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contratto favore terzo

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Divisione effettuata dal testatore

Prevede l'art. cod.civ. che il testatore può dividere i suoi beni fra gli eredi, comprendendo nella divisione anche la parte non disponibile, vale a dire la porzione necessariamente destinata ai legittimari. Nel testamento possono pertanto essere previste assegnazioni dei beni appartenenti...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 11334 (17/05/2007)

In materia di edilizia residenziale pubblica, in costanza di applicabilità della disciplina normativa di cui al Dpr 1035/1972 e alla L. 865/1971, il momento ultimo in base al quale sorge il diritto alla cessione in proprietà dell'alloggio assegnato coincide con la scadenza del termine di...

Legge del 1967 numero 458 art. 7

E' punito con la reclusione da tre mesi ad un anno e con multa da lire 300.000 a lire 6.000.000 (La multa è stata così elevata dall'art. 113, terzo comma, l. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art. 32, secondo comma, della citata l. 689/1981)...

Legge del 1982 numero 203 art. 40

CESSAZIONE DEL REGIME DI PROROGA 1. Sono abrogate le disposizioni di legge che prevedono la proroga di contratti agrari o che disciplinano le eccezioni alla proroga stessa. 2. Il secondo ed il terzo comma dell'articolo 8 del decreto legislativo 24 febbraio 1948, n. 114, ratificato, con...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 954 (18/02/1986)

La "petitio hereditatis" è diretta all'accertamento della qualità di erede allo scopo di acquisire l'"universum ius" del defunto il quale è comprensivo anche dei diritti personali di godimento e delle detenzioni qualificate corrispondenti all'esercizio di essi. Conseguentemente deve ritenersi che...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1989 numero 3558 (29/07/1989)

In materia di crediti pecuniari previdenziali (esclusi dalla rivalutazione di cui al terzo comma dell' art. 429 cod. proc. civ.), l' onere probatorio del creditore di dimostrare l' incidenza della svalutazione sul proprio patrimonio, ai sensi del secondo comma dell' art. 1224 cod. civ., può essere...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 3263 (19/02/2016)

Nell'assicurazione sulla vita l'indicazione di un terzo come beneficiario di persona non legata al designante da un vincolo di mantenimento o di dipendenza economica, deve presumersi, fino a prova contraria, compiuta a spirito di liberalità, e costituisce una donazione indiretta. Ne consegue che ad...

Appello di Milano del 1981 (19/06/1981)

La previsione legislativa dell'art. 2051 c.c. prescinde dall'attitudine della cosa a produrre danno, in quanto cosa intrinsecamente pericolosa. Costituiscono caso fortuito, che, provato, libera da responsabilità per i danni arrecati dalla cosa, la "vismaior", il "factum principis", il fatto del...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 7870 (19/07/1995)

Allorquando un'impresa acquisti dei beni per concederli in locazione finanziaria (c.d. leasing) e contestualmente stipuli con il fornitore dei beni stessi un patto in base al quale quest' ultimo si impegna a riacquistarli in caso di risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 66

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 80 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 80 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 80 (Contratto di locazione di immobili). - Il fallimento del locatore non scioglie il contratto di locazione d'immobili e il curatore...

Capacità giuridica della persona fisica

La nascita e la morte segnano contemporaneamente l'inizio e la fine della soggettività e della capacita giuridica generale della persona fisica (art. cod. civ. ) . Nascita significa distacco anche prematuro dall'utero della madre di un essere umano vivo. Al fine di valutare l'esistenza in vita...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 214

SEZIONE II Vendita dei beni (VENDITA DELL'AZIENDA O DI SUOI RAMI O DI BENI O RAPPORTI IN BLOCCO) 1. La liquidazione dei singoli beni ai sensi delle disposizioni del presente capo è disposta quando risulta prevedibile che la vendita dell'intero complesso aziendale, di suoi rami, di beni o rapporti...

Legge del 1985 numero 765 art. 76

1.In caso di risoluzione del contratto e se le merci hanno un prezzo corrente, la parte che richiede danni-interessi può ottenere, se non ha effettuato un acquisto in sostituzione, o una vendita di compensazione ai sensi dell'art. 75, la differenza fra il prezzo fissato nel contratto e il prezzo...

Cass. civile del 1986 numero 5488 (08/09/1986)

La differenza tra locazione di immobile con pertinenze ed affitto di azienda consiste nel fatto che, nella prima ipotesi, l'immobile concesso in godimento viene considerato specificamente, nella economia del contratto, come l'oggetto principale della stipulazione, secondo la sua consistenza...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 23264 (18/11/2010)

A norma dell’art. 1901, comma III, c.c., in caso di mancato pagamento del premio assicurativo, fatte salve le assicurazioni sulla vita, il contratto è risolto di diritto se l’assicuratore, nel termine di sei mesi dal giorno in cui il premio o la rata sono scaduti, non agisce per la riscossione. In...

