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amministratore art sostegno

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Cass. civile, sez. I del 2021 numero 25049 (16/09/2021)

Nell'ipotesi in cui il fallimento del promittente venditore sopravvenga nel corso di un giudizio inteso al trasferimento dell'immobile ex art. 2932 cod.civ. e promosso dal promittente compratore che abbia preventivamente trascritto la relativa domanda giudiziale l'eventuale dichiarazione del...

Eccezioni al principio della retroattività della condizione

Il principio dell'efficacia retroattiva (reale) che contraddistingue la condizione non è privo di eccezioni. Innanzitutto esso può venir meno per volontà delle parti (art. cod.civ.). In questi casi sarà possibile spezzare l'unitarietà della volontà condizionata e la presunzione di...

Fallimento e prova della simulazione

Di particolare importanza è l'esame della posizione del curatore fallimentare in relazione alla prova della simulazione. La figura giuridica del curatore da un lato è riconducibile alla funzione di rappresentanza del fallito, dall'altro di tutela del ceto creditorio. In questo senso egli vanta la...

Impossibilità sopravvenuta totale della prestazione

Causa di risoluzione del contratto in generale è la totale impossibilità sopravvenuta di adempiere la prestazione (art. cod.civ. ). Una siffatta eventualità viene assunta in considerazione già dall'art. cod.civ. , dettato in tema di rapporto obbligatorio, al fine di sancire l'estinzione...

Efficacia diretta del contratto

RISPETTO AI TERZI L'atto negoziale produce, di regola, i suoi effetti soltanto tra le parti (c.d. principio di relatività degli effetti contrattuali). Già le fonti romane escludevano per il terzo la produzione di effetti direttamente scaturenti dal contratto (alteri stipulari nemo potest). Il...

Decreto Legge del 2015 numero 3

DL 24 gennaio 2015, n. 3, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 24 marzo 2015, n. 33, Misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti (G.U. 24 gennaio 2015, n. 19) in vigore dal 25 gennaio 2015

La responsabilità dei genitori

La norma dell'art. cod. civ. , prevedendo la responsabilità dei genitori per il fatto illecito commesso dal figlio minore , pone immediatamente problemi di distinzione rispetto al precetto di cui all'art. cod. civ. Il profilo discretivo consiste nella capacità di intendere e di volere del...

Le obbligazioni naturali: nozione

Ai sensi dell'art. cod.civ., intitolato "Obbligazioni naturali", le prestazioni effettuate spontaneamente in esecuzione di doveri morali o sociali non sono ripetibili da parte di colui che, compos sui, le ha effettuate. Produce lo stesso effetto, ex II comma art. cod.civ., con l'esclusione di...

Corte cost. del 2015 numero 262 (11/12/2015)

Per le azioni di responsabilità, intraprese dalle società in nome collettivo contro gli amministratori, non opera la sospensione della prescrizione, sancita per le persone giuridiche e per le società in accomandita semplice. Il contrasto con il principio di eguaglianza appare stridente, in...

Scioglimento della comunione ordinaria

La comunione si scioglie in conseguenza della divisione, in forza della quale viene attribuito a ciascun condividente il diritto in via esclusiva su una parte determinata del bene già oggetto di comunione, in luogo del diritto pro quota sull'intero oggetto. E' anche possibile che la divisione si...

Fine dell' assenza

La situazione di assenza, originata da un provvedimento assunto dal Giudice, ha termine in seguito al venir meno, per qualsiasi motivo, dell'incertezza circa l'esistenza in vita dell'assente: non occorre a tale effetto l'emissione di alcuna revoca dell'originaria pronunzia . Gli artt. e ...

La cessione della locazione

Il contratto di locazione, allo stesso modo di altri contratti connotati da uno svolgimento diacronico (in cui cioè le prestazioni sono suscettibili di essere considerate come non integralmente eseguite), è suscettibile di cessione (art. cod.civ.). Essa ha luogo quando il conduttore, con il...

Simulazione oggettiva e interposizione di persona

A differenza della simulazione soggettiva, nella simulazione relativa oggettiva (o reale), l’accordo simulatorio riguarda l’oggetto del contratto (cioè la prestazione). Ad esempio, nell’atto di compravendita è dichiarato un prezzo inferiore al reale per evadere l’imposta di registro, ma esiste un...

Tutela del diritto di usufrutto

A difesa del diritto di usufrutto la legge accorda le azioni che ordinariamente vengono date ai titolari di diritti reali di godimento: sotto un primo profilo, del tutto generale, l'usufruttuario può esperire l'azione di mero accertamento del suo diritto; la tutela possessoria si...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1984 numero 253 (12/01/1984)

La compensazione volontaria, ai sensi ed agli effetti di cui all' art.. 1252 cod. civ., si concretizza in un negozio bilaterale diretto ad elidere le reciproche ragioni di credito, previo riconoscimento della loro esistenza. L' eccepibilità di detta compensazione, pertanto,postula la dimostrazione...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3230 (10/10/1975)

L' adesione di un nuovo soggetto ad un contratto cosiddetto aperto, quale è quello di consorzio, concretando una modificazione soggettiva del negozio originario, deve avvenire con l' osservanza della forma prescritta per quest' ultimo; forma che, per il contratto di consorzio e costituita, a norma...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 442 (19/01/1981)

L' accrescimento tra collegatari, di cui all' art 675 cod civ, postula la chiamata solidale di più soggetti in un medesimo oggetto, senza distribuzione di parti fra gli onorati. L' accertamento circa la ricorrenza in concreto di tali estremi, inerendo all' interpretazione della volontà del...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 6556 (17/07/1997)

La forma scritta prevista per la costituzione in mora, che ha natura di atto giuridico in senso stretto, non può ritenersi prescritta anche per il conferimento della relativa procura non operando in tale ipotesi il richiamo fatto dall' art. 1324 cod. civ. alla disciplina propria dei contratti...

