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contratto favore terzo

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Cass. civile del 2002 numero 11881 (07/08/2002)

Nel caso in cui il coerede abbia alienato ad un terzo uno o più beni determinati facenti parte della eredità, l'indicazione di beni determinati nel contratto non costituisce elemento decisivo per escludere l'ipotesi di trasferimento della quota ereditaria o di parte di essa, in quanto occorre tener...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 8

abrogato RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE DI CREDITO [1. Il contratto di concessione di credito erogato dal venditore o da un terzo in base ad un accordo tra questi ed il venditore, sottoscritto dall'acquirente per il pagamento del prezzo o di una parte di esso, si risolve di diritto,...

Decreto Legge del 2016 numero 18 art. 1

CAPO I Riforma del settore bancario cooperativo (MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993, N. 385) 1. All'articolo 33 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, sono apportate le seguenti modificazioni: a) dopo il comma 1, sono inseriti i seguenti: “1-bis. L'adesione a un...

Tribunale di Genova del 1996 (13/02/1996)

E' legittimo il rifiuto dalla parte promittente venditrice di un contratto preliminare di vendita immobiliare di eseguire l' obbligazione contrattuale attraverso la stipula di un mandato irrevocabile a vendere a favore della parte promittente acquirente poiché tale mandato, evitando la...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 129

SOGGETTI ESCLUSI DALL'ASSICURAZIONE 1. Non è considerato terzo e non ha diritto ai benefici derivanti dal contratto di assicurazione obbligatoria il solo conducente del veicolo responsabile del sinistro. 2. Ferme restando la disposizione di cui all'articolo 122, comma 2, e quella di cui al comma...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 12341 (18/11/1992)

Ai sensi dell' art. 1322, secondo comma, cod. civ., sono ammissibili sia il contratto di garanzia cosidetta autonoma (performance bond) - con cui il garante si obbliga ad eseguire la prestazione oggetto della garanzia "a semplice o prima domanda" del creditore garantito, senza opporre eccezioni...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 6855 (21/06/1993)

La "legitimatio ad causam" per l'accertamento di un rapporto giuridico contrattuale dedotto come oggetto della causa, spetta esclusivamente alle parti del contratto e non anche a coloro che siano ad esso rimasti estranei, essendo irrilevante ai fini della legittimazione che costoro possano dal...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 2651 (04/02/2010)

In base al principio di autonomia negoziale di cui all'art. 1322 c.c., la volontà delle parti può costituire rapporti obbligatori, aventi il contenuto dei diritti reali su cosa altrui: è quindi possibile, invece della previsione di un peso su di un fondo (servente) per l'utilità di un altro fondo...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 1

abrogato DEFINIZIONI [1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «contratto»: uno o più contratti della durata di almeno tre anni con i quali, verso pagamento di un prezzo globale, si costituisce, si trasferisce o si promette di costituire o trasferire, direttamente o indirettamente, un...

Legge del 1985 numero 222 art. 37

L'Istituto per il sostentamento del clero che intende vendere, a soggetti diversi da quelli indicati nel terzo comma, un immobile per un prezzo superiore a lire 1.500 milioni, deve darne, con atto notificato, comunicazione al Prefetto della provincia nella quale è ubicato l'immobile, dichiarando...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8038 (08/08/1990)

La servitù costituita su un fondo è vincolante per il terzo acquirente del medesimo solo se il relativo atto è stato trascritto in epoca anteriore all' acquisto, ovvero se chiaramente indicato nel titolo con cui la proprietà dell' immobile gravato è stata trasferita al medesimo, senza che sia...

Legge del 1982 numero 203 art. 4-bis

DIRITTO DI PRELAZIONE IN CASO DI NUOVO AFFITTO 1. Il locatore che, alla scadenza prevista dall'articolo 1, ovvero a quella prevista dal primo comma dell'articolo 22 o alla diversa scadenza pattuita tra le parti, intende concedere in affitto il fondo a terzi, deve comunicare al conduttore le...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5272 (05/08/1983)

Qualora il terzo - cui sia stato demandato dalle parti il relativo compito - non addivenga alla determinazione della prestazione dedotta in contratto né ad essa provvedano le parti direttamente ed una di esse adisca il giudice chiedendo la condanna della controparte all' adempimento della detta...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 664 (18/01/2016)

Il contratto di comodato, posto in essere dall’alienante di un bene, in un periodo precedente alla vendita dello stesso, non è opponibile al terzo acquirente. Colui che acquista, a titolo particolare, un bene, già dato in comodato dall’alienante, infatti, non deve subire alcun pregiudizio in ragione...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 164

Le disposizioni del secondo e terzo comma dell' articolo 1385 del codice si applicano anche se il contratto sia stato concluso anteriormente al giorno dell' entrata in vigore del codice stesso, e anche se a tale data sia stato già iniziato il giudizio e questo sia tuttora pendente.

Cass. civile del 1990 numero 7823 (03/08/1990)

Con riguardo ad un contratto concluso con il ricevimento di caparra da falsus procurator la sua responsabilità per il danno cagionato al terzo contraente si estende alla restituzione di detta caparra ma non alla corresponsione del doppio della stessa, essendosi in presenza di una responsabilità di...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 207

(abrogato) COLLEGIO CONSULTIVO TECNICO [1. Al fine di prevenire controversie relative all'esecuzione del contratto le parti possono convenire che prima dell'avvio dell'esecuzione, o comunque non oltre novanta giorni da tale data, sia costituito un collegio consultivo tecnico con funzioni di...

Società in nome collettivo: il regime dell'amministrazione

Salva diversa pattuizione nella società in nome collettivo l'amministrazione della società compete a ciascun socio disgiuntamente dagli altri. Al riguardo vige la regola generale che l'art. cod.civ. pone per la società semplice. Ne segue che ciascun socio amministratore possa agire in nome e per...

Legge del 1982 numero 203 art. 5

RECESSO DAL CONTRATTO DI AFFITTO E CASI DI RISOLUZIONE 1. L'affittuario coltivatore diretto può sempre recedere dal contratto col semplice preavviso da comunicarsi al locatore, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno un anno prima della scadenza dell'annata agraria. 2. La...

Codice Civile art. 2897

REGRESSO DELL'ACQUIRENTE DIVENUTO COMPRATORE ALL'INCANTO 1. Il terzo acquirente al quale è stato aggiudicato l' immobile ha regresso contro il venditore per il rimborso di ciò che eccede il prezzo stipulato nel contratto di vendita.

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 29162 (20/10/2021)

Il diritto di abitazione nella casa adibita a residenza familiare, sancito dall'art. 540 cod.civ. in favore del coniuge sopravvissuto, sussiste qualora detto cespite sia di proprietà del "de cuius" ovvero in comunione tra questi ed il coniuge superstite, mentre esso, al contrario, non sorge ove il...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6813 (13/07/1998)

Con il pagamento dell'ultima rata di prezzo si verifica la condizione sospensiva a cui è sottoposta la vendita con riserva di proprietà di un alloggio di edilizia popolare e pertanto, per il trasferimento di esso a favore degli eredi dell' assegnatario, con il quale è stato stipulato il contratto di...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2285 (09/04/1980)

Qualora la cosa venduta sia gravata da un usufrutto a favore di terzi, dichiarato dal venditore all'atto della stipulazione del contratto e che il venditore si era obbligato ad estinguere, il compratore non può chiedere la riduzione del prezzo della vendita ai sensi dell'art. 1489 cod. civ. -...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 72-quater

LOCAZIONE FINANZIARIA 1. Al contratto di locazione finanziaria si applica, in caso di fallimento dell'utilizzatore, l'articolo 72. Se è disposto l'esercizio provvisorio dell'impresa il contratto continua ad avere esecuzione salvo che il curatore dichiari di volersi sciogliere dal contratto. 2. In...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 319 (11/01/2001)

La norma di cui al terzo comma dell'art.1385 cod.civ., stabilendo che, se la parte non inadempiente preferisce domandare la risoluzione del contratto il risarcimento è regolato dalle norme generali, non ha inteso negare alla parte stessa il diritto di esigere il doppio della caparra versata (nella...

Legge del 1982 numero 203 art. 22

CAPO IV Norme sull'affitto a conduttore non coltivatore diretto (COMPUTO DELLA DURATA DEL CONTRATTO) 1. La durata minima dei contratti di affitto a conduttore non coltivatore diretto, prevista dall'articolo 17 della legge 11 febbraio 1971, n. 11, è di quindici anni e decorre dalla data di inizio...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 944 (05/02/1996)

La disposizione dell'art. 1901, comma terzo, cod. civ. - secondo cui nel caso di mancato pagamento dei premi, il contratto di assicurazione è risoluto di diritto se l'assicuratore, nel termine di sei mesi dal giorno in cui la rata o il premio sono scaduti, non agisce per la riscossione - è...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 6636 (01/04/2015)

Ove sia accertato che le dazioni in denaro effettuate dal de cuius mentre era ancora in vita a favore di uno degli eredi, con lesione dell’asse ereditario, non erano configurabili come meri alimenti, ma costituivano vere e proprie donazioni, non assume rilevanza la comprovabilità per testi di un...

Cass. civile, sez. I del 1987 numero 5815 (03/07/1987)

Tra le clausole vessatorie non possono essere annoverate le rinunce, le quali non rientrano tra le condizioni che stabiliscono limitazioni di responsabilità a favore di chi le abbia predisposte né tra quelle che prevedono a carico dell' altro contraente decadenze, limitazioni alla facoltà di opporre...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 96

abrogato - ESONERO DI RESPONSABILITÀ [1. L'organizzatore ed il venditore sono esonerati dalla responsabilità di cui agli articoli 94 e 95, quando la mancata o inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile,...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 15376 (13/07/2011)

In tema di contratto di assicurazione della responsabilità civile stipulato per conto altrui, il termine di prescrizione previsto dal comma III dell’art. 2952 c.c. decorre dal giorno in cui il terzo danneggiato rivolge la richiesta di risarcimento al responsabile civile, vale a dire al soggetto...

Tribunale di Napoli del 2003 (29/03/2003)

Non possono formare oggetto di transazione (e non possono essere devolute al giudizio arbitrale) le controversie tra soci, o tra questi e la società, nelle quali vengono in rilievo interessi generali della società medesima, di natura pubblicistica, o che concernono violazione di norme poste a tutela...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 6813 (13/07/1998)

Con il pagamento dell' ultima rata di prezzo si verifica la condizione sospensiva a cui è sottoposta la vendita con riserva di proprietà di un alloggio di edilizia popolare e pertanto, per il trasferimento di esso a favore degli eredi dell' assegnatario, con il quale è stato stipulato il contratto...