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Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 112

(abrogato) INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 7) [1. Le imprese installatrici sono tenute ad eseguire gli impianti a regola d'arte utilizzando allo scopo materiali parimenti costruiti a regola d'arte. I materiali ed i componenti realizzati secondo le norme tecniche di...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 120

(abrogato) SANZIONI (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 16) [1. Alla violazione di quanto previsto dall'articolo 113 consegue, a carico del committente o del proprietario, secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione di cui all'articolo 119, una sanzione amministrativa da 51 a 258...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 118

(abrogato) VERIFICHE (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 14) [1. Per eseguire i collaudi, ove previsti, e per accertare la conformità degli impianti alle disposizioni del presente capo e della normativa vigente, i comuni, le unità sanitarie locali, i comandi provinciali dei vigili del fuoco e...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 135

APPLICAZIONE (LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ART. 37) 1. I decreti ministeriali di cui al presente capo entrano in vigore centottanta giorni dopo la data della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e si applicano alle denunce di inizio lavori presentate ai comuni...

Limiti del diritto di proprietà in genere

I limiti imposti dall'ordinamento giuridico al diritto di proprietà possono essere distinti in due categorie: limiti posti nell'interesse pubblico; limiti posti nell'interesse privato. La prima categoria è quella che ha conosciuto la più importante evoluzione, tendendo ad articolarsi...

Brevi cenni sui nuovi sistemi di amministrazione delle società

Con l'entrata in vigore della riforma del diritto societario, le società per azioni o in accomandita per azioni, possono adottare uno tra tre diversi tipi di sistemi di amministrazione: accanto al modello c.d. classico (consiglio di amministrazione e collegio sindacale) il legislatore del 2003 ha...

Corte cost. del 1979 numero 88 (26/07/1979)

Il bene della salute é direttamente tutelato dalla Costituzione (art. 32), non solo come interesse fondamentale della collettività ma anche e soprattutto come diritto fondamentale dell'individuo, pienamente operante nei rapporti fra privati e risarcibile indipendentemente da qualsiasi riflesso...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 3541 (23/04/1997)

Se l' acquirente a titolo oneroso di un bene, si accolla il debito che il venditore ha nei confronti di un terzo, indipendentemente dall' adesione di questi al relativo contratto (art 1273 cod. civ.), è da escludere la consapevolezza di detto acquirente - da valutare al momento del trasferimento -...

Pretura di Bologna del 1997 (09/10/1997)

La vessatorietà delle clausole dei contratti dei consumatori di cui all' art. 1469 bis, che si presumono tali in mancanza di prova contraria, può essere rilevata d' ufficio dal giudice.La previsione di una penale manifestamente eccessiva in un contratto dei consumatori obbliga il giudice a...

Estinzione della persona fisica

La persona fisica si estingue con la morte . Tale esito postula accertamenti di fatto che non sono possibili quando un soggetto sia semplicemente scomparso, non lasciando traccia di sè. In relazione ad una siffatta eventualità la legge si è preoccupata di istituire un sistema di istituti...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 4509 (15/05/1996)

Il sottotetto di un edificio, non compreso tra le parti comuni indicate dall' art. 1117 cod. civ., costituisce una pertinenza dell' appartamento sito all' ultimo piano quando assolva alla funzione esclusiva di isolarlo e proteggerlo dal caldo, dal freddo e dall' umidità, formando una camera d' aria...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 5419 (13/06/1996)

In materia di indebito oggettivo, ai fini della decorrenza degli interessi ai sensi dell' art. 2033 cod. civ. e della rilevanza dell' eventuale maggior danno di cui all' art. 1224, secondo comma, cod. civ. rileva una nozione di buona fede in senso soggettivo, coincidente con l' ignoranza dell'...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 28779 (17/10/2023)

Nel caso in cui colui che agisce per l’accertamento o la tutela di un proprio diritto di servitù prediale che assume violato, non trascriva la relativa domanda giudiziale, la sentenza che definisce tale giudizio non è opponibile, a norma del combinato disposto degli art. 111 c.p.c., comma 4, e art....

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 3725 (09/04/1991)

Al fine della cessione di un contratto di locazione, il consenso del contraente ceduto, richiesto dall' art. 1406 cod. civ., esige, in caso di locazione immobiliare di durata ultranovennale (nella specie, trattavasi di locazione di alloggio economico e popolare con patto di futura vendita), l' atto...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 318-octies

NORME DI COORDINAMENTO E TRANSITORIE 1. Le norme della presente parte non si applicano ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della medesima parte. (Articolo aggiunto dall’ art. 1, comma 9, L. 22 maggio 2015, n. 68, che ha aggiunto l’intera Parte sesta-bis, a decorrere dal 29...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1986 numero 4129 (21/06/1986)

L' offerta non formale (art. 1220 cod. civ.) - quale può essere considerata la comunicazione al creditore dell' emissione del mandato di pagamento - non dà luogo a purgazione della mora del debitore, ove il creditore legittimamente rifiuti (ai sensi dello art. 1181 cod. civ.) il pagamento offerto,...

Contratti con futura determinazione del corrispettivo

Il contratto con prezzo determinato posteriormente alla sua stipulazione è soggetto ad imposta proporzionale in base al valore dichiarato dalla parte che richiede la registrazione, salvo conguaglio o rimborso successivamente alla determinazione del prezzo. Se il corrispettivo varia tra un minimo ed...

