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Risultati 26111-26145 di 30054

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 7283 (12/05/2003)

Alla risarcibilità del danno non patrimoniale di cui agli art. 2059 c.c. e 185 c.p. non osta il mancato positivo accertamento della colpa dell'autore del danno se essa, come nel caso di cui all'art. 2054 c.c., debba ritenersi sussistente in base ad una presunzione di legge e se, ricorrendo la colpa,...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 2413 (23/04/1981)

La rilevabilità d'ufficio della nullita del contratto, ai sensi dello art 1421 cod civ, va coordinata con i principi della domanda e della disponibilita delle prove e, pertanto, postula che risultino dagli atti i presupposti della nullita medesima, non potendo il giudice procedere di sua iniziativa...

Tribunale di Napoli del 1971 (10/02/1971)

Il contratto ha efficacia nei confronti dei terzi solo quando (ex art. 1321 e 1372 c.c.) la legge prescrive che gli effetti debbano estendersi a persone diverse dai contraenti. Nelle ipotesi di prelazione volontaria il patto ha natura meramente obbligatoria e non reale rimanendo valido tra le parti...

Tribunale di Napoli del 1993 (23/07/1993)

In caso di scissione di società di capitali a beneficio di altre società di capitali, se l'aumento di capitale deliberato dalle assemblee di queste ultime a fronte dell'apporto patrimoniale proveniente dalla società scissa non supera il valore nominale della quota di patrimonio netto a ciascuna...

Figure affini alla rendita vitalizia

Cosa riferire dell'ipotesi in cui il contratto vitalizio oneroso o gratuito preveda a carico del vitaliziante prestazioni diverse rispetto a quelle tipiche, consistenti nella erogazione periodica di una somma di denaro o altre cose fungibili? Viene a tal proposito in considerazione il c.d....

La rescindibilità

La rescissione è un rimedio concesso dalla legge nel solo ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, nell'ipotesi in cui si verifichi una difettosità genetica della causa, vale a dire un vizio attinente al meccanismo della corrispettività risalente al tempo della stipulazione del...

Atti soggetti ad IVA

L’IVA e l’imposta proporzionale di registro sono tributi alternativi (artt. 5 e 40, D.P.R. n. 131/1986). Vale a dire che se l’atto è soggetto ad IVA è esclusa l’imposta proporzionale e si applica l’imposta fissa di registro (ove solo alcune disposizioni contenute nell’atto siano soggette ad IVA,...

Perpetuità della eccezione di prescrizione

Suole essere riferita l'esistenza di una regola generale secondo la quale, anche quando si è compiuta la prescrizione di una determinata azione, si conserverebbe la possibilità di far valere la relativa situazione giuridica in via di eccezione. Si tratta della cosiddetta perpetuità dell'eccezione...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 51 (08/01/1996)

Dal momento in cui il venditore acquista la proprietà della cosa promessa in vendita è possibile sentenza di esecuzione specifica del contratto preliminare, ai sensi dell' art. 2932 cod. civ., perché viene meno il fatto (l' altruità della cosa) che in precedenza impediva la sentenza traslativa con...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 11572 (22/06/2004)

Nel caso in cui il bene promesso in vendita appartenga a terzi, l'acquisto della relativa proprietà da parte del promittente venditore costituisce condizione dell'azione di esecuzione in forma specifica ex art 2932 cod. civ., ed è sufficiente che risulti avvenuto in capo al medesimo al momento della...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 14220 (12/07/2016)

La disposizione testamentaria con cui sia imposto all’erede di prestare assistenza materiale e morale ad un terzo vita natural durante configura un onere assimilabile nel contenuto e nella portata al vitalizio alimentare ex art. 1872 c.c., convertibile in una prestazione di dare, rappresentata dalla...

Appello di Milano del 1996 (15/11/1996)

Nel rifiuto del socio di società di persone di prestare consenso alla modifica dell'atto costitutivo non può ravvisarsi un grave inadempimento degli obblighi sociali che legittimi l'esclusione del socio, quanto piuttosto un caso di scioglimento della società ex art. 2272, codice civile, per...

Decreto Legge del 2014 numero 47

DL 28 marzo 2014, n. 47, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 23 maggio 2014, n. 80, Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015 (G.U. 28 marzo 2014, n. 73) in vigore dal 29 marzo 2014

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 24942 (17/09/2024)

L’intervenuta risoluzione del mutuo fondiario, ex art. 1456 cod.civ., non incide sull’obbligo contrattuale del mutuatario di restituzione della somma mutuata, né rende totalmente inefficaci le pattuizioni contrattuali, con la conseguenza che l’atto pubblico che le contiene mantiene i propri...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 401 a 500

401. La regione Valle d'Aosta, la regione Friuli-Venezia Giulia e la Regione siciliana assicurano il contributo di cui al comma 400 del presente articolo nell'ambito dell’applicazione dell'articolo 1, comma 454, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e successive modificazioni, concernente la...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 501 a 600

501. Al fine di realizzare le condizioni previste dall'articolo 7, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e di ottenere i conseguenti risparmi di spesa, all'articolo 5, comma 1, secondo periodo, della legge 2 luglio 2004,...

Legge del 2015 numero 208 art. 1 - commi da 601 a 700

601. L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 431, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativa al Fondo per la riduzione della pressione fiscale, è ridotta di 809.608.622 euro per l'anno 2016, di 413.413.755 euro per l'anno 2017, di 410.985.329 euro per l'anno 2018 e di 387.985.329...

