci in ordine alla gestione ed alla utilizzazione di...

Eccezioni al principio della retroattività della condizione

Il principio dell'efficacia retroattiva (reale) che contraddistingue la condizione non è privo di eccezioni. Innanzitutto esso può venir meno per volontà delle parti (art. cod.civ.). In questi casi sarà possibile spezzare l'unitarietà della volontà condizionata e la presunzione di...

Fallimento e prova della simulazione

Di particolare importanza è l'esame della posizione del curatore fallimentare in relazione alla prova della simulazione. La figura giuridica del curatore da un lato è riconducibile alla funzione di rappresentanza del fallito, dall'altro di tutela del ceto creditorio. In questo senso egli vanta la...

Impossibilità sopravvenuta totale della prestazione

Causa di risoluzione del contratto in generale è la totale impossibilità sopravvenuta di adempiere la prestazione (art. cod.civ. ). Una siffatta eventualità viene assunta in considerazione già dall'art. cod.civ. , dettato in tema di rapporto obbligatorio, al fine di sancire l'estinzione...

Assenza

Trascorsi due anni a far tempo dall'ultima notizia dello scomparso (indipendentemente dal fatto che fosse stato nominato o meno un curatore) può farsi luogo alla dichiarazione di assenza. Essa, a differenza di quanto si è detto per la scomparsa, segue ad una pronunzia dichiarativa del Tribunale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 11311 (18/12/1996)

L' atto con il quale una pubblica amministrazione, a mezzo di contratto stipulato da un pubblico funzionario, si obblighi a cedere gratuitamente al demanio dello Stato un' area di sua proprietà, nonché un' altra area che si impegni ad espropriare, costituisce una donazione nulla, sia perché, pur...

Tribunale di Vicenza del 2009 (21/04/2009)

I. Premesso che qualunque interessato può segnalare al Giudice del Registro Imprese la necessità di adeguare il Registro alla legalità , il preteso cedente, il quale affermi che la cessione delle sue quote del capitale di una società a responsabilità limitata è avvenuta in modo illegittimo oppure...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 253 (12/01/1984)

La compensazione volontaria, ai sensi ed agli effetti di cui all' art.. 1252 cod. civ., si concretizza in un negozio bilaterale diretto ad elidere le reciproche ragioni di credito, previo riconoscimento della loro esistenza. L' eccepibilità di detta compensazione, pertanto,postula la dimostrazione...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3230 (10/10/1975)

L' adesione di un nuovo soggetto ad un contratto cosiddetto aperto, quale è quello di consorzio, concretando una modificazione soggettiva del negozio originario, deve avvenire con l' osservanza della forma prescritta per quest' ultimo; forma che, per il contratto di consorzio e costituita, a norma...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 442 (19/01/1981)

L' accrescimento tra collegatari, di cui all' art 675 cod civ, postula la chiamata solidale di più soggetti in un medesimo oggetto, senza distribuzione di parti fra gli onorati. L' accertamento circa la ricorrenza in concreto di tali estremi, inerendo all' interpretazione della volontà del...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 6556 (17/07/1997)

La forma scritta prevista per la costituzione in mora, che ha natura di atto giuridico in senso stretto, non può ritenersi prescritta anche per il conferimento della relativa procura non operando in tale ipotesi il richiamo fatto dall' art. 1324 cod. civ. alla disciplina propria dei contratti...

Tribunale di Milano del 1995 (21/08/1995)

La clausola inserita in un contratto di mandato, la quale preveda il pagamento di una somma da parte del contraente revocante, non ha natura di clausola penale, né rientra nell' alveo di cui all' art. 1725 cod.civ., bensì configura la semplice pattuizione di un corrispettivo per l' esercizio del...

Impugnativa della divisione effettuata dal testatore

In tema di divisione effettuata dal testatore la legge contempla tre distinti rimedi. La nullità per preterizione di cui al I comma dell'art. cod.civ. , l'azione di riduzione per lesione della quota di riserva di cui al II comma dell'art. 735 cod.civ. ed infine l'azione di rescissione per lesione...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 1933 (25/02/1994)

Ai sensi dell' art. 1322, secondo comma, cod. civ., è ammissibile il contratto di garanzia autonoma ("performance bond") con cui il garante si obbliga ad eseguire la prestazione oggetto della garanzia a semplice richiesta del creditore garantito, senza opporre eccezioni attinenti alla validità, all'...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 4480 (28/03/2001)

La responsabilità ex art. 2051 c.c. non richiede necessariamente che la cosa sia suscettibile di produrre danni per sua natura, cioè per suo intrinseco potere, in quanto anche in relazione alle cose prive di un proprio dinamismo il danno può verificarsi in conseguenza dell'insorgere in esse di un...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 794 (06/02/1979)

Il secondo comma dell' art. 1256 Cod. civ., nell' escludere che la obbligazione si estingua nel caso di impossibilità temporanea della prestazione, fa riferimento al solo interesse del creditore alla prestazione e non pure all' interesse del debitore, il quale deve adempiere l' obbligazione...