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Risultati 24606-24640 di 29901

Cass. civile, sez. Lavoro del 1979 numero 5311 (11/10/1979)

In presenza di un negozio contrario all' ordine pubblico, la mancanza di una espressa sanzione di nullità non è rilevante ai fini della nullità dell' atto negoziale in conflitto con il divieto, in quanto vi sopperisce l' art. 1418 cod. civ. che rappresenta un principio generale rivolto a prevedere e...

Cass. civile del 1992 numero 4940 (24/04/1992)

L' art. 1664, secondo comma, cod. civ., che riconosce all' appaltatore il diritto ad un equo compenso in presenza di cause geologiche, idriche e simili determinanti una sopravvenuta onerosità per l'appaltatore medesimo, eccedente i limiti delle prestazioni contrattuali, con l'uso dell'aggettivo...

Tribunale di Milano del 2014 (14/03/2014)

I presupposti di postergazione ex art. 2467 c.c. sono individuati dalla norma nell’ “eccessivo squilibrio dell’indebitamento rispetto al patrimonio” e in una “situazione finanziaria della società nella quale sarebbe stato ragionevole un conferimento”, in situazioni, cioè, di “rischio” di insolvenza...

Comunione volontaria e comunione incidentale

La comunione è definibile come volontaria quando la fonte è costituita dalla volontà dei partecipi i quali, acquistano o mettono in comune la pro­prietà della cosa . Ad esempio i tre fratelli Tizio, Caio e Sempronio acquistano un appartamento in una località balneare per la quota indivisa di un...

Affitto: nozione e causa

Nell’ipotesi in cui venga concesso in godimento un bene nella sua dimensione produttiva, non già di locazione trattasi, bensì di affitto. Ai sensi dell’art. , infatti, “quando la locazione ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva, mobile o immobile, l'affittuario deve curarne la gestione...

Legge del 2015 numero 208 art. 1 - commi da 101 a 200

101. Il credito d'imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni indicati nel comma 99, nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, pari a 1,5 milioni di euro per le piccole imprese, a 5 milioni di euro per le medie imprese e a 15 milioni di euro per le grandi imprese,...

Incapacità di testare (interdetti legali)

L'incapacità legale segue di diritto ad una pronunzia penale di condanna all'ergastolo ovvero alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni. Originariamente l' cod.pen. prevedeva non soltanto che tale stato di incapacità riguardasse anche la testamentifazione attiva, ma addirittura che il...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 1683 (15/03/1982)

Al contratto, con il quale una parte si obbliga a corrispondere all' altra vitto, alloggio e vestiario nonché a prestarle assistenza materiale e spirituale dietro corrispettivo della cessione di un immobile o di altra attribuzione patrimoniale, sono applicabili le disposizioni in materia di...

Cass. civile, sez. III del 1980 numero 5610 (18/10/1980)

La disposizione dell' art. 1337 cod. civ. - che impone alle parti l' obbligo di comportarsi secondo buona fede nello svolgimento delle trattative e nella formazione del contratto - e (al pari di quelle degli artt 1175 e 1375 Cod. civ.) norma meramente precettiva o imperativa positiva, dettata a...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 9157 (30/08/1995)

La responsabilità precontrattuale, configurabile per la violazione del precetto posto dall'art. 1337 cod. civ. - a norma del quale le parti, nello svolgimento delle trattative contrattuali, debbono comportarsi secondo buona fede - costituisce una forma di responsabilità extracontrattuale, che si...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7226 (06/08/1997)

In tema di computo delle maggioranze assembleari condominiali (art. 1136, comma quarto cod. civ.), la esistenza di un conflitto di interessi, reale o virtuale, tra il singolo condomino titolare del diritto di voto ed il condominio stesso importa la esclusione, dal preventivo calcolo complessivo dei...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6685 (07/03/2019)

La sanzione della nullità, prevista dalla Legge n. 47 del 1985 art. 40 con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 7459 (11/08/1997)

Il potere del giudice di merito di valutare il danno in via equitativa, ai sensi dell' art. 1226 cod. civ., non è riconducibile nell' ambito della decisione della causa secondo equità prevista dall' art. 114 cod. proc. civ. ed è indipendente dalla richiesta delle parti.Ai fini della responsabilità...

Cass. civile del 1976 numero 604 (24/02/1976)

I requisiti, ai quali il codice civile vigente e quello abrogato subordinano l' accrescimento sia fra coeredi che fra collegatari, costituiscono presupposti legali necessari, in mancanza dei quali il diritto all' accrescimento non sorge anche nel caso in cui il testatore lo abbia espressamente...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 2021 (22/02/1995)

Nell' ambito dei modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall' adempimento, mentre l' accordo remissorio, diretto ad estinguere il debito verso il pagamento, da parte del debitore, di una quota di esso, costituendo un tipico negozio a struttura bilaterale (o plurilaterale), si perfeziona con...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 39 (07/01/2021)

La vendita a terzi, con atto trascritto, di un bene immobile che abbia già formato oggetto, da parte del venditore, di una precedente alienazione si risolve nella violazione di un obbligo contrattualmente assunto nei confronti del precedente acquirente, determinando la responsabilità contrattuale...

