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amministratore art sostegno

Risultati 10046-10080 di 30052

Cass. civile del 1988 numero 6853 (16/12/1988)

Il contratto di cessione dei beni ai sensi dell'art. 1977, codice civile, il quale importa la perdita, da parte del debitore cedente, del potere di disporre dei beni ceduti (art. 1980, codice civile) ed il passaggio dei poteri di amministrazione di tali beni ai cessionari (art. 1978, codice civile),...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 146

(abrogato) OBBLIGHI E FACOLTÀ DEL CONCESSIONARIO IN RELAZIONE ALL'AFFIDAMENTO A TERZI DI UNA PARTE DEI LAVORI (art. 60, direttiva 2004/18; art. 2, comma 3, legge n. 109/1994) [1. Fatto salvo quanto dispone l'articolo 147, la stazione appaltante può: a) imporre al concessionario di lavori...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 3666 (28/04/1997)

Anche alla luce della disposizione, in tema di società di capitali, di cui all' art. 2332 cod. civ. nel testo modificato dall' art. 3 del D.P.R. 29 dicembre 1969 n.1127, emanato in attuazione della direttiva C.E.E. n. 68 del 151, la quale disciplina tassativamente le ipotesi di nullità societaria,...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 103

(abrogato) REDAZIONE E MODALITÀ DI PUBBLICAZIONE DEI BANDI E DEGLI AVVISI RELATIVI AI CONCORSI DI PROGETTAZIONE (art. 70, direttiva 2004/18) [1. I bandi e gli avvisi di cui all'articolo 102 contengono le informazioni indicate nell'allegato IX D, in base ai modelli di formulari adottati dalla...

Tribunale di Roma del 1982 (28/06/1982)

L'attività che un chirurgo, libero professionista, svolge presso una casa di cura privata, quanto meno in virtù di un non occasionale rapporto d'esecuzione d'opere, comporta, per sua natura, un vincolo di dipendenza, sorveglianza e vigilanza tra la casa di cura committente ed il chirurgo preposto;...

Revoca tacita

Si parla di revoca tacita o implicita del negozio testamentario con riferimento ad alcune figure quali il testamento posteriore, le cui disposizioni si palesano incompatibili con quelle precedenti (art. cod.civ.) (Cass.Civ. Sez. II, ), la distruzione del testamento olografo (art. cod.civ. ), il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 82 art. 2

FINALITÀ E AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 17

RIDUZIONE O ESONERO DAL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (LEGGE 28 GENNAIO 1977, N. 10, ARTICOLI 7, COMMA 1; 9; DECRETO-LEGGE 23 GENNAIO 1982, N. 9, ARTICOLI 7 E 9, CONVERTITO IN LEGGE 25 MARZO 1982, N. 94; LEGGE 24 MARZO 1989, N. 122, ART. 11; LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ART. 26, COMMA 1; LEGGE N. 662...

Decreto Legge del 2012 numero 83 art. 24-bis

MISURE A SOSTEGNO DELLA TUTELA DEI DATI PERSONALI, DELLA SICUREZZA NAZIONALE, DELLA CONCORRENZA E DELL'OCCUPAZIONE NELLE ATTIVITÀ SVOLTE DA CALL CENTER 1. Le misure del presente articolo si applicano alle attività svolte da call center indipendentemente dal numero di dipendenti occupati. 2....

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 74

SEZIONE 3 Applicazione (VIGILANZA DEL MERCATO E CONTROLLO DEI SISTEMI DI IA NEL MERCATO DELL'UNIONE) In vigore dal 1 agosto 2024 1. Il regolamento (UE) 2019/1020 si applica ai sistemi di IA disciplinati dal presente regolamento. Ai fini dell'efficace applicazione del presente regolamento: a)...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 92

EDIFICI DI SPECIALE IMPORTANZA ARTISTICA (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 16) 1. Per l'esecuzione di qualsiasi lavoro di natura antisismica in edifici o manufatti di carattere monumentale o aventi, comunque, interesse archeologico, storico o artistico, siano essi pubblici o di privata...

Decreto Presidente Repubblica del 2001 numero 380 art. 105

COSTRUZIONI ESEGUITE COL SUSSIDIO DELLO STATO (LEGGE 2 FEBBRAIO 1974, N. 64, ART. 33) 1. L'inosservanza delle norme del presente capo, nel caso di edifici per i quali sia stato già concesso il sussidio dello Stato, importa, oltre alle sanzioni penali, anche la decadenza dal beneficio statale,...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 13

PARITA' 1. Nel caso di esito di parità negli avvenimenti oggetto della scommessa, non contemplato come esito pronosticabile, la quota per la scommessa del singolo avvenimento, fermo restando quanto stabilito all'articolo 9, comma 1, è determinata dal rapporto tra la quota pattuita ed il numero...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 16

FLUSSI FINANZIARI 1. Il concessionario effettua il pagamento delle somme dovute, a titolo di imposta unica nonchè le vincite ed i rimborsi non riscossi di cui all'articolo 20, comma 2, con le modalità stabilite dal decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 2002, n. 66.

