Testo cercato:

amministratore art sostegno

Risultati 8156-8190 di 29901

Legge del 1885 numero 2892 art. 8

I contratti per le espropriazioni, per la esecuzione delle nuove opere e tutti gli atti relativi saranno stipulati dal municipio; e diverranno esecutivi quando il ministero dell'interno li abbia approvati.

Legge del 1885 numero 2892 art. 9

La parte straordinaria del bilancio del comune di Napoli, relativa alle opere ed ai lavori da farsi colle somme di cui agli articoli precedenti, dovrà essere approvata anche dal ministero dell'interno. In ogni anno dovrà erogarsi una somma non inferiore a 10 milioni di lire.

Legge del 1907 numero 403 art. 10

Quando, nell'applicazione della presente legge sorgano controversie, tutti i proprietari dei fondi sui quali s'intenda imporre la servitù, potranno essere convenuti in un solo giudizio, ed in questo caso sarà competente il magistrato del luogo ove è il fondo soggetto a maggiore tributo verso lo...

Legge del 1913 numero 272 art. 44

Per i soli contratti conclusi con l'intervento degli agenti di cambio o tra essi ed altre persone, quando la tassa sia stata debitamente soddisfatta, se una delle parti non esegue il contratto nel tempo stabilito, l'altra, entro il quarto giorno non festivo successivo alla scadenza, può richiedere...

Legge del 1913 numero 89 art. 108

1. Quando sia seguito il deposito degli atti originali, dei repertori e dei registri, si procederà immediatamente alla ispezione e verificazione di tutti i detti atti, repertori e registri, in presenza del conservatore dell'archivio, e se ne farà constare con apposito verbale da redigersi dal...

Legge del 1913 numero 89 art. 111

1. Il conservatore, nella qualità di tesoriere dell'archivio, riscuote, con la procedura indicata nell'art. 94, i diritti e le tasse spettanti all'archivio a norma della tariffa annessa alla presente legge; provvede alle spese del servizio, e paga gli stipendi secondo le norme da stabilirsi nel...

Legge del 1913 numero 89 art. 116

1. Salvo le maggiori penalità stabilite dal Codice penale, i contravventori all'articolo precedente sono punibili con la sanzione amministrativa di lire 10.000, estensibile a lire 16.000 in caso di recidiva; e se il recidivo è un impiegato dell'archivio, potrà essere punito anche con la sospensione...

Legge del 1913 numero 89 art. 133

1. Di ciascuna ispezione è redatto verbale in doppio esemplare in carta libera. Il verbale è formato e conservato secondo le norme del regolamento di cui al regio decreto 10 settembre 1914, n. 1326 e successive modificazioni. (Articolo così sostituito dall’art. 16, D.Lgs. 1° agosto 2006, n. 249,...

Legge del 1913 numero 89 art. 160

CAPO IV Disposizioni comuni (Intitolazione aggiunta dall’art. 48, D.Lgs. 1° agosto 2006, n. 249, con i limiti e la decorrenza indicati, rispettivamente, negli artt. 54 e 55 dello stesso decreto) 1. Per quanto non espressamente previsto dalla presente legge, ai procedimenti amministrativi...

Legge del 1913 numero 89 art. 163

1. Il Governo del Re è autorizzato a pubblicare per decreto Reale, udito il Consiglio di Stato, il regolamento per la esecuzione della presente legge, con facoltà di comminare la pena dell'ammenda fino a L. 50 per le contravvenzioni alle disposizioni del medesimo. (Reca disposizioni transitorie...

Legge del 1913 numero 89 art. 177

1. Entro due anni dall'attuazione della presente legge potranno essere dispensati dall'impiego, su conforme parere della commissione di cui all'articolo 98, gli impiegati degli archivi notarili che per infermità o debolezza di mente giudicata permanente o per accertata inettitudine non potessero...

Legge del 1913 numero 89 art. 28

1. Il notaro non può ricevere o autenticare atti: 1° se essi sono espressamente proibiti dalla legge, o manifestamente contrari al buon costume o all'ordine pubblico; 2° se v'intervengano come parti la sua moglie, i suoi parenti od affini in linea retta, in qualunque grado, ed in linea...

Legge del 1913 numero 89 art. 30

CAPO III Della decadenza della nomina di notaro, della cessazione, sospensione o interruzione dell'esercizio notarile 1. Il notaio decade dalla nomina se, nel termine di cui all'articolo 24, non assume l'esercizio delle sue funzioni e non adempie gli obblighi stabiliti dagli articoli 18 e 24. (Il...

Legge del 1913 numero 89 art. 45

1. Un coadiutore può essere nominato, per un periodo non inferiore ad un mese, in luogo del delegato di cui all'articolo 44, in sostituzione del notaio assente in permesso o temporaneamente impedito. Competente per la nomina è il presidente del consiglio notarile ovvero il consigliere anziano,...

Legge del 1913 numero 89 art. 46

1. Il notaro depositario, delegato o coadiutore deve in ogni atto, non escluse le autenticazioni delle copie, degli estratti, e dei certificati, far menzione dell'avuta nomina o delegazione, indicandone la data senza esprimerne la causa. 2. Al notaio, quando non può esercitare temporaneamente la...

