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contratto favore terzo

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Legge del 1997 numero 127 art. 15

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PAGAMENTO ALL'ESTERO DELLE TASSE DI CONCESSIONE GOVERNATIVA E DELL'IMPOSTA DI BOLLO) 1.(Omissis) ( Modifica la denominazione della Sezione III, sostituisce l'art. 25 e aggiunge l'art. 25-bis nella tabella (Sezione III) annesse alla L. 2 maggio 1983, n. 185). 2.Entro un...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 9192 (10/04/2017)

L'azione di divisione ereditaria e quella di riduzione sono fra loro sostanzialmente diverse, perché la prima presuppone l'esistenza di una comunione tra gli aventi diritto all'eredità che, invece, non sussiste nella seconda, ove il de cuius ha esaurito il suo patrimonio in favore di alcuni di tali...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 2688 (02/06/1989)

Con riguardo a coniugi in regime di comunione legale dei beni, nel caso di atto pubblico con il quale uno dei coniugi acquisti un bene immobile (od un mobile iscritto in pubblico registro) a proprio esclusivo favore, la contestuale dichiarazione dell' altro coniuge di consenso a tale acquisto,...

Cass. civile, sez. Unite del 1995 numero 3101 (17/03/1995)

Per la formazione degli usi aziendali, riconducibili alla categoria degli usi negoziali, é necessario unicamente la sussistenza di una prassi generalizzata - che si realizza attraverso la mera reiterazione di comportamenti posti in essere spontaneamente e non giá in esecuzione di un obbligo - che...

Cass. civile, sez. V del 2019 numero 28561 (06/11/2019)

Il mancato trasferimento della residenza nell'immobile, oggetto di acquisto, non è condizione ostativa alla concessione delle agevolazioni "prima casa" qualora l’immobile risulti vincolato all'esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero dei beni culturali. La retroattività degli...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 4694 (21/02/2020)

L'azione di riduzione che vede quale convenuto un soggetto che è legittimario al pari dell'attore implica che il primo abbia ricevuto una donazione o debba beneficiare di una disposizione testamentaria, onde venga ad ottenere, oltre la rispettiva legittima, che è anche a suo favore intangibile,...

Codice Civile art. 1360

RETROATTIVITA' DELLA CONDIZIONE 1. Gli effetti dell' avveramento della condizione retroagiscono al tempo in cui è stato concluso il contratto, salvo che, per volontà delle parti o per la natura del rapporto, gli effetti del contratto o della risoluzione debbano essere riportati a un momento...

Codice Civile art. 1414

CAPO X Della simulazione (EFFETTI DELLA SIMULAZIONE TRA LE PARTI) 1. Il contratto simulato non produce effetto tra le parti. 2. Se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente, ha effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2217 (30/01/2013)

L'art. 1461 c.c., il quale, basandosi sul principio inadimplenti non estadimplendum, consente ad un contraente di sospendere l'esecuzione della propria prestazione se ha il timore, dimostrato dalle peggiorate condizioni economiche dell'altra parte - ipotesi cui si può assimilare anche quella della...

Codice Civile art. 1876

RENDITA COSTITUITA SU PERSONE GIA' DEFUNTE 1. Il contratto è nullo, se la rendita è costituita per la durata della vita di persona, che, al tempo del contratto, aveva già cessato di vivere.

