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Cass. civile, sez. I del 1977 numero 4790 (09/11/1977)

L' annullamento della transazione su pretesa temeraria, ai sensi dell' art. 1971 cod. civ., presuppone che la pretesa fatta valere dalla parte nei cui confronti si chiede l' annullamento sia assolutamente ed obbiettivamente infondata, in aderenza alla necessità che il rapporto dal quale scaturisce...

Cass. civile del 1992 numero 812 (25/01/1992)

Con riguardo a compravendita, la clausola che accordi ad entrambi i contraenti il potere di far venir meno gli effetti del contratto non può essere ricondotta nell'ambito del patto di riscatto, contemplato dall'art. 1500, Codice civile, con riferimento soltanto al venditore, ma può integrare, sulla...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 651 (02/02/1989)

In tema di deposito bancario a risparmio, fra i libretti nominativi, che configurano documenti di legittimazione e non titoli di credito (anche al fine della possibilità di costituire in pegno il credito del depositante mediante consegna del documento, ai sensi dell' art. 2800 cod. civ. e segg.),...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 10522 (07/12/1994)

Nel mandato ad alienare - come nella commissione, quando abbia ad oggetto tale tipo di mandato - è ravvisabile un contratto in cui l' effetto traslativo dei beni, derivante dal consenso manifestato dalle parti (art.1376 cod. civ.), non si verifica immediatamente, essendo sospensivamente condizionato...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 1260 (08/02/1994)

In caso di rottura del fidanzamento, presupposto essenziale per l' esercizio dell' azione di restituzione dei doni - che l' art. 80 cod. civ. riconosce al donante in relazione a qualsiasi promessa di matrimonio, sia tra persone capaci, sia tra minori non autorizzati, sia che la promessa sia...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 2338 (10/03/1994)

Anteriormente alla legge n. 968 del 1977 - che ha incluso la fauna selvatica italiana nel patrimonio indisponibile dello Stato - gli animali selvatici (nella specie, cervi e cinghiali) non custoditi in fondi chiusi dovevano considerarsi "res nullius", suscettibile di occupazione a norma dell' art....

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 13399 (01/12/1999)

L' onere dell' appaltatore di opere pubbliche di iscrivere tempestivamente, sotto pena di decadenza, nel registro di contabilità, la riserva intesa a ottenere il riconoscimento di maggiori costi da lui sopportati nel corso dell' esecuzione dell' opera (art. 54 R.D. 25 maggio 1895 n. 350), non è...

Requisiti della prescrizione: il decorso del tempo

Il decorso del tempo  può essere definito l'elemento cardine dell'istituto della prescrizione. E' innanzitutto determinante stabilire il giorno di decorrenza del termine prescrizionale. Varia è poi la durata di tale termine: a fronte di termini brevi, che maturano addirittura nello...

Tribunale di Reggio Emilia del 2014 (12/05/2014)

Il vincolo di cui all’art. 2645 ter c.c., norma da interpretare restrittivamente per non svuotare di significato il principio della responsabilità patrimoniale del debitore ex art. 2740 c.c., non può essere unilateralmente autodestinato su di un bene già in proprietà con un negozio destinatorio...

Tribunale di Torino del 1987 (23/04/1987)

Il contratto stipulato da uno sciatore con il gestore di un impianto di risalita riguarda esclusivamente il servizio di trasporto a monte e non estende i suoi effetti anche alla successiva discesa eseguita dall'utente con autonomia di condotta. Pertanto non sussiste una responsabilità contrattuale...

Legati ex lege in favore del coniuge

Il coniuge ordinariamente è erede . A questa posizione si può aggiungere quella di legatario ex lege in alcune ipotesi assunte in considerazione dall'ordinamento. Viene in esame l'attribuzione del diritto di abitazione della casa coniugale e di uso dei mobili che la corredano di cui all'art. cod....

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 422 (18/01/1984)

Con riguardo al preliminare di compravendita immobiliare, il quale contenga la facoltà del promissario di intestare il bene promesso anche ad altra persona da nominare, la domanda giudiziale proposta da detto promissario e da un terzo, al fine di conseguire congiuntamente l' esecuzione specifica del...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 1548 (24/01/2008)

La comunione legale tra i coniugi di cui all'art. 177 c.c. riguarda gli acquisti, ovvero gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima e non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei coniugi, i...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 25355 (25/10/2017)

Il requisito dell'apparenza della servitù, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione ex art. 1061 c.c., si configura come presenza di opere visibili e permanenti obiettivamente destinate al suo esercizio che rivelino in modo non equivoco l'esistenza del peso gravante sul fondo...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 4518 (16/05/1987)

Non è configurabile a carico dell'appaltante una responsabilità ex art. 2049 c.c. per il fatto illecito dell'appaltatore, giacché l'autonomia d'azione riservata a quest'ultimo dal contratto d'appalto esclude che egli possa essere considerato come dipendente o commesso dal primo. La responsabilità...