Tribunale di Roma del 1994 (08/04/1994)

In ipotesi di risoluzione per inadempimento, al leasing c.d. di godimento (che si caratterizza per avere ad oggetto un bene la cui potenzialità economica corrisponde alla durata del contratto, di modo che i canoni costituiscono esclusivamente il corrispettivo di tale godimento) è applicabile l' art....

Cass. civile, sez. V del 2023 numero 17424 (16/06/2023)

Ai fini dell'applicabilità dell'esclusione di cui al D. Lgs. 31 ottobre 1990, n. 346, art. 1, comma 4 bis, è solo il dato di un obiettivo collegamento tra la liberalità (diretta o indiretta) ed il trasferimento del diritto immobiliare o dell'azienda assoggettabile ad imposta proporzionale di...

Classificazione delle obbligazioni

Il codice civile prevede nell'ambito del titolo I del libro I, un capo VII intitolato "di alcune specie di obbligazioni". Esso annovera una prima sezione titolata "delle obbligazioni pecuniarie", una seconda "delle obbligazioni alternative", una terza "delle obbligazioni in solido" ed una quarta ed...

Il negozio testamentario

Il testamento è un atto con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, delle proprie sostanze(art. cod. civ.). Caratteristiche fondamentali sono la revocabilità e l'unipersonalità. Sotto il primo profilo, il testamento è sempre modificabile o revocabile fino all'ultimo...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 13160 (06/12/1991)

Con riguardo all' impianto di fognatura di un edificio in condominio l' indagine diretta a stabilire se il condomino che non utilizzi detto impianto, per essere l' unità abitativa di sua proprietà collegata con l' impianto idrico sanitario di altro condominio, sia egualmente comproprietario dell'...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 5687 (19/05/1993)

L' art. 891 cod. civ. il quale prescrive una distanza minima dal confine per canali e fossi postula la realizzazione di uno scavo, non meramente temporaneo, che presenti un fondo più basso per ambedue i fianchi rispetto al piano di campagna, come tale suscettibile, anche se a ciò non destinato, di...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 1929 (24/02/1987)

Le circostanze che il mandatario, ai sensi dell' art.. 1710 cod. civ., è tenuto a rendere note al mandante e che possono determinare la revoca o la modificazione del mandato sono non solo le sopravvenute - intendendosi tali anche quelle preesistenti delle quali il mandatario abbia avuto conoscenza...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1987 numero 4266 (08/05/1987)

Nell' ipotesi di crediti pecuniari per prestazioni previdenziali (esclusi dalla rivalutazione di cui al terzo comma dell' art.. 429 cod. proc. civ.), la svalutazione verificatasi durante la mora del debitore non giustifica in sé alcun risarcimento automatico, ma può dar luogo al risarcimento dei...

Cass. civile del 1995 numero 4607 (22/04/1995)

Il Potere del giudice di dichiarare d'ufficio la nullità di un contratto ex art. 1421 va coordinato con il principio della domanda fissato dagli art. 99 e 112 Codice di procedura civile, sicché‚ solo se sia in contestazione l'applicazione o l'esecuzione di un atto la cui validità rappresenti un...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 5735 (14/05/1992)

Nei confronti di una società cooperativa munita di personalità giuridica, non può valere la simulazione relativa dell'atto costitutivo, al fine di rendere operante la disciplina di una società di capitali dissimulata, atteso che, anche alla stregua del divieto di trasformazione della cooperativa in...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 7437 (18/08/1994)

Le azioni di società costituiscono incrementi patrimoniali rientranti tra gli acquisti di cui all' art. 177, lett. a, cod. civ., e quindi nell' oggetto della comunione legale tra coniugi, in quanto, anche se esse non sono meri titoli di credito, ma titoli di partecipazione, l' aspetto patrimoniale è...

Tribunale di Cagliari del 1988 (11/01/1988)

I principi che regolano la responsabilità civile dello Stato, conseguente all'illecito dei giudici e degli altri suoi impiegati e funzionari, non sono posti nell'art. 28 cost. ma risiedono nella disciplina generale della responsabilità civile di cui agli art. 2043 ss. c.c. Ne consegue che lo Stato,...

Legge del 2017 numero 205 art. 1 - commi da 201 a 300

201. Per le erogazioni relative ai progetti promossi dalle fondazioni di cui al decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153, nel perseguimento dei propri scopi statutari, finalizzati, nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 3, comma 2, del citato decreto, alla promozione di un welfare di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 2265 (28/01/2019)

La L. n. 246 del 2005, art. 12, comma 9, modificativa della L. n. 1150 del 1942, art. 41 sexies, in base al quale gli spazi per parcheggio possono essere trasferiti in modo autonomo rispetto alle altre unità immobiliari, non ha effetto retroattivo, né natura imperativa. La norma vale solo per il...