Confermabilità delle disposizioni illecite

Vivamente disputata è la confermabilità ex art. cod.civ. delle disposizioni testamentarie illecite . E' preferibile al riguardo distinguere tra l'illiceità che scaturisce dalla contrarietà all'ordine pubblico ed al buon costume e quella che discende dalla violazione di norme imperative. Nel primo...

L'autonomia patrimoniale riferita ai diversi enti

Anticipando in qualche misura ciò che sarà oggetto di separata disamina in relazione a ciascuna figura soggettiva assunta in considerazione, è possibile, in rapporto alla connessione tra aspetto soggettivo e autonomia patrimoniale, valutare in via di sintesi la varia consistenza di tale autonomia e...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 3-sexies

DIRITTO DI ACCESSO ALLE INFORMAZIONI AMBIENTALI E DI PARTECIPAZIONE A SCOPO COLLABORATIVO 1. In attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, e delle previsioni della Convenzione di Aarhus, ratificata dall'Italia con la legge 16 marzo 2001, n. 108, e ai sensi del...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 15291 (12/07/2011)

Il condominio di un edificio, quale custode dei beni e dei servizi comuni, è obbligato ad adottare tutte le misure necessarie affinché le cose comuni non rechino pregiudizio ad alcuno, e risponde in base all’art. 2051 c.c. dei danni da queste cagionati alle porzioni di proprietà esclusiva di uno dei...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 11179 (20/11/1990)

La norma dell' art. 1447 cod. civ. (contratto concluso in stato di pericolo) e dell' art. 1448 cod. civ. (azione generale di rescissione per lesione) non sono applicabili, neppure in via analogica, alle dimissioni, che costituiscono un atto unilaterale del lavoratore non implicante alcuna...

Cass. civile del 1938 numero 1521 (29/07/1938)

Il presupposto della collazione fra discendenti è la comune vocazione ereditaria, altrimenti non si può parlare di coeredi, ai sensi dell' art. 1001 cod. civ.; perciò il discendente istituito nella disponibile non può ai sensi dell' art. 1014 capov. chiedere la collazione reale al discendente...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 2864 (26/04/1983)

La comunione, anche del suolo, di cui all' art. 1117 cod. civ., postula che su uno stesso suolo insistano diversi piani o porzioni di piani costituenti un unico edificio, onde le costruzioni fra loro separate, ancorché su suolo originariamente del medesimo proprietario, non rientrano nella...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 11391 (02/11/1995)

L' art. 1187 cod. civ. - il quale, richiamando l' art. 2963 cod. civ., prevede la proroga dei termini di adempimento delle obbligazioni scadenti in giorno festivo al giorno seguente non festivo - costituisce una norma generale in materia di adempimento delle obbligazioni, applicabile, come tale,...

Tribunale di Locri del 2000 (06/10/2000)

Il medico ecografista che per imprudenza, imperizia e negligenza omette di diagnosticare le malformazioni del feto, precludendo alla gestante di porre in essere le lecite procedure abortive, è responsabile del danno biologico, del danno morale e del danno esistenziale che si distingue in danno alla...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 1764 (19/02/1998)

L' accertamento di postumi permanenti, incidenti con una certa entità (in quanto l' invalidità cosiddetta micropermanente è una componente del danno biologico) sulla capacità lavorativa specifica, non comporta l' automatico obbligo del danneggiante di risarcire il danno patrimoniale (art. 2043 cod....

Cass. civile, sez. Unite del 2002 numero 5556 (18/04/2002)

All' assicurazione per conto di chi spetta, disciplinata dall' art.1891 cod. civ., non è applicabile, attesa la sua natura indennitaria, l' art.1411, terzo comma, cod.civ., il quale, in tema di contratto a favore di terzi, legittima lo stipulante a beneficiare della prestazione ove il terzo rifiuti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 9734 (29/09/1998)

La liquidazione equitativa del danno a norma dell' art. 1226 cod. civ. non è completamente sottratta al sindacato di cassazione, pur in difetto di una norma di legge che valga direttamente quale parametro di tale controllo, poiché la latitudine di scelta del giudice di merito trova un confine nella...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1983 numero 3380 (16/05/1983)

L' intimazione scritta di pagamento, poiché gli effetti tipici ad essa collegati sono indipendenti dalla volontà dell' intimante diretta a produrli, non rientra fra gli atti negoziali ma fra i meri atti giuridici, nei confronti dei quali, non operando il richiamo della disciplina dei contratti...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 3141 (14/03/1992)

Nel regime di comunione legale, la costruzione realizzata durante il matrimonio su suolo di proprietà di uno dei coniugi, appartiene esclusivamente a questo in virtù delle disposizioni generali in materia di accessione, a titolo originario e, pertanto, non costituisce oggetto della comunione...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 47

SANZIONI A CARICO DEI NOTAI (LEGGE 28 FEBBRAIO 1985, N. 47, ART. 21) 1. Il ricevimento e l'autenticazione da parte dei notai di atti nulli previsti dagli articoli 46 e 30 e non convalidabili costituisce violazione dell'articolo 28 della legge 16 febbraio 1913, n. 89, e successive modificazioni, e...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 114

(abrogato) RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE O DEL PROPRIETARIO (LEGGE 5 MARZO 1990, N. 46, ART. 10) [1. Il committente o il proprietario è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti di cui all'articolo 107 ad imprese abilitate ai...