Peculiarità del procedimento nella divisione ereditaria



La disciplina dettata dalla legge in tema di divisione ereditaria per la sua completezza sembrerebbe costituire un paradigma generale nota1. Tuttavia alcune sue regole sono ad essa specifiche, risultando inapplicabili al procedimento divisionale in generale.

Si pensi alla sospensione testamentaria della divisione (art. 713 cod.civ. ), alle ipotesi di impedimento alla divisione (art. 715 cod.civ. , pur dovendosi osservare che la regola è applicabile al caso della donazione al nascituro ex art. 784 cod.civ. ), alla suddivisione fra stirpi (art. 731 cod.civ. ), alla disciplina afferente alla divisione operata dal testatore (artt. 733 , 734 e 735 cod.civ.), al pagamento dei debiti ereditari (artt. 752 , 753 , 754 , 755 e 756 cod.civ.).

Particolare attenzione meritano i soggetti che prendono parte alla divisione ereditaria nota2 e, nell'ambito dei principi peculiari del procedimento divisionale di natura eminentemente ereditaria, l'istituto della collazione e della imputazio­ne dei debiti (artt. 724 , 725 , 737 , 738 , 739 , 740 , 741 , 742 , 743 , 744 , 745 , 746 , 747 , 748 , 749 , 750 e 751 cod. civ. ), nonchè l'alienazione dei beni per far fronte al pagamento dei debiti ereditari (art. 719 cod.civ. ), di cui tratteremo specificamente. Merita infine che si metta a fuoco lo specifico problema della necessità o meno della preventiva autorizzazione giudiziale allo scopo di procedere alla divisione tra coeredi accettanti con beneficio di inventario.

Note

nota1

In dottrina viene sottolineata la necessità di non lasciarsi influenzare dal fatto che la maggior parte della normativa sia dettata in tema di divisione ereditaria. Al contrario, occorre tener presente come la vera e propria disciplina generale sia quella relativa alla divisione ordinaria. Si confrontino, tra gli altri, Capozzi, Successioni e donazioni, Milano, 1982, p.691;De Cesare-Gaeta, La comunione e la divisione ereditaria, in Successioni e donazioni, a cura di Rescigno, vol. II, Padova, 1994, p.8.
top1

nota2

Cfr.Busnelli, voce Comunione ereditaria, in Enc. dir., pp.281 e ss.; Azzariti, Le successioni e le donazioni, Padova, 1982, pp.616 e ss..
top2

Bibliografia

  • AZZARITI, Le successioni e le donazioni: Libro secondo del Codice Civile, Padova, 1982
  • BUSNELLI, Comunione ereditaria, Milano, Enc.dir., VIII, 1961
  • CAPOZZI, Successioni e donazioni, Milano, II, 1982
  • DE CESARE-GAETA, La comunione e la divisione ereditaria, le ipotesi divisionali, Padova, Successioni e donazioni a cura di Rescigno , vol. II, 1994

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Peculiarità del procedimento nella divisione ereditaria"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti