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Legge del 2015 numero 208 art. 1 - commi da 901 a 999

901. Dal 1° luglio 2016 le disposizioni di cui al comma 4 dell'articolo 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, si applicano anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell'articolo 7 del codice della strada, di...

Legge del 2013 numero 147 art. 1 - commi da 301 a 400

301. Agli oneri derivanti dall'attuazione dei commi 299 e 300, pari a 1 milione di euro per l'anno 2014, si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla...

Legge del 2013 numero 147 art. 1 - commi da 401 a 500

401. Fermo restando il limite massimo di spesa annuale definito dal comma 398 per il complesso delle consultazioni elettorali che possono svolgersi in un anno, sono individuate idonee procedure per una congrua quantificazione di tutte le tipologie di spesa connesse allo svolgimento delle...

Legge del 2013 numero 147 art. 1 - commi da 501 a 600

501. Al comma 460 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, le parole: «le informazioni riguardanti sia la gestione di competenza finanziaria sia quella di competenza eurocompatibile» son517o sostituite dalle seguenti: «le informazioni riguardanti la gestione di competenza...

Legge del 2018 numero 145 art. 1 - commi da 301 a 400

301. Fermo quanto previsto dal comma 299 e dal comma 302, sono autorizzate, a valere sulle risorse del fondo di cui all'articolo 1, comma 365, lettera b), della legge 11 dicembre 2016, n. 232, come rifinanziato ai sensi del comma 298 del presente articolo, le assunzioni a tempo indeterminato, anche...

Legge del 2018 numero 145 art. 1 - commi da 801 a 900

801. Il fondo di cui al comma 800 è ulteriormente incrementato nell'anno 2019 con le risorse disponibili, iscritte nell'esercizio finanziario 2018 nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'articolo 7, comma 6, del decreto-legge 30...

Parere n. 18/2009 - Sanatoria opere edilizie urbane

Viene posto il problema di un’opera edilizia abusiva realizzata nel 1971 (anteriormente, dunque, alla cosiddetta “legge Galasso” a distanza inferiore a 150 metri da un corso d’acqua, in assenza di titolo abilitativo edilizio; per tale opera viene ora richiesto il titolo edilizio predetto in...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 7318 (22/03/2017)

Ai fini della costituzione della servitù di passaggio ex art. 1051 c.c., il requisito della interclusione deve ritenersi sussistente anche quando il proprietario del fondo sia comproprietario dei fondi interposti tra quello di sua esclusiva proprietà e la via pubblica, in quanto il comunista non può...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1791 (15/04/1978)

Al cessionario del credito derivante da cambiali di favore può validamente essere opposta, dall' emittente dei titoli, l' eccezione di inesistenza del credito, a norma dell' art. 1260 cod. civ. anche se sulla base di tali cambiali (di favore) sia stato emesso a favore del cedente un decreto...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 1 a 100

1. I livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario, in termini di competenza, di cui all'articolo 11, comma 3, lettera a), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, per gli anni 2015, 2016 e 2017, sono indicati nell'allegato n. 1 annesso alla presente legge. I...

Divisione effettuata dal testatore

Prevede l'art. cod.civ. che il testatore può dividere i suoi beni fra gli eredi, comprendendo nella divisione anche la parte non disponibile, vale a dire la porzione necessariamente destinata ai legittimari. Nel testamento possono pertanto essere previste assegnazioni dei beni appartenenti...

Confusione

La confusione consiste in una modalità di estinzione dell'obbligazione che discende dal verificarsi della coincidenza, nello stesso soggetto, della qualità di creditore e di debitore . L'evento viene previsto dall'art. cod. civ. , norma che dispone, oltre al venir meno dell'obbligazione, la...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 6461 (07/06/1991)

La prescrizione presuntiva di cui all' articolo 2961 cod. civ., riferendosi allo specifico obbligo di restituzione degli incartamenti relativi alle liti decise o altrimenti terminate, non può essere invocata con riferimento all' obbligo del mandatario di fornire al mandante, con il rendiconto e le...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 9304 (09/11/1994)

La sopravvenuta impossibilità che, ai sensi dell' art. 1256 cod. civ., estingue l' obbligazione è quella che concerne direttamente la prestazione e non quella che pregiudica le possibilità della sua utilizzazione da parte del creditore. (Nella specie, l' acquirente di un forno da installare in un...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 136 (13/01/1987)

L' art.. 1341 cod. civ. si riferisce unicamente ai contratti conclusi mediante adesione a condizioni generali predisposte da uno dei contraenti ed accettate in blocco dalla controparte, senza che si sia svolta una trattativa; non riguarda, invece, i contratti in cui entrambe le parti, nell'...

