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contratto favore terzo

Risultati 5601-5635 di 11606

Codice Civile art. 1662

VERIFICA NEL CORSO DI ESECUZIONE DELL'OPERA 1. Il committente ha diritto di controllare lo svolgimento dei lavori e di verificarne a proprie spese lo stato. 2. Quando, nel corso dell' opera, si accerta che la sua esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite dal contratto e a regola d'...

Tribunale di Parma del 2014 (25/07/2014)

Nell’ipotesi in cui il contratto stipulato dalla banca con il cliente preveda che in caso di mancato pagamento della rata di mutuo la banca possa applicare gli interessi di mora e che gli stessi non si sostituiscano a quelli corrispettivi ma si sommino a questi, ai fini del calcolo del TEGM si dovrà...

Atto di trasferimento di Residenze Turistico-Alberghiere

Repertorio n. Raccolta n. ATTO DI ASSEGNAZIONE Grosseto, piazza Caduti sul Lavoro n. 1, 23 novembre 2010. Con il presente atto, i signori: - Iacopo Iacopozzi, nato a Firenze il 22 aprile 1969, domiciliato per la carica presso la sede sociale, che interviene al presente atto non...

Legge del 1939 numero 1497 art. 5

abrogato [Delle vaste località incluse nell'elenco di cui ai nn. 3 e 4 dell'art. 1 della presente legge, il Ministro per i beni e le attività culturali ha facoltà di disporre un piano territoriale paesistico, da redigersi secondo le norme dettate dal regolamento e da approvarsi e pubblicarsi...

Legge del 1984 numero 792 art. 7

[CONDIZIONI PER L'ISCRIZIONE DI PERSONE GIURIDICHE DELLA COMUNITA' ECONOMICA EUROPEA] [Le imprese di cui all'articolo 5 della presente legge che hanno sede legale in uno Stato membro della C.E.E. e che intendono esercitare la loro attività nel territorio della Repubblica italiana sono iscritte...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2624 (26/04/1984)

In tema di costituzione di servitù coattiva di passaggio ai sensi dell'art.. 1052 cod. civ., la determinazione del tracciato deve essere compiuta in base ai criteri fissati dall'art.. 1051, comma secondo, cod. civ., della maggiore brevità dell'accesso alla via pubblica e del minore aggravio per il...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 13212 (07/12/1991)

Le convenzioni fra i proprietari di fondi contigui con le quali senza alcun contrasto si riconosca e determini l' esatta confinazione fra i fondi stessi in base ai relativi titoli d' acquisto, avendo il solo scopo di eliminare una situazione d' incertezza, rivestono, per il loro contenuto...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 5369 (14/06/1997)

I diritti spettanti a ciascun condomino(in base agli atti di acquisto, ovvero al regolamento condominiale in essi richiamato) sulle parti comuni dell'edificio non possono essere oggetto di delibere assembleari approvate a maggioranza che ne ledano il contenuto, essendo necessaria, a tal fine, una...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12458 (07/07/2004)

Ove il testatore, a causa del suo stato di salute o per carenza di istruzione, rediga il testamento olografo con l'aiuto di altra persona che gli guida la mano, e che, pertanto, indubbiamente collabora alla materiale compilazione del documento, quanto meno sorreggendo la penna e contribuendo alla...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 9354 (11/09/1990)

In tema di locazione di immobile urbano che, adibito ad uso diverso da quello di abitazione, appartenga "pro indiviso" a più comproprietari il diritto di prelazione previsto dall'art. 38 della L. n. 392/1978 spetta al conduttore anche con riguardo alla sola quota dell'immobile che uno dei...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 5126 (06/04/2001)

Oltre al recesso legale del socio, previsto dagli artt. 2523 e 2437 cod.civ. (norma quest'ultima dettata per le società per azioni, ma estensibile alle società cooperative) l'ordinamento prevede il recesso convenzionale (artt.2518 e 2526 cod.civ.) e se il primo non può essere limitato o soppresso...

Codice Civile art. 1068

TRASFERIMENTO DELLA SERVITU' IN LUOGO DIVERSO 1. Il proprietario del fondo servente non può trasferire l' esercizio della servitù in luogo diverso da quello nel quale è stata stabilita originariamente. 2. Tuttavia, se l' originario esercizio è divenuto più gravoso per il fondo servente o se...

Codice Civile art. 2409-quater

abrogato CONFERIMENTO E REVOCA DELL'INCARICO [1. Salvo quanto disposto dal numero 11 del secondo comma dell'articolo 2328, l'incarico del controllo contabile è conferito dall'assemblea, sentito il collegio sindacale, la quale determina il corrispettivo spettante al revisore o alla società di...

Codice Civile art. 345

SEZIONE II Del tutore e del protutore (DENUNZIE AL GIUDICE TUTELARE) 1. L' ufficiale dello stato civile, che riceve la dichiarazione di morte di una persona la quale ha lasciato figli in età minore ovvero la dichiarazione di nascita di un figlio di genitori ignoti, e il notaio, che procede alla...

Corte cost. del 2018 numero 34 (21/02/2018)

L'assicurazione per la responsabilità civile del notaio connessa all'esercizio dell'attività professionale consiste in un'assicurazione che, se per un verso garantisce, come ogni altra, l'assicurato, per altro verso è destinata - negli intenti del legislatore - a tutelare anche l'interesse del terzo...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 76

abrogato ESERCENTI PROFESSIONI SANITARIE E ORGANISMI SANITARI PUBBLICI [1. Gli esercenti le professioni sanitarie e gli organismi sanitari pubblici, anche nell'ambito di un'attività di rilevante interesse pubblico ai sensi dell'articolo 85, trattano i dati personali idonei a rivelare lo stato di...

Legge del 2018 numero 4 art. 10

AFFIDAMENTO DEI MINORI ORFANI PER CRIMINI DOMESTICI 1. All'articolo 4 della legge 4 maggio 1983, n. 184, dopo il comma 5-quater sono inseriti i seguenti: «5-quinquies. Nel caso di minore rimasto privo di un ambiente familiare idoneo a causa della morte del genitore, cagionata volontariamente dal...

Tribunale di Verona del 1992 (08/01/1992)

È configurabile la responsabilità ex art. 2051 c.c. a carico del costruttore di un sovrappasso autostradale ancora detentore dell'opera, per i danni sofferti dall'utente dell'autostrada colpito da un oggetto proveniente dal sovrapasso stesso. Allorché il custode invochi il fatto del terzo ha l'onere...

Adempimento del modo

Se l'onerato non si attiva per adempiere all'obbligazione modale, la legge prevede che qualsiasi interessato possa agire per l'adempimento (art. cod.civ.). In materia di donazione l'art. cod.civ. precisa ulteriormente che l'azione di adempimento può essere promossa anche durante la vita del...

Vendita con riserva di gradimento

L' cod.civ. prescrive che, vendendosi cose con riserva di gradimento da parte del compratore, "la vendita non si perfeziona fino a che il gradimento non sia comunicato al venditore". Nonostante la norma sia inserita nella sezione terza, dedicata alla vendita di cose mobili, non si dubita che essa...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 138

(abrogato) PROVVEDIMENTI IN SEGUITO ALLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (art. 121, decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; art. 340, legge n. 2248/1865, all. F) [1. Il responsabile del procedimento, nel comunicare all'appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone,...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 1216 (29/03/1977)

Gli art. 1415 e 1416 cod.civ. sull'inopponibilità della simulazione ai terzi, regolano le sole ipotesi di simulazione assoluta o di simulazione relativa per interposizione fittizia, disponendo che tale simulazione non è opponibile ai soli terzi che abbiano acquistato diritti dal titolare apparente,...

