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contratto favore terzo

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Decreto Presidente Repubblica del 1977 numero 616 art. 23

SPECIFICAZIONE 1. Sono comprese nelle funzioni amministrative di cui all'articolo precedente le attività relative: a) all'assistenza economica in favore delle famiglie bisognose dei defunti e delle vittime del delitto; b) all'assistenza post-penitenziaria; c) agli interventi in favore di...

Cass. civile, sez. I del 2002 numero 1289 (01/02/2002)

Poichè il ricorso giurisdizionale di annullamento del decreto di espropriazione non è suscettibile di trascrizione, non operano gli effetti della trascrizione della domanda diretta a far dichiarare la nullità del titolo di acquisto dell'"accipiens" e la sentenza di annullamento pronunciata nei...

Codice Civile art. 2870

ECCEZIONI OPPONIBILI DAL TERZO DATORE 1. Il terzo datore che non ha preso parte al giudizio diretto alla condanna del debitore può opporre al creditore le eccezioni indicate dall' articolo 2859.

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 250

(abrogato) CONTENUTO DEL PROSPETTO STATISTICO PER I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI DI RILEVANZA COMUNITARIA (art. 76, direttiva 2004/18; art. 35, d.lgs. n. 406/1991; art. 21-ter, decreto legislativo n. 358/1992; art. 28, d.lgs. n. 157/1995; art. 80, co. 12, decreto del Presidente...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 6547 (03/12/1988)

In tema di azione di rivendicazione, il venir meno della legittimazione passiva del convenuto, con il suo diritto di estromissione dalla causa, si verifica quando egli alleghi una mera detenzione in nome di un terzo, indichi quest' ultimo e non si opponga alla pretesa del rivendicante, non anche,...

Cee del 1986 numero 653 art. 10

La provvigione è acquisita dal momento e nella misura in cui si presenti uno dei casi seguenti: a) il preponente ha eseguito l'operazione, b) il preponente dovrebbe aver eseguito l'operazione in virtù dell'accordo concluso con il terzo, c) il terzo ha eseguito l'operazione. La provvigione è...

39 - Diritti particolari dei soci nella srl

Massima I "particolari diritti" che l'atto costitutivo di s.r.l. può attribuire a singoli soci, ai sensi dell'art. cod. civ., possono avere ad oggetto materie non strettamente "riguardanti l'amministrazione della società o la distribuzione degli utili", cui espressamente si riferisce la norma,...

Cose non divisibili

Lo scioglimento della comunione non può essere domandato qualora la comunione comprenda cose che, se divise, cesserebbero di servire all'uso a cui sono destinate quali ad esempio un muro divisorio, una scala comune, etc. (art. cod. civ. ): si veda Cass. Civ. Sez. II, ) . Nè potrebbe essere...

Legge del 2012 numero 220 art. 14

1. L'articolo 1136 del codice civile è sostituito dal seguente: «Art. 1136. - (Costituzione dell'assemblea e validità delle deliberazioni). - L'assemblea in prima convocazione è regolarmente costituita con l'intervento di tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'intero edificio...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 2511 (13/01/1996)

Nel caso in cui lo scopo perseguibile con l'esercizio dell'azione revocatoria ai sensi dell'art. 2901 cod. ci. non sia piú realizzabile per fatto illecito successivo del terzo acquirente del bene, il creditore potrá agire direttamente nei confronti del terzo per il risarcimento del danno ai sensi...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 22

ATTIVITA' IN UNO STATO TERZO 1. L'impresa, qualora intenda istituire una sede secondaria in uno Stato terzo, ne dà preventiva comunicazione all'ISVAP. 2. L'ISVAP vieta all'impresa di procedere all'insediamento della sede secondaria, qualora rilevi che la situazione finanziaria non sia...

Codice Civile art. 129-bis

RESPONSABILITA'DEL CONIUGE IN MALA FEDE E DEL TERZO 1. Il coniuge al quale sia imputabile la nullità del matrimonio, è tenuto a corrispondere all'altro coniuge in buona fede, qualora il matrimonio sia annullato, una congrua indennità, anche in mancanza di prova del danno sofferto. L'indennità deve...

Cass. civile, sez. II del 1967 numero 1458 (20/06/1967)

La clausola con cui il testatore si sia limitato a diseredare uno dei suoi successibili per legge, è invalida. Tuttavia è inapplicabile la sanzione della nullità qualora si accerti che dalla clausola di diseredazione risulta indirettamente e implicitamente che il testatore abbia voluto disporre dei...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 57

CESSIONE DI BENI CULTURALI IN FAVORE DELLO STATO 1. Gli atti che comportano alienazione di beni culturali a favore dello Stato, ivi comprese le cessioni in pagamento di obbligazioni tributarie, non sono soggetti ad autorizzazione. (Articolo prima modificato dall'art. 2, comma 1, lett. v), D.Lgs....