Cass. civile, sez. III del 1988 numero 2975 (15/04/1988)

Con riguardo alla compravendita immobiliare con riserva della proprietà a favore del venditore sino al pagamento dell'intero prezzo, pattuito in rate da pagarsi in termine differito (cosiddetta vendita a rate), l'effetto traslativo della proprietà opera ex nunc con il pagamento integrale del prezzo...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 5638 (24/06/1997)

Il principio secondo il quale il creditore di una somma di denaro non è tenuto ad accettare in pagamento titoli di credito (quantunque assistiti da particolari garanzie di solvibilità dell' emittente, quali gli assegni circolari) è contenuto in una norma di chiaro carattere dispositivo (quella di...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 16355 (28/06/2013)

Ai fini della fruizione dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa, il requisito della residenza nel comune in cui è ubicato l'immobile deve essere riferito alla famiglia, con la conseguenza che, in caso di comunione legale tra coniugi, quel che rileva è che l'immobile acquistato sia...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 2637 (08/02/2006)

Ai sensi del nuovo art. 2505-bis c.c., conseguente al d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 recante la riforma del diritto societario, la fusione tra società non determina, nelle ipotesi di fusione per incorporazione, l'estinzione della società incorporata, né crea un nuovo soggetto di diritto nell'ipotesi...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 5393 (07/05/1992)

La presunzione di conoscenza, ai sensi dell' art. 1335 cod. civ., degli atti recettizi in forma scritta (come, nella specie, la contestazione dell' addebito ai fini dell' irrogazione di sanzione disciplinare) giunti all' indirizzo del destinatario opera per il solo fatto oggettivo dell' arrivo dell'...

Cass. pen., sez. III del 1992 (27/06/1992)

In tema di smaltimento di rifiuti, di cui al d.P.R. 10 settembre 1982 n. 915, l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi a spese del responsabile, a norma dell'art. 18, comma 8, l. 8 luglio 1986 n. 349, discende dalla legge ed è perfettamente compatibile con la condanna al risarcimento del danno...

Cass. civile del 1981 numero 187 (10/01/1981)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1985 numero 4121 (11/07/1985)

Con riguardo alla promessa di pagamento, ivi inclusa quella contenuta in un titolo cambiario che venga utilizzato quale prova documentale del credito, la situazione di vantaggio accordata al promissario dall'art. 1988, Codice civile, con la dispensa dall'onere di dimostrare il rapporto fondamentale...

Cass. civile del 1991 numero 187 (10/01/1991)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1994 numero 9835 (19/11/1994)

Il curatore fallimentare del venditore, il quale agisca per la dichiarazione di simulazione della quietanza relativa all'avvenuto pagamento del prezzo di compravendita al fine di recuperare al fallimento detto prezzo, cumula, con la rappresentanza del fallito ex art. 43 RD n. 267 del 1942, anche la...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 4321 (04/05/1994)

In tema di titoli di credito, la ratifica dell' obbligazione cambiaria, assunta da chi abbia sottoscritto il titolo quale rappresentante senza poteri ("falsus procurator"), può avvenire anche implicitamente - purché risulti da un comportamento non equivoco, che dimostri l' intenzione di accettare le...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 2364 (22/04/1981)

L' art 1113 cod civ - nella parte in cui attribuisce agli aventi causa di un comunista il diritto di intervenire nella divisione a proprie spese, ma non quello di impugnare la divisione già eseguita - va riferito a colui che abbia acquistato dal comunista un diverso titolo, come un diritto reale di...

Pretura di Milano del 1988 (02/11/1988)

Il condominio è responsabile ex art. 2051 c.c., in qualità di custode, dei danni causati alle autovetture parcheggiate nelle proprie vicinanze dalla caduta di neve accumulatasi sul tetto in seguito ad una abbondante nevicata. (Nella fattispecie è stata esclusa la sussistenza del caso fortuito in...

Tribunale di Aosta del 1995 (14/10/1995)

Nella società per azioni è legittima la delibera assembleare che sopprime la clausola statutaria di prelazione qualora siano state osservate le disposizioni prescritte in tema di maggioranza per l' assemblea straordinaria. Non sussiste, invece, per tale fattispecie, la necessità di deliberazione...

Cass. civile, sez. Unite del 2021 numero 10107 (16/04/2021)

In tema di esonero dell'esecutore testamentario dal suo ufficio, il provvedimento del presidente del tribunale è reclamabile davanti al presidente della corte d'appello, ma la decisione assunta da quest'ultimo non è impugnabile per cassazione con ricorso straordinario ex art. 111 Cost., mancando dei...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 254 (05/01/2022)

Quando una parte negoziale, nel senso di centro di imputazione delle posizioni attive o passive nascenti dal contratto, ha carattere soggettivamente complesso, essa resta insensibile alle mutazioni attinenti ai soggetti che la costituiscono, e tale insensibilità si riflette anche su quelle...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 1873 (15/02/1992)

La mancanza della specifica approvazione per iscritto delle clausole onerose indicate dall' art. 1341 comma secondo cod.civ. comporta non l' inefficacia ma la nullità della clausola stessa, eccepibile da chiunque vi abbia interesse e suscettibile di rilievo d' ufficio in ogni stato e grado del...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 2263 (24/02/1993)

La provvigione dovuta al mediatore non rientra tra le spese del contratto di compravendita e le altre accessorie che, salvo diverso accordo delle parti, l'art. 1475 cod. civ. pone a carico del compratore perché la relativa spesa non è accessoria al contratto di compravendita, scaturendo da un...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 6885 (23/07/1994)

Il contratto per persona da nominare si perfeziona in tutti i suoi elementi prima della dichiarazione di nomina dell' eligendo, la quale ha solo l' effetto di far acquistare "ex tunc" all' eletto la qualifica di soggetto negoziale, nonché tutti i relativi diritti ed obbligazioni. Ne consegue che la...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 3876 (26/10/1976)

Il possessore di un immobile, che sia convenuto con l'azione di rivendicazione da chi si affermi proprietario, non può congiungere il suo possesso a quello del suo dante causa, agli effetti dello usucapione abbreviata prevista dall'art. 1159 cod. civ., opposta al rivendicante quando il suo possesso...