Cass. civile, sez. II del 2001 numero 9636 (16/07/2001)

Nel contratto preliminare di compravendita, qualora la cosa pattuita risulti difforme o alterata o presenti comunque vizi, il promittente acquirente può, in sede di esecuzione in forma specifica dell'obbligo di concludere il contratto, domandare, oltre alla sentenza di cui all'articolo 2932 del...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 26367 (29/12/2010)

Al contratto preliminare di compravendita di cosa parzialmente altrui (nella specie, un fondo indiviso) si adatta la disciplina prevista dagli artt. 1478 e 1480 cod. civ., con la conseguenza che il promittente venditore resta obbligato, oltre che alla stipula del contratto definitivo per la quota di...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 1851 (03/03/1997)

L'azione del promittente venditore diretta a far dichiarare l'intervenuta risoluzione di diritto del contratto preliminare per l'omessa osservanza da parte del promittente compratore del termine essenziale di stipulazione del contratto definitivo, quando non sia accompagnata dall'istanza di...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 4208 (23/02/2007)

Ai fini dell'applicazione della disciplina di cui agli artt. 1469 bis e segg. cod. civ., relativa ai contratti del consumatore, deve essere considerato "consumatore" la persona fisica che, pur svolgendo attività imprenditoriale o professionale, conclude un contratto. per la soddisfazione di esigenze...

Tribunale di Napoli del 2009 (19/10/2009)

La nullità del contratto di locazione non registrato è sanabile con effetto ex nunc, fino alla registrazione che rende valido il contratto da quel momento, nonché esigibili i canoni maturati e non corrisposti dal conduttore. La sanatoria attraverso la registrazione tardiva è assimilabile alla...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2264 (15/04/1982)

Quando a seguito di plurime vendite parziali il fondo a cui vantaggio sussiste una servitù di passaggio venga frazionato in porzioni separate in modo che una sola di esse sia contigua al fondo servente, non si costituisce, per effetto di tale frazionamento, un autonomo diritto di servitù a favore...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 12621 (21/12/1993)

Nel negozio traslativo della proprietà o di altro diritto reale non è ravvisabile un costituto possessorio implicito, nel senso che al trasferimento del diritto a favore dell'acquirente segua immediatamente il possesso della cosa, perché tale trasferimento costituisce, ai sensi dell'art. 1476 cod....

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 24714 (20/11/2014)

In tema di usi civici, l'art. 12 della legge n. 397/1894 - nel riconoscere la proprietà collettiva di tutti gli utenti costituiti in associazione in seguito all'affrancazione dei fondi gravati da servitù di varia natura in favore di diverse classi di essi - non costituisce disposizione speciale di...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 5670 (30/11/1978)

In tema di obbligazioni pecuniarie, tra i maggiori danni che possono spettare al creditore, in aggiunta agli interessi legali, ai sensi del capoverso dell' art. 1224 del codice civile, vanno compresi quelli dipendenti dalla svalutazione monetaria, verificatasi durante la mora del debitore, e...

Appello di Bologna del 2003 (29/01/2003)

Per stabilire se un atto sia o meno estraneo all'oggetto sociale occorre prima individuare i limiti dell'oggetto; in seguito, indipendentemente dal fatto che risulti o meno espressamente contemplato nello statuto, occorre accertare se l'atto si ponga o meno in concreta aderenza con il programma...

Cass. civile del 1981 numero 2002 (08/04/1981)

E' promessa unilaterale di pagamento soggetta alla disciplina di cui all'art. 1988, Codice civile, non soltanto quella pura, contenente la promessa di effettuare una prestazione determinata senza indicazione della causa debendi, ma anche quella titolata, in cui é menzionata la causa debendi della...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 95

CAPO VII Espropriazione (ESPROPRIAZIONE DI BENI CULTURALI) 1. I beni culturali immobili e mobili possono essere espropriati dal Ministero per causa di pubblica utilità, quando l'espropriazione risponda ad un importante interesse a migliorare le condizioni di tutela ai fini della fruizione pubblica...

Accettazione presunta d'eredità

Ai sensi degli artt. e cod.civ. il chiamato all'eredità che è nel possesso (oppure anche semplicemente nel compossesso: cfr. Cass. Civ., Sez. VI-II, 6167 del 1 marzo 2019) dei beni ereditari ed il chiamato all'eredità che non è nel possesso dei medesimi debbono, nel caso in cui abbiano optato per...

