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Cass. civile, sez. II del 1990 numero 11691 (05/12/1990)

L' art. 1141 cod. civ. non consente al detentore di trasformarsi in possessore mediante una sua interna determinazione di volontà, ma richiede, per il mutamento del titolo, l' intervento di "una causa proveniente da un terzo", per tale dovendosi intendere qualsiasi atto di trasferimento del diritto...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 6332 (18/04/2003)

In capo all'erede che attraverso l' azione di simulazione miri a reintegrare la quota spettantegli quale legittimario, quota in parte o in tutto lesa dalla disposizione simulata, non può essere disconosciuta, ai fini della prova della simulazione, ai sensi dell' art. 1417 del Cc, la qualità di...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 24813 (08/10/2008)

In relazione al regime giuridico delle fondazioni costituite per disposizione testamentaria non è necessaria la preventiva autorizzazione governativa per accettare eredità o donazioni, anche in caso di acquisizioni verificatesi anteriormente all'entrata in vigore della norma abrogatrice della...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 1138 (01/02/1995)

Le imprese farmaceutiche che intervengono nel ciclo produttivo di gammaglobuline umane sono responsabili, ai sensi dell'art. 2050 c.c., dei danni conseguenti al contagio prodotto dall'uso del farmaco se, pur avendo ottemperato alle disposizioni normative vigenti, non dimostrino di avere adottato...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 6313 (11/07/1996)

L' atto con cui il notaio riceve le dichiarazioni dei legittimari dirette a confermare espressamente le disposizioni testamentarie rese in forma orale dal "de cujus", sulle premesse - dai medesimi dichiarate - dell' inesistenza di un testamento formale e della ripetuta, dettagliata e mai revocata...

Abuso dell'usufruttuario

L'abuso dell'usufruttuario consiste propriamente in un utilizzo del bene non conforme al diritto: in un cattivo uso. Esso è variamente sanzionato secondo l'entità e le circostanze, rimesse in ogni caso all'apprezzamento del giudice . Nell'ipotesi più grave, consistente nell'alienazione, nel...

Capacità delle parti

Il mandato è un contratto. Perciò sia mandante sia mandatario (a differenza del procuratore: cfr. art. cod.civ. ) devono, ai fini della validità della stipulazione, essere negozialmente capaci di agire. Speciali problemi può porre la natura dell'atto da compiere, con riferimento alla differenza...

Cass. civile del 1980 numero 50 (05/01/1980)

Il contratto con il quale una parte si obbliga a corrispondere all'altra vitto, alloggio e vestiario, nonché‚ a prestarle assistenza materiale e spirituale, dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, pur essendo assimilabile al contratto di rendita...

Cass. civile del 1981 numero 3905 (16/06/1981)

Nell'ordinamento vigente non esiste alcuna norma che sancisca la nullità del contratto in frode ai terzi, essendo prevista espressamente solo la nullità del contratto in frode alla legge (art. 1344, Codice civile); pertanto, qualora debba escludersi che il contratto costituisca un mezzo per eludere...

Cass. civile, sez. II del 1974 numero 6 (07/05/1974)

Nel disciplinare (tra l' altro) gli effetti della trascrizione della domanda di accertamento della nullita` degli atti soggetti a trascrizione, fa salvi i diritti che i terzi hanno acquistato dal titolare apparente con atto trascritto anteriormente alla trascrizione della domanda suddetta, purche`...

Mancato avveramento dell'evento condizionale

Si ha mancato avveramento della condizione, quando è sicuro che l'evento non si è verificato nè potrà mai verificarsi . E' appena il caso di osservare che, nell'ipotesi in cui ciò dipendesse dalla parte che aveva interesse contrario all'avveramento, la...

Fallimento in estensione del socio (società in nome collettivo)

Il fallimento delle società a base personale esplicante un'attività commerciale (dunque con l'esclusione della società semplice) non può non importare il parallelo fallimento in estensione di tutti i soci illimitatamente responsabili ex art. l.f. , ciò senza che si possa distinguere tra coloro che...

Forma del contratto di affiliazione commerciale (franchising)

L'art. della legge 6 maggio 2004, n. 129 (Forma e contenuto del contratto) prescrive che il contratto di affiliazione commerciale debba essere redatto per iscritto a pena di nullità . Si tratta dunque di un formalismo ad substantiam actus che viene a sostanziarsi nello scritto. Non basta: occorre...

La cosa giudicata sostanziale

Un assai rilevante effetto del decorso del tempo è la formazione del giudicato sostanziale. Con la locuzione "cosa giudicata" o giudicato, si allude all'indiscutibilità dell'esito di una determinata questione controversa che ha formato oggetto di un giudizio tra soggetti determinati. Questa non...

Le previsioni normative speciali di responsabilità civile

Accanto alla norma dell'art. cod. civ. , che costituisce la clausola generale sulla responsabilità civile, sussistono numerose ipotesi c.d. speciali di responsabilità, che si caratterizzano generalmente per l'abbandono del criterio centrale della "colpa", che rappresenta il fulcro dell'imputazione...

