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Codice Civile art. 1990

REVOCA DELLA PROMESSA 1. La promessa può essere revocata prima della scadenza del termine indicato dall' articolo precedente solo per giusta causa, purché la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente. 2. In nessun caso la revoca può avere effetto se la...

Codice Civile art. 1991

COOPERAZIONE DI PIU' PERSONE 1. Se l' azione è stata compiuta da più persone separatamente, oppure se la situazione è comune a più persone, la prestazione promessa, quando è unica, spetta a colui che per primo ne ha dato notizia al promittente.

Codice Civile art. 1996

TITOLI RAPPRESENTATIVI 1. I titoli rappresentativi di merci attribuiscono al possessore il diritto alla consegna delle merci che sono in essi specificate, il possesso delle medesime e il potere di disporne mediante trasferimento del titolo.

Codice Civile art. 2005

TITOLO DETERIORATO 1. Il possessore di un titolo deteriorato che non sia più idoneo alla circolazione, ma sia tuttora sicuramente identificabile, ha diritto di ottenere dall' emittente un titolo equivalente, verso la restituzione del primo e il rimborso delle spese.

Codice Civile art. 2007

DISTRUZIONE DEL TITOLO 1. Il possessore del titolo al portatore, che ne provi la distruzione, ha diritto di chiedere all' emittente il rilascio di un duplicato o di un titolo equivalente. 2. Le spese sono a carico del richiedente. 3. Se la prova della distruzione non è raggiunta, si osservano le...

Codice Civile art. 2014

GIRATA A TITOLO DI PEGNO 1. Se alla girata è apposta una clausola che importa costituzione di pegno, il giratario può esercitare tutti i diritti inerenti al titolo, ma la girata da lui fatta vale solo come girata per procura. 2. L' emittente non può opporre al giratario in garanzia le eccezioni...

Codice Civile art. 2018

DIRITTI DEL RICORRENTE DURANTE IL TERMINE PER L'OPPOSIZIONE 1. Durante il termine stabilito dall' articolo 2016, il ricorrente può compiere tutti gli atti che tendono a conservare i suoi diritti, e, se il titolo è scaduto o pagabile a vista, può esigerne il pagamento mediante cauzione o chiedere...

Codice Civile art. 2025

USUFRUTTO 1. Chi ha l' usufrutto del credito menzionato in un titolo nominativo ha diritto di ottenere un titolo separato da quello del proprietario.

Codice Civile art. 2041

TITOLO VII Del pagamento dell'indebito (AZIONE GENERALE DI ARRICCHIMENTO) 1. Chi, senza una giusta causa, si è arricchito a danno di un' altra persona è tenuto, nei limiti dell' arricchimento, a indennizzare quest' ultima della correlativa diminuzione patrimoniale. 2. Qualora l' arricchimento...

Codice Civile art. 2048

RESPONSABILITA' DEI GENITORI, DEI TUTORI, DEI PRECETTORI E DEI MAESTRI D'ARTE 1. Il padre e la madre, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica...

Codice Civile art. 2050

RESPONSABILITA' PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' PERICOLOSE 1. Chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di un' attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno.

Codice Civile art. 2058

RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA 1. Il danneggiato può chiedere la reintegrazione in forma specifica, qualora sia in tutto o in parte possibile. 2. Tuttavia il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente...

Codice Civile art. 2062

ESERCIZIO PROFESSIONALE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE 1. L' esercizio professionale delle attività economiche è disciplinato dalle leggi, dai regolamenti e dalle norme corporative.

Codice Civile art. 2082

TITOLO II Del lavoro nell'impresa - CAPO I Dell'impresa in generale - SEZIONE I Dell'imprenditore - (IMPRENDITORE) 1. E' imprenditore chi esercita professionalmente un' attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi.