Cass. civile, sez. VI-III del 2018 numero 2525 (01/02/2018)

In tema di azione revocatoria ordinaria, quando l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, unica condizione per il suo esercizio è la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie, nonché, per gli atti a titolo oneroso, l’esistenza di analoga...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 7345 (01/07/1995)

La clausola con la quale il fideiussore si impegni a soddisfare il creditore su semplice richiesta, valevole anche come osservanza dell'onere di cui all'art. 1957 cod. civ., costituisce valida espressione di autonomia negoziale, atteso che se è consentito alle parti di concedere (o di far concedere...

L'usufrutto successivo

Con la locuzione usufrutto successivo si intende designare quel diritto di usufrutto che, alla morte del titolare, venga a perpetuarsi in capo ad altro soggetto. E' chiaro che, così impostato, il tema sembrerebbe porsi in radicale contrasto con la necessaria temporaneità del diritto, necessariamente...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-quater

SURROGAZIONE NEI CONTRATTI DI FINANZIAMENTO. PORTABILITÀ 1. In caso di contratti di finanziamento conclusi da intermediari bancari e finanziari, l'esercizio da parte del debitore della facoltà di surrogazione di cui all'articolo 1202 del codice civile non è precluso dalla non esigibilità del...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 19376 (03/08/2017)

L'istituzione di trust familiare (nella specie, per fare fronte alle esigenze di vita e di studio della prole) non integra, di per sé, adempimento di un dovere giuridico, non essendo obbligatoria per legge, ma configura - ai fini della revocatoria ordinaria - un atto a titolo gratuito, non trovando...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 55 (04/01/2018)

La verifica della sussistenza della interclusione di un fondo, rilevante ai fini della costituzione una servitù di passaggio coattivo, ex art. 1051 c.c., richiede che il fondo medesimo sia considerato unitariamente e non per parti separate; sicché ove, in presenza di porzioni a dislivello del...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 2997 (16/04/1988)

Il negozio di espromissione si caratterizza per la spontaneità dell' intervento del terzo senza che il debitore originario ne sia parte, consistendo in una stipulazione tra il creditore ed il terzo con la conseguenza che l' obbligo da questi assunto nei confronti del creditore ha una propria...

Legge del 2011 numero 183 art. 22

APPRENDISTATO, CONTRATTO DI INSERIMENTO DONNE, PART-TIME, TELELAVORO, INCENTIVI FISCALI E CONTRIBUTIVI 1. Al fine di promuovere l'occupazione giovanile, a decorrere dal 1° gennaio 2012, per i contratti di apprendistato stipulati successivamente alla medesima data ed entro il 31 dicembre 2016, è...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5049 (06/11/1978)

L'usucapione a favore dell'erede accettante in ordine a beni formanti oggetto di legato a favore di terzi incomincia a decorrere dall'apertura della successione, in quanto l'erede succede immediatamente nel possesso dei beni relitti, mentre il legatario, pur acquistando la proprietà della cosa...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 12597 (07/12/1995)

In tema di finanziamenti dei soci in favore della società, l' art. 43 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 597, istitutivo dell' I.R.P.E.F., a norma del quale non possono qualificarsi come mutui onerosi, presuntivamente produttivi di interessi, i versamenti "in conto capitale", sempre che proporzionali...

Codice Civile art. 629

DISPOSIZIONI A FAVORE DELL'ANIMA 1. Le disposizioni a favore dell' anima sono valide qualora siano determinati i beni o possa essere determinata la somma da impiegarsi a tale fine. 2. Esse si considerano come un onere a carico dell' erede o del legatario, e si applica l' articolo 648. 3. Il...

Codice Civile art. 2869

ESTINZIONE DELL'IPOTECA PER FATTO DEL CREDITORE 1. L' ipoteca costituita dal terzo si estingue se, per fatto del creditore, non può avere effetto la surrogazione del terzo nei diritti, nel pegno, nelle ipoteche e nei privilegi del creditore.

Codice Civile art. 1301

REMISSIONE 1. La remissione a favore di uno dei debitori in solido libera anche gli altri debitori, salvo che il creditore abbia riservato il suo diritto verso gli altri, nel qual caso il creditore non può esigere il credito da questi, se non detratta la parte del debitore a favore del quale ha...

Cass. civile, sez. Unite del 1997 numero 1484 (18/02/1997)

La buona fede che esclude che il proprietario possa obbligare il terzo a togliere dal suo fondo le piantagioni, le costruzioni o le opere dal terzo stesso ivi realizzate (art. 936, comma terzo, cod.civ.), è presunta, secondo la disposizione dell' art. 1147 cod. civ., la quale contiene un principio...

Legge del 1985 numero 47 art. 34

SOMMA DA CORRISPONDERE A TITOLO DI OBLAZIONE I soggetti di cui al primo e terzo comma dell'articolo 31 hanno titolo, fermo il disposto di cui all'articolo 37, a conseguire la concessione o l'autorizzazione in sanatoria delle opere abusive previo versamento all'erario, a titolo di oblazione, di una...