Legge del 2018 numero 145 art. 1 - commi da 101 a 200

101. Per l'adempimento degli obblighi del contratto di servizio, ivi inclusi quelli per lo sviluppo della programmazione digitale, alla RAI - Radiotelevisione Italiana Spa è riconosciuto un contributo di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020. 102. Al fine di sostenere la...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7636 (10/07/1991)

La validità del testamento olografo, ai sensi dell' art. 602 cod.civ., esige l' autografia non solo della sottoscrizione, ma anche della data e del testo del documento, e, pertanto, deve essere esclusa quando tale data o testo risultino in tutto od in parte opera pure di altra persona (ancorché si...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 10699 (14/12/1994)

L' art. 1127 cod. civ. in tema di sopraelevazione sopra l' ultimo piano dell' edificio, essendo inserito nella regolamentazione del condominio, più specifica rispetto a quella della comunione in generale, ed avendo, nel primo comma, quale destinatario il proprietario dell' ultimo piano dell'...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 622 (22/01/1994)

La presunzione di possesso utile "ad usucapionem" di cui all' art. 1141 cod. civ., non opera quando la relazione con la cosa consegua non ad un atto volontario di apprensione, ma ad un atto o ad un fatto del proprietario-possessore, poiché l' attività del soggetto che dispone della cosa...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 2833 (25/03/1999)

In tema di condominio di edifici la regola posta dall' art. 1124 cod. civ. relativa alla ripartizione tra i condomini delle spese di ricostruzione (oltre che di manutenzione) delle scale è applicabile per analogia, ricorrendo identica "ratio", alle spese relative alla ricostruzione (e manutenzione)...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 4088 (14/03/2012)

Il diritto di abitazione, che la legge riserva al coniuge superstite (art. 540, comma II, c.c.), può avere ad oggetto soltanto l'immobile concretamente utilizzato prima della morte del de cuius come residenza familiare. Il suddetto diritto, pertanto, non può mai estendersi ad un ulteriore e diverso...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 959 (30/01/1998)

Il principio contenuto nell' art. 46, secondo comma cod. civ., secondo cui in caso di divergenza tra la sede legale e la sede effettiva i terzi possono considerare come sede della persona giuridica anche quest' ultima, ha valenza generale, nel senso che individua qual è il concetto di "sede" al...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 7686 (01/08/1990)

Il criterio dell' imputazione del pagamento, quale previsto dall' art. 1193 cod. civ., riguarda solo le obbligazioni per le quali il creditore possa pretendere l' adempimento e non si riferisce anche ai debiti prescritti, il cui pagamento costituisce un caso di adempimento di obbligazione naturale e...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 5754 (20/05/1993)

In presenza di due patti contrattuali, ciascuno con chiaro significato, ma fra loro contrapposti, trova applicazione il criterio ermeneutico di cui all' art. 1369 cod. civ., sull' interpretazione più conveniente alla natura ed all' oggetto del contratto, tenendo conto che la norma, riferendosi alle...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 3992 (25/06/1980)

Il principio della necessità dell'importanza dell'inadempimento ai fini della risoluzione del contratto (art. 1455 cod. civ.) ha carattere generale ed è applicabile anche in tema di garanzia per i vizi della cosa venduta e, pertanto, nel caso di azione redibitoria, non ogni vizio della merce...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 4584 (13/10/1978)

La facoltà concessa al coerede di troncare l'azione di rescissione della divisione corrispondendo il supplemento della porzione ereditaria (art. 767 cod. civ.) non è applicabile alla diversa ipotesi dell'azione di annullamento per incapacità naturale, nel qual caso, quindi, l'azione non può essere...

Decreto Legge del 2016 numero 18

DL 14 febbraio 2016, n. 18, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 8 aprile 2016, n. 49, Misure urgenti concernenti la riforma delle banche di credito cooperativo, la garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze, il regime fiscale relativo alle procedure di crisi e la...

Tribunale di Milano del 1998 (26/03/1998)

In materia di condizioni generali di contratto, la necessità di specifica approvazione per iscritto delle clausole vessatorie indicate nell' art. 1341 c.c. sussiste anche riguardo ai contratti stipulati da privati aderendo alle condizioni predisposte dalla pubblica amministrazione (nella specie è...

Tribunale di Milano del 1999 (11/02/1999)

Il condomino che abbia contribuito alle spese sostenute dal condominio per il risarcimento dei danni cagionati a terzi da parti comuni dell'edificio, non ha diritto di ripetere dal precedente proprietario, suo dante causa e condomino al momento dell'evento dannoso, la quota versata, in quanto...

Tribunale di Milano del 2001 (07/06/2001)

La curatela fallimentare può agire nei confronti dell'organo amministrativo della società di capitali fallita per ottenerne la condanna a titolo di responsabilità ex art. 146 l. fall., 2393 e 2394 c.c. laddove detto organo, in presenza di un annullamento del capitale sociale per perdite, abbia...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 1 a 100

1. I livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario, in termini di competenza, di cui all'articolo 11, comma 3, lettera a), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, per gli anni 2015, 2016 e 2017, sono indicati nell'allegato n. 1 annesso alla presente legge. I...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 101 a 200

101. In ogni caso, per la localizzazione delle opere individuate a norma del comma 98 si applica il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 383. 102. Per l'espletamento dei compiti stabiliti al comma 100 e per l'esecuzione dell'investimento individuato con...