Codice Civile art. 2085

INDIRIZZO DELLA PRODUZIONE 1. Il controllo sull' indirizzo della produzione e degli scambi in relazione all' interesse unitario dell' economia nazionale è esercitato dallo Stato, nei modi previsti dalla legge e dalle norme corporative. 2. La legge stabilisce altresì i casi e i modi nei quali si...

Codice Civile art. 2087

TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO 1. L' imprenditore è tenuto ad adottare nell' esercizio dell' impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l' esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l' integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.

Codice Civile art. 2089

INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI DELL'IMPRENDITORE 1. Se l' imprenditore non osserva gli obblighi imposti dall' ordinamento corporativo nell' interesse della produzione, in modo da determinare grave danno alla economia nazionale, gli organi corporativi, dopo aver compiuto le opportune indagini e...

Codice Civile art. 2095

CATEGORIE DEI PRESTATORI DI LAVORO 1. I prestatori di lavoro subordinato si distinguono in dirigenti, quadri, impiegati e operai. 2. Le leggi speciali e le norme corporative, in relazione a ciascun ramo di produzione e alla particolare struttura dell' impresa, determinano i requisiti di...

Codice Civile art. 2116

PRESTAZIONI 1. Le prestazioni indicate nell' articolo 2114 sono dovute al prestatore di lavoro, anche quando l' imprenditore non ha versato regolarmente i contributi dovuti alle istituzioni di previdenza e di assistenza, salvo diverse disposizioni delle leggi speciali o delle norme corporative. ...

Codice Civile art. 2118

§4 Dell'estinzione del rapporto di lavoro (RECESSO DAL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO) 1. Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando il preavviso nel termine e nei modi stabiliti dalle norme corporative, dagli usi o secondo equità. 2. In mancanza di...

Codice Civile art. 2119

RECESSO PER GIUSTA CAUSA Testo in vigore fino al 14 agosto 2020 Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto è a tempo determinato, o senza preavviso, se il contratto è a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non...

Codice Civile art. 2124

CERTIFICATO DI LAVORO 1. Se non è obbligatorio il libretto di lavoro, all' atto della cessazione del contratto, qualunque ne sia la causa, l' imprenditore deve rilasciare un certificato con l' indicazione del tempo durante il quale il prestatore di lavoro è stato occupato alle sue dipendenze e...

Codice Civile art. 2142

FAMIGLIA COLONICA 1. La composizione della famiglia colonica non può volontariamente essere modificata senza il consenso del concedente, salvi i casi di matrimonio, di adozione e di riconoscimento di figli [naturali]. La composizione e le variazioni della famiglia colonica devono risultare dal...

Codice Civile art. 2144

MEZZADRIA A TEMPO DETERMINATO 1. La mezzadria a tempo determinato non cessa di diritto alla scadenza del termine. 2. Se non è comunicata disdetta a norma dell' articolo precedente, il contratto s' intende rinnovato di anno in anno.

Codice Civile art. 2149

DIVIETO DI SUBCONCESSIONE 1. Il mezzadro non può cedere la mezzadria, né affidare ad altri la coltivazione del podere, senza il consenso del concedente.

Codice Civile art. 2150

RAPPRESENTANZA DELLA FAMIGLIA COLONICA 1. Nei rapporti relativi alla mezzadria il mezzadro rappresenta, nei confronti del concedente, i componenti della famiglia colonica. 2. Le obbligazioni contratte dal mezzadro nell' esercizio della mezzadria sono garantite dai suoi beni e da quelli comuni...

Codice Civile art. 2151

SPESE PER LA COLTIVAZIONE 1. Le spese per la coltivazione del podere e per l' esercizio delle attività connesse, escluse quelle per la mano d' opera previste dall' articolo 2147, sono a carico del concedente e del mezzadro in parti eguali, se non dispongono diversamente le norme corporative, la...

Codice Civile art. 2157

DIRITTO DI PREFERENZA DEL CONCEDENTE 1. Il mezzadro, nella vendita dei prodotti assegnatigli in natura, deve, a parità di condizioni, preferire il concedente.