Cass. civile del 1993 numero 5003 (28/04/1993)

La domanda di simulazione relativa costituisce domanda nuova, improponibile in appello a norma dell' art. 345 cod. proc. civ., rispetto a quella di simulazione assoluta dedotta inizialmente nel giudizio di primo grado, perché si fonda su una fattispecie giuridica composta dal contratto simulato,...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12906 (18/12/1995)

La clausola statutaria c.d. di continuazione automatica con cui si stabilisce che gli eredi del socio defunto conseguono, per il solo fatto dell' accettazione dell' eredità, la qualità di socio accomandante, non integrando un vietato patto successorio, è valida ai sensi dell' art. 2322, codice...

Pretura di Firenze del 1998 (06/05/1998)

In caso di cessione del contratto di locazione la comunicazione al locatore di cui all' art. 36 legge n. 392 del 1978 deve essere compiuta dal conduttore e non può essere sostituita né da una missiva proveniente dal cessionario né dalla conoscenza comunque acquisita dell' avvenuta cessione, di...

Effetti della giacenza ereditaria

L'efficacia della giacenza ereditaria non si manifesta soltanto nella azione del curatore nominato, essendo connotata da alcuni aspetti di segno meramente negativo. Così è vietato per i creditori ereditari procedere all'iscrizione di ipoteche giudiziali (art. cod. civ. ) nonché di dar corso ad...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8425 (27/05/2003)

Il termine di un anno per la denuncia del pericolo di rovina o di gravi difetti della costruzione di un immobile, previsto dall' art. 1669 del Cc a pena di decadenza dell' azione di responsabilità contro l' appaltatore, decorre dal giorno in cui il committente consegue un apprezzabile grado di...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 1918 (16/05/1975)

La clausola, inserita fra le condizioni generali di un contratto di vendita, con la quale il compratore esonera il venditore da ogni responsabilità nel caso di mancata o ritardata consegna della cosa, per qualsiasi motivo, e’ nulla, ancorché oggetto di specifica approvazione per iscritto, a norma...

Appello di Venezia del 1982 (14/12/1982)

Nell'ipotesi in cui il cliente d'albergo, facendo uso del servizio doccia, privo della maniglia e del tappeto di gomma, subisca danni fisici a seguito di caduta per scivolamento non è ravvisabile alcuna responsabilità a carico dell'albergatore.L'uso cosciente e imprudente della cosa locata...

Decreto Legge del 2013 numero 63

DL 4 giugno 2013, n. 63, convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 3 agosto 2013, n. 90, Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione...

Tribunale di Pesaro del 2009 (09/03/2009)

I. L'attuale art. 2470, comma III, c.c. prevede la preferenza dell'acquirente che per primo abbia effettuato, in buona fede, l'iscrizione nel registro delle imprese.II. La norma disciplina non solo l'ipotesi di un dante causa e di più acquirenti ma anche quella di eventuali sub acquirenti, sicche´...

Cass. civile, sez. VI-II del 2019 numero 7869 (20/03/2019)

Allorché nella comunione ereditaria sia compreso un immobile non comodamente divisibile, oggetto di contrapposte richieste di attribuzione, occorre distinguere l'ipotesi in cui uno dei coeredi sia titolare, a monte, di una quota maggiore rispetto agli altri, nel qual caso lo stesso, in applicazione...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 6362 (25/11/1988)

Nell' individuazione dell' oggetto di una pattuizione individuale o collettiva, da compiersi anche nel rispetto dei criteri dettati dall' art. 1364 cod. civ., il giudice non può attribuire alle espressioni adoperate dai contraenti una portata più ampia di quella scaturente dalle circostanze di fatto...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 10936 (07/11/1997)

I predicati di titoli nobiliari (purché "esistenti" prima del 28 ottobre 1922 e riconosciuti prima dell'entrata in vigore della Costituzione, ed, in quanto costituenti veri e propri elementi di individuazione e di identità della persona, a queste condizioni "cognomizzati") fanno parte del nome, e,...

Diritto di ritenzione a favore del possessore di buona fede

L'art. cod.civ. accorda al solo possessore di buona fede , non al mero detentore (Cass.Civ. Sez.III, ) tenuto alla restituzione del bene già oggetto del suo possesso , il diritto di ritenzione , vale a dire la facoltà di non restituire il bene, fino a che il titolare del diritto sulla res non gli...

Legati tipici e atipici

Il codice civile annovera una notevole serie di legati che, in quanto assunti in espressa considerazione dalla legge, possono essere considerati come tipici. Accanto ad essi gli interpreti hanno ricavato ulteriori ipotesi che, in base agli insegnamenti della prassi, danno vita a fattispecie...

Natura giuridica della costituzione in mora

La natura giuridica della costituzione in mora sembra essere quella di mero atto giuridico recettizio (Cass. Civ. Sez. Lavoro, ): non occorre cioè che vi sia una specifica volontà del creditore in ordine alla produzione degli effetti propri della mora . Tale efficacia si produce in funzione della...