Legge del 1913 numero 89 art. 49

1. Il notaio deve essere certo dell'identità personale delle parti e può raggiungere tale certezza, anche al momento della attestazione, valutando tutti gli elementi atti a formare il suo convincimento. 2. In caso contrario il notaio può avvalersi di due fidefacienti da lui conosciuti, che possono...

Legge del 1913 numero 89 art. 50

1. I testimoni debbono essere maggiorenni, cittadini della Repubblica o stranieri in essa residenti che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, avere la capacità di agire e non essere interessati nell'atto. (Comma così modificato dall'art. 1, L. 10 maggio 1976, n. 334) 2. Non sono testimoni...

Legge del 1913 numero 89 art. 57

1. Se alcuna delle parti sia un muto o un sordomuto, oltre l'intervento dell'interprete prescritto nell'articolo precedente, si osserveranno le seguenti norme: il muto o sordomuto, che sappia leggere e scrivere, deve egli stesso leggere l'atto e scrivere alla fine del medesimo, prima delle...

Legge del 1913 numero 89 art. 58

1. L'atto notarile è nullo, salvo ciò che è disposto dall'art. 1316 del Codice civile (ora art. 2701, c.c. 1942): 1° se è stato rogato dal notaro prima che sia avvenuta l'iscrizione di lui nel ruolo a norma dell'art. 24; 2° se fu ricevuto da un notaro che abbia cessato dall'esercizio per una...

Legge del 1913 numero 89 art. 61

CAPO II Della custodia degli atti presso il notaro e dei repertori 1. Il notaro deve custodire con esattezza ed in luogo sicuro, con i relativi allegati: a) gli atti da lui ricevuti compresi gli inventari di tutela ed i verbali delle operazioni di divisione giudiziaria, salvo le eccezioni...

Legge del 1913 numero 89 art. 66

1. Il notaro non può rilasciare ad alcuno gli originali degli atti, fuori dei casi espressi nell'art. 70, e non può essere obbligato a presentarli o depositarli, se non nei casi e nei modi determinati dalla legge. 2. Quando non sia da altre leggi provveduto al modo di presentazione o di deposito...

Legge del 1913 numero 89 art. 67

CAPO III Delle copie degli estratti e dei certificati 1. Il notaro, finché risiede nel distretto dello stesso Consiglio notarile, e continua nell'esercizio del notariato, ha egli solo il diritto di permettere l'ispezione e la lettura, di rilasciare le copie, gli estratti e i certificati degli atti...

Legge del 1913 numero 89 art. 7

1. Chi vuole ottenere la iscrizione fra i praticanti e chi vuole essere ammesso all'esame di idoneità, deve presentare la domanda al Consiglio notarile (la domanda di ammissione al concorso deve ora essere presentata al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale nella cui giurisdizione il...

Legge del 1913 numero 89 art. 73

1. Il notaio può attestare la conformità all'originale di copie, eseguite su supporto informatico o cartaceo, di documenti formati su qualsiasi supporto ed a lui esibiti in originale o copia conforme. (Articolo così sostituito dalla lettera o) del comma 1 dell'art. 1, D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 110)

Legge del 1913 numero 89 art. 74

CAPO V Degli onorari e degli altri diritto del notaro e delle spese 1. Il notaro ha diritto per ogni atto, copia, estratto o certificato, e per ogni altra operazione eseguita nell'esercizio della sua professione, ad essere retribuito dalle parti mediante onorario, oltre al rimborso delle spese ed...

Legge del 1913 numero 89 art. 78

1. Salvo quanto è disposto dall'art. 28, ultimo capoverso, per le persone ammesse al beneficio del gratuito patrocinio, le parti sono tenute in solido verso il notaro tanto al pagamento degli onorari e diritti accessori quanto al rimborso delle spese. 2. Il notaro può rifiutarsi verso chiunque...

Legge del 1913 numero 89 art. 79

1. È in facoltà del notaro di valersi, ove lo creda, del procedimento stabilito dall'art. 379 del Codice di procedura civile (ora art. 636 c.p.c. 1942). In tal caso egli deve presentare la nota degli onorari, dei diritti accessori e delle spese al pretore del mandamento in cui è l'ufficio, o al...

Legge del 1913 numero 89 art. 83

TITOLO IV Dei collegi e dei Consigli notarili - CAPO I Dei collegi notarili. Dei collegi notarili 1. I notari residenti in ciascun distretto formano un collegio. In ogni collegio è costituito un Consiglio notarile. 2. La sede del Consiglio è quella medesima del tribunale, e, nel caso di più...

Legge del 1913 numero 89 art. 90

1. Il Consiglio notarile elegge nel proprio seno il presidente, il segretario ed il tesoriere, osservate le norme stabilite nell'articolo precedente. 2. Essi durano in ufficio per tre anni e possono essere confermati se conservano la qualità di membri del Consiglio. 3. Il presidente e il...

Legge del 1913 numero 89 art. 91

1. Il presidente convoca e dirige le adunanze del Consiglio. 2. Il segretario compila i processi verbali delle adunanze, custodisce tutte le carte relative alle medesime, e, su autorizzazione del presidente, rilascia le copie. 3. I processi verbali sono sottoscritti dal presidente e dal...