Contratti aleatori e contratti commutativi

Alea significa rischio: il contratto aleatorio viene descritto come quell'atto negoziale contraddistinto dall'assunzione di un rischio a carico delle parti. Esse non possono conoscere prima del concreto svolgimento del rapporto, anteriormente alla conclusione della vicenda contrattuale, se...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 6157 (16/03/2007)

Ai sensi dell'art. 1406 c.c. la cessione del contratto, che realizza un negozio plurilaterale, si perfeziona con l'accordo di tutti gli interessati (cedente, cessionario e ceduto), essendo irrilevante che il ceduto, il quale abbia manifestato successivamente il consenso, non abbia preso visione del...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 21059 (03/11/2004)

La concessione in comodato di un immobile per tutta la vita del comodatario è un contratto a termine, di cui è certo l'an e incerto il quadro; di conseguenza, stante la natura obbligatoria del contratto, gli eredi del comodante sono tenuti a rispettare il termine di durata del contratto stesso,...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 11551 (22/10/1992)

Il diritto di prelazione tra i coeredi, in costanza di comunione ereditaria, non è trasmissibile a favore dei successori del coerede perché la norma dell' art. 732 cod. civ., che eccezionalmente lo prevede (solo per il coerede), in deroga al generale principio della libertà ed autonomia negoziale e...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 8911 (04/05/2016)

A norma degli artt. 979 e 980 c.c. la durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario o, qualora sia concesso pro quota ad una pluralità di soggetti (e in assenza di usufrutto congiuntivo, che comporta l'accrescimento a favore dei superstiti), quella di ciascuno di essi per la...

Cass. civile del 1990 numero 11788 (11/12/1990)

Il patto con il quale i coniugi, per l’eventualità di una futura pronuncia di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, prevedano in favore dell'uno il diritto personale di godere della casa dell'altro, é affetto da nullità per causa illecita (ancorché‚ sia inserito nei patti...

Cass. civile, sez. Unite del 1980 numero 6017 (10/11/1980)

La domanda, con la quale alcuni residenti in una frazione comunale, eretta in frazione autonoma per l'amministrazione dei diritti di uso civico, chiedano che venga accertata l'appartenenza di determinati terreni a detta frazione, nonché la nullità della vendita dei medesimi da parte del comune in...

Codice Civile art. 129

DIRITTI DEI CONIUGI IN BUONA FEDE 1. Quando le condizioni del matrimonio putativo si verificano rispetto ad ambedue i coniugi, il giudice può disporre a carico di uno di essi e per un periodo non superiore a tre anni l'obbligo di corrispondere somme periodiche di denaro, in proporzione alle sue...

Codice Civile art. 2751

SEZIONE II Dei privilegi sui mobili - §1 Dei privilegi generali sui mobili - (CREDITI PER SPESE FUNEBRI, D'INFERMITA', ALIMENTI) 1. Hanno privilegio generale sui mobili, nell' ordine che segue, i crediti riguardanti: 1) le spese funebri necessarie secondo gli usi; 2) le spese d' infermità fatte...

Codice Civile art. 2856

SURROGAZIONE DEL CREDITORE PENDENTE 1. Il creditore che ha ipoteca sopra uno o più immobili, qualora si trovi perdente perché sul loro prezzo si è in tutto o in parte soddisfatto un creditore anteriore, la cui ipoteca si estendeva ad altri beni dello stesso debitore, può surrogarsi nell' ipoteca...

Codice Civile art. 674

SEZIONE IV Del diritto di accrescimento (ACCRESCIMENTO TRA COEREDI) 1. Quando più eredi sono stati istituiti con uno stesso testamento nell' universalità dei beni, senza determinazione di parti o in parti uguali, anche se determinate, qualora uno di essi non possa o non voglia accettare, la sua...

Decreto Legge del 2009 numero 5 art. 7-septies

DISPOSIZIONI IN FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 1. Gli interventi del Fondo di garanzia di cui all'articolo 15 della legge 7 agosto 1997, n. 266, nelle more della concreta operatività delle previsioni di cui all'articolo 1, comma 848, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive...

Decreto Legge del 2014 numero 133 art. 15-bis

MISURE PER FAVORIRE L'ACCESSO AI FINANZIAMENTI DI CUI ALLA LEGGE 27 FEBBRAIO 1985, N. 49, DA PARTE DELLE COOPERATIVE DI LAVORATORI PROVENIENTI DA AZIENDE CONFISCATE 1. All'articolo 4, comma 1, della legge 27 febbraio 1985, n. 49, e successive modificazioni, dopo le parole: «funzionamento ed...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 2161 (03/02/2005)

Il conflitto tra l'acquirente a titolo derivativo e quello per usucapione è sempre risolto, nel regime ordinario del codice civile, a favore dell'usucapiente, indipendentemente dalla trascrizione della sentenza che accerta l'usucapione e dell'anteriorità della trascrizione di essa o della relativa...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 16371 (04/08/2015)

In tema di acquisto del possesso ad usucapionem, onde valutare se un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale sia compiuta con l'altrui tolleranza e sia, dunque, inidonea all'acquisto del possesso, si rileva come la lunga durata di tale attività può integrare un...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 6063 (18/06/1998)

Il mandato ad acquistare beni immobili richiede la forma scritta "ad substantiam", sicché è inammissibile l' "actio mandati" per il risarcimento dei danni, giacché la nullità del negozio derivante dalla mancanza di uno dei requisiti di cui all' art. 1325 cod. civ. (nella specie forma scritta "ad...

Cass. civile, sez. Unite del 2014 numero 19472 (16/09/2014)

Appartiene alla giurisdizione del Commissario regionale degli usi civici l'accertamento di una situazione di fatto corrispondente all'esercizio di un diritto di uso civico in favore di un singolo utente, della legittimità degli atti comunali incidenti su tale situazione, nonché delle connesse...