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 2

CAPO I Norme generali relative alle scommesse (SOGGETTI ABILITATI ALLA RACCOLTA) 1. La raccolta delle scommesse è effettuata dai concessionari individuati da AAMS nel rispetto della disciplina nazionale e comunitaria, secondo le modalità ed i princìpi stabiliti dall'articolo 1, comma 287, della...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 22

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. I diritti dei concessionari per l'esercizio delle scommesse a quota fissa, di cui al decreto del Ministro delle finanze 2 giugno 1998, n. 174, sono salvaguardati sulla base delle modalità e procedure stabilite dal decreto del direttore generale di AAMS del 23 giugno...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 5

PROGRAMMA UFFICIALE 1. L'elenco delle discipline sportive nonchè delle categorie di avvenimenti non sportivi è definito ed aggiornato con decreto di AAMS. 2. AAMS predispone, anche su proposta dei concessioriari, e rende pubblico, con periodicità almeno mensile, il programma ufficiale degli...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 8

PUBBLICITA' DEGLI ESITI E COMUNICAZIONI 1. AAMS trasmette ai concessionari le comunicazioni degli esiti nonchè le ulteriori comunicazioni relative agli avvenimenti oggetto di scommessa; i concessionari ne curano la comunicazione ai partecipanti mediante affissione nei luoghi di raccolta delle...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 37 art. 5

PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI 1. Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), è redatto un progetto. Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi indicati al comma...

Decreto Ministeriale del 2008 numero 4 art. 1

DEFINIZIONE DI RICAVI 1. Ai fini dell'applicazione del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, si intendono per ricavi dell'organizzazione che esercita l'impresa sociale: a) tutti i proventi che concorrono positivamente alla realizzazione del risultato gestionale nell'esercizio contabile di...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 1

CAPO I Disposizioni generali (DEFINIZIONI) 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «Ministero»: il Ministero della giustizia; b) «decreto legislativo»: il decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28; c) «mediazione»: l'attività, comunque denominata, svolta da un terzo imparziale e...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 11

MONITORAGGIO 1. Il Ministero procede ogni sei mesi, anche attraverso i responsabili degli organismi e congiuntamente con il Ministero dello sviluppo economico per i procedimenti di mediazione inerenti gli affari in materia di rapporti di consumo, al monitoraggio statistico dei procedimenti di...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 17

CAPO V Enti di formazione e formatori (ELENCO DEGLI ENTI DI FORMAZIONE) 1. È istituito l'elenco degli enti di formazione abilitati a svolgere l'attività di formazione dei mediatori. 2. L'elenco è tenuto presso il Ministero nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali già esistenti...

Decreto Ministeriale del 2010 numero 180 art. 21

ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 12

REGIME DISCIPLINARE DELLA SOCIETÀ 1. Ferma la responsabilità disciplinare del socio professionista, che è soggetto alle regole deontologiche dell'ordine o collegio al quale è iscritto, la società professionale risponde disciplinarmente delle violazioni delle norme deontologiche dell'ordine al...

Decreto Ministeriale del 2012 numero 34 art. 5

ESECUZIONE DELL'INCARICO 1. Nell'esecuzione dell'incarico ricevuto, il socio professionista può avvalersi, sotto la propria direzione e responsabilità, della collaborazione di ausiliari e, solo in relazione a particolari attività, caratterizzate da sopravvenute esigenze non prevedibili, può...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 3

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 8 1. All'articolo 8 del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente comma: «5. L'organismo iscritto è obbligato a comunicare al Ministero della giustizia, alla fine di ogni...

Decreto Ministeriale del 2014 numero 139 art. 4

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 10 1. All'articolo 10, comma 1, del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, e successive integrazioni e modificazioni, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Nel caso di cui all'articolo 8 comma 5, il responsabile dispone la sospensione per un...

Decreto Ministeriale del 21 dicembre 2015 art. 3

1. Le banche e gli intermediari finanziari sono tenuti ad affiggere in ciascuna sede o dipendenza aperta al pubblico in modo facilmente visibile la tabella riportata in allegato (). 2. Le banche e gli intermediari finanziari, al fine di verificare il rispetto del limite di cui all'art. 2, comma 4,...

Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2013 art. 15

TITOLO V Disposizioni comuni (ESCLUSIONI DALL'IMPOSTA) 1. Sono escluse dall'ambito di applicazione dell'imposta di cui ai commi 491 e 492, le seguenti operazioni: a) il trasferimento di proprietà degli strumenti di cui al comma 491 o il mutamento della titolarità dei contratti e dei valori...