Cass. civile del 1992 numero 6383 (27/05/1992)

Il contratto preliminare di vendita di cosa futura ha come contenuto delle obbligazioni delle parti soltanto la stipulazione di un successivo contratto definitivo e si distingue dalla vendita di cosa futura che si perfeziona ab initio ed attribuisce lo ius ad habendam rem nel momento in cui la cosa...

Codice Civile art. 1469ter

abrogato (ACCERTAMENTO DELLA VESSATORIETA' DELLE CLAUSOLE) [La vessatorietà di una clausola è valutata tenendo conto della natura del bene o del servizio oggetto del contratto e facendo riferimento alle circostanze esistenti al momento della sua conclusione ed alle altre clausole del contratto...

Contratti conclusi con enti pubblici (clausole vessatorie)

Quando una pubblica amministrazione conclude un contratto avente rilevanza privatistica, avvalendosi di condizioni generali di contratto o di clausole vessatorie, trova comunque applicazione l'art. cod.civ. , sempre che non si tratti di una stipulazione che ha formato oggetto di specifica...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11840 (06/11/1991)

La vendita di cosa futura, pur non comportando il passaggio della proprietà della cosa al compratore simultaneamente per effetto della semplice manifestazione del consenso, non costituisce un negozio a formazione progressiva suscettibile soltanto di effetti meramente preliminari, aventi per...

Apponibilità al comodato di elementi accidentali

Il comodato non tollera l'apposizione indiscriminata di condizione, termine e modo. Quanto a quest'ultimo giova rinviare al separato esame che si conduce sul punto. In via generale è comunque possibile ricordare che la sostanza economica del modo non deve essere tale da assumere il peso di un...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 48

APPRENDISTATO PER L'ESPLETAMENTO DEL DIRITTO-DOVERE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE [1. Possono essere assunti, in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione i giovani e gli adolescenti che abbiano compiuto quindici...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 71

INFORMAZIONI PRECONTRATTUALI 1. In tempo utile prima che il consumatore sia vincolato da un contratto o da un'offerta, l'operatore fornisce al consumatore, in maniera chiara e comprensibile, informazioni accurate e sufficienti, secondo le seguenti modalità: a) nel caso di un contratto di...

Tribunale di Reggio Emilia del 2013 numero 358 (21/02/2013)

La parte adempiente di un contratto preliminare di compravendita, che abbia ricevuto una caparra confirmatoria e si sia avvalsa della facoltà di provocare la risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere ante causam, può poi agire in giudizio rinunciando all’effetto risolutivo ed...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 171

TRASFERIMENTO DI PROPRIETA' DEL VEICOLO O DEL NATANTE 1. Il trasferimento di proprietà del veicolo o del natante determina, a scelta irrevocabile dell'alienante, uno dei seguenti effetti: a) la risoluzione del contratto a far data dal perfezionamento del trasferimento di proprietà, con diritto al...

Decreto Presidente Repubblica del 1987 numero 33 art. 32

Il prefetto provvede alla ordinaria amministrazione dei beni del Fondo edifici di culto esistenti nella provincia ed alla riscossione dei crediti. I pagamenti in favore del Fondo edifici di culto vengono effettuati mediante versamento sul conto corrente postale intestato alla sezione di...

Legge del 1971 numero 865 art. 59

1.Per l'assegnazione dei prestiti a valere sul fondo di rotazione di cui alla legge 14 febbraio 1963, n. 60, è formata un'unica graduatoria mediante sorteggio tra i lavoratori concorrenti in possesso dei requisiti di legge. 2.Il lavoratore utilmente incluso nella graduatoria sceglie la...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 3745 (20/04/1994)

Lo scioglimento della comunione ereditaria nei confronti di uno dei coeredi non ne modifica la natura e non fa venir meno, conseguentemente, il diritto di prelazione che, ai sensi dell' art. 732 cod. civ., spetta agli altri coeredi nei confronti di quello che vuole alienare, in tutto o in parte, la...