Tribunale di Milano del 1995 (21/08/1995)

La clausola inserita in un contratto di mandato, la quale preveda il pagamento di una somma da parte del contraente revocante, non ha natura di clausola penale, né rientra nell' alveo di cui all' art. 1725 cod.civ., bensì configura la semplice pattuizione di un corrispettivo per l' esercizio del...

Assenza

Trascorsi due anni a far tempo dall'ultima notizia dello scomparso (indipendentemente dal fatto che fosse stato nominato o meno un curatore) può farsi luogo alla dichiarazione di assenza. Essa, a differenza di quanto si è detto per la scomparsa, segue ad una pronunzia dichiarativa del Tribunale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 11311 (18/12/1996)

L' atto con il quale una pubblica amministrazione, a mezzo di contratto stipulato da un pubblico funzionario, si obblighi a cedere gratuitamente al demanio dello Stato un' area di sua proprietà, nonché un' altra area che si impegni ad espropriare, costituisce una donazione nulla, sia perché, pur...

Tribunale di Vicenza del 2009 (21/04/2009)

I. Premesso che qualunque interessato può segnalare al Giudice del Registro Imprese la necessità di adeguare il Registro alla legalità , il preteso cedente, il quale affermi che la cessione delle sue quote del capitale di una società a responsabilità limitata è avvenuta in modo illegittimo oppure...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11215 (23/10/1991)

L' azione di simulazione relativa - al pari di quella di simulazione assoluta - essendo rivolta all' accertamento della nullità del negozio simulato, è imprescrittibile ai sensi dell' art. 1422 cod. civ., potendo colpire eventualmente la prescrizione i diritti che presuppongono l' esistenza del...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 4188 (13/04/1998)

Le clausole inserite in un contratto stipulato per atto pubblico, ancorché si conformino alle condizioni poste da uno dei contraenti, non possono considerarsi come "predisposte" dal contraente medesimo ai sensi dell' art. 1341 cod. civ., e - pertanto - pur se vessatorie, non necessitano di specifica...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2257 (14/04/1982)

L' art.. 1119 cod. civ. non stabilisce l' indivisibilità assoluta delle parti comuni di un edificio in condominio, ma tale indivisibilità è subordinata all' esigenza di non rendere più incomodo l' uso della cosa comune a ciascun condomino, cioè all' esigenza che non si alteri lo stato, e, quindi, il...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24960 (24/11/2014)

La trascrizione della domanda di esecuzione in forma specifica ex art. 2932 c.c. dell'obbligazione di alienare un immobile ha efficacia prenotativa ai sensi dell'art. 2652, n. 2, c.c., sicché, in tal caso, sono inopponibili al promissario acquirente le alienazioni a terzi effettuate dal promittente...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1532 (21/04/1975)

La compensazione legale estingue i due debiti dal giorno della loro coesistenza, ai sensi dell'art. 1242 cod. civ., di conseguenza, il debitore dell'eredità beneficiata, a sua volta creditore, anche quando non abbia presentato la dichiarazione di credito di cui allo art. 498 cod. civ., può sempre...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 11433 (20/12/1996)

Nel rogito redatto con l'ausilio di interprete in quanto avente ad oggetto la stipulazione di un atto da parte di sordomuto analfabeta, ai sensi del combinato disposto dagli art. 55, 56 e 57 della legge notarile n. 89 del 1913, l'interprete deve prestare giuramento e il notaio e' tenuto a fare...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 10023 (09/10/1998)

L' art. 21 della legge 3 maggio 1982, n. 203 recante norme sui contratti agrari si interpreta nel senso che in caso di violazione del divieto di subaffitto posto in essere da parte di affittuario non coltivatore diretto, il subaffittuario subentra nel rapporto come affittuario non coltivatore...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 10945 (02/11/1998)

In caso di omissione contributiva, il lavoratore può chiedere, la condanna al risarcimento del danno per la cui quantificazione può farsi riferimento al criterio previsto dall' art. 13 l. 12 agosto 1962, n. 1338, che quantifica il risarcimento in forma specifica, mediante costituzione di una rendita...

Tribunale di Napoli del 1998 (27/10/1998)

L' azione con la quale si impugna la delibera di una assemblea di condominio come nulla - nella specie per violazione del previsto criterio di ripartizione di spesa delle parti comuni dell' edificio condominiale fissati dall' art. 1123 cod.civ. - non è soggetta all' osservanza del termine di...