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contratto favore terzo

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Disposizioni Attuative Codice Civile art. 3

1. Il notaio che interviene per la stipulazione di atti tra vivi ovvero per la pubblicazione di testamenti, con i quali si dispongono fondazioni o si fanno donazioni o lasciti in favore di enti da istituire, è obbligato a farne denunzia al prefetto entro trenta giorni. 2. La denunzia deve contenere...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 171 (05/01/1986)

Qualora un preliminare di vendita immobiliare, nel quale la qualità di promissario acquirente e di possessore in via anticipata del bene da trasferire venga assunta da persona diversa da quella che provvede al versamento del corrispettivo, sia ricollegabile ad un accordo trilaterale, rivolto a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1987 numero 2381 (06/03/1987)

Nel caso di fusione (o incorporazione) di società, la nascita del nuovo ente- con la conseguente estinzione delle società fuse (o di quella incorporata) e l'attuazione, a favore della nuova persona giuridica, di una successione universale analoga a quella - mortis causa - non si produce prima...

Cass. civile, sez. Unite del 2011 numero 7098 (29/03/2011)

In tema di legato in sostituzione di legittima, il legittimario in favore del quale il testatore abbia disposto ai sensi dell'art. 551 c.c. un legato avente ad oggetto un bene immobile, qualora intenda conseguire la legittima, deve rinunciare al legato stesso in forma scritta ex art. 1350, primo...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 26961 (20/12/2007)

La riduzione degli onorari e dei diritti notarili, effettuata dal notaio in modo ripetuto e continuato, costituisce di per sè una forma di illecita concorrenza, a norma della lettera c) dell'art. 147 legge notarile n. 89 del 1913, rappresentando un mezzo di pubblicità e di richiamo idoneo a porre in...

Regio Decreto del 1933 numero 1775 art. 228

Il diritto alla sovvenzione di cui agli articoli precedenti è conservato per gli impianti idroelettrici la cui costruzione sia connessa con opere irrigue di prevalente necessità per la trasformazione agraria di una o più province o con altre applicazioni agricole, e che alla data della entrata...

Tribunale di Firenze del 2017 (07/03/2017)

Deve dichiararsi riconosciuta in Italia l’adozione di due minori in stato d’abbandono pronunciata dall’autorità giudiziaria straniera in favore di una coppia omosessuale di cittadini italiani residenti nel Paese estero, dovendosi ritenere il provvedimento compatibile con l’ordine pubblico interno...

Cass. civile del 1993 numero 1216 (01/02/1993)

Poiché‚ la cessione del contratto realizza una modificazione soggettiva del rapporto, debbono essere osservate per il negozio di cessione le stesse forme prescritte per il contratto che si trasferisce. Pertanto, se tale contratto é un preliminare di vendita immobiliare, affinché‚ il cessionario...

Decreto Legislativo del 1999 numero 490 art. 91

abrogato CAPO VI Valorizzazione e godimento pubblico - SEZIONE I Espropriazione - (ESPROPRIAZIONE DI BENI CULTURALI) [1. I beni culturali mobili e immobili possono essere espropriati dal Ministero per causa di pubblica utilità, quando l'espropriazione risponda ad un importante interesse a...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 3718 (21/06/1985)

Qualora, fra i promotori di una società per azioni ed il sottoscrittore di una quota del capitale di essa, intervenga un accordo, con il quale quest'ultimo si impegni ad eseguire determinate opere in favore della società medesima, con compenso da portarsi in detrazione del debito derivante dalla...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 8032 (03/10/1994)

Con riferimento al principio, di cui agli artt. 1141 e 1164 cod. civ., per cui, ai fini del possesso utile all' usucapione, è necessaria l' interversione del possesso, specie con riferimento alla situazione di chi sia detentore in virtù di rapporto obbligato, va ritenuto che nel caso in cui un...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 21614 (26/10/2016)

L'istituzione di un trust cosiddetto "autodichiarato", con conferimento di immobili e partecipazioni sociali, con durata predeterminata o fino alla morte del disponente-trustee, con beneficiari i discendenti di quest'ultimo, deve scontare l'imposta ipotecaria e quella catastale in misura fissa e non...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 32 (08/01/1975)

La norma di cui all' art. 742 cod. proc. civ. che, per il caso di revoca o modifica dei provvedimenti di volontaria giurisdizione, fa salvi i diritti acquistati dai terzi in buona fede in base a contratti anteriori alla revoca o alla modifica stessa, non è applicabile all' ipotesi in cui i suddetti...

Cass. civile, sez. III del 2008 numero 16642 (19/06/2008)

Il diritto di prelazione in favore del coerede, disciplinato dall'art. 732 c. c., e prevalente, ove anche il coerede sia coltivatore diretto, sul diritto di prelazione del coltivatore diretto del fondo, mezzadro, colono o compartecipante, conformemente a quanto previsto dall'art. 8, u.c., della l....

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 30

I beni culturali di proprietà del Fondo edifici di culto non possono essere utilizzati per fini diversi da quelli cui sono destinati senza l'autorizzazione del Ministero dell'interno. L'autorizzazione può essere data, sentito il consiglio di amministrazione del Fondo edifici di culto, quando...

Disciplina del modo testamentario

L'analisi della disciplina riservata dalla legge al modo testamentario non può prescindere da una preventiva analisi dell'incidenza del contenuto economico dell'attribuzione modale: le conseguenze di una siffatta situazione variano in dipendenza della natura dell'attribuzione disposta a favore...