Negozi recettizi e non recettizi

Distinzione che ha per oggetto i soli negozi giuridici unilaterali (ma che può essere riferita anche alla più generale categoria degli atti giuridici ) è quella tra negozi unilaterali recettizi e non recettizi. Discussa è la nozione di recettizietà. Secondo un'opinione essa consiste nella...

Conflitto tra aventi diritto sullo stesso oggetto

Il tema della soluzione dei conflitti tra più soggetti aventi causa dal medesimo dante causa in relazione al medesimo diritto è uno dei nodi più rilevanti dell'intera scienza privatistica. Si tratta di conflitti per così dire "orizzontali", nel cui ambito cioè i soggetti confliggenti si...

Associazione riconosciuta: elementi essenziali

L'associazione trae origine da un atto negoziale avente la consistenza del contratto . Risulta del tutto superata la visione teorica in base alla quale la comunanza di scopo tra le parti avrebbe portato l'interprete a fare ricorso alla categoria dell' atto collettivo . La preclusione ad una...

Facoltà, limiti e confini del diritto

Il proprietario è libero nella gestione del fondo che gli appartiene. Se Tizio è proprietario del fondo Corneliano può passeggiarvi, piantarvi alberi, raccogliere la frutta che questi alberi producono, scavare buche, edificarvi un fabbricato, salvo il rispetto della normativa urbanistica,...

Il deposito ( mora credendi )

Ai sensi dell'art. cod. civ. affinchè il debitore consegua la liberazione dall'obbligazione (quand'essa abbia ad oggetto la prestazione di pagare una somma di denaro, di consegnare titoli di credito ovvero cose mobili), risulta indispensabile, all'esito infruttuoso dell'offerta formale, procedere...

Adempimento del terzo: l'elemento causale

L'elemento causale dell'adempimento del terzo (art. cod.civ. ) può dirsi rappresentato proprio dall'adempimento dell'obbligazione che viene estinta, nel senso che, nel negozio in parola , viene elevata a causa giustificativa diretta dell'attribuzione, l'esistenza di un rapporto debitorio che non...

Disaccordo tra più esecutori testamentari

L'eventualità in cui gli esecutori testamentari nominati, i cui poteri prevedano una gestione congiuntiva, non si accordino circa il compimento di un atto attinente al proprio ufficio è assunta in considerazione dall'art. cod.civ. . La norma prescrive che a dirimere il...

I.D.14 - Istituzione del sindaco unico nelle srl costituite anteriormente all’entrata in vigore del dl 5/2012 senza modifica dello statuto

Massima1° pubbl. 9/12 Le s.r.l. costituite anteriormente all’entrata in vigore del D.L. n. , convertito con la L. n. 35/2012, non devono modificare i loro statuti per poter istituire l’“organo di controllo” obbligatorio in composizione monocratica, ancorché i medesimi contemplino esclusivamente...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 3401 (05/06/1984)

In ipotesi di preliminare di compravendita immobiliare, stipulato dal promissario acquirente per sé o per persona da nominare, la circostanza che quest' ultimo provveda a tale nomina dopo la scadenza del termine all' uopo fissato, in esecuzione di un patto di cessione del contratto cui sia rimasto...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 11519 (25/05/2011)

In tema di divisione giudiziale, qualora al condividente sia assegnato un bene di valore superiore alla sua quota (trattandosi di bene non comodamente divisibile, attribuito al titolare della quota maggiore ex art. 720 cod. civ.) e, sin dall'apertura della successione, il citato assegnatario si...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 7119 (05/08/1996)

La disposizione contenuta nel terzo comma dell'art. 2901 cod. civ., in forza della quale non è soggetto a revoca l'adempimento di un debito scaduto, ha la sua ragione nella natura di atto dovuto della prestazione del debitore, una volta che si siano verificati gli effetti della mora, ex art. 1219...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 9401 (06/09/1999)

In tema di prelazione agraria, la dichiarazione del titolare di esercitare il relativo diritto non produce l'effetto traslativo della proprietà del fondo se non si avveri, entro il termine previsto dall'art.8, comma secondo, della legge 26 maggio 1965 n.590, la condizione sospensiva dell'effettivo...

Cass. civile del 1960 numero 884 (14/04/1960)

Il contratto che conferiscono al concessionario il diritto esclusivo di vendere i prodotti del concedente in un determinato territorio é, per la sua funzione economica, di natura complessa, in quanto riunisce in sé gli elementi caratteristici della vendita e del mandato, intimamente connessi in un...

Cass. civile del 1986 numero 3467 (23/05/1986)

Qualora il testatore faccia carico ad un erede, a titolo di onere modale apposto alla disposizione in suo favore, di rilasciare ad una determinata data il fondo rustico che egli conduca in forza di contratto agrario, in quanto assegnato ad altro erede, l'assoggettamento di detto rapporto agrario a...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 1343 (15/04/1976)

La clausola compromissoria, in quanto derogativa della competenza del giudice ordinario in favore dell' arbitro, rientra fra le clausole particolarmente onerose, che, se comprese fra le condizioni generali di contratto predisposte da uno dei contraenti, sono, a sensi dell' art. 1341, secondo comma,...