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Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 80

PROCEDURA PER I SISTEMI DI IA CLASSIFICATI DAL FORNITORE COME NON AD ALTO RISCHIO IN APPLICAZIONE DELL'ALLEGATO III In vigore dal 1 agosto 2024 1. Se ha motivi sufficienti per ritenere che un sistema di IA classificato dal fornitore come non ad alto rischio a norma dell'articolo 6, paragrafo 3,...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 77

POTERI DELLE AUTORITÀ CHE TUTELANO I DIRITTI FONDAMENTALI In vigore dal 1 agosto 2024 1. Le autorità o gli organismi pubblici nazionali che controllano o fanno rispettare gli obblighi previsti dal diritto dell'Unione a tutela dei diritti fondamentali, compreso il diritto alla non...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 76

CONTROLLO DELLE PROVE IN CONDIZIONI REALI DA PARTE DELLE AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO In vigore dal 1 agosto 2024 1. Le autorità di vigilanza del mercato hanno le competenze e i poteri per garantire che le prove in condizioni reali siano conformi al presente regolamento. 2. Qualora siano...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 89

AZIONI DI MONITORAGGIO In vigore dal 1 agosto 2024 1. Ai fini dello svolgimento dei compiti ad esso assegnati a norma della presente sezione, l'ufficio per l'IA può intraprendere le azioni necessarie per monitorare l'efficace attuazione e il rispetto del presente regolamento da parte dei...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 102

CAPO XIII Disposizioni finali (MODIFICA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 300/2008) In vigore dal 1 agosto 2024 1. All'articolo 4, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 300/2008 è aggiunto il comma seguente: «Nell'adottare misure dettagliate relative alle specifiche tecniche e alle procedure per...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 106

MODIFICA DELLA DIRETTIVA (UE) 2016/797 In vigore dal 1 agosto 2024 1. All'articolo 5 della direttiva (UE) 2016/797 è aggiunto il paragrafo seguente: «12. Nell'adottare atti delegati a norma del paragrafo 1 e atti di esecuzione a norma del paragrafo 11 per quanto concerne i sistemi di...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 4074 (08/09/1978)

La presunzione di responsabilità del vettore per danni alla incolumità delle persone trasportate rimane superata dall'accertamento che l'evento dannoso sia ascrivibile, come causa unica ed esclusiva, al fatto del terzo. Qualora la responsabilità del vettore per i danni subiti dal trasportato sia...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 5851 (12/11/1979)

La responsabilità del preponente per i danni cagionati al terzo dal preposto (domestico o commesso) nell' esercizio delle incombenze cui è adibito, è disciplinata dall' art. 2049 Cod. civ. anche per gli atti produttivi di danno compiuti dai preposti in stato di incapacità di intendere e di volere,...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 759 (09/02/1982)

Qualora un immobile venga alienato in tempi successivi dallo stesso venditore a due diverse persone delle quali solo la seconda trascriva il proprio acquisto, rendendolo così opponibile anche alla prima ai sensi dell' art.. 2644 cod. civ., questa ha diritto al risarcimento del danno verso l'...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6034 (04/07/1997)

La risoluzione della locazione finanziaria, per inadempimento dell' utilizzatore, non si estende alle prestazioni già eseguite, in base alle previsioni dell' art. 1458 primo comma cod. civ. in tema di contratti ad esecuzione continuata e periodica ove si tratti di "leasing" cosiddetto di godimento,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 5027 (05/06/1997)

Ai sensi dell' art. 36 della legge 20 maggio 1970 n. 300, che stabilisce l' obbligo a carico dello Stato e degli enti pubblici di inserire, nei provvedimenti di agevolazione economico -finanziaria e nei capitolati d' appalto attinenti all' esecuzione di opere pubbliche, una clausola che fissa...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 3691 (09/04/1998)

Nell' ipotesi in cui il datore di lavoro si trovi nell' impossibilità di ricevere la prestazione lavorativa per causa a lui non imputabile (nella specie, per l' adesione ad uno sciopero da parte della stragrande maggioranza del personale dipendente e la conseguente inutilizzabilità del personale...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 4238 (21/06/1988)

A norma dell'art. 659 c.c. (legato a favore del creditore), la sola menzione del debito fatta dal testatore comporta una presunzione non assoluta ma iuris tantum - suscettibile perciò di prova contraria - che il legato sia stato disposto per soddisfare un credito del legatario. Pertanto, come tale...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 4551 (19/05/1990)

Nell' ampia previsione dell' art. 1, primo comma, della legge 23 ottobre 1960 n. 1369 - che pone un divieto non limitato alle forme di appalto o subappalto ma esteso a qualsiasi forma di utilizzazione di prestazioni rese da lavoratori assunti e retribuiti dall' intermediario - rientra anche l'...