Legge del 1977 numero 513 art. 6

Le assegnazioni o concessioni di aree comprese nei piani di zona di cui alla legge 18 aprile 1962, n. 167, comunque e in qualsiasi tempo effettuate in favore di soggetti privi di finanziamento assistito da contributo pubblico, sono revocate quando, essendo trascorso un anno dall'assegnazione o...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 17

LITISPENDENZA 1. Qualora davanti ad autorità giurisdizionali di Stati membri differenti e tra le stesse parti siano state proposte domande aventi il medesimo oggetto e il medesimo titolo, l'autorità giurisdizionale successivamente adita sospende d'ufficio il procedimento finché sia stata...

Legge del 1993 numero 310 art. 9

1. Fino all'attuazione del registro delle imprese, in deroga al terzo comma dell'articolo 100 delle disposizioni di attuazione e transitorie del codice civile, il deposito di cui al secondo comma dell'articolo 2556 del codice civile, come sostituito dall'articolo 6 della presente legge, deve essere...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 16635 (03/07/2013)

Il legittimario totalmente pretermesso (nella specie, in caso di successione ab intestato, per aver il de cuius disposto in vita dell'intero suo patrimonio), il quale proponga domanda di simulazione relativa di una compravendita, preordinata all'eventuale successivo esercizio dell'azione di...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 24973 (10/12/2015)

In tema di simulazione della vendita la c.d. controdichiarazione costituisce atto di riconoscimento o di accertamento scritto, avente carattere negoziale, che non si inserisce come elemento essenziale nel procedimento simulatorio, potendo quindi non solo essere coeva all’atto simulato, ma anche...

Codice Civile art. 669

FRUTTI DELLA COSA LEGATA 1. Se oggetto del legato è una cosa fruttifera, appartenente al testatore al momento della sua morte, i frutti o gli interessi sono dovuti al legatario da questo momento. 2. Se la cosa appartiene all' onerato o a un terzo, ovvero se si tratta di cosa determinata per...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 94 bis

allegato La domanda di iscrizione dell'acquisto di un diritto al nome del solo acquirente non è giustificata se dal titolo o da altri documenti non risulta lo stato libero dell'acquirente o l'esclusione del diritto dalla comunione dei beni col coniuge. Qualora l'iscrizione sia ostacolata dalla...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 260

CONCORDATO PREVENTIVO 1. La procedura di concordato preventivo, per la quale prima dell'entrata in vigore del presente decreto sia intervenuto il decreto previsto dall'art. 4 della L. 24 maggio 1903, n. 197, sul concordato preventivo e sulla procedura dei piccoli fallimenti, prosegue secondo le...

La tutela del consumatore, la posizione del contraente debole

La tutela del consumatore e, più in generale, del contraente debole, è una delle questioni di maggiore importanza dell'attuale temperie economica e giuridica. Le esigenze di standardizzazione che sono alla base di una contrattazione che si svolge per il tramite di contratti predisposti...

Codice di Procedura Penale art. 444

TITOLO II Applicazione della pena su richiesta delle parti (APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA) 1. L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un...

Legge del 1997 numero 196 art. 13

Incentivi alla riduzione e rimodulazione degli orari di lavoro, lavoro a tempo parziale L'orario normale di lavoro è fissato in 40 ore settimanali. I contratti collettivi nazionali possono stabilire una durata minore e riferire l'orario normale alla durata media delle prestazioni lavorative in un...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7238 (26/06/1995)

Anche nella vendita immobiliare "a corpo", la menzione nel contratto della misura dell'immobile costituisce, nella previsione dell'art. 1538 cod. civ., un elemento cui la norma stessa, ricorrendo determinati presupposti di carattere oggettivo (misura reale del bene inferiore o superiore di un...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 5424 (15/04/2002)

La caparra cofirmataria costituisce un contratto che si perfeziona con la consegna che una parte fa all'altra di una somma di denaro o di una determinata quantità di cose fungibili per il caso di inadempimento delle obbligazioni nascenti da un diverso negozio ad essa collegato ( C.D. contratto...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 27

Il recesso di un membro del gruppo è possibile alle condizioni previste nel contratto di gruppo o, in mancanza di disposizionii contrattuali, con l'accordo unanime degli altri membri. Ogni membro del gruppo può inoltre recedere per giusta causa. Ogni membro del gruppo può essere escluso per i...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 4681 (16/04/1992)

Quando la compravendita abbia ad oggetto una cosa mobile infungibile o già determinata in contratto, la stessa deve essere consegnata nuova e non usata, in conformità a quella presentata a campione al momento della conclusione del contratto, rispondendo ciò all'intento dell'acquirente, ancorché non...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 12

VARIAZIONI SUCCESSIVE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI SVILUPPO 1. Eventuali variazioni riguardanti i soggetti beneficiari, anche a seguito di rinuncia alle agevolazioni, nonché quelle afferenti il programma di sviluppo oggetto del contratto sottoscritto devono essere preventivamente...

Legge del 1978 numero 392 art. 69

DIRITTO DI PRELAZIONE IN CASO DI NUOVA LOCAZIONE E INDENNITA' PER L'AVVIAMENTO COMMERCIALE 1. Nei contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione, di cui agli articoli 67 e 71 della presente legge, il locatore comunica, mediante raccomandata con avviso di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 286 art. 21

TITOLO III Disciplina del lavoro (DETERMINAZIONE DEI FLUSSI DI INGRESSO) 1. L'ingresso nel territorio dello Stato per motivi di lavoro subordinato, anche stagionale e di lavoro autonomo, avviene nell'ambito delle quote di ingresso stabilite nei decreti di cui all'articolo 3, comma 4. Nello...

I vincoli preliminari

Con l'espressione "vincoli preliminari" si intende evocare quelle situazioni giuridiche vincolanti che risultano prodromiche rispetto alla conclusione di un accordo, di un contratto che può essere considerato "definitivo". La locuzione individua dunque funzionalmente una serie di figure...