Errore determinante ed errore incidente

L'errore (ciò che è riferibile anche a proposito del dolo e della violenza), può essere determinante (causam dans) o incidente (error incidens). Nel primo caso senza l'errore il soggetto non avrebbe negoziato; nel secondo costui avrebbe negoziato a condizioni diverse. Soltanto l'errore...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 4939 (27/02/2017)

La parte non inadempiente del contratto preliminare di compravendita che abbia proposto la domanda ex art. 2932 c.c., in caso di sopravvenuta ineseguibilità di parte della prestazione promessa, può limitare la sua pretesa alla porzione residua del bene, purché questo non debba considerarsi, a motivo...

Cass. civile, sez. III del 1968 numero 327 (01/02/1968)

Per la validità ed efficacia della risoluzione per mutuo consenso di un contratto stipulato da una società in nome collettivo poi messa in liquidazione, non è necessario l'intervento del liquidatore ove al contratto solutorio partecipino tutti i soci i quali, dato lo speciale tipo di società...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2268 (15/04/1982)

Nell'indagine diretta ad individuare, nel contratto avente ad oggetto il trasferimento di un immobile dietro corrispettivo, la ricorrenza di un preliminare di vendita o di una vendita definitiva, occorre ricercare la sostanziale volontà delle parti, a prescindere dalla espressioni formali usate, per...

Decreto Legge del 2012 numero 179 art. 6

SEZIONE II Amministrazione digitale e dati di tipo aperto (TRASMISSIONE DI DOCUMENTI PER VIA TELEMATICA, CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CONSERVAZIONE DEGLI ATTI NOTARILI) 1. Al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 47, dopo...

Beni presenti e beni futuri

La distinzione tra beni presenti e beni futuri ha come termine di riferimento il fatto dell'esistenza o meno in natura della cosa (futurità oggettiva). Si parla anche, meno ordinariamente, di futurità soggettiva per designare l'altruità del bene, pure esistente in natura ma non di proprietà del...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 3575 (14/06/1985)

L' unico soggetto legittimato ad effettuare l' electio amici è quello che, nel contratto per persona da nominare, tale facoltà si sia riservata, mentre l' altro contraente, fino a che non abbia notizia della dichiarazione di nomina e della relativa accettazione del nominato, nessun rapporto ha con...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1160 (15/02/1996)

Nell' ipotesi di versamento di una somma di denaro, a titolo di caparra confirmatoria, la parte adempiente che abbia agito per l' esecuzione o risoluzione del contratto e per la condanna al risarcimento del danno, ai sensi dell' art. 1453 cod. civ., può, in sostituzione di dette pretese, chiedere...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 6516 (24/04/2003)

Per la validità di una compravendita immobiliare è necessario che l'oggetto sia determinato, ovvero determinabile in base a elementi contenuti nel relativo atto scritto (pertanto documentabili e non estrinseci all'atto), dovendosi ravvisare il requisito della determinatezza o della determinabilità...

Cass. civile del 1985 numero 545 (30/01/1985)

Ai sensi del secondo comma dell'art. 1495, Codice civile il compratore il quale abbia denunziato il vizio della cosa vendutagli entro otto giorni dalla scoperta e prima dell'anno dalla consegna, può sempre fare valere la garanzia per vizi in via di eccezione, anche dopo il decorso del termine...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 8600 (29/05/2003)

Il contratto in frode alla legge è quello che persegue una finalità vietata in assoluto dall'ordinamento in quanto contraria a norma imperativa, ai principi dell'ordine pubblico o del buon costume, ovvero diretta ad eludere una norma imperativa. L'intento di recare pregiudizio a terzi non rientra di...

Codice Civile art. 1326

SEZIONE I Dell'accordo delle parti (CONCLUSIONE DEL CONTRATTO) 1. Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell' accettazione dell' altra parte. 2. L' accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente...

Codice Civile art. 2073

DENUNZIA 1. La denunzia del contratto collettivo deve farsi almeno tre mesi prima della scadenza. 2. Se, avvenuta la denunzia, le associazioni professionali non hanno, un mese prima della scadenza, provveduto alla stipulazione e al deposito del nuovo contratto collettivo, ed è rimasto infruttuoso...