Cass. civile, sez. Unite del 1982 numero 4213 (19/07/1982)

In materia di comunione, non sono proponibili azioni giudiziarie relativamente alle spese ed all'amministrazione delle cose comuni (in questa compresi gli atti di conservazione) prima che venga sollecitata e provocata una deliberazione dell'assemblea dei comproprietari, alla quale spetta ogni...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 3724 (09/04/1991)

Anche per le obbligazioni negative vige il principio della presunzione di colpa di cui all' art. 1218 cod. civ., superabile soltanto con la prova che l' inadempimento - che, ai sensi dell' art. 1222 cod. civ. si verifica per il fatto della violazione dell' obbligo di non fare - sia dipeso da causa...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 2848 (07/06/1978)

La pronuncia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio non determina la caducazione del vincolo di affinita fra un coniuge ed i parenti dell' altro coniuge, atteso che il venire meno di tale vincolo è previsto dall' art. 78 terzo comma Cod. civ. solo nella diversa ipotesi...

Cass. civile, sez. II del 1974 numero 1292 (07/05/1974)

L' art 2652, n 6, cod civ, nel disciplinare (tra l' altro) gli effetti della trascrizione della domanda di accertamento della nullità degli atti soggetti a trascrizione, fa salvi i diritti che i terzi hanno acquistato dal titolare apparente con atto trascritto anteriormente alla trascrizione della...

Delega di funzioni

La responsabilità personale è incentrata sul principio secondo cui la sanzione tributaria va applicata alla persona fisica che ha commesso o concorso a commettere la violazione (art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 472/1997). Pertanto, nel nuovo sistema l’illecito non è più riferibile al contribuente ma alla...

La vendita di beni mobili

La nozione di bene mobile si ricava in negativo rispetto a quella di bene immobile (cfr. il III comma dell'art. cod. civ. ). Sono altresì beni mobili, sempre facendo uso di un criterio residuale, ex cod. civ. , anche i diritti diversi da quelli di natura reale che hanno per oggetto beni immobili...

Modalità di esecuzione della collazione

Le concrete modalità di adempimento dell'obbligo di procedere alla collazione variano in dipendenza della natura dei cespiti donati in vita dal de cuius e delle possibilità di scelta che la legge ha stabilito per il donatario. Trattandosi di beni immobili quest'ultimo può optare per il conferimento...

Cass. civile, sez. V del 2021 numero 22561 (10/08/2021)

Il concetto di pertinenza è definito dalla norma civilistica ed indica quei beni che sono destinati al servizio o ornamento di una cosa principale; ciò che rileva per definire le pertinenze non è la classificazione catastale ma il rapporto di complementarità funzionale che pur lasciando inalterata...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6399 (06/12/1984)

Allorquando la compravendita abbia per oggetto un immobile costruito in difformità del progetto edilizio approvato, non si ha nullità del contratto per illiceità o impossibilità dello oggetto né vizio della cosa venduta, secondo la previsione dello art. 1490 cod. civ., non vertendosi in tema di...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 49 (07/01/1992)

Il regolamento di condominio predisposto dall' originario unico proprietario dell' intero edificio, ove sia accettato dagli iniziali acquirenti dei singoli piani e regolarmente trascritto nei registri immobiliari assume carattere convenzionale e vincola tutti i successivi acquirenti, non solo per le...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 652 (26/01/1980)

Il termine per la conclusione del contratto definitivo, fissato nel contratto preliminare, costituisce un ordinario termine di adempimento di obbligazioni negoziali, sicché la scadenza del termine medesimo, ove, in applicazione dei principi generali in tema di rapporti sinallagmatici, se ne debba...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 1251 (21/02/1984)

Nel caso di comunione incidentale di azienda, ove il godimento di questa si realizzi mediante il diretto sfruttamento della medesima da parte di uno o più partecipanti alla comunione, è configurabile l' esercizio di un' impresa individuale o collettiva (nella forma della società regolare oppure...

Cass. civile, sez. I del 1985 numero 1798 (04/03/1985)

Il convenuto con azione revocatoria fallimentare per un atto a titolo oneroso, a causa dell' asserito squilibrio delle prestazioni a danno del fallito (art. 67 della legge fallimentare), può dimostrare con riferimento a tutti i pagamenti effettuati, di avere versato un corrispettivo effettivo...

Cass. civile del 1987 numero 5925 (07/07/1987)

Alle associazioni non riconosciute - le quali, pur prive di personalità giuridica, individuano un autonomo centro di imputazione di interessi, secondo la normativa posta dagli art. 36, 37 e 38, Codice civile, e quindi costituiscono, sotto tale profilo, distinti soggetti a personalità giuridica...

Cass. civile, sez. I del 1978 numero 4144 (15/09/1978)

La necessità della forma scritta per l'atto di costituzione in mora del debitore (art. 1219 cod. civ.), anche al fine dell'interruzione della prescrizione (art. 2943 quarto comma cod. civ.), non implica che con la stessa forma debba essere conferita la procura a compiere la costituzione in mora,...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 3458 (23/03/1993)

La nullità delle deliberazioni dell' assemblea delle società per azioni (art. 2379 cod. civ.) è prevista nelle ipotesi di impossibilità ed illiceità dell' oggetto, sicché ricorre solo in caso di contrasto con norme dettate a tutela dell' interesse generale, che trascende quello del singolo socio,...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 301 a 400

301. L'ultimo periodo del comma 1 dell'articolo 5 della legge 24 ottobre 2000, n. 323, è soppresso a decorrere dal 1° gennaio 2016. 302. A decorrere dal mese di gennaio 2018, al fine di razionalizzare e uniformare le procedure e i tempi di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte...